• commercio
  • Quotazioni
  • Copia
  • Concorso
  • Notizie
  • 24/7
  • Calendario
  • FAQ
  • Chat
In tendenza
Filtro
SIMBOLO
ULTIMO
OFFERTA
CHIEDERE
ALTO
BASSO
VARIAZIONE NETTA.
%CHG.
SPREAD
SPX
S&P 500 Index
6847.79
6847.79
6847.79
6878.28
6841.15
-22.61
-0.33%
--
DJI
Dow Jones Industrial Average
47800.46
47800.46
47800.46
47971.51
47709.38
-154.52
-0.32%
--
IXIC
NASDAQ Composite Index
23524.76
23524.76
23524.76
23698.93
23505.52
-53.36
-0.23%
--
USDX
US Dollar Index
99.150
99.230
99.150
99.160
98.730
+0.200
+ 0.20%
--
EURUSD
Euro / US Dollar
1.16178
1.16185
1.16178
1.16717
1.16162
-0.00248
-0.21%
--
GBPUSD
Pound Sterling / US Dollar
1.33117
1.33126
1.33117
1.33462
1.33053
-0.00195
-0.15%
--
XAUUSD
Gold / US Dollar
4193.21
4193.62
4193.21
4218.85
4175.92
-4.70
-0.11%
--
WTI
Light Sweet Crude Oil
58.913
58.943
58.913
60.084
58.837
-0.896
-1.50%
--

Account Comunità

Conti Segnale
--
Conti Redditizi
--
Conti in Perdita
--
Vedi altro

Diventa un fornitore di segnali

Vendi segnali e ottieni entrate

Vedi altro

Guida al Copy Trading

Inizia con facilità e fiducia

Vedi altro

Account di Segnale per Membri

Tutti gli Account di Segnale

Miglior Rendimento
  • Miglior Rendimento
  • Miglior P/L
  • Miglior MDD
Ultima 1 Settimana
  • Ultima 1 Settimana
  • Ultimo 1 Mese
  • Ultimo 1 Anno

Tutti i Contest

  • Tutto
  • Aggiornamenti su Trump
  • Consiglia
  • Azioni
  • Criptovalute
  • Banche centrali
  • Notizie in evidenza
Vedi solo notizie principali
Condividi

L'amministrazione Trump sostiene il piano dell'Iraq di trasferire le attività della compagnia petrolifera russa Lukoil Pjsc nel giacimento petrolifero West Qurna 2 a una società americana.

Condividi

JMA: Tsunami di 70 centimetri osservato nel porto giapponese di Kuji, nella prefettura di Iwate

Condividi

L'Ufficio di statistica del lavoro degli Stati Uniti prevede di pubblicare un comunicato stampa il 15 gennaio 2026 per novembre 2025, insieme ai dati di ottobre.

Condividi

Tiger Global ha creato un nuovo fondo con l'obiettivo di raccogliere dai 2 ai 3 miliardi di dollari.

Condividi

L'Ufficio di statistica del lavoro degli Stati Uniti ha annunciato che non pubblicherà un comunicato stampa riguardante l'indice dei prezzi all'importazione e all'esportazione degli Stati Uniti (MXP) per ottobre 2025.

Condividi

L'Ufficio di statistica del lavoro (BLS) degli Stati Uniti non pubblicherà i dati sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) di ottobre negli Stati Uniti.

Condividi

Negoziatore del governo: il centro politico olandese e i partiti di centro-destra D66, Cda e Vvd hanno consigliato di avviare colloqui su un possibile governo

Condividi

Fed di New York: le aspettative di aumento dei prezzi delle case a novembre si mantengono stabili al 3%

Condividi

Fed di New York: le preoccupazioni delle famiglie statunitensi sulle finanze personali sono aumentate a novembre

Condividi

Fed di New York: tasso di inflazione previsto per novembre a cinque anni invariato al 3%

Condividi

Fed di New York: le famiglie sono più pessimiste sulla situazione finanziaria attuale e futura a novembre

Condividi

Rapporto della Fed di New York: il tasso di inflazione previsto per l'anno prossimo dalle famiglie statunitensi è rimasto invariato al 3,2% a novembre

Condividi

Fed di New York: previsto aumento dei costi sanitari per novembre 2014

Condividi

Fed di New York: le aspettative sul mercato del lavoro sono migliorate a novembre

Condividi

Fed di New York: tasso di inflazione previsto per novembre a tre anni invariato al 3%

Condividi

Gli operatori prevedono che la Federal Reserve avrà meno di 75 punti base di margine per tagliare i tassi di interesse prima della fine del 2026.

Condividi

Rapporto di chiusura del mercato azionario africano | Lunedì (8 dicembre), l'indice sudafricano FTSE/Jse Africa Leading 40 Traded ha chiuso in ribasso dell'1,57%, avvicinandosi ai 103.000 punti. Ha aperto pressoché invariato alle 15:00 ora di Pechino, per poi continuare a scendere.

Condividi

L'oro spot è crollato brevemente da oltre 4.210 $ a 4.176,42 $, toccando un nuovo minimo giornaliero, con un calo giornaliero complessivo di oltre lo 0,2%.

Condividi

L'indice composito della Borsa di Atene ha chiuso in rialzo dello 0,17% a 2108,30 punti.

Condividi

I mercati monetari non si aspettano più che la Banca centrale europea riduca i tassi di interesse nel 2026 e la probabilità di un taglio dei tassi a luglio è scesa a zero, rispetto al 15% di venerdì scorso.

TEMPO
ATTO
FCST
PREC
Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)

A:--

F: --

P: --

Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Indice di fiducia economica nazionale

A:--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Australia Tasso chiave O/N (prestito).

--

F: --

P: --

Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico IPC core su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato

--

F: --

P: --

Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente IPC MoM (Novembre)

--

F: --

P: --

FAQ con gli esperti
    • Tutto
    • Chat
    • Gruppi
    • Amici
    Connessione alla chat room
    .
    .
    .
    Digitare qui...
    Aggiungi il nome o il codice della risorsa

      Nessun dato corrispondente

      Tutto
      Aggiornamenti su Trump
      Consiglia
      Azioni
      Criptovalute
      Banche centrali
      Notizie in evidenza
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente
      Cerca
      Prodotto

      Grafico Gratis per sempre

      Chiacchierata FAQ con gli esperti
      Filtro Calendario economico Dati Strumenti
      FastBull VIP Caratteristiche
      Magazzino dati Tendenza di mercato Dati istituzionali Tassi di riferimento Macro

      Tendenza di mercato

      Sentimento speculativo Ordini e posizioni Correlazione

      Indicatori principali

      Grafico Gratis per sempre
      Mercato

      Notizie

      Notizia Analisi 24/7 Colonna Educazione
      prospettiva istituzionale Viste degli analisti
      Argomenti Editorialista

      Ultime opinioni

      Ultime opinioni

      Topic in tendenza

      Autori popolare

      Ultimi aggiornamenti

      Segnale

      Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
      Concorso
      Brokers

      Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
      Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
      FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
      Altro

      Attività commerciale
      Attività
      Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

      Etichetta bianca

      API dati

      Plug-in Web

      Programma di affiliazione

      Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
      Vietnam Tailandia Singapore Dubai
      Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
      Summit FastBull Expo BrokersView
      Ricerche recenti
        Principali ricerche
          Quotazioni
          Notizia
          Analisi
          Utente
          24/7
          Calendario economico
          Educazione
          Dati
          • Nome
          • Ultimo
          • Prec

          Visualizza tutti i risultati della ricerca

          Nessun dato

          Scansiona e scarica

          Faster Charts, Chat Faster!

          Scarica l'APP
          Italiano
          • English
          • Español
          • العربية
          • Bahasa Indonesia
          • Bahasa Melayu
          • Tiếng Việt
          • ภาษาไทย
          • Français
          • Italiano
          • Türkçe
          • Русский язык
          • 简中
          • 繁中
          Apri un Conto
          Cerca
          Prodotto
          Grafico Gratis per sempre
          Mercato
          Notizie
          Segnale

          Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
          Concorso
          Brokers

          Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
          Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
          FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
          Altro

          Attività commerciale
          Attività
          Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Programma di affiliazione

          Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
          Vietnam Tailandia Singapore Dubai
          Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
          Summit FastBull Expo BrokersView

          La cautela di Powell sull'inflazione causata dai dazi è giusta

          Giasone

          Banca centrale

          Resoconto:

          Il presidente Donald Trump ha preso l'abitudine di calunniare sistematicamente il presidente della Federal Reserve Jerome Powell, definendolo "troppo tardivo" a causa dei tassi di interesse...

          Il presidente Donald Trump ha preso l'abitudine di calunniare sistematicamente il presidente della Federal Reserve Jerome Powell definendolo "troppo tardivo", poiché i tassi di interesse sono rimasti fermi al 4,25%-4,5% da quando è entrato in carica. Solo martedì, come di consueto, ha utilizzato i social media per chiedere un taglio dei tassi di tre punti percentuali, cosa che non accadrà mai al di fuori di una recessione. A parte le provocazioni di Trump, gli ultimi dati sull'inflazione mostrano che l'approccio attendista di Powell è la strategia giusta per le attuali prospettive economiche.

          Martedì, il Bureau of Labor Statistics ha dichiarato che l'indice dei prezzi al consumo core è aumentato dello 0,2% a giugno rispetto al mese precedente, una sorpresa leggermente incoraggiante che lascia il tasso annuo al 2,9%. Tuttavia, il dato rimane ben al di sopra dell'obiettivo del 2% della Fed, e i dettagli del rapporto mostrano che i dazi stanno iniziando a far aumentare i prezzi e che effetti più ampi potrebbero iniziare a farsi sentire nei prossimi due mesi.

          Più specificamente, i beni di prima necessità sono aumentati dello 0,2% a giugno rispetto al mese precedente, il ritmo più sostenuto da febbraio, trainato in gran parte da un balzo nei prezzi di arredamento e articoli per la casa, un segno rivelatore del passaggio dei dazi. Questa categoria (si pensi a elettrodomestici, tappeti, articoli per la pulizia, ecc.) è balzata dell'1% rispetto al mese precedente, il maggiore aumento di questo tipo da gennaio 2022. Anche i prodotti per il tempo libero (articoli sportivi, giocattoli, apparecchiature video, ecc.) hanno registrato il maggiore balzo su base mensile dal 2022. Non solo l'impatto dei dazi è stato innegabile questo mese, ma sembrava anche ampliarsi rispetto a quello che era stato un impatto molto lieve e frammentato nei dati dei mesi precedenti.

          Tuttavia, questo non è stato un mese da prendere al panico né da festeggiare. Con un tasso di disoccupazione stabile sullo sfondo, è tempo di fare come il sottomesso presidente della Fed – che Trump si è impegnato a sostituire alla scadenza del suo mandato l'anno prossimo – ha sempre consigliato: attendere ulteriori dati.

          Tra i responsabili delle politiche della Fed e gli economisti del settore privato, l'opinione generale sui dazi era che sarebbero entrati in vigore durante l'estate. Per cominciare, la più grande e ampia ondata di dazi di Trump non è arrivata prima di aprile. Gli economisti di Goldman Sachs Group Inc. stimano che ci voglia circa un mese perché molte importazioni raggiungano le coste statunitensi, e le merci erano esenti se si trovavano già sulla nave al momento dei dazi del "Giorno della Liberazione". Inoltre, le aziende hanno accumulato scorte in anticipo rispetto alla scadenza e la Dogana e la Protezione delle Frontiere consentono a molti importatori di ritardare i pagamenti fino a un mese e mezzo. Pertanto, molti analisti si aspettavano che giugno fosse l'inizio di un impatto tariffario che potrebbe diventare più evidente a luglio e agosto.

          Powell si è schierato ampiamente in questo senso. Alla conferenza stampa post-decisione di giugno, ha affermato di aspettarsi di saperne di più "durante l'estate" sui dazi. "Non ci aspettavamo che si facessero sentire molto ormai, e non è successo", ha affermato. "E vedremo fino a che punto lo faranno nei prossimi mesi". Sui mercati, le sue dichiarazioni sono state interpretate in senso lato nel senso che ulteriori tagli dei tassi erano possibili (anche se difficilmente garantiti) già a settembre, e ciò appare ancora appropriato. A quel punto, il comitato avrà a disposizione ulteriori dati sull'inflazione per i mesi di luglio e agosto.

          Purtroppo, Trump ha usato la sua piattaforma social per chiedere tagli più immediati, e il suo Consiglio dei Consulenti Economici ha recentemente pubblicato un'analisi che non ha trovato prove che i dazi abbiano causato "alcuna inflazione economicamente significativa". Il presidente di Inflation Insights, Omair Sharif, ha scritto lunedì che la CEA si è fatta prendere la mano. "Tralasciando per un attimo la metodologia, se il punto principale dell'analisi della CEA è suggerire che i dazi non stanno influenzando l'inflazione, allora penso che abbiano fatto un errore di valutazione", ha affermato.

          È del tutto possibile, naturalmente, che l'impatto dei dazi possa estendersi ulteriormente e che la Fed continui ad abbassare i tassi di riferimento. La banca centrale non deve aspettare che l'inflazione torni al 2% per iniziare ad abbassare nuovamente i tassi; i tassi sono chiaramente a un livello che il decisore politico medio della Fed considererebbe restrittivo. Powell e i suoi colleghi devono solo acquisire fiducia che la politica monetaria rimanga sulla giusta traiettoria.

          Inoltre, i dazi sono generalmente visti come un aumento una tantum dei prezzi – il tipo di shock dell'offerta che l'ortodossia della politica monetaria direbbe di "superare". La domanda fondamentale per quanto riguarda la politica commerciale è se i dazi sconvolgeranno le aspettative a tal punto da far tornare l'inflazione nelle ossa dell'economia. Ciò potrebbe dipendere sia dall'entità dell'impatto dei dazi che dalla loro durata. E tutte queste variabili dipendono, a loro volta, dalla decisione di Trump di moderare le politiche – come occasionalmente si è dimostrato disposto a fare, soprattutto quando i mercati finanziari reagiscono negativamente.

          In una certa misura, la politica monetaria dipenderà anche da ciò che accadrà ad altre categorie chiave del paniere dell'inflazione. Tra i principali beni d'importazione, il settore automobilistico rappresenta un grosso punto interrogativo. Mentre i dazi stanno facendo salire i prezzi delle auto e minacciando i margini di profitto, i dati governativi hanno mostrato che i prezzi dei veicoli nuovi e usati sono diminuiti a giugno rispetto a maggio, a riprova del fatto che i dazi non sono l'unico fattore da considerare. I concessionari devono anche fare i conti con elevati costi di finanziamento e una generale crisi di accessibilità economica che sta gravando sulla domanda. Molti non sono certi di poter aumentare i prezzi senza incidere sul traffico clienti e sulla quota di mercato.

          Inoltre, è importante ricordare che i servizi essenziali, che non sono direttamente interessati dai dazi, costituiscono ancora circa i tre quarti dell'indice dei prezzi al consumo (IPC) di base e circa i due terzi dell'inflazione complessiva. Pertanto, è plausibile che la disinflazione dei servizi possa mitigare le impennate dei prezzi di alcuni beni essenziali, soprattutto se l'inflazione legata ai prezzi degli alloggi rimane contenuta come lo è stata per gran parte del 2025. Con tutte le correnti contrarie, la soluzione responsabile per i responsabili politici è attendere ulteriori prove, ed è esattamente ciò che la Fed sta facendo sotto la guida di Powell. A prescindere da ciò che dicono i partigiani alla Casa Bianca, il presidente sta gestendo l'incertezza sui dazi nel miglior modo possibile.

          Fonte: Bloomberg Europe

          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Il FTSE 100 raggiunge un record

          Adamo

          Azioni

          Le azioni europee hanno recuperato la debolezza di lunedì e sono in rialzo, con l'aumento del sentiment sul rischio in vista dell'evento chiave di martedì. Il FTSE 100 ha superato un traguardo fondamentale e per la prima volta ha superato quota 9.000, dimostrando la resilienza dell'indice britannico all'incertezza economica, ai rischi tariffari e all'indebolimento del dollaro. L'indice dei prezzi al consumo (IPC) statunitense sarà pubblicato nel tardo pomeriggio, insieme a una serie di report sugli utili statunitensi di importanti banche, tra cui JP Morgan, Citigroup e Wells Fargo.

          L'allentamento delle restrizioni all'esportazione dà una spinta a Nvidia

          La notizia dell'allentamento delle restrizioni sulle esportazioni del chip H20 di Nvidia in Cina da parte degli Stati Uniti ha alimentato il sentiment di rischio di questa mattina. Si tratta di una notizia di enorme importanza per l'azienda e potrebbe portare a una serie di aggiornamenti degli utili per la seconda metà dell'anno. Potrebbe anche apportare benefici al settore dei semiconduttori statunitense in senso più ampio, poiché aumentano le speranze che le restrizioni all'esportazione verso la Cina vengano revocate non solo per Nvidia. Sebbene la Cina abbia aggirato i controlli sulle esportazioni statunitensi e abbia avuto accesso alla tecnologia dei chip statunitense attraverso paesi terzi, nei tre mesi fino ad aprile Nvidia ha registrato un addebito di 4,5 miliardi di dollari nel suo conto economico a causa dell'aumento delle scorte causato dal blocco delle vendite in Cina. Pertanto, questa notizia potrebbe avere un impatto significativo sui ricavi di Nvidia e di altre aziende statunitensi del settore dei semiconduttori. Nvidia aveva annunciato di stare lavorando a un chip specifico per il mercato cinese per aggirare le restrizioni all'esportazione; tuttavia, lo sviluppo odierno potrebbe semplificare notevolmente la vita dell'azienda e rappresentare un impulso anticipato ai ricavi.

          La Cina ha meno probabilità di diventare un rivale del settore dei chip degli Stati Uniti con la mossa sulle esportazioni

          Il chip H20 non è il chip più avanzato di Nvidia, tuttavia, ora che gli Stati Uniti hanno allentato le restrizioni all'esportazione, apre le porte alla vendita futura di tecnologia Nvidia ancora più avanzata. Questo rappresenta un vantaggio per l'intero settore dei chip negli Stati Uniti e in Europa, poiché elimina un rischio esistenziale: che la Cina sviluppi i propri chip, diventando così un importante concorrente per le aziende di semiconduttori statunitensi.

          Nvidia potrebbe consolidare il suo status di azienda più preziosa al mondo

          È probabile che il prezzo delle azioni di Nvidia riceva un impulso da questa notizia, dopo il calo registrato all'inizio della settimana. Il titolo è in rialzo del 20% da inizio anno, dopo aver messo a segno un'impressionante ripresa da aprile. È inoltre diventata la prima azienda al mondo con una valutazione di 4.000 miliardi di dollari, e questa notizia potrebbe consentirle di mantenere questi guadagni e di vedere la sua valutazione aumentare ulteriormente, poiché il rischio che la Cina sviluppi un proprio chip e diventi un formidabile rivale di Nvidia potrebbe ora essere ridotto.

          ASML riceve una spinta dalle novità di Nvidia

          Questa notizia sta avendo un impatto sul mercato europeo, poiché ASML è il titolo con le migliori performance sull'indice Eurostoxx 50; il prezzo delle sue azioni è aumentato di oltre l'1,2% martedì, il che potrebbe essere un segnale di come si comporteranno le azioni del settore dei chip all'apertura della borsa statunitense più tardi oggi. I futures azionari statunitensi sono in rialzo oggi e anche i mercati europei sono in rialzo e il FTSE 100 ha superato quota 9.000 per la prima volta, sebbene martedì sia in ritardo rispetto agli altri indici europei.

          Il FTSE 100 tocca il record nonostante le zone di debolezza

          Il calo dello 0,8% del prezzo del petrolio sta colpendo il prezzo delle azioni Shell, che martedì ha perso lo 0,5%. Anche il settore dell'edilizia residenziale è tra i fanalini di coda del FTSE 100 questa mattina, dopo che l'aggiornamento di Barret Redrow ha evidenziato la debolezza del mercato immobiliare londinese e la continua burocrazia e le normative urbanistiche che ostacolano la crescita. Questo sta pesando pesantemente su Barrat Redrow, il cui prezzo delle azioni è sceso di oltre il 10% questa mattina, ma sta anche pesando su Persimmon e The Berkely Group. Nel complesso, questo è un altro segnale che i piani del governo britannico per stimolare la crescita stanno richiedendo più tempo del previsto per essere attuati.

          Rachel Reeves fornirà certezze sulle misure fiscali e di crescita alla Manion House?

          Mentre l'attenzione dei mercati globali sarà rivolta all'indice dei prezzi al consumo (IPC) statunitense e agli utili bancari, gli investitori britannici potrebbero voler concentrarsi sul discorso tenuto questa sera dalla Cancelliera Rachel Reeves alla Mansion House. Se la Cancelliera vuole rafforzare la fiducia economica durante l'estate, dovrebbe inviare un messaggio che dia certezza in materia fiscale e trovare un modo per arginare la fuga di ricchezza dal Regno Unito. La City cercherà anche garanzie che non verranno applicate tasse al settore bancario, proposte da alcuni membri del Partito Laburista come un modo per colmare il buco nero fiscale del Regno Unito. Il prezzo delle azioni Lloyds ha registrato un andamento positivo quest'anno, con un aumento del 40%, segno che se le banche saranno soggette a tassazione in questa legge di bilancio, ciò potrebbe pesare sul settore più avanti nel corso dell'anno.  
          Nel complesso, le azioni sono in rialzo, il FTSE 100 ha raggiunto un record storico, le obbligazioni sono in rialzo e i rendimenti sono in calo, mentre il dollaro e altre valute rifugio sono in generale in calo martedì. Oggi è una buona giornata per gli asset rischiosi, ma l'indice dei prezzi al consumo statunitense farà deragliare la festa?  

          Fonte: xtb

          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Il "modello di inversione più affidabile" di Bitcoin suggerisce un rally del prezzo di BTC verso i 160.000 dollari

          Warren Takunda

          Criptovaluta

          Punti chiave:
          Bitcoin ha confermato una rottura testa e spalle invertita.
          Un pullback a breve termine verso i 114.000-115.000 dollari potrebbe rimettere alla prova la precedente resistenza come supporto.
          Lo Z-Score MVRV rimane ben al di sotto dei massimi storici, il che indica che il rally di BTC ha ancora margine di miglioramento.
          Il Bitcoin è entrato nella fase di breakout di quello che gli analisti definiscono uno dei suoi "modelli di inversione più affidabili", segnalando un movimento rialzista esteso verso i 160.000 dollari.

          Il Bitcoin potrebbe scendere prima verso i 114.000 dollari

          Sui grafici BTC/USD settimanali e a 3 giorni è apparso un pattern testa e spalle invertite (IHS).
          Secondo l'esperto di grafici Merlijn the Trader, una recente rottura al di sopra della resistenza della linea del collo, vicina ai 113.000 $, conferma la struttura e apre la porta a un movimento misurato verso almeno i 140.000 $.Il

          Fonte: X

          Nel frattempo, il noto analista Trader Tardigrade intravede un potenziale di rialzo ancora maggiore, presentando un modello IHS simile ma leggermente in rialzo su un grafico settimanale.
          Si aspetta che il prezzo del BTC raggiunga l'obiettivo misurato dal reversal setup, ovvero intorno ai 160.000 $.Il

          Grafico settimanale del prezzo BTC/USD con scenario di breakout testa e spalle inverso. Fonte: Trader Tardigrade/TradingView

          Il Bitcoin si sta raffreddando dopo aver toccato un massimo storico vicino ai 123.250 dollari lunedì, scivolando di circa il 5,65% in una probabile correzione di ipercomprato.
          Il pullback segue giorni di forti guadagni, con l'indice di forza relativa giornaliero (RSI) di BTC che ha recentemente superato quota 70, segnalando l'esaurimento del potenziale rialzista a breve termine tra i trader.Il

          Grafico giornaliero del prezzo BTC/USD. Fonte: TradingView

          I dati on-chain suggeriscono anche che la presa di profitto abbia giocato un ruolo. I grandi investitori, inclusi sia gli investitori a lungo termine che gli speculatori a breve termine, hanno consolidato i guadagni, aumentando la pressione al ribasso.
          L'analista Hardy afferma che Bitcoin potrebbe rivisitare il gap del CME tra $ 114.300 e $ 115.600 per confermarlo come nuovo supporto prima di spingersi più in alto.Il

          Fonte: Hardy

          Questa regione è quasi allineata con la linea del collo del modello IHS.
          È relativamente comune che il prezzo torni alla zona di breakout – la precedente resistenza si è trasformata in supporto – prima di riprendere il trend. Questo comportamento spesso aiuta a eliminare le mani deboli e a costruire una base più solida per la continuazione.
          Un rimbalzo positivo dalla zona del collo rafforzerebbe probabilmente la possibilità di un rally di Bitcoin verso l'obiettivo di 140.000-160.000 dollari entro agosto o settembre.

          Il rally del Bitcoin non è surriscaldato, lo dimostra lo Z-Score di MVRV

          Bitcoin è scambiato vicino ai massimi storici, ma il suo punteggio Z MVRV rimane ben al di sotto dei livelli storicamente associati ai massimi del mercato. Questa divergenza suggerisce che l'attuale rally potrebbe avere ancora spazio per svilupparsi.
          Lo Z-Score MVRV misura lo scostamento tra il valore di mercato di Bitcoin e il suo valore realizzato, un indicatore del capitale effettivamente investito nella rete.Il

          Grafico del punteggio MVRV-Z di Bitcoin. Fonte: Glassnode

          Storicamente, quando il valore di mercato supera di gran lunga il valore realizzato, il punteggio entra nella zona rossa, segnalando una sopravvalutazione e spesso precedendo importanti picchi.
          Ciò indica che, da una prospettiva on-chain, Bitcoin non è ancora surriscaldato e potrebbe continuare a salire prima di entrare in una classica formazione di massimo, raggiungendo potenzialmente l'obiettivo di prezzo di 160.000 $ dell'IHS entro agosto o settembre.

          Fonte: Cointelegraph

          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Azioni: ancora nessun segno di debolezza

          Adamo

          Azioni

          Lunedì, l'indice SP 500 ha chiuso in rialzo dello 0,14%, continuando le sue oscillazioni di breve termine e rimanendo vicino al massimo storico di giovedì di 6.290,22. Mentre sembrava che il mercato fosse in attesa dei dati odierni sugli utili delle principali banche e sull'inflazione, la notizia della ripresa delle vendite di chip di Nvidia in Cina, avvenuta durante la notte, ha spinto i future verso un nuovo massimo storico.
          Questa mattina si prevede che l'SP 500 apra in rialzo dello 0,4% in seguito alla pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI), che si è attestato, come previsto, a +0,3% su base mensile.
          Gli investitori stanno ora spostando l'attenzione sulla prossima stagione degli utili societari, con le principali banche che pubblicheranno i risultati questa settimana. Mercoledì e giovedì saranno particolarmente importanti, con la pubblicazione dei risultati di ASML mercoledì, seguita da quelli di TSMC e Netflix giovedì.
          Il sentiment degli investitori rimane elevato, come emerge dall'indagine AAII Investor Sentiment Survey di mercoledì scorso, che ha rilevato che il 41,4% degli investitori individuali è rialzista, mentre il 35,6% è ribassista.
          Come mostra il grafico giornaliero, l'SP 500 continua a mantenersi vicino al record della settimana scorsa.
          Azioni: ancora nessun segno di debolezza_1

          Nasdaq 100: probabile raggiungimento di un nuovo massimo storico

          Lunedì il Nasdaq 100 ha chiuso in rialzo dello 0,33% e si prevede che oggi aprirà in rialzo dello 0,5%, trainato in gran parte dall'aumento pre-mercato del 4,4% di Nvidia, che ha spinto la sua capitalizzazione di mercato alla sbalorditiva cifra di 4,2 trilioni di dollari.
          Sebbene non siano emersi forti segnali negativi, la recente andamento dei prezzi potrebbe delineare un potenziale modello di topping.
          Azioni: ancora nessun segno di debolezza_2

          VIX: Elevato a breve termine

          L'indice di volatilità (VIX) è sceso a un minimo locale di 15,70 giovedì, segnalando la continua forza del mercato azionario. Ieri, tuttavia, il VIX è rimbalzato a un massimo giornaliero di 17,85, nonostante la relativa calma del mercato.
          Storicamente, un VIX in calo indica meno paura nel mercato, mentre un VIX in aumento accompagna le flessioni del mercato azionario. Tuttavia, più basso è il VIX, maggiore è la probabilità di un'inversione di tendenza al ribasso del mercato. Al contrario, più alto è il VIX, maggiore è la probabilità di un'inversione di tendenza al rialzo del mercato.
          Azioni: ancora nessun segno di debolezza_3

          Contratto futures SP 500: oscilla intorno a 6.300

          Questa mattina, il contratto future SP 500 ha raggiunto un nuovo record vicino a 6.350 in seguito alla pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo.
          Nonostante questo nuovo massimo, l'indice rimane in fase di consolidamento, formando potenzialmente un pattern di topping o una correzione piatta prima di una possibile successiva fase di rialzo.
          La resistenza è vicina a 6.350, mentre il supporto è intorno a 6.300.
          I mercati restano estremamente sensibili agli sviluppi geopolitici e potrebbero rivelarsi volatili nel breve termine.
          Azioni: ancora nessun segno di debolezza_4

          Aggiornamento sul petrolio greggio: ritirata verso i 67 dollari

          Il petrolio greggio è sceso del 2,15% lunedì, dopo un guadagno del 2,8% venerdì, ritirandosi dal livello chiave di 70 dollari e confermandosi come una forte resistenza psicologica. Oggi, il prezzo si sta consolidando intorno ai 67 dollari.
          In particolare, per quanto riguarda i mercati petroliferi, vale la pena monitorare questi sviluppi:
          I prezzi del petrolio sono crollati a causa della reazione degli operatori alla decisione del presidente Trump di rinviare l'imposizione di sanzioni immediate alla Russia, concedendo a Mosca 50 giorni per porre fine alla guerra in Ucraina prima di imporre sanzioni. Gli analisti ritengono che la mancanza di un'azione immediata abbia attenuato i timori del mercato riguardo a uno shock dell'offerta.
          L'OPEC prevede un miglioramento dell'economia globale nella seconda metà del 2025, citando il forte slancio in paesi come India, Cina e Brasile. Nonostante le tensioni geopolitiche, il gruppo ha mantenuto invariate le previsioni di crescita della domanda di petrolio per il 2025 e il 2026, riflettendo l'ottimismo per la ripresa globale.
          Il PIL cinese del secondo trimestre ha leggermente superato le aspettative, attestandosi al 5,2%, grazie al forte andamento delle esportazioni e alle misure di stimolo. Le importazioni di greggio sono aumentate di oltre il 7% su base annua a giugno, trainate dalla ripresa delle attività delle raffinerie dopo la manutenzione.

          Petrolio: fluttuazioni in aumento

          Attualmente, il petrolio greggio è in calo dello 0,2%, attestandosi intorno ai 67 dollari. La resistenza è intorno ai 68 dollari, con un supporto tra i 65 e i 66 dollari.
          La mia prospettiva a breve termine sul petrolio rimane neutrale e al momento nessuna posizione è giustificata dal punto di vista del rapporto rischio/rendimento.
          Azioni: ancora nessun segno di debolezza_5

          Conclusione

          Si prevede che l'SP 500 apra in rialzo dello 0,4%, sostenuto dall'annuncio fatto da Nvidia durante la notte, dagli utili bancari e dai dati sull'indice dei prezzi al consumo.
          Poiché le notizie relative ai dazi sono ancora in circolazione, l'attenzione degli investitori si sposterà verso l'inizio della stagione degli utili.
          E se non sei ancora iscritto alla nostra mailing list gratuita, ti consiglio vivamente di farlo: rimarrai aggiornato con le nostre analisi gratuite, che ti permetteranno comunque di essere un passo avanti rispetto al 99% degli investitori che non hanno accesso a queste informazioni. Iscriviti oggi stesso alla nostra newsletter gratuita sulle azioni.

          Fonte: fxempire

          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          I timori della Fed sull'inflazione iniziano a concretizzarsi con l'aumento dell'indice dei prezzi al consumo di giugno

          Giacomo Whitman

          Economico

          L'aumento dei prezzi di una vasta gamma di beni, dal caffè alle apparecchiature audio, fino all'arredamento della casa, ha fatto salire l'inflazione a giugno, in quella che gli economisti considerano una prova dell'aumento delle tasse sulle importazioni imposte dall'amministrazione Trump ai consumatori.

          Nel complesso, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,3% a giugno, ovvero circa il 3,5% annuo, dopo un aumento dello 0,1% a maggio.

          Gli economisti e i funzionari della Fed affermano di aspettarsi un'accelerazione dell'inflazione quest'estate, man mano che l'impatto ritardato dei dazi viene trasferito alle aziende; i dati di giugno suggeriscono che in particolare i responsabili delle politiche delle banche centrali potrebbero essere restii a tagliare i tassi di interesse finché non si avranno maggiori informazioni.

          Lo shock tariffario potrebbe rivelarsi un aggiustamento temporaneo e una tantum. Tuttavia, con i livelli tariffari definitivi ancora in fase di valutazione da parte del presidente Donald Trump e la minaccia di imposte più elevate a partire dal 1° agosto, le prospettive di inflazione rimangono incerte.

          "Il rapporto odierno ha mostrato che i dazi stanno iniziando a farsi sentire", ha affermato Omair Sharif, responsabile di Inflation Insights, "i prezzi dell'abbigliamento sono aumentati, i prezzi dell'arredamento per la casa sono schizzati alle stelle... e i prodotti per il tempo libero sono aumentati".

          Si tratta di articoli ampiamente importati e gli aumenti sono stati sostanziali. I prezzi delle apparecchiature audio-video sono aumentati dell'1,1% nel mese e dell'11,1% su base annua, il balzo più grande di sempre in una categoria in cui la globalizzazione aveva generalmente comportato prezzi stabili o in calo.

          Ciò probabilmente rappresenterà un segnale di cautela per la Fed, che è stata criticata quasi quotidianamente da Trump per non aver tagliato i tassi di interesse , un passo che le banche centrali sono state riluttanti a compiere finché non sarà chiaro quale sarà l'impatto dei dazi sull'economia statunitense.

          I funzionari della Fed ritengono che i risultati immediati più probabili siano un aumento dell'inflazione, una crescita più lenta o una combinazione di entrambi. L'amministrazione Trump sostiene che, nel tempo, le sue proposte tariffarie stimoleranno la crescita economica e manterranno l'inflazione moderata, e che nel frattempo i tassi dovrebbero essere abbassati.

          "Con l'aumento di categorie come arredamento, tempo libero e abbigliamento, le tasse sulle importazioni si stanno lentamente diffondendo", ha scritto Seema Shah, Chief Global Strategist di Principal Asset Management. "Sarebbe saggio per la Fed rimanere in disparte per almeno qualche altro mese".

          Gli investitori si aspettano ancora che a settembre la Fed riduca di un quarto di punto percentuale l'attuale tasso di interesse di riferimento del 4,25% al 4,5%, mantenuto da dicembre, ma le probabilità di un taglio alla prossima riunione del 29-30 luglio sono ora inferiori al 5%.

          Powell aveva già indicato quest'estate come il momento in cui la banca centrale statunitense avrebbe dovuto verificare se l'inflazione stava reagendo ai dazi applicati ai partner commerciali e a vari settori industriali.

          Finora le imposte hanno avuto solo un impatto limitato sull'inflazione, ma gli economisti si aspettano in generale che prima o poi si rifletteranno sui prezzi al dettaglio.

          "Sappiamo che c'è un ritardo tra l'attuazione e l'effetto inflazionistico", ha affermato Gregory Daco, capo economista di EY-Parthenon. "Le aziende gestiscono le importazioni utilizzando processi diversi... Non abbiamo ancora visto gli effetti concreti dei dazi sui dati dell'indice dei prezzi al consumo... Mi aspetto di vederne di più."

          L'inflazione complessiva, escludendo i prezzi volatili di alimentari ed energia, è aumentata a un tasso annuo del 2,9% a giugno, leggermente al di sotto della previsione di consenso del 3%, con i prezzi delle auto che hanno contribuito a contenere gli aumenti complessivi. Sono aumentati sia i costi di alimentari che quelli dell'energia.

          RIPRISTINO DEI COSTI TARIFFARI

          I dati CPI di giugno probabilmente porteranno l'indice dei prezzi alla produzione e alla distribuzione dei consumi personali utilizzato dalla Fed per il suo obiettivo di inflazione del 2% ben al di sopra di tale obiettivo, con una maggiore incertezza ora che Trump ha minacciato tariffe del 30% o più su Messico, Canada e Unione Europea, e sono sempre possibili ulteriori azioni.

          L'indice PCE, escluso quello alimentare ed energetico, è cresciuto a un tasso annuo del 2,7% a maggio; le recenti proiezioni dei responsabili politici della Fed prevedono che raggiungerà il 3,1% entro la fine del 2025; e l'ultima tornata di dazi minacciata da Trump per il 1° agosto potrebbe spingerlo ancora più in alto.

          I nuovi dazi "se pienamente applicati, aggiungerebbero circa 0,4 punti percentuali al livello dei prezzi PCE", ha stimato Michael Feroli, capo economista statunitense di JP Morgan. "Dato il passaggio imperfetto e la compressione dei margini, una stima più probabile è di 0,2-0,3 punti. Riteniamo che questo rafforzi la necessità per la Fed di adottare un approccio molto cauto ai tagli dei tassi".

          Daco ha affermato che si sta già verificando una "divergenza" su un'ampia gamma di beni, i cui prezzi stanno aumentando più rapidamente rispetto a prima dei primi cicli di tariffe imposti da Trump.

          Il prezzo degli arredamenti per la casa, ad esempio, è balzato di un intero punto percentuale a giugno. I prezzi di quei prodotti erano in calo, ma hanno invertito la rotta in primavera.

          Grafico lineare dell'indice dei prezzi degli arredamenti per la casa.

          Altri economisti hanno individuato diversi elementi che potrebbero mostrare in che modo le nuove tasse sulle importazioni inizieranno a colpire i prezzi al consumo.

          Sharif, responsabile di Inflation Insights, ha affermato che l'ampia categoria denominata "beni ricreativi", che comprende articoli come giocattoli e apparecchiature audio e video spesso importati dalla Cina, merita di essere tenuta d'occhio e che è aumentata dello 0,8% a giugno, il doppio rispetto ai due mesi precedenti.

          Nella conferenza stampa tenutasi dopo la riunione politica del 17-18 giugno , Powell ha osservato che l'elettronica è un settore in cui "stiamo iniziando a vedere alcuni effetti. E prevediamo che ne vedremo di più nei prossimi mesi".

          Grafico lineare dell'indice dei prezzi dei beni ricreativi.

          Anche le attrezzature e gli utensili per le attività all'aperto sono articoli che vengono importati in grandi quantità e, sebbene il ritmo degli aumenti dei prezzi fosse aumentato in primavera, a giugno è sceso allo 0,2%, rispetto allo 0,6% di maggio.

          Grafico lineare dell'indice dei prezzi delle attrezzature per esterni.

          Tuttavia, "i costi tariffari sono sorprendentemente visibili nei dati CPI di giugno", ha scritto Samuel Tombs, capo economista statunitense di Pantheon Macroeconomics. Escludendo le auto, i prezzi di altri beni non alimentari o energetici sono aumentati al ritmo più rapido da giugno 2022, quando la Fed era ancora impegnata a ridurre l'inflazione dovuta alla pandemia.

          "I prezzi sono aumentati in modo particolarmente brusco per i beni principalmente importati", con i prezzi di elettrodomestici, attrezzature sportive e giocattoli che sono tutti aumentati di quasi il 2% nel mese, ha affermato.

          Fonte: Reuters

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          L'inflazione negli Stati Uniti è aumentata a giugno, mentre i dazi di Trump iniziano a farsi sentire sui prezzi

          Warren Takunda

          Economico

          L'inflazione è aumentata vertiginosamente a giugno, quando gli effetti dei dazi di Donald Trump hanno iniziato lentamente a farsi sentire sui prezzi negli Stati Uniti.
          I leader aziendali affermano da mesi che gli elevati e volatili dazi di Trump costringeranno le aziende ad aumentare i prezzi al consumo. I prezzi sono rimasti stabili in primavera, soprattutto perché molti dei dazi più elevati imposti da Trump sono stati sospesi; tuttavia, hanno iniziato ad aumentare a maggio e hanno continuato a crescere a giugno.
          L'inflazione annua è salita al 2,7%  a giugno, in aumento rispetto al 2,4% di maggio, secondo l'Indice dei Prezzi al Consumo (IPC), che misura i prezzi di un paniere di beni e servizi ogni mese. L'IPC di base, che esclude i prezzi di energia e alimentari, è leggermente aumentato al 2,9%, rispetto al 2,8% di maggio.
          I prezzi di elettrodomestici, mobili e giocattoli, prodotti tipicamente fabbricati al di fuori degli Stati Uniti, sono tutti aumentati. I prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati del 3%, con il prezzo della carne bovina in aumento di oltre il 2% nel mese, il caffè del 2,2% e i prezzi degli agrumi del 2,3%. Sebbene il prezzo delle uova sia in calo negli ultimi mesi, una dozzina di uova costa ancora il 27% in più rispetto all'anno scorso.
          L'inflazione rimane ben al di sotto dei picchi di prezzo registrati tre anni fa, quando gli aumenti raggiunsero il 9%, e persino un anno fa, quando gli aumenti erano più vicini al 3%. Ma i dazi sembrano aver arrestato il percorso discendente dell'inflazione.
          Secondo lo Yale Budget Lab, gli americani ora si trovano ad affrontare un'aliquota tariffaria media del 18,7%, la più alta dal 1933. Questa include dazi del 30% sulla Cina, del 50% su acciaio e alluminio, del 25% sui ricambi auto e un dazio universale del 10% su tutte le importazioni.
          Le imposte attualmente in vigore non includono quelle che Trump minaccia di imporre ad altri importanti partner commerciali degli Stati Uniti. Nel fine settimana, Trump ha minacciato l'UE e il Messico con dazi del 30% e il Canada con un dazio del 35%. Il Brasile si appresta ad affrontare dazi del 50% come punizione per il processo all'alleato di Trump, Jair Bolsonaro, ex presidente brasiliano, accusato di tentato colpo di Stato.
          I prezzi probabilmente aumenteranno notevolmente se queste tariffe entreranno in vigore, ma non è chiaro se e quando ciò accadrà. Inizialmente Trump aveva fissato la scadenza per i negoziati al 9 luglio, ma l'ha posticipata al 1° agosto con l'avvicinarsi della data. I consiglieri commerciali di Trump hanno dichiarato di puntare a concludere i negoziati entro il Labor Day, all'inizio di settembre.
          Poiché i prezzi rimangono volatili, sembra improbabile che la Federal Reserve modifichi i tassi di interesse a breve, nonostante i tre tagli effettuati in autunno. I funzionari della Fed, tra cui il presidente della banca centrale, Jerome Powell, hanno affermato che si prevede che gli aumenti dei prezzi continueranno in estate, allontanandosi dall'obiettivo di inflazione del 2% fissato dalla Fed.

          Fonte: TheGuardian

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Bessent suggerisce che Powell dovrebbe lasciare il consiglio della Fed a maggio

          Adamo

          Economico

          Il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent ha suggerito che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, dovrebbe dimettersi dal consiglio di amministrazione della banca centrale al termine del suo mandato, a maggio 2026.
          "Tradizionalmente, anche il presidente della Fed si dimette da governatore", ha dichiarato Bessent in un'intervista a Bloomberg Television martedì. "Si è parlato molto di un presidente ombra della Fed che potrebbe creare confusione prima della sua nomina. E posso dirvi che credo che sarebbe molto disorientante per il mercato se un ex presidente della Fed rimanesse in carica".
          Il mandato di Powell come governatore della Fed non terminerà fino a gennaio 2028, il che gli consentirà di rimanere alla banca centrale – e di partecipare alla definizione della politica monetaria – anche dopo la sua nomina a presidente, prevista per il prossimo maggio. Powell si è ripetutamente rifiutato di rispondere alle domande sulla sua eventuale permanenza come governatore. Questa reticenza ha complicato il processo decisionale del presidente Donald Trump e dei suoi collaboratori, che si apprestano a rinnovare la leadership della Fed il prossimo anno.
          "È già in corso un processo formale" per l'individuazione del candidato a diventare il prossimo presidente della Fed, ha aggiunto Bessent. "Ci sono molti buoni candidati, sia all'interno che all'esterno della Federal Reserve".
          Alla domanda se Trump abbia chiesto a Bessent di ricoprire personalmente la carica di presidente della Fed, il capo del Tesoro ha risposto: "Faccio parte del processo decisionale". Ha osservato che "è una decisione del presidente Trump e procederà alla sua velocità".

          Tendenza all'inflazione

          I titoli del Tesoro sono scesi dopo le dichiarazioni di Bessent, con i rendimenti a due anni che hanno raggiunto il massimo della sessione del 3,93%. Il Bloomberg Dollar Spot Index ha ridotto le perdite e alle 8:25 a New York risultava pressoché invariato.
          A meno che Powell non chiarisca che lascerà il suo posto nel consiglio di amministrazione, Trump ha un posto vacante da ricoprire il prossimo anno, con la governatrice Adriana Kugler che concluderà il suo mandato a gennaio. Bessent ha affermato il mese scorso che una possibile tempistica prevedeva che il nome del presidente della Fed emergesse a ottobre o novembre, prima che si aprisse quel posto nel consiglio a gennaio.
          Trump ha chiarito di volere che il successore di Powell sia qualcuno favorevole all'abbassamento dei tassi di interesse. Ha ripetutamente criticato il presidente della Fed per la sua fermezza sui tassi sin dal suo insediamento, dopo averli abbassati lo scorso anno. I responsabili delle banche centrali hanno dichiarato di temere che gli aumenti dei dazi del presidente possano far salire l'inflazione e preferiscono raccogliere maggiori informazioni prima di decidere di riprendere la riduzione dei tassi.
          L'ultima rilevazione sull'inflazione è prevista per martedì mattina, con l'indice dei prezzi al consumo di giugno. Bessent ha affermato di non aver letto il comunicato prima della sua apparizione su Bloomberg, ma ha aggiunto: "Non darei troppa importanza a un singolo numero". Ha sottolineato che il recente andamento dei dati sull'inflazione mostra che i timori di un "aumento sostanziale del livello dei prezzi" non sono stati confermati.

          Edificio Flap

          "Hanno commesso alcuni gravi errori di previsione", riguardo all'economia, ha detto Bessent riferendosi alla Fed. "E anche questo potrebbe esserlo", ha aggiunto. Ciononostante, Bessent ha sottolineato che Trump ha affermato "numerose volte che non licenzierà Jay Powell".
          Tra i probabili candidati alla successione di Powell alla presidenza ci sono l'ex governatore della Fed Kevin Warsh e l'attuale direttore del Consiglio Economico Nazionale di Trump, Kevin Hassett, oltre allo stesso Bessent. Gli investitori si sono concentrati anche sull'attuale governatore della Fed Christopher Waller, nominato da Trump nel consiglio di amministrazione durante il suo primo mandato e che si è mostrato aperto all'idea di abbassare i tassi già a partire da questo mese.
          La pressione su Powell è ulteriormente aumentata questo mese, con diversi repubblicani che lo hanno attaccato per i costi eccessivi nella ristrutturazione di due edifici storici controllati dalla Fed. Alcuni hanno sfruttato la questione per sostenere che offre al presidente un motivo legale per licenziare il capo della Fed.
          Hassett, in un'intervista rilasciata domenica ad ABC News, a cui è stato chiesto se il presidente abbia l'autorità di licenziare il presidente della Fed, ha risposto: "È una questione che stiamo esaminando. Ma certamente, se c'è un motivo, lo fa".
          Bessent, interrogato in merito alle osservazioni di Hassett, ha ribadito le dichiarazioni di Trump, secondo cui non aveva intenzione di licenziare Powell.

          Fonte: Bloomberg

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi
          FastBull
          Diritto d'autore © 2025 FastBull Ltd

          728 RM B 7/F GEE LOK IND BLDG NO 34 HUNG TO RD KWUN TONG KLN HONG KONG

          TelegramInstagramTwitterfacebooklinkedin
          App Store Google Play Google Play
          Prodotto
          Grafico

          Chiacchierata

          FAQ con gli esperti
          Filtro
          Calendario economico
          Dati
          Strumenti
          FastBull VIP
          Caratteristiche
          Funzione
          Quotazioni
          Copy Trading
          Segnale dell'AI
          Concorso
          Notizia
          Analisi
          24/7
          Colonna
          Educazione
          Azienda
          Reclutamento
          Chi siamo
          Contattaci
          Pubblicità
          Centro assistenza
          Feedback
          Accordo per gli utenti
          Politica sulla riservatezza
          Attività commerciale

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Creatore di poster

          Programma di affiliazione

          Informativa sui rischi

          Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.

          Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.

          L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.

          Accesso non effettuato

          Accedi per accedere a più funzionalità

          Membro FastBull

          Non ancora

          Acquistare

          Diventa un fornitore di segnali
          Centro assistenza
          Assistenza clienti
          Modalità scura
          Colori di Salita/Discesa Prezzo

          Login

          Registrati

          Posizione
          Disposizione
          Schermo Intero
          Predefinito su Grafico
          La pagina del grafico si apre per impostazione predefinita quando visiti fastbull.com