Quotazioni
Notizia
Analisi
Utente
24/7
Calendario economico
Educazione
Dati
- Nome
- Ultimo
- Prec












Account di Segnale per Membri
Tutti gli Account di Segnale
Tutti i Contest



Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)A:--
F: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)A:--
F: --
P: --
Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)A:--
F: --
P: --
Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Canada Indice di fiducia economica nazionaleA:--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Australia Tasso chiave O/N (prestito).--
F: --
P: --
Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico IPC core su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Messico PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato--
F: --
P: --
Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente IPC MoM (Novembre)--
F: --
P: --


Nessun dato corrispondente
Grafico Gratis per sempre
Chiacchierata FAQ con gli esperti Filtro Calendario economico Dati StrumentiFastBull VIP CaratteristicheTendenza di mercato
Indicatori principali
Ultime opinioni
Ultime opinioni
Topic in tendenza
Autori popolare
Ultimi aggiornamenti
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Programma di affiliazione
Visualizza tutti i risultati della ricerca

Nessun dato
Il blackout dei dati dovuto al lockdown ha tenuto i trader concentrati sulle comunicazioni della Fed, mentre la domanda di beni rifugio ha spinto l'oro sopra i 3.900 dollari, il petrolio si è rafforzato grazie a un piccolo aumento dell'OPEC+, i rendimenti dei titoli del Tesoro sono aumentati e i future azionari sono rimasti positivi.
Il blackout dei dati dovuto al lockdown ha tenuto i trader concentrati sulle comunicazioni della Fed, mentre la domanda di beni rifugio ha spinto l'oro sopra i 3.900 dollari, il petrolio si è rafforzato grazie a un piccolo aumento dell'OPEC+, i rendimenti dei titoli del Tesoro sono aumentati e i future azionari sono rimasti positivi; i maggiori movimenti sono stati l'oro, il WTI, i titoli del Tesoro USA, i future azionari USA e Bitcoin, nell'ambito della stessa narrativa macroeconomica.
Il dollaro USA inizia la settimana in fase di consolidamento dopo robusti guadagni, con il sentiment globale sul rischio, le prospettive di politica monetaria della Fed e le incertezze geopolitiche che giocano un ruolo importante. L'equilibrio tra dati positivi, rallentamento del mercato del lavoro e inflazione persistente determinerà l'andamento del dollaro, con un occhio di riguardo alle prossime dichiarazioni della Fed e ai rischi legati agli eventi globali.
Banconote della Banca Centrale:
Bias delle prossime 24 ore
Debole rialzista
Il rally record dell'oro è sostenuto dai flussi verso i beni rifugio e dalle aspettative accomodanti di politica monetaria, ma i segnali di ipercomprato estremo suggeriscono cautela per i trader, poiché la volatilità potrebbe aumentare in caso di sorprese economiche o politiche. I prezzi dell'oro hanno raggiunto massimi storici, scambiando poco meno di 4.000 dollari l'oncia, in un contesto di incertezza economica e politica globale, forte domanda di beni rifugio e aspettative di ulteriori tagli dei tassi di interesse statunitensi. Prossime 24 ore: Orientamento: Medio rialzista
Il dollaro australiano (AUD) sta attraversando un mix di fattori interni stabilizzanti e di mutevole sentiment globale. La coppia AUD/USD si è attestata intorno a 0,6593 il 6 ottobre, riflettendo un calo marginale dello 0,16% rispetto alla sessione precedente e un indebolimento dello 0,07% nell'ultimo mese. La valuta rimane entro un range, con una resistenza tecnica intorno a 0,6610 e obiettivi a breve termine superiori a 0,6700 se la propensione al rischio globale si mantiene.
Banconote della Banca Centrale:
Bias delle prossime 24 ore
Debole rialzista
È probabile che il dollaro neozelandese rimanga debole oggi, concentrato sulle prossime misure di politica monetaria e sui prossimi dati economici, con gli operatori in attesa di segnali di una conferma della rottura o di un ribasso più profondo se il sentiment dovesse peggiorare ulteriormente. Il dollaro neozelandese rimane sotto pressione, poiché i mercati si aspettano ampiamente che la Reserve Bank of New Zealand (RBNZ) tagli i tassi nella sua prossima riunione, con il consenso che prevede una riduzione dal 3,00% al 2,75%. Questa aspettativa ha pesato sulla valuta, poiché i tagli in genere riducono l'attrattiva per gli investitori. Note della Banca Centrale:
Bias delle prossime 24 ore
Medio ribassista
Lo yen giapponese è sottoposto a una forte pressione di vendita, principalmente a causa degli sviluppi politici con il nuovo leader del PLD Sanae Takaichi, considerato favorevole a stimoli fiscali e politiche monetarie più accomodanti. Ciò ha portato ad aspettative di un'attenuazione degli aumenti dei tassi di interesse da parte della Banca del Giappone, contribuendo al deprezzamento dello yen nei confronti delle principali valute, in particolare del dollaro statunitense. La debolezza dello yen è accompagnata da stime caute sui prossimi cambiamenti di politica monetaria e da prospettive contrastanti sui movimenti del cambio USD/JPY, con potenziali rimbalzi a breve termine ma una pressione complessivamente al ribasso nei prossimi giorni. Note della Banca Centrale:
Bias delle prossime 24 ore
Forte ribassista
Gli ultimi sviluppi per il mercato petrolifero di martedì 7 ottobre 2025 ruotano attorno all'annuncio dell'OPEC+ di un modesto aumento della produzione di petrolio di 137.000 barili al giorno a partire da novembre, lo stesso aumento di ottobre. Questa mossa cauta ha contribuito a far salire i prezzi del petrolio di circa l'1-1,5% lunedì, dopo alcune preoccupazioni per un potenziale eccesso di offerta. Il greggio Brent si aggirava intorno ai 65,30 dollari al barile, e il greggio West Texas Intermediate statunitense intorno ai 61,59 dollari al barile. Prossime 24 ore: Bias: Debole rialzista


Si prevede che i tentativi di evacuare oltre 200 escursionisti ancora bloccati vicino al versante orientale del Monte Everest in Tibet si concludano martedì, ha affermato una fonte a conoscenza della situazione, dopo che le tempeste di neve hanno devastato la Cina occidentale. Gli amanti delle attività all'aria aperta si sono riversati nell'aspro entroterra cinese da quando, il 1° ottobre, è iniziata una vacanza di otto giorni, ma un'improvvisa bufera di neve nel fine settimana ha colto di sorpresa centinaia di escursionisti che speravano di intravedere la parete Kangshung dell'Everest. La loro evacuazione, iniziata lunedì, dovrebbe concludersi entro martedì, ha affermato la fonte, che ha parlato a condizione di anonimato in assenza di autorizzazione a parlare con i media sulla questione. Il governo regionale del Tibet non ha rilasciato commenti immediati.
La neve è caduta fino a sabato nella valle del Karma, a un'altitudine media di 4.200 metri. Domenica, i soccorritori hanno portato in salvo circa 350 altri escursionisti bloccati nella remota valle del Karma, in Tibet. "Per fortuna, alcune persone prima di noi stavano aprendo il sentiero, lasciando impronte che potevamo seguire, il che ha reso le cose un po' più facili", ha detto Eric Wen, 41 anni, aggiungendo di aver percorso 19 km, per la maggior parte coperti da neve intensa, per lasciare la valle.
"Altrimenti, sarebbe stato impossibile per noi farcela da soli." Le autorità regionali hanno aiutato Wen e gli altri membri della sua spedizione a raggiungere la capitale tibetana di Lhasa entro lunedì. Esplorata per la prima volta dai viaggiatori occidentali un secolo fa, la valle è relativamente incontaminata. A differenza dell'arida parete nord della montagna più alta del mondo, è immersa in una vegetazione lussureggiante e intatte foreste alpine alimentate dallo scioglimento dei ghiacciai.
A nord del Tibet, un escursionista è morto di ipotermia e di mal di montagna acuto dopo essere rimasto bloccato domenica dalle tempeste di neve in un canalone sui monti Qilian, al confine tra le province occidentali di Qinghai e Gansu. Lunedì sera, 213 persone nella zona di Qilian sono state messe in salvo, ha riferito martedì la China Central Television (CCTV). Martedì, le autorità più a ovest nello Xinjiang hanno sospeso le escursioni e il campeggio nel distretto dei laghi di Kanas, sui monti Altai.
Domenica, la polizia che pattugliava la zona ha incontrato un gruppo di 16 escursionisti, uno dei quali, presentando sintomi di ipotermia e impossibilitato a muoversi, è stato trasportato in ospedale e ora è in condizioni stabili, ha riferito CCTV. La polizia ha finora convinto più di 300 escursionisti diretti nella zona a tornare indietro. Martedì, l'emittente ha affermato che le autostrade sono state ripulite dal pericoloso ghiaccio e dalla neve che le avevano ricoperte durante il fine settimana, bloccando i veicoli dei turisti.
Come mostra il grafico USD/JPY, lo yen giapponese si è indebolito bruscamente all'inizio di questa settimana. Le contrattazioni si sono aperte con un gap rialzista e oggi il tasso di cambio è salito a 150,65 yen per dollaro USA.
Il calo dello yen è seguito alle recenti elezioni, durante le quali il Partito Liberal Democratico giapponese al potere ha eletto Sanae Takaichi come nuovo leader, aprendo la strada alla sua nomina a prossimo Primo Ministro. Secondo Reuters, Takaichi sostiene la strategia "Abenomics" del defunto ex Primo Ministro Shinzo Abe, che si concentra sullo stimolo dell'economia attraverso una spesa pubblica aggressiva e una politica monetaria estremamente accomodante.

Il fattore politico ha portato a una sequenza di massimi e minimi crescenti (A→B→C→D) sul grafico, ed è già evidente che il picco successivo, E, si formerà sopra il precedente. Ciò suggerisce che il mercato USD/JPY ha intrapreso un trend rialzista dopo una fase di stallo particolarmente pronunciata ad agosto.
Allo stesso tempo:
→ Il minimo A ha una lunga ombra inferiore e il minimo D mostra segni di un pattern a doppio minimo , che indica una forte domanda.
→ Il livello di ¥149 potrebbe fungere da supporto in futuro, segnando il limite del gap.
→ Il prezzo ha superato il livello psicologico chiave di ¥150 per dollaro.
→ Questi punti di inversione giustificano la costruzione di un canale ascendente (mostrato in blu).
Il grafico evidenzia il predominio della domanda, poiché il prezzo rimane:
→ Nella metà superiore del canale;
→ Sopra una linea di supporto curva: traiettorie di questo tipo appaiono spesso dopo forti impulsi di mercato.
Considerato quanto sopra, è ragionevole supporre che:
→ Il tasso di cambio USD/JPY potrebbe continuare il suo movimento al rialzo;
→ Tuttavia, lo slancio rialzista si sta indebolendo, come suggerito dalla potenziale divergenza ribassista dell'indicatore RSI.
Vale la pena notare che a febbraio e marzo il prezzo si è invertito più volte, avvicinandosi a 151 ¥ per dollaro, il che potrebbe rappresentare una resistenza significativa, aumentando la possibilità di una mossa correttiva dell'USD/JPY, forse verso la mediana del canale attuale.
Novo Nordisk, produttore di Wegovy, ha licenziato decine di dipendenti presso il più grande sito produttivo degli Stati Uniti per i suoi farmaci di successo contro l'obesità e il diabete, come ha mostrato un'analisi dei post di LinkedIn condotta da Reuters, un segnale di dove sta effettuando tagli nell'ambito di una profonda ristrutturazione sotto la guida del nuovo CEO Mike Doustdar. I tagli precedentemente non segnalati includevano personale in ruoli di produzione, dal controllo qualità ai tecnici della linea di produzione, presso il principale stabilimento di Novo a Clayton, nella Carolina del Nord, e altre strutture nello stato, come mostra un'analisi di 73 post e profili.
I licenziamenti, sebbene rappresentino solo una piccola parte dei 9.000 tagli di posti di lavoro pianificati a livello globale, sottolineano come Novo stia tagliando anche la produzione di prima linea nel mercato principale di Wegovy, nel tentativo di affinare la propria attenzione, ridurre i costi e recuperare il terreno perso nella forte concorrenza con la rivale Eli Lilly. I tagli, che seguono quelli precedenti concentrati sul team di educazione all'obesità negli Stati Uniti, arrivano mentre l'amministrazione del presidente Donald Trump fa pressione sulle aziende farmaceutiche affinché espandano la produzione di farmaci negli Stati Uniti e creino più posti di lavoro a livello nazionale.
L'anno scorso, la casa farmaceutica danese è diventata la società quotata più quotata in Europa, grazie a una domanda senza precedenti di farmaci per la perdita di peso, prima di un brusco calo del prezzo delle azioni dovuto al rallentamento della crescita delle vendite. Ora sta cercando di risollevare la situazione e ridurre i costi e il personale, che si sono gonfiati durante il boom di Wegovy. Un portavoce di Novo ha rifiutato una richiesta di Reuters di ulteriori dettagli, oltre all'annuncio di licenziamenti globali del mese scorso. "Questo processo richiede tempo e la nostra massima priorità è supportare i nostri dipendenti", ha affermato il portavoce.
I tagli più ampi annunciati hanno contribuito a far salire le azioni di Novo, sebbene l'azienda abbia fornito pochi dettagli sui suoi piani. Ha affermato che circa 5.000 posti di lavoro sarebbero stati tagliati nella sua nativa Danimarca. I tagli nella Carolina del Nord hanno colpito operai tecnici di produzione, coordinatori di progetto, un responsabile delle comunicazioni strategiche e un assistente delle risorse umane, come rivelato dai post. Del totale, 47 hanno pubblicato direttamente di essere in cerca di lavoro o di essere stati licenziati. Lo stabilimento di Clayton di Novo produce semaglutide, il principio attivo di Wegovy e del farmaco per il diabete Ozempic. Si occupa anche di fasi di produzione, tra cui il riempimento, la finitura e il confezionamento delle iniezioni. Svolgerà inoltre un ruolo chiave nella produzione della nuova versione in pillole di Wegovy, non appena sarà disponibile.
Questo mese, l'amministratore delegato Doustdar ha annunciato un'espansione in corso da 4,1 miliardi di dollari presso lo stabilimento della Carolina del Nord, che impiegava circa 2.500 persone nel 2024 e che si prevedeva ne avrebbe aggiunte altre 1.000. Reuters non è riuscita a determinare il numero esatto o il motivo dei licenziamenti a Clayton, avvenuti tre settimane dopo l'annuncio di Doustdar della più ampia ristrutturazione. Reuters ha contattato circa 30 dipendenti di Novo che avevano pubblicato su LinkedIn la notizia del loro licenziamento. Uno di loro ha risposto affermando che un accordo di non divulgazione impediva loro di parlare con i media.
La prospettiva di un nuovo leader giapponese non sempre suscita entusiasmo a livello internazionale. Ma la vittoria, alquanto sorprendente, di Sanae Takaichi alla guida del Partito Liberal Democratico (LDP), che la pone in pole position per la carica di Primo Ministro la prossima settimana, ha scosso i mercati e dato energia a entrambi gli schieramenti politici. È un momento di cambiamento di umore che ha portato a una raffica di disinformazione e disinformazione, con la domanda di articoli di approfondimento su Takaichi che supera l'offerta. Quando il defunto Shinzo Abe tornò alla guida del LDP nel 2012, ci fu un'analoga ondata di articoli che cercavano di dipingerlo come un conservatore radicale "pericolosamente nazionalista". I profeti di sventura prevedevano che Abe avrebbe cercato il ritorno del militarismo giapponese e che la sua spesa economica avrebbe fatto crollare l'economia.
Ciò non rispecchia la realtà. Ma corriamo il rischio che si ripeta. E la velocità con cui i miti si diffondono è molto più rapida oggi rispetto a oltre un decennio fa. Cerchiamo di distinguere la realtà dalla finzione in alcune affermazioni.
Come nel caso di Abe, molti vogliono far passare Takaichi non solo per una esponente di destra o una conservatrice, ma per una "ultranazionalista", una radicale o una Donald Trump al femminile. Non si rende la vita facile, come dimostra l'inopportuno articolo di presentazione che scrisse da giovane parlamentare per promuovere un libro sulle tattiche della campagna elettorale di Hitler. Ma altre controversie spesso citate sono più clamorose, come l'essere stata fotografata mentre incontrava un negazionista dell'Olocausto. Aspettatevi di leggere molto sul Nippon Kaigi, un gruppo di pressione conservatore di cui fa parte e che alcuni amano descrivere come una sinistra organizzazione segreta che tira i fili del potere giapponese. Ma conta tra le sue fila centinaia di parlamentari, tra cui figure di centro-sinistra come l'ex leader Fumio Kishida.
Questo segue il copione utilizzato con Abe, con accenni a tendenze oscure e sensi di colpa per associazione. Questo non ha avuto molto successo: dopotutto, è stato al potere per otto anni e non solo ha fatto poco di radicale, ma ha anche ottenuto risultati come la grande espansione del ruolo delle donne sul posto di lavoro, un aspetto di cui Takaichi sta ora beneficiando.
Naturalmente, è profondamente conservatrice e ha appoggiato le visite al controverso Santuario Yasukuni, che commemora i caduti giapponesi in guerra, compresi i condannati per criminali di guerra. Non ama idee come i nomi separati per le coppie sposate: la stessa Takaichi ha divorziato e in seguito si è risposata con il marito, prendendo il suo cognome la prima volta, mentre lui ha preso il suo cognome la seconda volta. Si oppone al matrimonio tra persone dello stesso sesso, sebbene affermi di sostenere le unioni omosessuali.
Ma gran parte del suo programma difficilmente sarebbe considerato estremo in molti Paesi: si concentra sulla riforma costituzionale e su un esercito forte. Queste idee non dovrebbero più essere considerate radicali in Giappone.
Takaichi era presidente del LDP da soli cinque minuti quando ha generato la sua prima controversia. Sfoderando la sua Rihanna interiore durante il suo discorso di accettazione di sabato, ha affermato che avrebbe "lavorato, lavorato, lavorato, lavorato, lavorato" per il bene del Paese e ha incoraggiato i legislatori a fare lo stesso. Pur essendo un gradito contrasto con le lamentele del predecessore Shigeru Ishiba sulla difficoltà del suo incarico, ha toccato un nervo scoperto con la promessa di "abbandonare l'espressione 'equilibrio tra lavoro e vita privata'".
Gli attivisti per la riduzione dell'orario di lavoro e per la morte per superlavoro l'hanno attaccata duramente. Ho già notato la sua incoscienza. Ma questa non era una di quelle occasioni. Non si stava rivolgendo al pubblico, ma ai legislatori del PLD – e chi non vorrebbe che i politici lavorassero duro?
Supponendo che venga approvata dal Parlamento, il Paese avrà una leader donna anni prima degli Stati Uniti, diventando anche uno dei pochi Paesi in cui sia il governo nazionale che la capitale sono guidati da donne (la governatrice di Tokyo Yuriko Koike). La stessa Takaichi, va notato, non dà molta importanza al suo genere. E poiché per alcuni proviene dal lato sbagliato della politica, questo viene visto come un problema. "Takaichi rompe il soffitto di cristallo, ma si teme che possa rappresentare una battuta d'arresto per la parità di genere", ha affermato il quotidiano Mainichi.
Sembra un duro colpo per una donna che, a differenza di molti parlamentari, non è nata con la camicia. Vorrebbe vedere il numero di donne nel suo Gabinetto al pari di quello dei paesi nordici, anche se un ostacolo sul suo cammino è il basso numero di parlamentari donne che potrebbero ricoprire quei ruoli. Se, come disse Billie Jean King, "Devi vedere per essere", allora sarà un'ispirazione per gli altri.
Lunedì, l'indice Nikkei 225 è salito del 4,8% sulla scia della vittoria di Takaichi. Ma sono scettico all'idea che possa rappresentare una Abenomics 2.0, con una nuova enorme impennata di spesa pubblica e la Banca del Giappone a seguire. In passato, Takaichi è stata certamente una sostenitrice di politiche di spesa libera. Ma il Partito Liberal Democratico (LDP) non è in grado di imporre piani così radicali al giorno d'oggi. Anzi, anche con il partner di coalizione Komeito, non è in grado di imporre alcuna politica, mancando la maggioranza in entrambe le camere del Parlamento (grazie, Ishiba!).
Sarà anche in debito con personalità più calme come Taro Aso, le cui macchinazioni politiche si sarebbero rivelate determinanti per la sua vittoria. Ci sono molti ostacoli sulla sua strada verso il successo, incluso il suo carattere a volte impulsivo. In ogni caso, questo sarà mitigato dalla realtà politica. Giudichiamo la vera Takaichi dalle sue azioni, non dalle voci online.
Il Vietnam si sta preparando alla decisione di martedì del fornitore di indici FTSE Russell, che potrebbe promuovere il suo mercato azionario allo status di mercato emergente, al pari di Cina e India, sbloccando potenzialmente miliardi di dollari di investimenti esteri. La nazione del sud-est asiatico è attualmente classificata come mercato di frontiera sia da FTSE che dal rivale MSCI, una designazione considerata più rischiosa che impedisce a molti investitori istituzionali e fondi passivi di acquistare azioni di società quotate localmente.
Il FTSE ha dichiarato in una nota del mese scorso che avrebbe annunciato la possibile riclassificazione del Vietnam il 7 ottobre, dopo la chiusura del mercato statunitense, nell'ambito di una regolare revisione annuale. L'indice di riferimento del Vietnam è aumentato del 30% quest'anno, rendendolo uno dei mercati azionari più performanti in Asia. Tuttavia, gli investitori stranieri hanno venduto le azioni, a causa della volatilità dei tassi di cambio, di un boom del credito che rischia di alimentare bolle speculative e di prese di profitto.
Il Vietnam è nella lista di controllo del FTSE per la riclassificazione dal 2018, ma l'imminente annuncio sta attirando maggiore attenzione dopo che il Paese ha recentemente implementato diverse riforme di mercato per soddisfare i requisiti dell'indice. Il mese scorso il ministro delle finanze Nguyen Van Thang ha espresso fiducia in un imminente aggiornamento. Anche se il FTSE darà il via libera martedì, l'effettiva riclassificazione del Vietnam richiederà almeno sei mesi secondo le procedure dell'indice.
Sebbene questa mossa non raggiunga l'obiettivo del governo di essere incluso in un indice emergente entro il 2025, rappresenterebbe comunque un progresso significativo. Non si prevede che MSCI, che ha requisiti più severi, aumenterà l'indice del Vietnam a breve.
Il mercato azionario vietnamita, che ospita circa 1.600 società quotate e con un valore superiore a 300 miliardi di dollari, detiene una quota del 36% nell'indice FTSE Frontier, ben al di sopra di mercati analoghi come Bangladesh, Kenya e Marocco. Una promozione allo status di mercato emergente secondario collocherebbe il Vietnam nella stessa categoria di mercati più grandi, tra cui Cina, India, Indonesia e Arabia Saudita, sebbene con una quota modesta. Il mese scorso HSBC ha stimato che il Vietnam potrebbe rappresentare una quota dello 0,5% nell'indice FTSE dei mercati emergenti, attraendo potenzialmente 3,4 miliardi di dollari di afflussi, di cui 1,5 miliardi provenienti da fondi passivi.
La Banca Mondiale ha previsto afflussi a breve termine di circa 5 miliardi di dollari prima e dopo l'upgrade, sia da parte di investitori passivi che attivi. Alcuni analisti locali si sono mostrati cauti. "La narrazione della riclassificazione ha perso la sua forza come motore di mercato convincente", ha affermato il broker Mirae Asset Securities in una nota di lunedì.

La reazione degli investitori a un possibile rinvio resta incerta, ma si prevede che sarà moderata.
"È improbabile che il sentiment degli investitori, sia locali che esteri, diventi significativamente negativo", ha affermato Hoang Huy, stratega azionario di Maybank Securities.
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Creatore di poster
Programma di affiliazione
Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.
Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.
L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.
Accesso non effettuato
Accedi per accedere a più funzionalità

Membro FastBull
Non ancora
Acquistare
Login
Registrati