• commercio
  • Quotazioni
  • Copia
  • Concorso
  • Notizie
  • 24/7
  • Calendario
  • FAQ
  • Chat
In tendenza
Filtro
SIMBOLO
ULTIMO
OFFERTA
CHIEDERE
ALTO
BASSO
VARIAZIONE NETTA.
%CHG.
SPREAD
SPX
S&P 500 Index
6834.07
6834.07
6834.07
6878.28
6827.18
-36.33
-0.53%
--
DJI
Dow Jones Industrial Average
47680.38
47680.38
47680.38
47971.51
47611.93
-274.60
-0.57%
--
IXIC
NASDAQ Composite Index
23493.95
23493.95
23493.95
23698.93
23455.05
-84.17
-0.36%
--
USDX
US Dollar Index
99.010
99.090
99.010
99.160
98.730
+0.060
+ 0.06%
--
EURUSD
Euro / US Dollar
1.16398
1.16405
1.16398
1.16717
1.16162
-0.00028
-0.02%
--
GBPUSD
Pound Sterling / US Dollar
1.33266
1.33275
1.33266
1.33462
1.33053
-0.00046
-0.03%
--
XAUUSD
Gold / US Dollar
4191.80
4192.24
4191.80
4218.85
4175.92
-6.11
-0.15%
--
WTI
Light Sweet Crude Oil
58.620
58.650
58.620
60.084
58.495
-1.189
-1.99%
--

Account Comunità

Conti Segnale
--
Conti Redditizi
--
Conti in Perdita
--
Vedi altro

Diventa un fornitore di segnali

Vendi segnali e ottieni entrate

Vedi altro

Guida al Copy Trading

Inizia con facilità e fiducia

Vedi altro

Account di Segnale per Membri

Tutti gli Account di Segnale

Miglior Rendimento
  • Miglior Rendimento
  • Miglior P/L
  • Miglior MDD
Ultima 1 Settimana
  • Ultima 1 Settimana
  • Ultimo 1 Mese
  • Ultimo 1 Anno

Tutti i Contest

  • Tutto
  • Aggiornamenti su Trump
  • Consiglia
  • Azioni
  • Criptovalute
  • Banche centrali
  • Notizie in evidenza
Vedi solo notizie principali
Condividi

Trump: non voglio pagare le compagnie assicurative, sono di proprietà dei democratici

Condividi

Trump: sulla sanità, voglio che i soldi vengano pagati al popolo

Condividi

Segretario al Tesoro statunitense Bessenter: Stiamo ancora lavorando per raggiungere un accordo commerciale con l'India.

Condividi

I futures sul gas naturale statunitense scendono del 7% a causa di previsioni meno fredde e di una produzione quasi record

Condividi

[Trump: gli Stati Uniti non conosceranno deflazione] Il presidente degli Stati Uniti Trump ritiene che l'inflazione negli Stati Uniti diminuirà ulteriormente, ma non ci sarà deflazione.

Condividi

Trump: se necessario, finiremo per imporre dazi severi sui fertilizzanti provenienti dal Canada

Condividi

Bessent: stiamo ancora lavorando all'accordo commerciale con l'India

Condividi

I future sul greggio Brent si attestano a 62,49 dollari al barile, in calo di 1,26 dollari, pari all'1,98 percento

Condividi

Trump: le attrezzature agricole sono diventate troppo costose

Condividi

Trump: elimineremo molte norme ambientali che riguardano le aziende di trattori

Condividi

Il Cremlino afferma che non ci sono ancora notizie sui colloqui tra Stati Uniti e Ucraina in Florida

Condividi

Trump: gli USA prenderanno una piccola parte delle entrate tariffarie per darle agli agricoltori

Condividi

Trump: intervenire per proteggere gli agricoltori

Condividi

I futures sulla benzina Nymex di gennaio hanno chiuso a 1,7981 dollari al gallone, mentre i futures sul gasolio da riscaldamento Nymex di gennaio hanno chiuso a 2,2982 dollari al gallone.

Condividi

I future sul petrolio greggio USA si attestano a 58,88 dollari al barile, in calo di 1,20 dollari, del 2,00 percento

Condividi

Il co-CEO di Netflix sull'accordo con Warner Bros: siamo molto fiduciosi che le autorità di regolamentazione dovrebbero approvarlo e lo approveranno

Condividi

Alina Habba, procuratrice federale ad interim per il New Jersey, si è dimessa. La decisione è stata presa in seguito alla sentenza della corte d'appello che ha dichiarato illegittima la sua nomina da parte del presidente Trump.

Condividi

Il co-CEO di Netflix sull'offerta di Paramount Skydance per Warner Bros afferma che la mossa era del tutto prevista - UBS Conf

Condividi

Warren, membro democratico del Senato degli Stati Uniti e attivista antitrust, ha dichiarato che l'offerta di acquisizione ostile di Paramount Skydance ha innescato un "allarme antitrust di livello 5".

Condividi

Governo del Benin: i golpisti hanno rapito due alti ufficiali militari, poi liberati

TEMPO
ATTO
FCST
PREC
Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)

A:--

F: --

P: --

Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Indice di fiducia economica nazionale

A:--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Australia Tasso chiave O/N (prestito).

--

F: --

P: --

Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico IPC core su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato

--

F: --

P: --

Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente IPC MoM (Novembre)

--

F: --

P: --

Italia Produzione industriale su base annua (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

FAQ con gli esperti
    • Tutto
    • Chat
    • Gruppi
    • Amici
    Connessione alla chat room
    .
    .
    .
    Digitare qui...
    Aggiungi il nome o il codice della risorsa

      Nessun dato corrispondente

      Tutto
      Aggiornamenti su Trump
      Consiglia
      Azioni
      Criptovalute
      Banche centrali
      Notizie in evidenza
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente

      Cerca
      Prodotto

      Grafico Gratis per sempre

      Chiacchierata FAQ con gli esperti
      Filtro Calendario economico Dati Strumenti
      FastBull VIP Caratteristiche
      Magazzino dati Tendenza di mercato Dati istituzionali Tassi di riferimento Macro

      Tendenza di mercato

      Sentimento speculativo Ordini e posizioni Correlazione

      Indicatori principali

      Grafico Gratis per sempre
      Mercato

      Notizie

      Notizia Analisi 24/7 Colonna Educazione
      prospettiva istituzionale Viste degli analisti
      Argomenti Editorialista

      Ultime opinioni

      Ultime opinioni

      Topic in tendenza

      Autori popolare

      Ultimi aggiornamenti

      Segnale

      Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
      Concorso
      Brokers

      Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
      Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
      FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
      Altro

      Attività commerciale
      Attività
      Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

      Etichetta bianca

      API dati

      Plug-in Web

      Programma di affiliazione

      Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
      Vietnam Tailandia Singapore Dubai
      Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
      Summit FastBull Expo BrokersView
      Ricerche recenti
        Principali ricerche
          Quotazioni
          Notizia
          Analisi
          Utente
          24/7
          Calendario economico
          Educazione
          Dati
          • Nome
          • Ultimo
          • Prec

          Visualizza tutti i risultati della ricerca

          Nessun dato

          Scansiona e scarica

          Faster Charts, Chat Faster!

          Scarica l'APP
          Italiano
          • English
          • Español
          • العربية
          • Bahasa Indonesia
          • Bahasa Melayu
          • Tiếng Việt
          • ภาษาไทย
          • Français
          • Italiano
          • Türkçe
          • Русский язык
          • 简中
          • 繁中
          Apri un Conto
          Cerca
          Prodotto
          Grafico Gratis per sempre
          Mercato
          Notizie
          Segnale

          Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
          Concorso
          Brokers

          Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
          Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
          FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
          Altro

          Attività commerciale
          Attività
          Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Programma di affiliazione

          Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
          Vietnam Tailandia Singapore Dubai
          Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
          Summit FastBull Expo BrokersView

          Verbale della riunione sulla politica monetaria del giugno 2024

          BOJ
          Resoconto:

          La situazione occupazionale e reddituale è moderatamente migliorata. Le aspettative di inflazione erano aumentate moderatamente. L'economia giapponese si era ripresa moderatamente, anche se in parte si era osservata una certa debolezza.

          Giovedì 13 giugno 2024 e venerdì 14 giugno si è tenuta presso la sede centrale della Banca del Giappone a Tokyo una riunione di politica monetaria del Policy Board della Banca del Giappone. I principali contenuti dei verbali della riunione di politica monetaria sono i seguenti: segue:

          Mercato del lavoro e salari:

          La situazione occupazionale e reddituale è moderatamente migliorata. Per quanto riguarda il numero degli occupati, quello dei dipendenti regolari ha registrato una moderata tendenza al rialzo, seppure con fluttuazioni, soprattutto nel settore dell'informazione e della comunicazione, che ha dovuto far fronte a una grave carenza di manodopera. Anche il numero dei dipendenti non regolari ha registrato una tendenza moderatamente crescente, seppure con oscillazioni. I salari nominali per dipendente erano aumentati moderatamente, riflettendo la ripresa dell’attività economica e i risultati delle trattative salariali annuali della primavera 2023 tra dirigenti e lavoratori. Per quanto riguarda le prospettive, è probabile che il reddito nominale da lavoro dipendente continui a registrare un chiaro aumento riflettendo un’accelerazione della crescita dei salari nominali.

          Economia e crescita economica:

          L'economia giapponese si è ripresa moderatamente, anche se in parte si è riscontrata una certa debolezza. Per quanto riguarda le prospettive, è probabile che continui a crescere a un ritmo superiore al suo tasso di crescita potenziale, con le economie d’oltremare che continuano a crescere moderatamente e mentre un circolo virtuoso dal reddito alla spesa si intensifica gradualmente in un contesto di fattori quali le condizioni finanziarie accomodanti.
          Le esportazioni erano state più o meno stabili. Per quanto riguarda le prospettive, si prevede che per il momento continueranno a mostrare sviluppi simili. Successivamente, poiché le economie d’oltremare continuavano a crescere moderatamente, si prevedeva che le esportazioni tornassero su una tendenza al rialzo, principalmente a causa di una ripresa della domanda globale di beni legati all’IT.

          Inflazione:

          Recentemente il tasso di aumento su base annua dell'indice dei prezzi al consumo (IPC, tutti gli articoli meno gli alimenti freschi) è stato compreso tra il 2,0 e il 2,5%, poiché i prezzi dei servizi hanno continuato a crescere moderatamente, riflettendo fattori quali aumenti salariali, sebbene gli effetti della trasmissione sui prezzi al consumo degli aumenti dei costi determinati dal passato aumento dei prezzi all’importazione si fossero attenuati. Le aspettative di inflazione erano aumentate moderatamente.

          Politica monetaria:

          La Banca ha condotto operazioni sul mercato monetario in conformità con le linee guida per le operazioni sul mercato monetario decise nella precedente riunione del 25 e 26 aprile 2024... Nel frattempo, per quanto riguarda gli acquisti di titoli di stato giapponesi (JGB), CP e obbligazioni societarie, la Banca ha condotto gli acquisti in conformità con le decisioni assunte nella riunione di marzo 2024.

          Verbali della riunione di politica monetaria

          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Il piano di Trump per le scorte di Bitcoin suscita dibattito

          Kevin Du

          Criptovaluta

          "Non vendere mai i tuoi bitcoin", ha detto Donald Trump davanti a una folla esultante durante una convention sulle criptovalute a Nashville, nel Tennessee, a fine luglio.
          Il discorso del candidato presidenziale repubblicano è stato l'ultimo tentativo di corteggiare gli elettori interessati alle criptovalute prima delle elezioni di novembre e ha offerto una serie di promesse elettorali, incluso un piano per una riserva statale di bitcoin.
          "Se eletto, la politica della mia amministrazione sarà quella di mantenere il 100% di tutti i bitcoin che il governo degli Stati Uniti detiene attualmente o acquisirà in futuro", ha detto Trump, aggiungendo che i fondi serviranno da "nucleo delle scorte strategiche nazionali di bitcoin". ."
          In effetti, Trump non è l’unico ad avere una proposta del genere. La senatrice statunitense Cynthia Lummis ha introdotto una legislazione che vedrebbe il governo degli Stati Uniti acquistare un milione di bitcoin, circa il 5% dell'offerta totale, mentre il candidato indipendente Robert F Kennedy Jr ha suggerito una riserva governativa di quattro milioni di bitcoin.
          Una riserva strategica sarebbe un utilizzo per l’enorme quantità di bitcoin detenuta dal governo degli Stati Uniti. Tuttavia, non è ancora chiaro a cosa potrebbe servire, se sia fattibile o se sia addirittura gradito per il mercato delle criptovalute più ampio.
          Il governo degli Stati Uniti detiene una quantità enorme di criptovalute: un valore di circa 11,1 miliardi di dollari che include 203.239 token bitcoin, secondo la società di dati Arkham Intelligence che ha affermato che il mucchio proviene da sequestri criminali, incluso quello del mercato online Silk Road, che è stato chiuso nel 2013.
          Ai livelli attuali, gli Stati Uniti detengono circa l’1% dell’offerta globale complessiva di bitcoin, che secondo Blockchain.com ammonta a circa 19,7 milioni di token. L'offerta totale di Bitcoin è limitata a 21 milioni di monete.
          Per fare un confronto con i grandi investitori non statali, Microstrategy di Michael Saylor detiene circa 226.500 token bitcoin, secondo i risultati del secondo trimestre. Secondo il sito di dati BitcoinTreasuries, iShares Bitcoin Trust e Grayscale Bitcoin Trust di BlackRock detengono rispettivamente 344.070 e 240.140 token.
          Una scorta governativa di bitcoin potrebbe sostenere il prezzo del bitcoin.
          "Avrebbe un impatto positivo sul prezzo. Dovrebbe, poiché non abbiamo mai avuto un bene con un'offerta così limitata, anche se digitale, assumere un nuovo stato di asset di riserva", ha affermato Mark Connors, responsabile della macroeconomia globale presso Onramp Bitcoin. .
          Tuttavia, una tale riserva significa anche meno token con cui commerciare gli investitori in criptovalute e potrebbe lasciarli esposti se il governo vendesse parte delle sue riserve.
          "RFK ha parlato di avere il 19% di bitcoin, la stessa quantità di oro - non riesco a immaginare che un singolo bitcoiner ne sarebbe felice", ha aggiunto Connors.
          Anche i governi oltre agli Stati Uniti vantano enormi quantità di bitcoin, con BitcoinTreasuries che segnala che la Cina è il secondo detentore governativo più grande, con 190.000 monete. Trump's Bitcoin Stockpile Plan Stirs Debate_1

          "Molto da capire"

          Sebbene la prospettiva di una riserva nazionale di bitcoin sia incerta, gli osservatori delle criptovalute stanno comunque riflettendo su quale forma potrebbe assumere.
          Connors ha suggerito che la Federal Reserve potrebbe gestire le riserve per il Dipartimento del Tesoro, come fa con l’oro. D’altra parte, le scorte potrebbero essere più simili alla Strategic Petroleum Reserve, dove sia il presidente che il Congresso hanno diversi livelli di controllo, secondo Frank Kelly, stratega politico senior presso il gestore patrimoniale DWS Group.
          "C'è molto da analizzare e capire là fuori", ha detto Kelly.
          C'è anche un'ironia che stona con molti veri credenti del bitcoin: la risorsa digitale destinata ad essere decentralizzata e libera dal controllo del governo diventa parte di una riserva statale.
          Indipendentemente da ciò che accade con una scorta di bitcoin, molti operatori del mercato sono abbastanza felici di vedere le criptovalute diventare un importante punto di discussione della campagna.
          "C'è un'opinione generale nel settore secondo cui entrambe le parti prestano molta più attenzione alle risorse digitali", ha affermato Raoul Mewawalla, CEO di Mawson Infrastructure Group che gestisce data center per il mining di bitcoin.
          "L'aspettativa è che ciò continui dopo novembre."

          Fonte: Reuters

          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Funzionari della Fed: è troppo presto per parlare di recessione, la Fed risolverà il problema se l'economia peggiora

          ALIMENTATO

          Osservazioni dei funzionari

          Due funzionari della Fed hanno commentato un recente rapporto sull'occupazione nelle interviste di lunedì 5 agosto che i dati sull'occupazione di luglio non hanno mostrato una recessione nell'economia. Nel frattempo, la Fed presterà molta attenzione ai dati futuri. La Fed è stata ben preparata e adeguerà la politica in base allo stato dell’economia e ai dati.
          Il Goolsbee della Fed:
          Il rapporto sull'occupazione di luglio era solo un numero e il dovere della Fed è quello di non reagire ai dati sull'occupazione di un mese. Penso che sia importante essere lungimiranti quando si prendono decisioni economiche. I dati sull’occupazione sono stati più deboli del previsto, ma non sembrano ancora indicare una recessione, e dovremmo essere cauti riguardo alle conclusioni del rapporto sull’occupazione.
          La politica della Fed è restrittiva al momento, una posizione che dovrebbe assumere solo se sembra che l'economia si stia surriscaldando. Ma se non ci stiamo surriscaldando, non dovremmo adottare misure restrittive o restrittive in termini reali. L’inflazione è diminuita drasticamente e l’occupazione è relativamente buona. Dovremmo essere lungimiranti e adattarci alla situazione generale. Se qualsiasi parte della situazione generale dovesse deteriorarsi, la Fed risolverà il problema.
          Possiamo attendere ulteriori dati prima della riunione di settembre. Se i dati segnalano un rallentamento della crescita economica per un lungo periodo, dovremmo reagire di conseguenza.
          Il quotidiano della Fed:
          I dati sottostanti nel rapporto sull’occupazione di luglio hanno in qualche modo rafforzato la fiducia, suggerendo che stiamo rallentando, ma non in un tracollo. Non credo che la debolezza del mercato del lavoro possa intensificarsi ora. Reagire a un solo punto dati sarebbe quasi sempre sbagliato. Nessuno degli indicatori del mercato del lavoro che osservo lampeggia in rosso al momento, ma lo sto monitorando attentamente.
          Le aziende non licenziano i lavoratori. Stanno semplicemente rallentando le assunzioni e non ci sono ancora segnali di licenziamenti di massa, il che sarebbe un segnale di allarme precoce. Lo prenderemo estremamente sul serio e non dobbiamo lasciare che il mercato del lavoro rallenti al punto da portare ad una recessione economica.
          La Fed può trarre maggiore fiducia da altri dati oltre al rapporto sull’occupazione. L’economia ha subito un rallentamento negli ultimi mesi e il mercato del lavoro si sta riprendendo, indicando che la politica monetaria sta funzionando come previsto. Esiste il rischio di un’azione prematura per normalizzare i tassi di interesse e la Fed è aperta a un taglio dei tassi nella prossima riunione di settembre.
          Man mano che maggiori informazioni saranno disponibili, la Fed sarà pronta ad agire e nei prossimi trimestri verranno apportati aggiustamenti politici in base alle condizioni economiche. Tuttavia, quando e quanto verranno aggiustati dipenderà dai dati.
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          La disfatta del mercato globale ha più a che fare con la fine dei finanziamenti a basso costo che con l’economia statunitense

          Alex

          Economico

          Azioni

          Secondo gli analisti, il tracollo dei mercati azionari mondiali negli ultimi giorni riflette più una liquidazione dei carry trade utilizzati dagli investitori per incrementare le loro scommesse che un cambiamento drastico e rapido nelle prospettive economiche degli Stati Uniti.
          Mentre i dati sull'occupazione statunitensi di venerdì sono stati più deboli del previsto, sono stati il catalizzatore della svendita del mercato, con l'indice blue-chip Nikkei del Giappone che lunedì ha subito il suo più grande crollo di un giorno dal sell-off del Black Monday del 1987, il rapporto sull'occupazione da solo non è stato abbastanza debole da essere il principale motore di tali azioni violente, hanno aggiunto.
          Invece, la risposta probabilmente risiede in un’ulteriore forte liquidazione delle posizioni di carry trade, in cui gli investitori hanno preso in prestito denaro da economie con bassi tassi di interesse come il Giappone o la Svizzera, per finanziare investimenti in asset ad alto rendimento altrove.
          Sono stati colti di sorpresa mentre lo yen giapponese ha registrato un rally di oltre l’11% rispetto al dollaro rispetto ai minimi di 38 anni toccati appena un mese fa.
          "Secondo la nostra valutazione, gran parte di questo (svendita del mercato) è dovuto alla capitolazione delle posizioni, poiché un certo numero di fondi macro sono stati colti nel modo sbagliato durante un'operazione e sono stati attivati degli stop, inizialmente a partire dal FX e dal mercato giapponese. yen", ha affermato Mark Dowding, chief investment officer di BlueBay Asset Management, riferendosi a livelli predeterminati che innescano l'acquisto o la vendita.
          "Non vediamo prove nei dati che dicano che siamo di fronte a un atterraggio duro", ha aggiunto.
          Un investitore con sede in Asia, che ha chiesto di restare anonimo, ha affermato che alcuni dei più grandi hedge fund sistematici che scambiano azioni in entrata e in uscita in base a segnali provenienti da algoritmi, hanno iniziato a vendere azioni quando l’aumento a sorpresa dei tassi della Banca del Giappone della scorsa settimana ha suscitato aspettative per ulteriore inasprimento.
          Anche se i numeri esatti e gli specifici cambiamenti di posizionamento alla base delle mosse sono difficili da ottenere, gli analisti sospettano che le posizioni affollate nei titoli tecnologici statunitensi, finanziate da carry trade, spieghino perché sono quelli che soffrono di più.
          Alle 14.23 GMT di lunedì, l’indice azionario statunitense Nasdaq, ad alto contenuto tecnologico, era sceso di oltre l’8% ad agosto, contro il 6% dell’indice SP più ampio.
          I carry trade, stimolati da anni di politica monetaria giapponese estremamente accomodante, hanno provocato un boom di prestiti transfrontalieri in yen per finanziare le operazioni altrove, ha affermato ING.
          I dati della Banca dei regolamenti internazionali suggeriscono che i prestiti transfrontalieri in yen sono aumentati di 742 miliardi di dollari dalla fine del 2021, ha osservato la banca.
          "Si tratta di una liquidazione del carry finanziato in yen e di una liquidazione delle azioni giapponesi", ha affermato Tim Graf, responsabile della strategia macro per l'Europa presso State Street Global Markets. "I nostri parametri di posizionamento mostrano che gli investitori sovrappesano le azioni giapponesi. Erano sottopesati sullo yen. Non sono più sottopesati sullo yen."
          Nelle ultime settimane gli speculatori hanno tagliato in modo aggressivo le scommesse ribassiste contro lo yen, portando la posizione corta netta sullo yen a 6,01 miliardi di dollari, la più piccola da gennaio, in calo rispetto al massimo settennale di aprile di 14,526 miliardi di dollari, secondo i dati settimanali più recenti forniti dall'autorità di regolamentazione dei mercati statunitensi. Spettacoli.
          "Non è possibile liquidare il più grande carry trade che il mondo abbia mai visto senza rompere qualche testa", ha affermato Kit Juckes, capo stratega valutario della Société Générale.

          Dolore agli hedge fund

          Poiché gli hedge fund in genere finanziano le loro scommesse tramite prestiti, i loro aggiustamenti stanno esacerbando i movimenti del mercato, hanno affermato alcuni investitori.
          Le banche concedono agli hedge fund un effetto leva, essenzialmente un prestito per finanziare gli investimenti, che amplifica i rendimenti degli hedge fund ma può anche aumentare le perdite.
          Una nota inviata da Goldman Sachs ai clienti venerdì ha mostrato che la leva finanziaria lorda del prime brokerage di Goldman Sachs, o l’importo totale preso in prestito dagli hedge fund, è diminuita in giugno e luglio, ma è ancora vicina ai massimi di cinque anni.
          La scorsa settimana ha segnato la terza settimana consecutiva in cui le scommesse degli hedge fund sul crollo delle azioni hanno superato l'aggiunta delle scommesse sul loro aumento, ha detto Goldman in una nota separata, affermando che è stata aggiunta una posizione lunga per ogni 3,3 scommesse corte.
          Lunedì ha aggiunto che alla chiusura asiatica, gli hedge fund focalizzati sul Giappone erano scesi del 7,6% nelle ultime tre sessioni di negoziazione.
          Mentre i macro fondi potrebbero essere stati coinvolti in operazioni valutarie relative allo yen, molti hedge fund di negoziazione azionaria, a causa del divieto di vendita allo scoperto di giugno in Corea del Sud e di ostacoli normativi contro la stessa pratica in Cina, hanno spostato l’attenzione sul Giappone, hanno detto gli investitori. .
          Gli analisti hanno aggiunto che c'è spazio per ulteriori dolori a breve termine man mano che le posizioni vengono liquidate, ma lo scossone del mercato sarebbe limitato.
          Gli operatori ora si aspettano oltre 120 punti base di tagli dei tassi statunitensi entro la fine dell’anno, rispetto a circa 50 punti base all’inizio della scorsa settimana, e scontano pienamente un forte taglio dei tassi di 50 punti base a settembre.
          Tali aspettative potrebbero essere eccessive se i prossimi dati suggerissero che l’economia statunitense probabilmente eviterà un atterraggio duro.
          "Riteniamo che sia davvero sbagliato iniziare a rivalutare radicalmente la propria visione delle prospettive qui. Farlo significa semplicemente adattare una narrazione per adattarsi all'azione dei prezzi", ha affermato Dowding di BlueBay.

          Fonte: Reuters

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          La Fed vuole accelerare, ma i prezzi di mercato sembrano aggressivi

          ING

          Economico

          L’indice dei servizi ISM non suggerisce alcuna minaccia di recessione immediata

          L’indice ISM non manifatturiero statunitense è salito a 51,4 da 48,8, al di sopra del consenso di 51,0. I nuovi ordini sono balzati a 52,4 da 47,3 mentre l'occupazione è tornata in territorio di crescita a 51,1 da 46,1. L'indice attività/produzione è particolarmente forte a 54,5 contro 49,6 mentre i prezzi pagati sono saliti a 57,0 da 56,3. In quanto tale, ciò non si adatta alla narrativa di recessione imminente che ha attanagliato i mercati nelle ultime due sessioni di negoziazione e dovrebbe contribuire in qualche modo a diminuire il prezzo di un taglio del tasso tra una riunione e l'altra. Come mostra il grafico seguente, i parametri di produzione implicano un rallentamento, ma non un collasso dell’economia.

          Le serie di output dell’ISM indicano una crescita del PIL% su base annua più debole in vista Fed to step on the gas, but market pricing looks aggressive_1

          La Fed taglierà i tassi più rapidamente, ma i prezzi di mercato sembrano aggressivi in questo momento

          Sulla scia del rapporto ISM, il mercato sconta tagli dei tassi di 54 punti base entro la riunione del FOMC di settembre, di 92 punti base entro novembre e di 123 punti base entro dicembre. In precedenza il tasso era stato superiore a 60 pb per settembre, il che implica un'alta probabilità di un taglio del tasso nel periodo inter-meeting, con 105 pb per novembre e 138 pb per dicembre, quindi abbiamo sicuramente assistito a un ritorno calmo. Il presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee, che è considerato il membro del FOMC più accomodante che abbia votato a favore di nessun cambiamento la scorsa settimana, non ha suggerito alcuna urgenza di tagliare i tassi quando ha parlato in televisione questa mattina presto e anche questo rapporto dell'ISM suggerisce che non c'è bisogno di farsi prendere dal panico. azione.
          Dopo tutto, l’economia è cresciuta a un tasso quasi del 3% annualizzato nel secondo trimestre, a luglio si stanno ancora aggiungendo posti di lavoro e l’inflazione rimane al di sopra del target target. Si sostiene che lo slancio sta diminuendo e che la Fed sta passando dall’attenzione all’inflazione all’attenzione all’occupazione, ma a meno che non ci sia stress nel sistema finanziario non vediamo la necessità di un’azione imminente e la Fed può davvero aspettare e guardare l’andamento. flusso di dati prima di decidere cosa fare nella riunione del FOMC di settembre. Le azioni sono scese di nuovo pesantemente oggi, ma sono ancora in rialzo da inizio anno e la Fed sarà fortemente contraria a dare l'impressione di salvare chi si assume rischi se non vi è la pressante necessità del sistema economico o finanziario.
          Siamo da tempo sul lato più accomodante dei meteorologi, aspettandoci che la Fed tagli i tassi più rapidamente e in modo aggressivo rispetto al mercato. La nostra modifica più recente in primavera è stata quella di ridimensionare la nostra previsione di tagli a soli 75 punti base nella seconda metà dell'anno, data la resilienza economica, il che sembra essere stata la cosa sbagliata da fare. Invece, possiamo vedere la Fed accettare alcune delle preoccupazioni del mercato e implementare almeno una, forse due mosse da 50 punti base per rimetterli sulla buona strada per spostare rapidamente la politica su una base più neutrale. Al momento ci stiamo orientando verso un livello di 50 punti base a settembre, seguito da una serie di mosse da 25 punti base che ci riporterebbero a un tasso sui fondi Fed di circa il 3% entro la prossima estate – sostanzialmente in linea con il punto di vista "neutrale" della Fed. Rilasceremo nuove previsioni macro globali aggiornate entro questa settimana.
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Le materie prime affrontano il contagio mentre il tracollo del mercato globale si aggrava

          Tommaso

          Economico

          Merce

          Le materie prime, dal rame e oro al petrolio greggio, sono crollate, riducendo alcune delle perdite, mentre il malessere economico globale ha offuscato le prospettive per la domanda industriale e ha spinto i trader a correre a incassare posizioni redditizie.
          Il rame è crollato dell'1,8% al London Metal Exchange dopo aver crollato fino al 3,8%, così come l'alluminio in calo. I futures del petrolio di riferimento sono scesi di circa lo 0,5%, dopo essere stati scambiati in ribasso del 2,3% al livello più basso in sette mesi.
          Lunedì i mercati delle materie prime sono stati trascinati in una massiccia svendita, poiché gli investitori hanno reagito ai dati statunitensi che segnalavano un deterioramento della più grande economia mondiale e alla speculazione secondo cui la tanto attesa svolta della Federal Reserve verso una politica monetaria più favorevole potrebbe arrivare troppo tardi per evitare una grave recessione. negli Stati Uniti e oltre.
          La svendita si è attenuata dopo che nuovi dati hanno mostrato che il settore dei servizi statunitense si è espanso a luglio.
          "È solo panico diffuso", ha detto Phil Streible, capo stratega del mercato di Blue Line Futures. "Abbiamo avuto quantità record di contanti in disparte", con la "fame di affari" che ha approfittato dei prezzi più bassi, ha aggiunto.
          Per le materie prime legate ai cicli industriali, come il rame, uno scenario di atterraggio duro eserciterebbe nuova pressione sui rialzisti che hanno fatto scommesse coraggiose su un’impennata della domanda globale all’inizio di quest’anno.
          I prezzi sono già scesi di circa il 20% rispetto al picco registrato a maggio, quando gli investitori sono stati salvati, e la nuova ondata di vendite di lunedì ha portato i prezzi al livello più basso in quasi quattro mesi. Le crescenti preoccupazioni per la crescita economica nei mercati delle materie prime hanno spinto gli hedge fund a diventare prevalentemente ribassisti su un paniere di contratti chiave per la prima volta dal 2016.
          "Mercati come quello del petrolio e del rame sembrano scontare una recessione, cosa che stanno facendo anche i mercati azionari e obbligazionari", ha affermato Matthew Schwab, responsabile delle soluzioni per gli investitori presso Quantix Commodities, un hedge fund con sede nel Connecticut.
          Tuttavia, alcuni mercati agricoli, come quello della soia e del cacao, sono aumentati lunedì.
          Anche l’oro – che quest’anno è cresciuto di oltre il 15% e in genere trarrebbe beneficio durante periodi di debolezza economica – è stato duramente colpito in precedenza quando gli investitori hanno chiuso le operazioni per coprire le perdite altrove. Questa è una conseguenza comune durante le vendite su larga scala e gli analisti affermano che lo status di bene rifugio del metallo prezioso dovrebbe presto riaffermarsi se le turbolenze continuano.
          Un crollo del dollaro potrebbe anche aumentare il prezzo dell’oro e di altre materie prime nella valuta, espandendo il potere d’acquisto dei consumatori in mercati chiave come la Cina.
          "Le materie prime vengono colpite da questo evento di avversione al rischio", ha affermato Ryan Fitzmaurice, senior strategist delle materie prime presso Marex. “Ma guardando all’orizzonte, un dollaro USA più debole e tagli dei tassi potrebbero fornire supporto per questa asset class”.
          Se ci fossero dati economici più negativi negli Stati Uniti e la Fed fosse costretta ad apportare tagli significativi ai tassi di interesse, ciò sarebbe rialzista per l’oro.
          Al contrario, segnali economici robusti potrebbero ritardare il ritmo di un eventuale allentamento da parte dei banchieri centrali, il che peserebbe sul metallo giallo, secondo Marcus Garvey, responsabile della strategia sulle materie prime presso Macquarie.
          "Immagino che ai mercati finanziari piaccia risolvere i problemi in anticipo distruggendo i prezzi delle materie prime per ridurre l'inflazione", ha affermato Scott Shelton, uno specialista di energia presso TP ICAP Group.

          Fonte: Bloomberg

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Il feed delle materie prime: pressione sul complesso

          ING

          Merce

          Energia - Interruzione delle forniture in Libia

          Ieri i prezzi del petrolio sono scesi. L'ICE Brent è stato scambiato ad un minimo intraday di 75,05 dollari al barile, anche se si è ripreso da questi minimi, attestandosi in ribasso solo dello 0,66% nel corso della giornata. Il mercato ha continuato a vedere una ripresa nelle contrattazioni mattutine di oggi. Il petrolio non è riuscito a sfuggire al più ampio movimento di avversione al rischio osservato in tutti gli asset, mentre crescono le preoccupazioni sul potenziale di una recessione negli Stati Uniti a seguito di alcuni dati macro più deboli nelle ultime settimane. Ciò non fa altro che aumentare le preoccupazioni sulla domanda cinese. Nelle ultime settimane gli investitori hanno abbandonato le materie prime, come evidenziato nei dati di posizionamento, e ciò è continuato negli ultimi giorni. I dati ICE mostrano che l’open interest aggregato nell’ICE Brent è diminuito di oltre l’8% da metà giugno. Questo inasprimento dell’appetito speculativo avviene nonostante i fondamentali del petrolio sembrino ancora favorevoli.
          A compensare parte del macro-ribasso sono state le notizie secondo cui il giacimento petrolifero di Sharara in Libia ha completamente interrotto la produzione con segnalazioni di proteste nel sito. Il giacimento petrolifero ha una capacità produttiva di 300.000 barili al giorno, anche se prima dell’interruzione produceva circa 270.000 barili al giorno. Inoltre, i mercati stanno ancora aspettando di vedere come l'Iran risponderà a Israele dopo che ha promesso ritorsioni per l'assassinio del leader politico di Hamas sul suolo iraniano.
          Negli Stati Uniti, l’amministrazione Biden ha presentato ricorso dopo che un giudice federale ha revocato il divieto temporaneo della Casa Bianca su nuove licenze per le esportazioni di GNL statunitense all’inizio di luglio. All’inizio dell’anno, l’amministrazione Biden ha temporaneamente sospeso le approvazioni per nuovi progetti di esportazione di GNL per valutarne l’impatto sul cambiamento climatico, sull’economia e sulla sicurezza nazionale.

          Metalli – Crollo nel contesto delle vendite azionarie globali

          Il rame del LME si è attestato ieri in ribasso dell'1,84%, toccando il livello più basso da marzo, nel contesto di una più ampia svendita nei mercati azionari globali, guidata dalle crescenti preoccupazioni sul rischio di recessione negli Stati Uniti. Per il complesso dei metalli, ciò si è aggiunto alle preoccupazioni sulla domanda da parte della Cina e all’aumento delle scorte globali.
          Per quanto riguarda i metalli preziosi, l’argento è sceso di oltre il 4,5%, mentre l’oro, solitamente un rifugio sicuro in periodi di incertezza, è sceso di oltre l’1,3% a causa della probabile liquidazione per coprire le richieste di margine su altri asset. Tuttavia, guardando al futuro, riteniamo che l’oro dovrebbe riguadagnare terreno ancora una volta, tra le attuali incertezze geopolitiche e le aspettative di tagli dei tassi di interesse da parte della Fed americana.

          Agricoltura – Buoni progressi nei raccolti negli Stati Uniti

          Gli ultimi dati dell’Organizzazione Internazionale del Caffè (ICO) mostrano che le esportazioni globali di caffè si sono attestate a 10,8 milioni di sacchi a giugno, in crescita del 3,8% su base annua. Ciò include esportazioni di Arabica per 7,1 milioni di sacchi (+14,4% su base annua) e esportazioni di Robusta per 3,7 milioni di sacchi (-11,8% su base annua). Ciò lascia le spedizioni tra ottobre 2023 e giugno 2024 a 103,5 milioni di sacchi, in aumento del 10,1% su base annua.
          L’ultimo rapporto sull’avanzamento dei raccolti dell’USDA mostra che il raccolto di mais statunitense è in condizioni relativamente buone con il 67% del raccolto valutato da buono a eccellente, rispetto al 57% dello stesso livello dell’anno scorso. Allo stesso modo, il 68% del raccolto di soia è valutato da buono a eccellente, rispetto al 54% dello stesso periodo dell’anno scorso. Infine, viene raccolto l’88% del raccolto di grano invernale, una percentuale superiore all’85% raccolta nella stessa fase dell’anno scorso e anche superiore alla media quinquennale dell’86%.
          I dati settimanali delle ispezioni sulle esportazioni forniti dall'USDA per la settimana terminata il 1° agosto mostrano che le spedizioni di mais dagli Stati Uniti sono aumentate mentre le esportazioni di grano e soia sono rallentate nell'ultima settimana. Le ispezioni settimanali statunitensi del grano destinato all'esportazione si sono attestate a 440,9 kt, in calo rispetto alle 453,9 kt della settimana precedente ma in aumento rispetto alle 318,6 kt riportate un anno fa. Allo stesso modo, le ispezioni sulle esportazioni di semi di soia si sono attestate a 261,2kt nel corso della settimana, in calo rispetto ai 408,6kt della settimana precedente e ai 290,7kt registrati un anno fa. Nel frattempo, le ispezioni statunitensi sulle esportazioni di mais sono aumentate a 1.213,4 kt, rispetto a 1.070,3 kt di una settimana fa e 388 kt di un anno fa.
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi
          FastBull
          Diritto d'autore © 2025 FastBull Ltd

          728 RM B 7/F GEE LOK IND BLDG NO 34 HUNG TO RD KWUN TONG KLN HONG KONG

          TelegramInstagramTwitterfacebooklinkedin
          App Store Google Play Google Play
          Prodotto
          Grafico

          Chiacchierata

          FAQ con gli esperti
          Filtro
          Calendario economico
          Dati
          Strumenti
          FastBull VIP
          Caratteristiche
          Funzione
          Quotazioni
          Copy Trading
          Segnale dell'AI
          Concorso
          Notizia
          Analisi
          24/7
          Colonna
          Educazione
          Azienda
          Reclutamento
          Chi siamo
          Contattaci
          Pubblicità
          Centro assistenza
          Feedback
          Accordo per gli utenti
          Politica sulla riservatezza
          Attività commerciale

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Creatore di poster

          Programma di affiliazione

          Informativa sui rischi

          Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.

          Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.

          L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.

          Accesso non effettuato

          Accedi per accedere a più funzionalità

          Membro FastBull

          Non ancora

          Acquistare

          Diventa un fornitore di segnali
          Centro assistenza
          Assistenza clienti
          Modalità scura
          Colori di Salita/Discesa Prezzo

          Login

          Registrati

          Posizione
          Disposizione
          Schermo Intero
          Predefinito su Grafico
          La pagina del grafico si apre per impostazione predefinita quando visiti fastbull.com