Quotazioni
Notizia
Analisi
Utente
24/7
Calendario economico
Educazione
Dati
- Nome
- Ultimo
- Prec












Account di Segnale per Membri
Tutti gli Account di Segnale
Tutti i Contest



Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)A:--
F: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)A:--
F: --
P: --
Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)A:--
F: --
P: --
Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Canada Indice di fiducia economica nazionaleA:--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Australia Tasso chiave O/N (prestito).--
F: --
P: --
Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico IPC core su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Messico PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato--
F: --
P: --
Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente IPC MoM (Novembre)--
F: --
P: --


Nessun dato corrispondente
Grafico Gratis per sempre
Chiacchierata FAQ con gli esperti Filtro Calendario economico Dati StrumentiFastBull VIP CaratteristicheTendenza di mercato
Indicatori principali
Ultime opinioni
Ultime opinioni
Topic in tendenza
Autori popolare
Ultimi aggiornamenti
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Programma di affiliazione
Visualizza tutti i risultati della ricerca

Nessun dato
Il mercato del petrolio resta sotto pressione, con le quotazioni del Brent in leggero calo a causa delle aspettative di una domanda più debole e di fattori geopolitici, che attualmente si attestano a 66,76 USD.
Il mercato del petrolio resta sotto pressione, con le quotazioni del Brent in leggero calo a causa delle aspettative di una domanda più debole e di fattori geopolitici, che attualmente si attestano a 66,76 USD.
Previsioni Brent: punti chiave per gli scambi
I prezzi del Brent stanno scendendo dopo il rimbalzo dal livello di resistenza chiave a 68,50 USD. Gli investitori stanno tenendo conto del previsto calo della domanda di carburante negli Stati Uniti con la fine della stagione estiva, valutando anche potenziali cambiamenti nell'offerta a causa degli elevati dazi statunitensi sull'India. Gli analisti notano che i consumi hanno raggiunto il picco, prevedendo un graduale rallentamento della domanda. Secondo le previsioni sul prezzo del Brent, tali aspettative indicano un crescente sentiment ribassista sul mercato.
Secondo il rapporto settimanale del Dipartimento dell'Energia, le scorte di greggio commerciale degli Stati Uniti sono diminuite di 2,39 milioni di barili la scorsa settimana, attestandosi a 418,3 milioni. Gli analisti avevano previsto un calo di 2 milioni di barili.
Gli operatori stanno anche monitorando la posizione dell'India in risposta alle pressioni degli Stati Uniti volte a limitare le importazioni di petrolio russo dopo gli aumenti dei dazi. Tuttavia, gli analisti prevedono che l'India continuerà ad acquistare nel breve termine, limitando l'impatto di questo fattore sul mercato globale.
Le quotazioni del Brent stanno diminuendo dopo il rimbalzo dal livello di resistenza di 68,50, rimanendo all'interno di un canale discendente. Le dinamiche attuali suggeriscono una forte probabilità di un impulso ribassista verso 63,90 USD.
Le previsioni odierne del Brent indicano un ulteriore ribasso dopo la rottura al di sotto del livello di supporto a breve termine a 66,00 USD e il consolidamento al di sotto dell'EMA-65. L'oscillatore stocastico fornisce un segnale ribassista: le sue linee hanno virato verso il basso, confermando la probabilità di un ulteriore calo.
Un altro fattore che aumenta la pressione è la potenziale rottura al di sotto del limite inferiore del canale correttivo, che rafforzerebbe il trend ribassista.


Le quotazioni del Brent continuano a subire pressioni, con le aspettative di un calo della domanda statunitense e l'incertezza sulle importazioni di petrolio dall'India che aumentano il rischio di dinamiche ribassiste. L'analisi odierna del Brent segnala che l'impulso al ribasso rimane intatto, con un obiettivo a 63,90 USD.
Giovedì, le principali valute europee si sono mantenute vicine ai livelli chiave. Dopo le dichiarazioni accomodanti di Jerome Powell al simposio di Jackson Hole, il dollaro statunitense ha subito un forte calo, per poi correggere al rialzo lunedì, per poi indebolirsi nuovamente a metà settimana. La reazione del mercato, tuttavia, rimane incerta: gli investitori non hanno ancora raggiunto un consenso sul fatto che il calo del dollaro segni la continuazione di un trend ribassista o se l'attuale consolidamento si trasformerà in un nuovo impulso al rialzo per il biglietto verde. In questo contesto, le coppie EUR/USD e USD/CHF hanno nuovamente testato livelli importanti, riuscendo però a rimbalzare, mantenendo un equilibrio tra domanda e offerta.
Gli operatori di mercato sono ora concentrati sulle prossime pubblicazioni di dati da Europa e Stati Uniti. Nell'area dell'euro, sono attesi dati sul sentiment di consumatori e imprese, sulle aspettative di inflazione e sugli indici del clima aziendale, che potrebbero correggere le previsioni a breve termine per l'euro. Negli Stati Uniti, l'attenzione si concentrerà sul mercato del lavoro e sulle dinamiche dei prezzi: le richieste di sussidio di disoccupazione, il deflatore del PIL e l'indice della spesa per consumi personali (PCE) saranno indicatori chiave per valutare la futura traiettoria politica della Federal Reserve. Queste pubblicazioni potrebbero determinare se EUR/USD e USD/CHF rimarranno entro i loro attuali intervalli o se il mercato si sta preparando a nuovi impulsi.
EUR/USD
Ieri i venditori della moneta unica europea hanno tentato di rompere il supporto chiave a 1,1600. Il prezzo ha fissato un nuovo minimo di agosto, ma il breakout si è rivelato falso e la coppia è tornata a 1.1640. L'analisi tecnica della coppia EUR/USD indica scambi laterali tra 1,1580 e 1,1740. Sarebbe necessario un driver fondamentale significativo per spingere la coppia oltre questo intervallo.
I fattori che potrebbero influenzare il movimento EUR/USD includono:

USD/CHF
La coppia USD/CHF è stata scambiata in un intervallo ristretto tra 0,8000 e 0,8150 per diverse settimane. In seguito alle dichiarazioni accomodanti del Presidente della Fed, il prezzo ha testato il limite inferiore di questo intervallo, ma finora non si è osservato alcun nuovo slancio ribassista. Qualora emergessero notizie positive dagli Stati Uniti, il limite superiore del corridoio laterale a 0,8150 potrebbe essere testato. Una rottura al di sotto di 0,8000 potrebbe innescare un calo verso 0,7910-0,7940.
I fattori che potrebbero influenzare il movimento USD/CHF includono:

Durante la notte, i mercati statunitensi sono stati trainati da solidi dati sul PIL, indicatori di inflazione e titoli del settore tecnologico, in particolare i dazi sui semiconduttori, con azioni, titoli tecnologici, dollaro e obbligazioni maggiormente influenzati da questi comunicati e notizie. L'indice dei prezzi per consumi personali (PCE) è aumentato del 2,1%, mentre l'inflazione di fondo PCE (esclusi alimentari ed energia) è salita al 2,5%. I recenti dati sull'indice dei prezzi al consumo (IPC) e sull'inflazione dei prezzi alla produzione hanno indicato persistenti pressioni sui prezzi, complicando le aspettative di tagli dei tassi da parte della Fed.
I mercati asiatici rimangono molto sensibili alle decisioni politiche, agli sviluppi del settore tecnologico e ai cambiamenti macroeconomici globali. Il 28 agosto, le azioni cinesi rischiano una correzione dopo un forte rally, la decisione sui tassi della Corea del Sud e i dati sull'inflazione in Giappone sono cruciali per il mercato valutario locale, mentre la pubblicazione di dati statunitensi e i discorsi della Fed rivestono un'importanza globale per gli asset rischiosi. Monitorate questi eventi per individuare opportunità di trading e fattori scatenanti della volatilità. L'impennata di Hong Kong si è arrestata a causa della volatilità derivante dalle notizie statunitensi e dall'incertezza politica cinese; l'indice Straits Times di Singapore rimane stabile grazie a catalizzatori azionari localizzati come logistica e sanità.
Il dollaro statunitense sta registrando oggi guadagni su larga scala grazie ai solidi dati economici, ai messaggi aggressivi della Federal Reserve e all'attenuazione delle incertezze commerciali. L'instabilità globale, soprattutto in Europa, sta ulteriormente rafforzando la sua resilienza rispetto alle altre principali valute. La valuta si sta rafforzando sulla maggior parte delle principali coppie di valute, in gran parte grazie ai dati economici positivi, alla resilienza dei fondamentali statunitensi e all'instabilità geopolitica globale. Anche gli acquisti tecnici di fine mese stanno contribuendo ai guadagni del dollaro dopo i recenti cali. La Federal Reserve rimane cauta e aggressiva sui tassi di interesse, sostenendo la posizione del dollaro, mentre l'incertezza sui dazi globali sembra attenuarsi a seguito dei nuovi accordi commerciali. Note della Banca Centrale:
Bias delle prossime 24 ore
Debole rialzista
Giovedì 28 agosto 2025, i prezzi dell'oro sono sostanzialmente stabili dopo i recenti guadagni, poiché i mercati globali anticipano potenziali tagli dei tassi da parte della Fed statunitense e attendono la pubblicazione dei principali dati economici. Il trend dei prezzi rimane positivo, con l'oro vicino ai livelli di resistenza e sostenuto dall'incertezza economica e dalla domanda degli investitori. Una forte resistenza per l'oro è a 3.410 dollari, con la successiva a 3.450 dollari. Il supporto si trova vicino a 3.346 dollari e 3.319 dollari. Un movimento sostenuto sopra i 3.396 dollari potrebbe indurre i rialzisti a puntare a prezzi più alti. Un calo sotto i 3.300 dollari, tuttavia, indebolirebbe le prospettive rialziste. Prossime 24 ore
Medio rialzista
Il dollaro australiano ha mostrato resilienza oggi grazie a una sorpresa positiva nell'inflazione, che ha modificato le aspettative di politica monetaria. Questo, unito a un dollaro USA leggermente più debole in un contesto di incertezza politica ed economica, ha visto l'AUD salire verso l'importante livello di 0,6500, con ulteriori possibili guadagni se il sentiment rimane favorevole. L'indice mensile dei prezzi al consumo (IPC) australiano di luglio è aumentato del 2,8% su base annua, superando notevolmente le previsioni del 2,3%. Il picco è stato dovuto in gran parte all'aumento dei prezzi dell'elettricità derivante dalla scadenza degli sconti, insieme all'aumento dei costi per cibo, alcolici e alloggio.
Banconote della Banca Centrale:
Il dollaro neozelandese (NZD) rimane sotto pressione oggi, giovedì 28 agosto 2025, principalmente a causa della posizione accomodante della Reserve Bank of New Zealand (RBNZ), dei dati economici moderati e del persistente sentimento di avversione al rischio nei mercati globali. Il tasso di cambio NZD/USD si attesta attualmente intorno a 0,5858, riflettendo una modesta ripresa dai minimi recenti, ma comunque in calo dell'1,9% rispetto al mese scorso e del 6,2% rispetto all'anno scorso. Note della Banca Centrale:
● La prossima riunione si terrà il 22 ottobre 2025.
Bias delle prossime 24 ore
Medio ribassista
Lo yen giapponese è piuttosto stabile, con un apprezzamento incrementale e una bassa volatilità rispetto alle principali valute. L'inflazione al consumo a Tokyo rimane elevata, ma è leggermente migliorata, alimentando le attuali speculazioni su un rialzo dei tassi. Gli sviluppi finanziari e fiscali, comprese le azioni societarie e gli aumenti di bilancio governativi, completano il sentiment di mercato attivo per il 28 agosto 2025. Il tasso di cambio USD/JPY rimane stabile, con una recente quotazione intorno a 147,25, con solo una variazione giornaliera e settimanale frazionaria (-0,122% da ieri, -0,054% nell'ultima settimana).
Banconote della Banca Centrale:
Prossime 24 ore BiasDebole Ribassista
I prezzi del petrolio sono leggermente diminuiti il 28 agosto 2025, in quanto i mercati globali hanno reagito ai prelievi delle scorte statunitensi inferiori alle aspettative, all'aumento della produzione dell'OPEC+ e ai nuovi dazi statunitensi sulle esportazioni indiane, con previsioni che indicano che i prezzi potrebbero continuare a scendere fino alla fine dell'anno. Nell'ultimo mese, i prezzi del greggio sono scesi di oltre il 4%, con il petrolio in calo di circa il 14% rispetto allo scorso anno. Le previsioni a breve termine indicano un calo moderato e continuo, con prezzi che dovrebbero attestarsi in media intorno ai 58 dollari al barile nel quarto trimestre del 2025 a causa dell'accelerazione della produzione dell'OPEC+ e dell'accumulo di scorte.
Bias delle prossime 24 ore
Debole rialzista
Le azioni statunitensi hanno registrato un rialzo ieri, con l'SP che ha registrato un'altra chiusura record in attesa dei risultati chiave di Nvidia dopo la chiusura. Nvidia si è avvicinata alle aspettative, ma il prezzo delle azioni è sceso a causa delle preoccupazioni per le attività commerciali in Cina. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,32% a 45.565, l'SP ha guadagnato lo 0,24% a 6.481 e il Nasdaq ha guadagnato lo 0,21% a 21.590. I rendimenti dei Treasury sono ulteriormente diminuiti, con il titolo a 2 anni in calo di 3,7 punti base al 3,609% e quello a 10 anni in calo di 2,7 punti base al 4,234%, mentre il dollaro si è mosso in intervalli relativamente ristretti, con il DXY in calo di appena lo 0,03% a 98,20. I prezzi del petrolio sono aumentati dopo il nuovo calo delle scorte statunitensi, con il Brent in rialzo dello 0,82% a 67,77 dollari e il WTI a 63,83 dollari al barile. L'oro si è mantenuto vicino ai massimi delle ultime settimane, in rialzo dello 0,11% a 3.397,37 dollari in chiusura.
Ci stiamo avvicinando rapidamente a un'altra sessione di contrattazioni di venerdì a New York, che vedrà un aggiornamento chiave dagli Stati Uniti, che potrebbe essere determinante nell'influenzare le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed. Nelle ultime settimane, abbiamo avuto dati chiave sul settore non agricolo, un discorso chiave di Jerome Powell e ora abbiamo l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed, il Core PCE Price Index, nell'ultima sessione della settimana. I mercati sono particolarmente vulnerabili nell'ultima sessione della settimana, con la liquidità che tende a diminuire rapidamente nelle ultime ore, e le oscillazioni dovute agli aggiornamenti chiave possono essere esacerbate. L'aggiornamento di questa settimana è fondamentale per consolidare un taglio dei tassi fortemente atteso a settembre. Le aspettative del mercato sono per un ulteriore aumento dello 0,3% nei dati mensili e del 2,9% su base annua, e quest'ultimo dato potrebbe causare qualche problema con le attuali previsioni, soprattutto se dovessimo ottenere un dato più alto. Attualmente il mercato stima una probabilità dell'88% di un taglio dei tassi il mese prossimo, ma ci si aspetta che la situazione cambi radicalmente se si registra un aumento dell'inflazione, che potrebbe portare a bruschi movimenti del mercato venerdì pomeriggio.
I mercati asiatici sembrano destinati a scendere in apertura oggi, dopo che Nvidia ha pubblicato un buon rapporto sugli utili, ma ha comunicato che le prospettive future stanno rallentando. Pochi eventi sono previsti in calendario per la sessione asiatica di oggi, e gli operatori prevedono mercati più in intervallo con un'inclinazione al ribasso. La sessione europea vedrà l'attenzione iniziale sui mercati svizzeri, con la pubblicazione degli ultimi dati trimestrali sul PIL. Le aspettative sono per un aumento di appena lo 0,1% e gli operatori prevedono volatilità del franco in prossimità dell'evento. I principali aggiornamenti fondamentali della giornata si verificano nella sessione di New York, con la pubblicazione di alcuni dati chiave statunitensi. Sono attesi i dati preliminari trimestrali sul PIL (previsti al 3,1%) insieme ai consueti dati settimanali sulle richieste di disoccupazione (previsti a 231.000), e qualsiasi dato al di fuori delle aspettative potrebbe portare a grandi movimenti nei prodotti finanziari. I dati sulle vendite di case in sospeso (previsti a -0,4%) saranno pubblicati più avanti nella sessione, e poi dovremmo ascoltare Christopher Waller del FOMC più tardi nel corso della giornata, con qualsiasi aggiornamento della Fed attentamente monitorato, viste le recenti notizie.
- Punti salienti principali
La sterlina britannica ha subito una correzione al ribasso dopo non essere riuscita a superare quota 1,3600 contro il dollaro statunitense. La coppia GBP/USD è scesa al di sotto dei livelli di supporto di 1,3550 e 1,3500. Osservando il grafico a 4 ore, la coppia si è mossa al di sotto del livello di ritracciamento di Fibonacci del 38,2% del movimento rialzista dal minimo di 1,3139 al massimo di 1,3594. La coppia ha persino raggiunto il picco al di sotto della media mobile semplice a 100 (rossa, a 4 ore) e della media mobile semplice a 200 (verde, a 4 ore).
Tuttavia, la coppia è stabile al di sopra del supporto di 1,3380 e del livello di ritracciamento di Fibonacci del 50% del movimento rialzista dal minimo di oscillazione di 1,3139 al massimo di 1,3594. Al rialzo, la coppia ora incontra una resistenza vicino a 1,3485. La successiva resistenza chiave si trova a 1,3500. C'è anche una linea di tendenza ribassista che si sta formando con la resistenza a 1,3500 sullo stesso grafico. Una chiusura sopra 1,3500 potrebbe impostare il ritmo per un altro rialzo.
Nel caso indicato, la coppia potrebbe salire verso 1,3550, al di sopra del quale i rialzisti potrebbero puntare a un movimento verso 1,3600. Al ribasso, il supporto immediato è 1,3400. Il successivo supporto chiave si trova a 1,3365. Ulteriori perdite potrebbero spingere la coppia verso la zona di supporto di 1,3315. Guardando all'EUR/USD, la coppia ha iniziato un nuovo rialzo, ma i ribassisti hanno protetto i guadagni sopra 1,1680, e la coppia ha ridotto la maggior parte dei guadagni.
Il negoziatore commerciale giapponese Ryosei Akazawa ha annullato una visita negli Stati Uniti questa settimana, ha affermato una fonte governativa, poiché i media hanno riferito che i colloqui volti a definire i dettagli di un patto di investimenti sono stati rinviati a causa di ritardi amministrativi. Akazawa aveva programmato di visitare gli Stati Uniti giovedì per elaborare una conferma scritta dei dettagli finanziari del pacchetto di investimenti da 550 miliardi di dollari destinato agli Stati Uniti offerto da Tokyo in cambio della riduzione delle tariffe doganali sulle importazioni dalla quarta economia più grande del mondo da parte di Washington.
Anche il Segretario al Commercio statunitense Howard Lutnick ha affermato che questa settimana ci sarà un annuncio sugli investimenti del Giappone. L'emittente pubblica giapponese NHK e l'agenzia di stampa Kyodo hanno affermato che diverse questioni devono ancora essere risolte nei colloqui di lavoro prima che i ministri possano incontrarsi. Una fonte governativa vicina ai negoziati, che ha voluto mantenere l'anonimato, ha affermato che Akazawa potrebbe recarsi a Washington all'inizio della prossima settimana, una volta risolte le questioni in sospeso.
A luglio Washington e Tokyo hanno concordato di stabilire una tariffa ridotta del 15% sulle importazioni dal Giappone in cambio del pacchetto di investimenti destinati agli Stati Uniti attraverso prestiti e garanzie garantiti dal governo, ma i dettagli del suo contenuto restano poco chiari. Mentre Trump ha pubblicizzato il pacchetto come "i nostri soldi da investire" e ha affermato che gli Stati Uniti avrebbero trattenuto il 90% dei profitti guadagnati, i funzionari giapponesi hanno sottolineato che gli investimenti saranno determinati in base al fatto che andranno a beneficio anche del Giappone.
I funzionari giapponesi hanno ripetutamente affermato che preferirebbero prima un ordine esecutivo presidenziale modificato per rimuovere le tariffe sovrapposte sui beni giapponesi, prima di pubblicare un documento congiunto sui dettagli dell'investimento. Gli Stati Uniti hanno accettato di modificare l'ordine presidenziale del 31 luglio per garantire che un'imposta del 15% concordata il mese scorso sulle importazioni giapponesi non venisse applicata a beni, come la carne bovina, soggetti a tariffe più elevate. I funzionari statunitensi hanno anche affermato che Trump avrebbe emesso un altro ordine per ridurre le tariffe sulle auto giapponesi dal 27,5% al 15%, ma non hanno specificato quando.
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Creatore di poster
Programma di affiliazione
Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.
Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.
L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.
Accesso non effettuato
Accedi per accedere a più funzionalità

Membro FastBull
Non ancora
Acquistare
Login
Registrati