Quotazioni
Notizia
Analisi
Utente
24/7
Calendario economico
Educazione
Dati
- Nome
- Ultimo
- Prec












Account di Segnale per Membri
Tutti gli Account di Segnale
Tutti i Contest



Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)A:--
F: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)A:--
F: --
P: --
Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)A:--
F: --
P: --
Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Canada Indice di fiducia economica nazionaleA:--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Australia Tasso chiave O/N (prestito).--
F: --
P: --
Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico IPC core su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Messico PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato--
F: --
P: --
Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente IPC MoM (Novembre)--
F: --
P: --


Nessun dato corrispondente
Grafico Gratis per sempre
Chiacchierata FAQ con gli esperti Filtro Calendario economico Dati StrumentiFastBull VIP CaratteristicheTendenza di mercato
Indicatori principali
Ultime opinioni
Ultime opinioni
Topic in tendenza
Autori popolare
Ultimi aggiornamenti
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Programma di affiliazione
Visualizza tutti i risultati della ricerca

Nessun dato
Trova la migliore piattaforma di copy trading nel 2025 con dati reali sul ROI, commissioni, pro e contro e recensioni verificate dei trader per aiutarti a scegliere un'opzione più sicura e performante.

Scegliere la migliore piattaforma di copy trading nel 2025 non significa solo controllare la popolarità o i rendimenti pubblicizzati. I trader hanno bisogno di dati reali sul ROI, commissioni trasparenti e la prova che le strategie funzionino effettivamente in diverse condizioni di mercato. Questa guida esamina le migliori piattaforme attraverso statistiche di performance verificate, feedback degli utenti e controlli del rischio per aiutarti a prendere decisioni consapevoli e consapevoli.
Per identificare la migliore piattaforma di copy trading, abbiamo utilizzato un sistema di valutazione multifattoriale anziché basarci sulla popolarità superficiale. I nostri parametri principali includevano:
Questo quadro equilibrato garantisce che le piattaforme classificate in alto siano forti non solo in termini di prestazioni, ma anche di sostenibilità e sicurezza.
Il nostro sistema di punteggio combina dati quantificabili sulle prestazioni con informazioni reali fornite dagli utenti. Le principali fonti di dati includono:
Combinando l'analisi basata sui dati con l'esperienza dei trader, abbiamo creato un sistema di classificazione trasparente e credibile, adatto ai trader che cercano le migliori piattaforme di copy trading del 2025.
Molte piattaforme sono popolari grazie al marketing, non alle performance. Il ROI è importante perché riflette l'andamento di una strategia sotto la reale pressione del mercato. Mentre la popolarità segnala l'interesse degli utenti, il ROI reale, i modelli di drawdown e l'efficienza delle commissioni rivelano se una piattaforma può effettivamente aiutare gli utenti ad avere successo. Questo è ciò che distingue le piattaforme di copy trading più affidabili da quelle guidate solo dall'hype.
Abbiamo analizzato le prestazioni della piattaforma in diverse condizioni di mercato per individuare le migliori opzioni di piattaforma di copy trading. Le principali finestre di valutazione includevano:
Questo approccio rivela quali piattaforme funzionano davvero nei vari cicli, non solo durante i trend favorevoli.
#2 eToro — Con una lunga storia operativa, asset diversificati e una regolamentazione rigorosa, eToro offre rendimenti bilanciati ed esecuzioni affidabili, risultando attraente per gli utenti che preferiscono un'ampia gamma di fornitori di strategie.
#1 FastBull — FastBull is positioned as a stability-focused copy trading platform offering clear performance data, verified trader statistics, and consistent strategy behavior across different market cycles. Its emphasis on transparency and risk awareness makes it one of the most suitable choices for traders seeking predictable, long-term ROI rather than short-term speculation.
#3 ZuluTrade — Known for detailed trader analytics and customizable risk levels, ZuluTrade helps users identify strategies that match their stability preferences.
#4 Bybit Copy Trading — A strong choice for traders focused on crypto volatility, offering strategies with higher upside but greater short-term risk.
#5 BingX — Community-driven signals and frequent high-volatility strategies make it appealing for users seeking more dynamic short-term opportunities.
#6 AvaSocial — Regulated and beginner-friendly, offering consistent medium-risk strategies suitable for gradual ROI growth.
#7 FXTM Invest — Well-suited for Forex-focused users who want professional-level risk control and stable medium-term returns.
| Platform | 12-Month ROI* | Fees | Min. Deposit | Regulation |
|---|---|---|---|---|
| eToro | 8–15% | Variable spreads | $200 | FCA, ASIC, CySEC |
| FastBull | 12–22% | Low trading costs | $50 | Multiple global partners |
| ZuluTrade | 10–18% | Performance-based | $100 | HCMC |
| Bybit | 15–30% | Low maker/taker | $10 | Crypto platform |
| BingX | 12–25% | Copy trading fee | $10 | Local registrations |
| AvaSocial | 6–12% | Standard broker fees | $100 | FCA, ASIC |
| FXTM Invest | 7–14% | Low spreads | $10 | FSC, CySEC |
ROI ranges based on historical strategy provider data; results vary by trader selection.
Fees play a major role in determining whether a platform can truly help users achieve stable returns. Even the best copy trading platform can deliver lower real-world results when fees reduce net gains. The main fee categories include:
Low or transparent fees benefit traders who copy frequently, while high-fee structures typically reduce long-term ROI. This is especially important for users comparing the best copy trading platforms 2025.
Different platforms approach copy trading through various models, which leads to trade-offs users should understand before choosing. Below is a simplified comparison:
| Platform Type | Core Pros | Key Cons |
|---|---|---|
| Multi-Asset Platforms | Good diversification; broad trader selection | Risk levels vary widely; harder to filter |
| Crypto-Focused Platforms | High volatility opportunities; rapid growth potential | Higher drawdowns; market swings impact ROI |
| Regulated Broker Platforms | Better protection; strong transparency | Fewer aggressive strategies for high-risk users |
| Community-Driven Copy Trading Apps | Large number of strategies; social discovery | Quality inconsistent; performance may be short-lived |
This comparison helps traders understand how each platform’s design affects risk, ROI, and long-term usability.
Real-world results reveal far more than marketing pages or advertised win rates. Across multiple platforms, we observed several common patterns:
Platforms with better execution engines and clearer trader analytics often deliver results closer to advertised performance, making them more reliable choices among the best copy trading platforms.
Every platform excels with a different audience. Matching user profiles to platform strengths helps maximize returns:
This segmentation helps traders find the best copy trading platform for their specific style rather than relying on generic rankings.
ROI is driven by more than trader skill alone. High-performing platforms tend to share several attributes:
Platforms missing these components rarely compete with the best copy trading platforms 2025.
The quality of signal providers directly shapes user ROI. Strong providers exhibit:
Platforms offering detailed provider analytics help users avoid strategies with unstable returns. This is crucial for anyone seeking the best crypto copy trading platform or multi-asset alternatives.
Even strong strategies lose effectiveness without good execution infrastructure. The most common hidden ROI killers include:
Platforms with optimized trade routing and fast execution engines outperform competitors and deliver more reliable results.
Platforms that offer transparency allow traders to make informed decisions. Features that significantly improve ROI sustainability include:
These elements help users avoid blind copying and support long-term performance, which is essential when selecting the best copy trading platforms.
Some platforms advertise unrealistic ROI numbers such as 200% monthly returns or guaranteed profits. These claims typically come from non-licensed operators or platforms with no audited performance history. Traders should be cautious of:
Any platform promoting guaranteed success should be excluded when evaluating the best copy trading platforms.
Fees that are not clearly disclosed can significantly reduce your net ROI. Hidden charges often appear as:
Transparent brokers and copy trading platforms clearly outline how each fee affects long-term performance.
Execution issues are among the biggest profit killers. Even on a good strategy, users may lose ROI due to:
Reliable options among the best copy trading platforms 2025 provide live performance data instead of polished marketing charts.
Regulation is essential when evaluating safety. Red flags include:
Platforms with weak oversight are riskier, even if they appear inside rankings of best crypto copy trading platforms 2025.
Always perform basic checks before depositing:
This safety checklist helps traders avoid scams and choose platforms with better long-term stability.
Beginners benefit from platforms with simple interfaces, transparent fees, and verified trader profiles. Platforms offering risk scores, educational tools, and clear ROI histories help new users learn while reducing avoidable mistakes.
Day traders need fast execution, low slippage, and active strategy providers. Suitable platforms offer:
These features help day traders capture intraday movements more effectively.
Long-term investors focus on consistent ROI and low drawdown rather than short-term spikes. Ideal platforms provide:
This group may prefer multi-asset choices over purely best crypto copy trading platform options.
Smaller accounts require low minimum deposits and minimal copying fees. Platforms suitable for under $500 often include:
These features help new traders participate without unnecessary financial pressure.
The best choice depends on your risk tolerance, preferred assets, and experience level. Consider:
By matching your style to the platform’s strengths, you greatly increase your chances of consistent success across the best copy trading platforms.
There is no single “most successful” platform because results vary by trader selection, asset type, and risk tolerance. Platforms with transparent trader analytics, verified performance history, and strong regulation tend to offer more consistent results. Choosing the best copy trading platform depends on your personal goals and preferred risk level.
Il copy trading può essere redditizio, ma i risultati dipendono dalle strategie adottate, dalle condizioni di mercato e dalla qualità dell'esecuzione. I trader con un ROI elevato presentano anche drawdown più elevati, mentre i trader stabili offrono guadagni più lenti ma costanti. L'utilizzo di controlli del rischio e la valutazione del ROI a lungo termine aumentano le possibilità di una redditività sostenibile.
Sì. Il copy trading è consentito nel Regno Unito a condizione che la piattaforma operi secondo la regolamentazione FCA o collabori con broker supervisionati dalla FCA. I trader del Regno Unito devono assicurarsi che la piattaforma offra dati di performance verificati, informazioni chiare sulle commissioni e avvertenze sui rischi trasparenti prima di copiare una strategia.
La migliore piattaforma di copy trading nel 2025 è quella che bilancia ROI reale, dati trasparenti dei trader, esecuzione affidabile e una regolamentazione rigorosa. Analizzando le performance a lungo termine, verificando i livelli di rischio e allineando le funzionalità della piattaforma al tuo stile di trading, puoi scegliere un'opzione più sicura ed efficace per risultati costanti e una crescita a lungo termine.
Daniel Lebetkin di Citigroup Inc. ha contribuito a orientare quasi tutti i 18 miliardi di dollari di vendite obbligazionarie internazionali dall'Africa quest'anno. Dalla Nigeria al Kenya, ha visto gli investitori accumulare debiti a un ritmo vertiginoso. Una cosa non è cambiata: i paesi africani pagano di più per indebitarsi.
"È certamente un peccato", afferma Lebetkin. "C'è semplicemente una differenza strutturale nei rendimenti".
È un'opinione ampiamente condivisa tra politici e investitori, che sottolineano che, nonostante il calo dei tassi di interesse globali e la maturazione dei mercati africani, i costi di indebitamento della regione rimangono i più alti al mondo. Alcuni sostengono che sia giustificato, dati i precedenti di insolvenza in paesi come Ghana e Zambia, e la turbolenta situazione politica e gli scandali di corruzione che affliggono la regione. Inoltre, i paesi africani tendono ad essere piccoli e relativamente nuovi debitori.
Per altri, tuttavia, come il Ministro delle Finanze sudafricano Enoch Godongwana, la situazione non è ancora completa. Egli vede un pregiudizio nei confronti del continente che si estende dalle agenzie di rating alle organizzazioni internazionali, fino agli investitori. E la prova è che "i Paesi con gli stessi parametri di bilancio ottengono un rating migliore di quelli africani".
Africa Finance Corp., una banca di sviluppo, l'ha definito "premio di pregiudizio", stimando che il continente spenda fino a 75 miliardi di dollari all'anno in costi di finanziamento aggiuntivi. Questo onere aggiuntivo sta diventando sempre più importante con il ritorno dell'interesse per i mercati emergenti. Quest'anno si preannuncia come il più intenso per le vendite di debito africano almeno dal 2021.
Definire a quanto ammonta il premio obbligazionario e se altri fattori siano in gioco è difficile, perché molto dipende da fattori difficilmente quantificabili. Uno studio del Fondo Monetario Internazionale condotto a luglio ha rilevato che i paesi dell'Africa subsahariana pagano circa mezzo punto percentuale in più sul mercato obbligazionario rispetto a paesi con rating simile, e che questo tasso tende ad aumentare in periodi di stress. Tuttavia, hanno anche affermato che il premio svanisce una volta presi in considerazione aspetti come la governance e la trasparenza di bilancio.
Per un confronto approssimativo, prendiamo due paesi che hanno venduto obbligazioni a 12 anni solo il mese scorso: Kenya e Bahrein. Il Kenya è classificato dal FMI come ad alto rischio di dissesto del debito, mentre il Bahrein ha stretti legami con i suoi vicini ricchi di petrolio come l'Arabia Saudita. Il Kenya, classificato un gradino sotto il Bahrein da SP Global Ratings, ha pagato il 9,2% sulle sue obbligazioni. Il Bahrein ha venduto al 6,625%.
Il Ghana è un caso in cui ha senso che gli investitori richiedano un rendimento più elevato, dato il default nel 2022, ha affermato Andrew Matheny, economista per l'Africa di Goldman Sachs Group Inc. Ciononostante, le obbligazioni con scadenza 2029 vengono scambiate a poco più del 6%, il che suggerisce che gli investitori credono nel piano del presidente John Mahama per ripristinare la fiducia nelle finanze del paese.
"Il fatto che ciò stia accadendo, a soli tre anni dal default del debito sovrano, è di per sé piuttosto sorprendente", ha affermato. "Non credo ci siano molte prove che l'Africa subsahariana venga trattata ingiustamente sul mercato.
Nel complesso, i costi di finanziamento in Africa sono diminuiti drasticamente negli ultimi anni, grazie anche ad azioni politiche come la decisione della Nigeria di unificare il tasso di cambio e ai tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti e in Europa. Le recenti vendite di eurobond per Nigeria e Kenya sono state sottoscritte cinque volte, a dimostrazione della forte domanda degli investitori che ha permesso loro di ridurre i costi di finanziamento. La Nigeria ha pagato l'8,625% per il debito decennale questo mese, rispetto al 10,375% di dicembre.
Il rendimento extra medio richiesto dagli investitori per detenere obbligazioni in dollari dei paesi africani invece dei titoli del Tesoro si attesta ora a circa 3,7 punti percentuali, il livello più basso dal 2018, secondo i dati degli indici JPMorgan. È comunque superiore a quello dell'America Latina (3,2 punti percentuali), dell'Europa emergente (2,2 punti percentuali) e dell'Asia emergente (solo 0,8 punti percentuali).
Secondo un'analisi condotta lo scorso anno da Moody's Ratings, i rendimenti più elevati non possono essere spiegati interamente dal rischio di mancato pagamento. I dati hanno mostrato che, tra i paesi con rating simili, i titoli di Stato africani tendono ad avere lo stesso rischio di default di altre nazioni. I costi di finanziamento in Africa riflettono "altre considerazioni", hanno scritto i ricercatori, senza tuttavia fornire ulteriori dettagli su tali ragioni.
"Non abbiamo molti dati in Africa", ha dichiarato Isaah Mhlanga, capo economista di FirstRand Ltd., il più grande istituto di credito africano in termini di valore, in un'intervista a Johannesburg. "La mia ipotesi è che quando gli investitori non hanno questi dati, aggiungano un piccolo premio".
Ma la mancanza di dati è anche correlata alla mancanza di risorse destinate alla raccolta dati in Africa rispetto ad altre regioni, ha affermato, anche da parte delle società di rating. Ha chiesto se altri Paesi, tra cui Stati Uniti e Regno Unito, siano stati penalizzati altrettanto o altrettanto immediatamente per il deterioramento della "qualità delle istituzioni".
Anche i paesi africani tendono a essere declassati più rapidamente in periodi di crisi globale, secondo un white paper pubblicato a settembre da Gemcorp Capital LLP, un importante istituto di credito privato. Il documento cita "quello che alcuni considerano un pregiudizio intrinseco nei rating della regione o addirittura un deficit di percezione" che colpisce l'Africa subsahariana in modo sproporzionato quando le condizioni economiche globali peggiorano.
Il documento cita dati che mostrano come il 62,5% dei paesi africani valutati sia stato declassato dalle tre principali società di rating durante la pandemia di Covid-19, rispetto a una media globale di circa il 32%.
Un altro ostacolo è che i debitori africani rappresentano una piccola parte dell'universo degli investimenti, rappresentando meno del 10% di tutte le obbligazioni denominate in dollari vendute dai mercati emergenti quest'anno. Se gli analisti del debito hanno meno familiarità con un paese, potrebbero essere meno propensi a raccomandare un acquisto, ha affermato Lauren van Biljon, senior portfolio manager di Allspring Global Investments.
"Spesso è dovuto al fatto che si tratta di emittenti che emettono solo pochi titoli idonei per gli indici", ha affermato.
Per Reza Baqir, a capo della divisione di consulenza sovrana di Alvarez Marsal, i paesi africani devono collaborare per convincere le istituzioni e gli investitori che prestano dollari e sostenere la propria causa con i dati, anziché con la retorica. Nella sua esperienza, le nazioni africane spesso pagano un intero punto percentuale in più rispetto a paesi con rating simile sui titoli di Stato quinquennali e incontrano maggiori difficoltà a sbloccare liquidità dal settore privato o dai creditori ufficiali.
"Si tratta di bias deboli, difficili da misurare e quantificare", ha affermato Baqir, ex governatore della banca centrale del Pakistan. "Ma i governi africani stessi possono svolgere un ruolo importante, che può rivelarsi efficace".
In Citigroup, Lebetkin afferma di ripetere costantemente ai clienti che devono impegnarsi di più per comunicare con gli investitori e fornire dati regolari. Il suo team presso la banca ha una presenza fisica in 16 paesi africani.
"Trascorriamo molto tempo sul territorio continentale", ha affermato. "È molto importante andare a trovare le persone dove si trovano, nei loro uffici, e non tutti lo fanno. Inoltre, dato che svolgiamo tutte queste transazioni, riteniamo di avere le informazioni migliori, il che ci conferisce credibilità sia agli emittenti che agli investitori.
La Cina sta aumentando la capacità di produzione di idrogeno verde dopo che Pechino ha segnalato il suo continuo sostegno a un settore in difficoltà, nonostante il suo ruolo centrale nella decarbonizzazione delle industrie ad alta emissione.
Venerdì, una divisione della China Coal Energy Co. ha ricevuto l'approvazione dall'autorità di regolamentazione della Mongolia Interna per la costruzione di un progetto da 5,2 miliardi di yuan (730 milioni di dollari) per la produzione di circa 90.000 tonnellate di idrogeno verde all'anno, secondo i media locali. Il mese scorso, i funzionari dell'Hebei hanno avviato i lavori per un oleodotto lungo 1.000 chilometri, del costo di 13,5 miliardi di yuan, che invierà oltre 1,5 milioni di tonnellate di combustibile all'anno dal polo dell'energia pulita di Zhangjiakou alla città siderurgica di Tangshan.
Gli sviluppi stanno arrivando con l'aumento dell'interesse cinese per questa tecnologia, che utilizza l'elettricità da fonti rinnovabili per produrre idrogeno dall'acqua. Il successo del settore è considerato fondamentale per riqualificare settori come quello siderurgico e chimico. Tuttavia, ha faticato a prendere piede in gran parte del mondo a causa dei costi ostinatamente elevati, con colossi energetici come BP Plc che si sono ritirati da progetti multimiliardari in Australia e altrove.
Il governo cinese, tuttavia, ha continuato a sostenere la tecnologia. Quest'anno ha sostenuto la tecnologia con diversi progetti pilota e il mese scorso ha aperto il settore ai crediti di carbonio per agevolare i finanziamenti. Pechino ha inoltre individuato l'energia a idrogeno come uno dei settori che prevede di sostenere nel suo prossimo piano quinquennale, che copre il periodo 2026-2030.
Secondo un rapporto pubblicato questo mese dalla rivista di settore Qingnenghui, le aziende energetiche cinesi hanno risposto lanciando più di 500 progetti sull'idrogeno solo nel 2025, per un investimento totale di 221 miliardi di yuan e utilizzando quasi 18 gigawatt di energia.
Tuttavia, la domanda è ancora in ritardo rispetto all'accelerazione degli investimenti. Dalle 44.000 tonnellate di idrogeno prodotte lo scorso anno, la produzione è aumentata solo di 11.000 tonnellate, il che indica che molti progetti stanno operando solo a una frazione della loro piena capacità, secondo BloombergNEF.
Tuttavia, BNEF prevede che la capacità di idrogeno verde in Cina raggiungerà 1,2 milioni di tonnellate entro il 2030, rispetto alle 125.000 tonnellate di fine 2024, trainata dalla domanda di carburanti verdi ed energia per l'industria della raffinazione del petrolio e della trasformazione del carbone in prodotti chimici.
Gli investitori cinesi a caccia dei prossimi vincitori dell'intelligenza artificiale stanno guardando oltre i produttori di chip di successo, anche alle aziende di servizi e ai produttori di metalli che costituiscono la spina dorsale fisica del settore.
Gli investitori stanno investendo in azioni dei produttori cinesi di batterie al litio e dei loro fornitori. La capacità del Paese di produrre energia pulita è considerata un netto vantaggio rispetto agli Stati Uniti nello sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale.
Il team cinese al vertice COP30 ha affermato che le regole e le restrizioni commerciali, tra cui i dazi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e le misure adottate dall'UE, stanno minando gli sforzi globali per limitare il riscaldamento globale e indebolendo le ambizioni climatiche.
Airbus ha presentato le sue previsioni di mercato globali per il 2025 per la regione, evidenziando il Medio Oriente come una delle regioni dell'aviazione in più rapida crescita nei prossimi due decenni.
Le previsioni indicano che la flotta in servizio nella regione passerà da 1.480 aeromobili nel 2024 a 3.700 entro il 2044. Airbus prevede una richiesta di 4.080 nuovi aerei passeggeri in Medio Oriente nei prossimi 20 anni, di cui 2.380 jet a corridoio singolo e 1.700 jet widebody.
Gli aeromobili widebody rappresenteranno il 42% della domanda totale, la quota più alta a livello globale e più del doppio della media mondiale del 20%. Questo posiziona il Medio Oriente come il principale motore della crescita globale degli aeromobili widebody, alimentata dalla sua posizione geografica strategica, in quanto il baricentro geografico della crescita del traffico aereo mondiale continua a spostarsi verso est.
Si prevede che il traffico passeggeri nella regione crescerà a un tasso annuo composto del 4,4%, sostenuto da un solido sviluppo economico, turistico e commerciale. Si prevede che la popolazione aumenterà di 240 milioni nello stesso periodo, amplificando ulteriormente la domanda di viaggi aerei.
"Il Medio Oriente sta trasformando l'aviazione globale e la prevista espansione della flotta è davvero significativa, soprattutto per quanto riguarda i widebody. Questa regione sta diventando l'hub per i voli a lungo raggio, ora e in futuro. Airbus è orgogliosa di collaborare a stretto contatto con i clienti della regione, fornendo gli aeromobili più efficienti e di ultima generazione, supporto end-to-end e soluzioni sostenibili", ha dichiarato Gabriel Semelas, Presidente di Airbus per la regione Africa e Medio Oriente.
Con il continuo sviluppo della rete e del traffico aereo nella regione del Medio Oriente, Airbus prevede che nei prossimi 20 anni saranno necessarie oltre 265.000 persone impiegate nel settore, tra cui 69.000 nuovi piloti, circa 64.000 nuovi tecnici e 132.000 assistenti di volo.
Il mercato dei servizi di aviazione commerciale regionale nel suo complesso è valutato a circa 30 miliardi di dollari nei prossimi 20 anni. La crescita dei servizi riguarderà principalmente il mantenimento della disponibilità degli aeromobili, la formazione, le operazioni di volo e le soluzioni di gestione del traffico aereo, gli aggiornamenti delle cabine e la connettività.
Disclaimer: Il contenuto di questo articolo è distribuito o fornito a questo sito web da un fornitore terzo esterno. Non siamo responsabili e non controlliamo tali siti web, entità, applicazioni o editori multimediali esterni. Il corpo del testo è fornito "così com'è" e "come disponibile" e non è stato modificato in alcun modo. Né noi né i nostri affiliati garantiamo l'accuratezza né avalliamo i punti di vista o le opinioni espressi in questo articolo. Leggi la nostra politica completa di disclaimer qui.
Domenica il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha raddoppiato gli attacchi contro la deputata repubblicana Marjorie Taylor Greene, respingendo le sue affermazioni secondo cui le sue critiche la stavano mettendo in pericolo e affermando di non credere che qualcuno la stesse prendendo di mira.
Greene ha dichiarato sabato che le critiche online di Trump avevano scatenato un'ondata di minacce nei suoi confronti. Domenica mattina, ha dichiarato alla CNN che la parte "più offensiva" delle sue dichiarazioni è stata quella in cui Trump l'ha definita una traditrice.
Trump ha ripetuto l'insulto ore dopo. "Marjorie 'Traditrice' Greene", ha detto, riferendosi alla parlamentare. "Non credo che la sua vita sia in pericolo... Non credo che a nessuno importi di lei", ha detto il presidente ai giornalisti prima di salire a bordo dell'Air Force One domenica sera per tornare a Washington, DC dal suo club di Mar-a-Lago in Florida.
Greene, membro della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti originaria della Georgia, da tempo nota per essere una fedele sostenitrice di Trump, ha recentemente assunto posizioni contrastanti con il presidente. Sabato ha dichiarato di essere stata contattata da società di sicurezza private che la mettevano in guardia sulla sua sicurezza e che i gravi attacchi contro di lei le avevano già causato minacce di morte.
Ha attribuito la sua rottura con il presidente al suo sostegno alla divulgazione dei documenti relativi al defunto finanziere e molestatore sessuale Jeffrey Epstein.
Trump ha liquidato il clamore suscitato dal caso Epstein definendolo una "bufala" promossa dai democratici, ma mercoledì Greene è stato uno dei soli quattro repubblicani della Camera che si sono uniti ai democratici nel firmare una petizione per imporre un voto sulla pubblicazione di tutti i fascicoli del Dipartimento di Giustizia relativi a Epstein.
La drammatica rottura tra due alleati di lunga data suggerisce una frattura più profonda all'interno della base repubblicana di Trump e solleva interrogativi sulla stabilità del suo sostegno all'estrema destra dello spettro ideologico.
Venerdì sera Trump ha rotto con Greene in un post sui social media in cui ha definito la Greene "pazza" e una "lunatica delirante" che si lamentava del fatto che non avrebbe risposto alle sue chiamate.
Ha continuato a criticarla con altri post sui social media durante il fine settimana, definendola una "deputata leggera", una "traditrice" e una "vergogna" per il Partito Repubblicano.
Il presidente ha anche scritto che gli elettori conservatori del distretto di Greene potrebbero prendere in considerazione uno sfidante alle primarie e che sosterrà il candidato giusto contro di lei alle elezioni del Congresso del prossimo anno.
Nonostante i suoi attacchi a Greene, Trump domenica sera ha scritto sui social media che "i repubblicani della Camera dovrebbero votare per la pubblicazione dei file di Epstein, perché non abbiamo nulla da nascondere..."

Nel fine settimana, Trump ha respinto con insistenza le domande dei giornalisti sulla pubblicazione dei file di Epstein. A riprova del suo rapporto spesso conflittuale con i media, a un certo punto ha risposto "zitto, zitto porcellino" alla domanda di una giornalista.
La Casa Bianca non ha risposto alle richieste di commento sullo scontro tra Greene e Trump o sulle sue dichiarazioni al giornalista.
Una singola parola spesso fa una grande differenza nella politica cinese. Nei precedenti piani quinquennali di sviluppo economico, ad esempio, Pechino aveva sempre ribadito di voler "promuovere con prudenza" l'internazionalizzazione dello yuan. In una bozza del prossimo piano 2026-2030 presentata il mese scorso, la parola "prudenza" è stata cancellata. Ciò segnala progetti più audaci per il renminbi, sebbene i progressi saranno limitati finché i pianificatori economici manterranno uno stretto controllo sui flussi di capitale.
L'economia cinese, che vale 20.000 miliardi di dollari, è la seconda più grande al mondo, ma la sua valuta è stata solo la quinta più scambiata lo scorso anno, secondo un rapporto di settembre della Banca dei Regolamenti Internazionali. Tuttavia, grazie a politiche incrementali, tra cui accordi di swap valutari con altre banche centrali, lo yuan rappresenta ora l'8,5% delle transazioni valutarie globali, in aumento rispetto al 7% del 2022.

Per Pechino, la risoluzione degli accordi commerciali sarà probabilmente la prossima area di interesse, data la quota cinese del 15% dei 33.000 miliardi di dollari del commercio globale in termini di valore. In particolare, nell'ambito di una più ampia controversia contrattuale, l'industria siderurgica cinese ha smesso di acquistare minerale di ferro denominato in dollari dall'australiana BHP da ottobre, secondo quanto riportato dai media cinesi che citano fonti, e ha insistito affinché il gigante minerario regolasse il 30% delle transazioni in yuan. Separatamente, la divisione cinese del produttore di chip olandese Nexperia ha richiesto che tutte le transazioni fossero regolate in yuan, ha riportato Reuters, citando fonti, dopo che L'Aia ha preso il controllo della casa madre con sede nei Paesi Bassi a settembre, innescando una situazione di stallo più ampia.
Queste mosse possono avere un impatto immediato. Secondo il rapporto sull'internazionalizzazione dello yuan della banca centrale cinese, pubblicato la scorsa settimana, lo scorso anno sono stati effettuati scambi commerciali con la Cina per un valore di 12,4 trilioni di yuan (1,7 trilioni di dollari), circa il 27% del totale. Regolamentare il 30% delle importazioni da BHP può aggiungere altri 39 miliardi di dollari di transazioni denominate in yuan all'anno. E l'utilizzo del renminbi sarà interessante per i paesi che desiderano ridurre la propria dipendenza dal dollaro statunitense. Tra questi, Brasile e Russia, che lo scorso anno hanno esportato rispettivamente 31 miliardi di dollari di soia e 50 miliardi di dollari di petrolio greggio nella Repubblica Popolare.
Gli strateghi cinesi insistono da tempo sul fatto che il loro piano non è quello di sostituire il dollaro con un "redback". Ed è improbabile che consentano alla valuta nazionale di circolare liberamente attraverso i confini. Tuttavia, il peso commerciale di Pechino può contribuire a erodere il predominio del dollaro.
Il portale di notizie sulle materie prime SteelOrbis ha riferito l'11 ottobre che BHP ha concordato con China Mineral Resources Group di passare ai pagamenti in yuan per il 30% del suo commercio spot di minerale con la Cina, citando alcune fonti.
Separatamente, la divisione cinese del produttore di chip olandese Nexperia ha ripreso a fornire semiconduttori ai distributori locali, ma tutte le vendite ai distributori devono ora essere regolate in yuan, ha riferito Reuters il 23 ottobre, citando due persone informate sulla questione.
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Creatore di poster
Programma di affiliazione
Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.
Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.
L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.
Accesso non effettuato
Accedi per accedere a più funzionalità

Membro FastBull
Non ancora
Acquistare
Login
Registrati