Quotazioni
Notizia
Analisi
Utente
24/7
Calendario economico
Educazione
Dati
- Nome
- Ultimo
- Prec












Account di Segnale per Membri
Tutti gli Account di Segnale
Tutti i Contest



Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)A:--
F: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)A:--
F: --
P: --
Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)A:--
F: --
P: --
Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Canada Indice di fiducia economica nazionaleA:--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Australia Tasso chiave O/N (prestito).--
F: --
P: --
Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico IPC core su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Messico PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato--
F: --
P: --
Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente IPC MoM (Novembre)--
F: --
P: --


Nessun dato corrispondente
Grafico Gratis per sempre
Chiacchierata FAQ con gli esperti Filtro Calendario economico Dati StrumentiFastBull VIP CaratteristicheTendenza di mercato
Indicatori principali
Ultime opinioni
Ultime opinioni
Topic in tendenza
Autori popolare
Ultimi aggiornamenti
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Programma di affiliazione
Visualizza tutti i risultati della ricerca

Nessun dato
Venerdì i titoli di Stato indiani dovrebbero aprire in territorio piatto o leggermente in ribasso, proseguendo le mosse della sessione precedente, mentre gli operatori si preparano a una nuova offerta di debito tramite un'asta settimanale, a cui seguiranno i dati sulla crescita economica del Paese.
Venerdì i titoli di Stato indiani dovrebbero aprire in territorio piatto o leggermente in ribasso, proseguendo le mosse della sessione precedente, mentre gli operatori si preparano a una nuova offerta di debito tramite un'asta settimanale, a cui seguiranno i dati sulla crescita economica del Paese.
Secondo un trader di una banca privata, il rendimento del benchmark decennale (IN063335G=CC) dovrebbe oscillare tra il 6,50% e il 6,52% fino all'asta del debito. Giovedì ha chiuso al 6,5082%, segnando il primo rialzo nelle ultime quattro sedute. I rendimenti obbligazionari si muovono inversamente ai prezzi.
Nuova Delhi venderà obbligazioni per un valore di 320 miliardi di rupie (3,58 miliardi di dollari) più tardi nella stessa giornata, tra cui un titolo a sette anni. Nella precedente asta del 31 ottobre, la banca centrale aveva respinto tutte le offerte per questo titolo a causa della debole domanda.
"L'asta dovrebbe concludersi oggi, poiché il sentiment è orientato verso i rialzisti, nella speranza di una politica monetaria accomodante la prossima settimana", ha affermato il trader.
"Tuttavia, per ora il 6,48% dovrebbe rappresentare un solido minimo."
I dati sulla crescita economica dell'India per il periodo luglio-settembre sono attesi per le 16:00 IST. Secondo un sondaggio Reuters, l'economia è probabilmente cresciuta del 7,3% su base annua durante il periodo, dopo un'espansione del 7,8% tra aprile e giugno.
Secondo la maggior parte degli economisti intervistati da Reuters, la Reserve Bank of India probabilmente taglierà il suo tasso di interesse chiave di 25 punti base al 5,25% nella riunione del 5 dicembre, e si aspetta che il tasso rimanga a questo livello fino al 2026.
I rendimenti obbligazionari sono diminuiti dopo che il governatore della RBI Sanjay Malhotra ha dichiarato che c'è margine per tagliare ulteriormente i tassi di interesse, e gli ultimi dati macroeconomici non hanno indicato alcuna riduzione del margine per un allentamento della politica monetaria.
La Cina si è lamentata con la Malesia e la Cambogia degli accordi commerciali firmati con gli Stati Uniti il mese scorso, sottolineando il delicato equilibrio che i paesi devono trovare nella rivalità tra Pechino e Washington.
Pechino nutre "serie preoccupazioni" riguardo ad alcune parti dell'accordo commerciale tra Stati Uniti e Malesia, hanno dichiarato martedì i funzionari del Ministero del Commercio cinese in un incontro con la Malesia. "Ci auguriamo che la Malesia prenda in seria considerazione e gestisca adeguatamente la questione, alla luce dei suoi interessi nazionali a lungo termine".
Il comunicato ha aggiunto che i funzionari del Ministero degli investimenti, del commercio e dell'industria della Malesia hanno spiegato e chiarito le preoccupazioni della Cina, senza però specificare di cosa si tratti.
L'incontro segue un incontro simile tra funzionari cinesi e cambogiani avvenuto martedì scorso, durante il quale l'inviato commerciale cinese Li Chenggang ha esortato Phnom Penh a gestire le preoccupazioni e i cambogiani hanno chiarito alcune questioni.
Il Ministero del Commercio cinese non ha risposto alla richiesta di ulteriori dettagli. Il Ministero del Commercio della Malesia e il portavoce del governo cambogiano non hanno risposto alla richiesta di commento.
Entrambi gli accordi, firmati il mese scorso durante la visita del presidente Donald Trump in Malesia, includono clausole che incoraggiano i paesi ad allinearsi con Washington su questioni di sicurezza nazionale, tra cui controlli sulle esportazioni, screening degli investimenti e sanzioni. Pechino ha ripetutamente messo in guardia i paesi dal firmare accordi con gli Stati Uniti che ne compromettano gli interessi, ma questo sembra essere il primo caso di reclamo diretto.
Le critiche pubbliche dimostrano lo spazio ristretto che le nazioni del Sud-est asiatico devono gestire tra le due maggiori economie mondiali. La Cina è un partner economico e commerciale chiave, ma le minacce tariffarie di Trump hanno costretto i paesi a fare maggiori concessioni commerciali e accordi di investimento con gli Stati Uniti.
Gli accordi rientravano in una serie di accordi commerciali annunciati il mese scorso durante il primo tour asiatico di Trump da quando è stato rieletto, che includevano anche Vietnam e Thailandia. Nell'ambito dell'accordo, Kuala Lumpur garantirà un accesso preferenziale a beni e servizi statunitensi, mentre la Casa Bianca ha esentato alcuni beni malesi dai dazi reciproci del 19% imposti da Trump.
Ma anche in base all'accordo, la Malesia è tenuta a rispettare le restrizioni commerciali imposte da Washington ai paesi per motivi economici o di sicurezza nazionale. L'accordo impegna inoltre la Malesia ad allinearsi ai controlli sulle esportazioni e alle sanzioni statunitensi sulle tecnologie sensibili e a impedire alle sue aziende di aiutare altri ad aggirare tali misure.
La Malesia dovrebbe inoltre valutare un meccanismo per esaminare gli investimenti in entrata in relazione ai rischi per la sicurezza nazionale, anche in relazione a minerali e infrastrutture essenziali.
Per la Cambogia, il patto prevede l'eliminazione di tutti i dazi sulle importazioni di prodotti alimentari e agricoli dagli Stati Uniti, nonché sui prodotti industriali. In cambio, la Casa Bianca ha individuato centinaia di beni che intendeva esentare dal dazio del 19%.
Analogamente alla Malesia, la Cambogia è tenuta a conformarsi al regime di controllo delle esportazioni degli Stati Uniti e alla cosiddetta lista delle imprese vietate. Inoltre, collaborerà a qualsiasi richiesta statunitense di informazioni sulle attività di investimento di paesi terzi.
Gli accordi mostrano che sia la Malesia che la Cambogia intensificheranno gli scambi commerciali nel settore della difesa con gli Stati Uniti e promettono di reprimere il trasbordo di merci.
La Svizzera ha rinviato al 2027 l'attuazione delle norme che prevedevano lo scambio automatico di informazioni sui conti crittografici con le agenzie fiscali estere e sta ancora decidendo con quali paesi condividere i dati.
Le norme del Crypto-Asset Reporting Framework (CARF) saranno comunque sancite dalla legge il 1° gennaio 2026, come inizialmente previsto, ma non saranno attuate prima di un anno, hanno affermato mercoledì il Consiglio federale svizzero e la Segreteria di Stato per le finanze internazionali.
Ha aggiunto che la commissione fiscale del governo svizzero "ha sospeso le deliberazioni sugli Stati partner con i quali la Svizzera intende scambiare dati in conformità con la CARF", come motivo del ritardo.
L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha approvato il CARF nel 2022 nell'ambito di un'iniziativa globale volta a condividere i dati dei conti crittografici con i governi partner, nel tentativo di ridurre l'evasione fiscale tramite piattaforme crittografiche.
L'annuncio del governo svizzero ha inoltre evidenziato una serie di modifiche alle leggi locali sulla dichiarazione fiscale delle criptovalute e disposizioni transitorie "mirate a rendere più semplice" per le aziende nazionali di criptovalute conformarsi alle norme CARF.
A giugno, il Consiglio federale svizzero aveva portato avanti un disegno di legge per adottare le norme CARF nel gennaio 2026 e aveva affermato che il primo scambio di dati sui conti crittografici sarebbe avvenuto nel 2027, ma ora non è chiaro quando si prevede di scambiare informazioni.
I documenti dell'OCSE indicano che 75 paesi, tra cui la Svizzera, hanno firmato l'accordo per promulgare il CARF nei prossimi due-quattro anni.
Nel frattempo, ha individuato Argentina, El Salvador, Vietnam e India come i paesi che devono ancora firmare.
Elenco delle giurisdizioni che implementano il CARF. Fonte: OCSEAll'inizio di questo mese, Reuters ha riferito che il governo brasiliano stava valutando l'introduzione di una tassa sui trasferimenti internazionali di criptovalute, nell'ambito di un'iniziativa volta ad allineare le norme nazionali agli standard CARF.
Nel frattempo, la Casa Bianca degli Stati Uniti ha recentemente esaminato la proposta dell'Internal Revenue Service di aderire al CARF nell'ambito di un'iniziativa volta a promulgare norme più severe in materia di dichiarazione dei redditi da capitale per i contribuenti americani che utilizzano valute estere.
La compagnia petrolifera statale brasiliana Petrobrashas ha abbassato le sue previsioni sui dividendi e tagliato gli investimenti previsti di quasi il 2% in un nuovo piano aziendale quinquennale annunciato giovedì, mentre è alle prese con i prezzi più bassi del greggio.
Petrobras prevede di distribuire tra i 45 e i 50 miliardi di dollari in dividendi ordinari nel periodo 2026-2030, come emerge da un documento depositato. Nel suo precedente piano quinquennale fino al 2029, pubblicato lo scorso anno, la società prevedeva di distribuire agli azionisti fino a 55 miliardi di dollari.
Nel nuovo piano non si faceva menzione di dividendi straordinari, mentre quello precedente stimava che nel periodo 2025-2029 avrebbero potuto essere erogati fino a 10 miliardi di dollari.
Il taglio degli investimenti a 109 miliardi di dollari arriva mentre Petrobras si trova ad affrontare prezzi più bassi del petrolio Brent, che ora prevede si aggireranno intorno ai 63 dollari al barile per il prossimo anno, al di sotto dei 77 dollari stimati per il 2026 nel piano precedente.
Si tratta del primo calo degli investimenti dell'azienda statale sotto l'attuale amministrazione del presidente Luiz Inácio Lula da Silva.
L'ultima volta che gli investimenti sono stati tagliati è stato nel piano 2021-2025, sotto l'amministrazione dell'ex presidente Jair Bolsonaro, quando Petrobras stava subendo una serie di disinvestimenti.
Mercoledì, citando alcune fonti, la Reuters ha riferito che, secondo il nuovo piano, gli investimenti previsti da Petrobras sarebbero scesi a circa 109 miliardi di dollari.
Da quando è entrato in carica, Lula ha spinto la compagnia petrolifera a investire di più per rilanciare l'economia del Paese. L'anno prossimo, il leader di sinistra si candiderà per un quarto mandato presidenziale, non consecutivo.
Nonostante la riduzione complessiva degli investimenti, Petrobras ha aumentato gli investimenti nelle attività di esplorazione e produzione di circa 1 miliardo di dollari, portandoli a 78 miliardi di dollari per il periodo, mantenendo gli investimenti in raffinazione, trasporto e marketing a circa 20 miliardi di dollari.
Petrobras ha inoltre affermato che prevede di raggiungere il picco di produzione di petrolio entro il 2028, ovvero entro 2,7 milioni di barili al giorno (bpd).
La produzione totale massima entro i tempi previsti dal piano sarebbe di 3,4 milioni di barili di petrolio e gas equivalenti al giorno (boed) nel 2028 e nel 2029, sulla base di proiezioni annuali con un margine di variazione di più o meno il 4%.
La rupia indiana è destinata ad aprire in calo venerdì, con lo squilibrio tra la solida copertura degli importatori e i flussi esitanti degli esportatori che la rendono vulnerabile a un minimo storico e dipendente dal supporto della banca centrale.
Il forward non consegnabile a 1 mese ha indicato che la rupia aprirà nell'intervallo 89,40-89,42 rispetto al dollaro USA, dopo essersi attestata a 89,3050 giovedì e a breve distanza dal minimo storico della scorsa settimana di 89,49.
La Reserve Bank of India è intervenuta pesantemente all'inizio della settimana nel tentativo di interrompere il ciclo di debolezza che minacciava di aggravarsi dopo il crollo della scorsa settimana.
Il suo intervento ha brevemente riportato la rupia sopra la soglia degli 89, offrendo una tregua di breve durata. Il sollievo, tuttavia, è svanito con la persistente domanda di dollari da parte degli importatori, la titubanza degli esportatori nel coprire i costi e i flussi di portafoglio poco brillanti, che hanno eroso gran parte della ripresa stimolata dalla RBI.
Il fatto che la rupia sia di nuovo sotto pressione nonostante il sostegno della RBI è degno di nota, considerando la debolezza del dollaro.
L'indice del dollaro si avvia verso la sua settimana peggiore in quattro mesi, sulla scia della crescente fiducia che la Federal Reserve effettuerà un terzo taglio consecutivo dei tassi il mese prossimo, un fattore favorevole che normalmente offrirebbe alla rupia un po' di tregua.
Secondo lo strumento FedWatch del CME, i future sui fondi federali ora implicano una probabilità dell'86% di un taglio dei tassi di 25 punti base il 10 dicembre, in aumento rispetto al 40% circa di appena una settimana fa.
"Non si ottiene questo tipo di spinta lenta e inesorabile al rialzo (del dollaro/rupia) a meno che i flussi aziendali non siano distorti e non ci sia nulla che possa compensarli", ha affermato un trader di valute di una banca del settore privato.
Per gli speculatori, non c'è alcun fattore macroeconomico che spinga al rialzo l'USD/INR, ha aggiunto.
Il procuratore generale del Messico, Alejandro Gertz Manero, si è dimesso sotto pressione della presidente Claudia Sheinbaum, sempre più frustrata dalla sua gestione di indagini di alto profilo.
Il Senato ha approvato le sue dimissioni giovedì pomeriggio e ha annunciato che il prossimo procuratore generale sarà selezionato tramite un concorso pubblico che consentirà a un massimo di 10 candidati di competere per l'incarico. Persone a conoscenza della questione hanno affermato che Ernestina Godoy, che ha ricoperto la carica di procuratore di Città del Messico quando Sheinbaum era sindaco, gode del sostegno del presidente.
L'ufficio del presidente non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento.
L'insoddisfazione di Sheinbaum nei confronti di Gertz Manero è aumentata quando il suo team ha ritenuto il suo ufficio responsabile della fuga di notizie sensibili relative a uno scandalo di contrabbando di carburante in crescita, noto in Messico come "huachicol fiscal", hanno aggiunto le fonti, chiedendo di rimanere anonime perché non autorizzate a parlare pubblicamente.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata il modo in cui l'ufficio del procuratore generale ha gestito un'indagine su uno dei proprietari del franchise di Miss Universo in Messico, Raul Rocha Cantu, accusato di aver introdotto illegalmente carburanti e armi nel Paese nell'ambito del piano "huachico fiscal".
I dettagli dell'indagine trapelati alla stampa hanno rivelato i legami di Rocha Cantu con la compagnia petrolifera statale Pemex e con il padre dell'attuale vincitrice di Miss Universo, sollevando dubbi sulla correttezza della competizione.
Sheinbaum si è detta contrariata dalle notizie diffuse dai media secondo cui il procuratore generale avrebbe concesso l'immunità penale a Rocha Cantu durante le indagini, secondo quanto riferito da fonti vicine alla giornalista. È rimasta particolarmente turbata dall'impatto dell'inchiesta su Miss Universo, un evento molto amato in Messico, secondo una fonte vicina alla notizia.
Parlando ai giornalisti mercoledì mattina, il presidente ha affermato che l'indagine sugli affari di Rocha Cantu non dovrebbe oscurare la vittoria della reginetta di bellezza.
"È una cosa diversa dalla giovane donna che ha vinto il concorso", ha detto Sheinbaum. "Vogliono unirla, ma è diverso. Vogliono privarla del suo merito".
Nella sua lettera al Senato, Gertz Manero ha giustificato le sue dimissioni affermando che Sheinbaum gli ha offerto l'incarico di ambasciatore in un "Paese amico", senza specificare quale.
L'avvocato 86enne è diventato procuratore generale del Messico nel 2019, dopo che la carica era stata rinnovata l'anno precedente. Gli restavano tre anni di mandato. Ex procuratore di Città del Messico, ministro della Sicurezza federale e membro del Congresso, è stato nominato dall'ex presidente Andrés Manuel López Obrador, una decisione contestata da alcuni all'interno del partito al governo, dati i ruoli ricoperti nelle precedenti amministrazioni e la sua età.
La sostituzione di Gertz Manero segna il secondo grande cambiamento nell'amministrazione Sheinbaum, avviata da un anno, dopo la nomina di Edgar Amador a ministro delle finanze a marzo.
Mentre i mercati statunitensi sono assenti per le festività del Ringraziamento, lasciando la sessione generale piuttosto calma, i mercati valutari restano aperti e attivi, con tutti gli occhi puntati sul dollaro neozelandese (NZD), che ha registrato un'altra sessione forte.

La valuta antipodea ha dovuto affrontare le sue difficoltà quest'anno, appesantita dal rallentamento dell'economia neozelandese, che si è dimostrata più sensibile della vicina Australia al rallentamento del commercio globale post-dazi, una debolezza che è stata palesemente evidente in un terribile tasso di crescita del PIL nel secondo trimestre pari a -0,9%.
Tuttavia, dopo 325 punti base di tagli, i dati hanno iniziato a tornare rapidamente. Le vendite al dettaglio in Nuova Zelanda hanno appena registrato un forte aumento dell'1,9% rispetto allo 0,5% previsto, un segnale di forte ripresa che segue l'aumento dell'inflazione e il miglioramento degli indici PMI del settore manifatturiero.

A peggiorare il clima di fiducia, il governatore della RBNZ Christian Hawkesby ha affermato che un futuro taglio dei tassi di interesse incontrerebbe "ostacoli significativi".
Questa formulazione è stata sufficiente al mercato per supporre che il tasso del 2,25% sia il limite inferiore per il tasso Kiwi, con i mercati che ora fissano i prezzi dei tassi in modo che rimangano invariati per tutto il 2026.
Questa svolta fondamentale è un chiaro segnale di rinnovata forza per il NZD, che è salito del 2,65% rispetto al dollaro USA da venerdì scorso.
Diamo un'occhiata alla principale coppia neozelandese, NZD/USD, per vedere dove porterà l'azione in futuro.
Grafico giornaliero

Dal 1° luglio e dal ritorno del dollaro statunitense, il cambio NZD/USD è in discesa a senso unico, aggravata dalle politiche divergenti tra la Fed e la RBNZ.
Portando la coppia fino a un nuovo test dei minimi del Giorno della Liberazione in un canale discendente mensile, l'azione sta ora segnando un primo chiaro rimbalzo da mesi.
Sospinta dai fondamentali in evoluzione e dalle divergenze giornaliere rialziste, l'azione in corso è forte e incontrerà ostacoli alla media mobile a 50 giorni (0,57268) e ai massimi del Canale.
Tuttavia, considerando la forza delle candele attuali, questi ostacoli potrebbero essere superati presto. Per conferma, osservate una chiusura di sessione sopra la media mobile a 50.

Anche il rally in corso incontra alcuni ostacoli nel timeframe intraday:
I livelli di RSI ipercomprati all'interno della zona pivot (da 0,5720 a 0,5750) potrebbero innescare una piccola inversione di tendenza.
Un nuovo test della 4H-MA 200 (0,5690) potrebbe aumentare la probabilità che l'azione continui il suo percorso verso l'alto.
Livelli tecnici NZD/USD da tenere presenti sui grafici:
Livelli di resistenza (NZDUSD)
Livelli di supporto

Guardando ancora più da vicino, l'azione segue fortemente la media mobile a 20 ore a 0,57140;
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Creatore di poster
Programma di affiliazione
Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.
Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.
L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.
Accesso non effettuato
Accedi per accedere a più funzionalità

Membro FastBull
Non ancora
Acquistare
Login
Registrati