Quotazioni
Notizia
Analisi
Utente
24/7
Calendario economico
Educazione
Dati
- Nome
- Ultimo
- Prec












Account di Segnale per Membri
Tutti gli Account di Segnale
Tutti i Contest



Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)A:--
F: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)A:--
F: --
P: --
Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)A:--
F: --
P: --
Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Canada Indice di fiducia economica nazionaleA:--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Australia Tasso chiave O/N (prestito).--
F: --
P: --
Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico IPC core su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Messico PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato--
F: --
P: --
Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente IPC MoM (Novembre)--
F: --
P: --


Nessun dato corrispondente
Grafico Gratis per sempre
Chiacchierata FAQ con gli esperti Filtro Calendario economico Dati StrumentiFastBull VIP CaratteristicheTendenza di mercato
Indicatori principali
Ultime opinioni
Ultime opinioni
Topic in tendenza
Autori popolare
Ultimi aggiornamenti
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Programma di affiliazione
Visualizza tutti i risultati della ricerca

Nessun dato
Giovedì la maggior parte dei titoli azionari asiatici emergenti è stata scambiata in territorio positivo, in seguito alla pubblicazione di dati più bassi sull'inflazione negli Stati Uniti per febbraio, sebbene continui a profilarsi una crescente guerra commerciale globale.
Giovedì la maggior parte dei titoli azionari asiatici emergenti è stata scambiata in territorio positivo, in seguito alla pubblicazione di dati più bassi sull'inflazione negli Stati Uniti per febbraio, sebbene continui a profilarsi una crescente guerra commerciale globale.
L'indice MSCI per le azioni dei mercati emergenti asiatici è salito fino allo 0,6%, rimbalzando dopo il calo dello 0,4% registrato alla chiusura di mercoledì.
I dati provenienti dagli Stati Uniti hanno mostrato che i prezzi al consumo sono aumentati meno del previsto a febbraio, ma gli investitori temono che il miglioramento sia probabilmente temporaneo, sullo sfondo di tariffe aggressive sulle importazioni che dovrebbero aumentare i costi della maggior parte dei beni nei mesi a venire.
Tuttavia, secondo Poon Panichpibool, stratega di mercato presso Krung Thai Bank, il clima positivo derivante dal raffreddamento dell'inflazione negli Stati Uniti ha sostenuto una ripresa delle azioni e delle valute dei paesi emergenti dell'Asia.
Le azioni di Kuala Lumpur sono quelle che hanno registrato l'aumento maggiore, avanzando di circa l'1,5% e interrompendo una serie di cinque sessioni in ribasso, mentre le azioni thailandesi sono salite di quasi lo 0,3%.
D'altro canto, con l'avvicinarsi di aprile, sono emerse preoccupazioni sulle tariffe reciproche, con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che continua a imporre tariffe sui paesi confinanti. Ciò potrebbe potenzialmente avere un impatto negativo sugli asset nell'Asia emergente, ha avvertito Poon.
"Paesi come India, Thailandia, Filippine... raccolgono tariffe doganali più elevate dagli Stati Uniti rispetto a quelle che gli Stati Uniti raccolgono da loro... potremmo sicuramente dover affrontare tariffe reciproche, il che potrebbe essere molto negativo per i mercati emergenti asiatici", ha affermato.
Le azioni in Indonesia sono scivolate, scendendo fino allo 0,7% nelle prime contrattazioni, poiché alcune grandi banche, tra cui Bank Mandiri (Persero) e Bank Rakyat Indonesia (Persero), hanno spinto al ribasso il benchmark.
Un calo di quasi il 30% delle entrate del governo indonesiano a gennaio, avvenuto mentre il presidente Prabowo Subianto sta attuando ingenti piani di spesa, ha sollevato preoccupazioni sulla sostenibilità fiscale e su un potenziale aumento dei prestiti.
Nel frattempo, le azioni di Taiwan hanno subito il calo maggiore, con un calo di circa l'1,4%, trascinate da TSMC.
Per quanto riguarda le valute, la rupia indiana e il peso filippino sono aumentati di circa lo 0,2% ciascuno.
D'altro canto, il won sudcoreano e il dollaro taiwanese sono scesi di circa lo 0,1% ciascuno.
L'aumento delle tensioni commerciali globali e le preoccupazioni sui rischi di recessione negli Stati Uniti hanno scosso i mercati globali e innescato un'enorme volatilità nel mercato dei cambi, mentre i trader oscillavano tra sollievo e angoscia per i drastici cambiamenti di politica monetaria di Trump.
Il prezzo del petrolio greggio West Texas Intermediate (WTI) rimane sottotono dopo due giorni di guadagni, scambiando intorno ai $ 67,40 al barile durante le prime ore europee di giovedì. Tuttavia, il petrolio greggio potrebbe affrontare venti contrari poiché i trader spostano la loro attenzione sull'escalation delle tensioni commerciali globali.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato ulteriori tariffe in risposta alle misure di ritorsione dell'Unione Europea (UE) contro gli Stati Uniti (USA). Dopo che gli USA hanno imposto una tariffa del 25% sull'acciaio e l'alluminio europei, l'UE ha risposto con tariffe su 26 miliardi di euro di beni statunitensi ad aprile. La posizione aggressiva di Trump sulle tariffe ha destabilizzato gli investitori, indebolito la fiducia dei consumatori e delle aziende e aumentato i timori di una recessione negli Stati Uniti.
I prezzi del petrolio potrebbero anche subire una pressione al ribasso dopo che l'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC) ha segnalato un aumento significativo della produzione di greggio a febbraio, guidata dal Kazakistan. Questo aumento evidenzia le sfide per l'OPEC+ nel mantenere l'aderenza agli obiettivi di produzione concordati, secondo Reuters.
D'altro canto, il petrolio ha trovato supporto mercoledì, poiché i dati statunitensi hanno indicato una forte domanda interna e un rallentamento dell'inflazione, attenuando le preoccupazioni degli investitori. I dati governativi hanno mostrato che le scorte di benzina statunitensi sono diminuite di 5,7 milioni di barili, superando di gran lunga le aspettative degli analisti di un calo di 1,9 milioni di barili, mentre anche le scorte di distillati sono diminuite più del previsto. Questa forte diminuzione delle scorte di benzina ha rafforzato le aspettative di un'impennata della domanda stagionale in primavera.
Secondo Reuters, gli analisti di JP Morgan hanno evidenziato segnali di una robusta domanda statunitense, insieme all'impiego da parte dell'Ucraina di 377 droni che hanno preso di mira infrastrutture energetiche e siti militari russi, come fattori a sostegno dei prezzi del petrolio. "A partire dall'11 marzo, la domanda globale di petrolio era in media di 102,2 milioni di barili al giorno, crescendo di 1,7 milioni di barili al giorno anno su anno e superando il nostro aumento mensile previsto di 60.000 barili al giorno", hanno osservato.
La coppia USD/CAD riacquista slancio positivo e trae sostegno da una combinazione di fattori.
Le scommesse sulla riduzione dei tassi da parte della Fed continuano a indebolire il dollaro statunitense e a limitare il rialzo della valuta principale.
La configurazione tecnica mista richiede cautela prima di piazzare scommesse direzionali aggressive.
La coppia USD/CAD attrae alcuni acquirenti in calo in prossimità della metà di 1,4300 durante la sessione asiatica di giovedì e inverte una parte delle perdite del giorno precedente. I prezzi spot salgono fino alla zona di 1,4400 nell'ultima ora, anche se una combinazione di fattori potrebbe tenere a freno qualsiasi rialzo significativo.
Il dollaro canadese (CAD) continua a essere appesantito dal settimo taglio consecutivo dei tassi di interesse della Banca del Canada (BoC) di mercoledì e dall'escalation della guerra commerciale tra Stati Uniti e Canada. A parte questo, la mancanza di acquisti di follow-through attorno ai prezzi del petrolio greggio indebolisce il Loonie legato alle materie prime e funge da vento favorevole per la coppia USD/CAD. Tuttavia, il tono ribassista sottostante attorno al dollaro statunitense (USD), tra le scommesse che la Federal Reserve (Fed) taglierà i tassi più volte quest'anno, limita il rialzo per la coppia di valute.
Da una prospettiva tecnica, la coppia USD/CAD, finora, ha faticato a trovare accettazione sopra il livello psicologico di 1,4500 e la successiva discesa giustifica cautela per i trader rialzisti. Detto questo, gli oscillatori positivi sul grafico giornaliero suggeriscono che qualsiasi ulteriore calo troverà probabilmente un discreto supporto vicino alla media mobile semplice (SMA) a 100 periodi sul grafico a 4 ore, attualmente ancorata intorno all'area di 1,4345. Una rottura prolungata al di sotto, tuttavia, potrebbe indurre vendite aggressive e spianare la strada a perdite più profonde.
La coppia USD/CAD potrebbe quindi indebolirsi ulteriormente al di sotto della SMA a 100 giorni, attorno all'area 1,4215, il livello 1,4200, verso il test del minimo annuale, attorno alla regione 1,4150, registrato il 14 febbraio. I prezzi spot potrebbero infine scendere fino al livello tondo di 1,4100.
D'altro canto, una forza sostenuta oltre il limite di 1,4500 potrebbe consentire alla coppia USD/CAD di testare il massimo oscillante mensile, intorno alla regione 1,4540-1,4545. Un po' di acquisti di follow-through potrebbe far salire i prezzi spot alla cifra tonda di 1,4600 in rotta verso la regione di 1,4670 e il limite di 1,4700. Lo slancio potrebbe estendersi ulteriormente verso il vicinato di 1,4800, o il livello più alto da aprile 2003 toccato il mese scorso.
Grafico USD/CAD a 4 ore

I modelli sono il cervello dietro Gemini, il rivale di Google per ChatGPT e DeepSeek
Le azioni di Alphabet (NASDAQ:GOOG), la società madre di Google, sono aumentate di quasi il 2% mercoledì in seguito alla presentazione di Gemma 3, i nuovi modelli di intelligenza artificiale avanzata del gigante della tecnologia.
Mercoledì pomeriggio il prezzo di mercato delle azioni FANG era salito di oltre l'1,8%, recuperando dopo il calo registrato nelle prime contrattazioni del mattino e aumentando costantemente per tutta la giornata.
Il rimbalzo rappresenta in un certo senso una correzione per Alphabet, dato che il titolo aveva iniziato la giornata con un ribasso di circa il 4% rispetto allo stesso orario della settimana scorsa.
Gemma 3 è un aggiornamento dei modelli utilizzati per eseguire il chatbot AI Gemini di Google, lanciato nel 2024. Sono destinati a essere utilizzati dagli sviluppatori nella creazione di applicazioni basate sull'intelligenza artificiale. La tecnologia è in grado di analizzare testo, video e immagini, con supporto in 35 lingue.
L'azienda descrive la nuova versione di Gemma come "il miglior modello ad acceleratore singolo al mondo", superando modelli simili creati da DeepSeek, OpenAI e Meta.
Google definisce inoltre Gemma 3 "il modello più potente che puoi eseguire su una singola GPU o TPU".
Un aspetto fondamentale è che i modelli Gemma di Google sono open source, ovvero sono accessibili al pubblico e chiunque può utilizzarli e modificarli.
Mercato favorevole alla tecnologia AI a basso consumo di hardware
L'aumento del prezzo delle azioni Google in seguito alla presentazione di Gemma 3 è in linea con le recenti tendenze del mercato, che sembrano favorire la tecnologia AI con requisiti hardware inferiori.
Il nuovo arrivato cinese DeepSeek è forse l'esempio più lampante di questo. L'azienda ha lanciato il suo modello R1 a gennaio e ha causato un'immediata interruzione, rappresentando una minaccia per le aziende di intelligenza artificiale statunitensi i cui modelli si basano su chip di fascia alta e una notevole potenza di calcolo.
In effetti, il lancio di R1, il cui sviluppo sarebbe costato meno di ChatGPT, ha fatto rapidamente scendere il NASDAQ 100 e l'SP 500 rispettivamente del 4% e del 2,5%.
L'emergere di DeepSeek ha coinciso anche con l'aumento delle tensioni tra Stati Uniti e Cina, con il presidente Donald Trump che continua a minacciare ingenti dazi sulle esportazioni cinesi.
L'indice del dollaro statunitense (DXY), che misura il valore del dollaro statunitense (USD) rispetto ai suoi sei principali omologhi, rimane stabile dopo aver registrato guadagni nella sessione precedente, scambiando intorno a 103,60 durante le ore asiatiche di giovedì. Tuttavia, l' analisi tecnica del grafico giornaliero indica un persistente bias ribassista, con l'indice che si muove verso il basso all'interno di un modello di canale discendente.
L'indice del dollaro statunitense è scambiato al di sotto delle medie mobili esponenziali (EMA) a nove e 50 giorni, indicando un indebolimento del trend a breve e medio termine. Tuttavia, l'indice di forza relativa (RSI) a 14 giorni rimane al di sotto di 30, suggerendo condizioni di ipervenduto e il potenziale per una correzione al rialzo.
Al ribasso, l'indice del dollaro statunitense potrebbe testare il suo supporto primario al minimo di quattro mesi di 103,34, registrato il 6 novembre, seguito dal limite inferiore del canale discendente a 103,00. Una rottura al di sotto di questa zona di supporto critica potrebbe rafforzare le prospettive ribassiste, spingendo l'indice verso il minimo di cinque mesi di 100,68.
Il DXY potrebbe incontrare una resistenza iniziale all'EMA a nove giorni a 104,34. Una rottura al di sopra di questo livello potrebbe rafforzare lo slancio dei prezzi a breve termine, spingendo l'indice verso l'EMA a 50 giorni a 106,44, seguito dal limite superiore del canale discendente a 106,70.
Indice del dollaro USA: grafico giornaliero

Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Creatore di poster
Programma di affiliazione
Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.
Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.
L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.
Accesso non effettuato
Accedi per accedere a più funzionalità

Membro FastBull
Non ancora
Acquistare
Login
Registrati