Quotazioni
Notizia
Analisi
Utente
24/7
Calendario economico
Educazione
Dati
- Nome
- Ultimo
- Prec












Account di Segnale per Membri
Tutti gli Account di Segnale
Tutti i Contest



Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)A:--
F: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Canada Occupazione (SA) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)A:--
F: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanaleA:--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)A:--
F: --
P: --
Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)A:--
F: --
P: --
Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)A:--
F: --
P: --
Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)A:--
F: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)A:--
F: --
P: --
Canada Indice di fiducia economica nazionaleA:--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Australia Tasso chiave O/N (prestito).--
F: --
P: --
Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)--
F: --
P: --
Messico IPC core su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Messico PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)--
F: --
P: --
Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API--
F: --
P: --
Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato--
F: --
P: --
Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)--
F: --
P: --
Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente PPI su base annua (Novembre)--
F: --
P: --
Cina, continente IPC MoM (Novembre)--
F: --
P: --


Nessun dato corrispondente
Grafico Gratis per sempre
Chiacchierata FAQ con gli esperti Filtro Calendario economico Dati StrumentiFastBull VIP CaratteristicheTendenza di mercato
Indicatori principali
Ultime opinioni
Ultime opinioni
Topic in tendenza
Autori popolare
Ultimi aggiornamenti
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Programma di affiliazione
Visualizza tutti i risultati della ricerca

Nessun dato
L'AUD sale in seguito alla posizione aggressiva della RBA, mentre l'incertezza politica statunitense e i timori di chiusura indeboliscono il dollaro statunitense, sostenendo il trend rialzista dell'AUD.
Il dollaro australiano ha guadagnato terreno per la terza sessione di contrattazioni, accelerando la sua crescita allo 0,5% martedì, dopo che la Reserve Bank of Australia ha deciso di mantenere il suo tasso di interesse chiave al 3,60%. Gli analisti avevano ampiamente previsto la decisione, ma il commento ufficiale sulla decisione conteneva note aggressive, che hanno fatto il gioco dell'AUD.
La RBA ha osservato che l'inflazione di settembre potrebbe essere superiore alle aspettative e ha indicato una ripresa dell'attività economica. Quando l'economia non necessita di sostegno di emergenza e l'inflazione è destinata a salire, le banche centrali sono più inclini a fermarsi e valutare la dinamica. Al contrario, negli Stati Uniti si stanno diffondendo segnali che indicano la necessità di allentare la politica monetaria.
Nel complesso, ciò crea una divergenza tra la politica monetaria australiana e quella statunitense a favore del dollaro australiano.
Alla fine della scorsa settimana, l'AUDUSD ha trovato supporto alla media mobile a 50 giorni e ha invertito la tendenza al rialzo alla media a 200 giorni. La coppia si muoveva al rialzo all'interno di un intervallo dall'inizio dell'anno, da cui era scesa solo durante lo shock del "Giorno della Liberazione Americana" all'inizio di aprile.

Il dollaro australiano ha toccato il limite superiore di questo canale il 17 settembre, superando brevemente quota 0,6700, ma l'imminente chiusura delle attività del governo statunitense ha frenato il rafforzamento del dollaro, in seguito alle caute dichiarazioni della Fed. Questa situazione eccezionalmente a breve termine e speculativa (prima o poi si trovava sempre un compromesso) mina tuttavia la fiducia a lungo termine nel dollaro, impedendogli di invertire la tendenza al ribasso iniziata all'inizio dell'anno.
Il vicepresidente della Federal Reserve Philip Jefferson ha dichiarato lunedì di aspettarsi che la crescita economica degli Stati Uniti continui a un ritmo di circa l'1,5% per il resto del 2025, avvertendo al contempo che il mercato del lavoro potrebbe trovarsi in difficoltà senza il supporto della banca centrale.
Intervenendo a una conferenza della Banca di Finlandia a Helsinki, Jefferson ha spiegato il suo sostegno al taglio di un quarto di punto del tasso di interesse durante la riunione della Fed del 16-17 settembre, come un modo per bilanciare i rischi di inflazione con le preoccupazioni emergenti del mercato del lavoro.
"Il mercato del lavoro si sta indebolindo, il che suggerisce che, se non supportato, potrebbe andare incontro a tensioni", ha affermato Jefferson. Prevede che l'inflazione inizierà a rallentare verso l'obiettivo del 2% della Fed dopo quest'anno.
Jefferson ha sottolineato la notevole incertezza nelle sue prospettive economiche, dovuta principalmente all'evoluzione delle politiche dell'amministrazione del presidente Donald Trump e ai loro potenziali effetti sull'occupazione e sull'inflazione.
Sebbene l'impatto dei dazi sull'inflazione e sull'economia in generale sia stato meno pronunciato di quanto previsto da alcuni economisti, Jefferson prevede che questi effetti "si faranno sentire ulteriormente nei prossimi mesi".
Le autorità cinesi hanno dato il via libera ai rapporti sulle riserve di due importanti produttori di litio operanti nel polo minerario di Yichun, attenuando le preoccupazioni relative alle interruzioni della produzione in un momento in cui la capacità in eccesso del settore è sottoposta a un attento controllo governativo. La Contemporary Amperex Technology Co. Ltd., la cui miniera di Jianxiawo è stata interrotta il mese scorso, ha ora ricevuto l'approvazione per le riserve, secondo fonti vicine alla questione, che hanno chiesto di non essere nominate in quanto non autorizzate a parlare pubblicamente. Questo avvicina il sito all'ottenimento del permesso di estrazione e alla ripartenza, sebbene non vi sia alcuna garanzia, hanno affermato.
Gotion High-Tech Co. Ltd., che ha continuato a produrre durante tutto il periodo, ha ottenuto anche l'approvazione del Ministero delle Risorse Naturali, come comunicato lunedì a Bloomberg News. I due minatori erano tra gli otto a cui le autorità di Yichun, nella provincia meridionale cinese dello Jiangxi, hanno chiesto di presentare relazioni sulle riserve entro la fine di settembre, a seguito di un audit che ha evidenziato carenze amministrative. Il polo del litio è stato al centro dell'attenzione negli ultimi mesi, poiché le preoccupazioni relative all'approvvigionamento hanno portato a un'elevata volatilità dei prezzi di questo metallo essenziale per le batterie.
La miniera di Jianxiawo è stata al centro della crisi, dopo che CATL, il più grande produttore mondiale di batterie per veicoli elettrici, ha dichiarato ad agosto che avrebbe sospeso le operazioni dopo non essere riuscita a prorogare un permesso di estrazione scaduto. All'inizio di questo mese, la notizia che i dirigenti stavano chiedendo ai dipendenti di preparare la ripresa del lavoro ha innescato un calo delle azioni del litio e del prezzo del materiale. Gotion ha ottenuto separatamente l'approvazione per il suo progetto di estrazione e i piani di ripristino ecologico presso il suo sito di Yichun, ha affermato. La sua unità di litio è attualmente autorizzata a estrarre a discrezione dell'azienda in base alle esigenze produttive, ha aggiunto.
CATL ha rifiutato di commentare. L'amministrazione locale di Yichun non ha risposto immediatamente alle richieste di commento.
Gli Stati Uniti si stanno dirigendo verso una chiusura del governo, con Democratici e Repubblicani apparentemente lontani da un accordo su un piano per finanziare le operazioni federali ed entrambe le parti si incolpano a vicenda per la situazione di stallo.
A poche ore dalla scadenza di mezzanotte, l'impasse sulla spesa rischia di paralizzare molte attività del governo statunitense per la quattordicesima volta nella storia moderna, causando la sospensione di servizi per i cittadini americani e degli stipendi per i dipendenti federali. Le ricadute politiche potrebbero essere gravi sia per il presidente Donald Trump che per i democratici in vista delle cruciali elezioni di medio termine del prossimo anno.
Sebbene negli ultimi anni gli accordi di spesa dell'ultimo minuto abbiano scongiurato diverse altre minacce di chiusura, la posta in gioco è particolarmente alta ora, con la Casa Bianca che minaccia di licenziare i dipendenti anziché metterli in congedo, e i leader democratici sottoposti a forti pressioni da parte dei progressisti del partito affinché si oppongano a Trump.
"Non hanno fatto marcia indietro su nessuna di queste richieste folli", ha detto lunedì sera a Fox News il presidente della Camera Mike Johnson, un repubblicano della Louisiana.
Allo stesso modo, i leader democratici hanno accusato i repubblicani di ignorare i ripetuti appelli a un negoziato bipartisan. "Il loro disegno di legge non ha la minima influenza democratica", ha dichiarato il leader della minoranza al Senato Chuck Schumer, aggiungendo: "Sta ai repubblicani decidere se vogliono o meno uno shutdown".
Lunedì i legislatori non sono sembrati più vicini a un accordo, dopo che un incontro alla Casa Bianca ha solo evidenziato la loro profonda divisione. I democratici hanno chiesto un'estensione dei sussidi sanitari e un'inversione dei tagli ai finanziamenti Medicaid, parte integrante della legislazione fiscale di Trump, varata all'inizio di quest'anno. I repubblicani, nel frattempo, insistono su quella che definiscono una risoluzione pulita e continuativa – senza una serie di misure politiche controverse – che prorogherebbe i finanziamenti governativi fino al 21 novembre.
Il leader della maggioranza repubblicana al Senato, John Thune, ha dichiarato ai giornalisti che la pressione dei democratici equivale a una "presa di ostaggi". Sebbene ci sia la possibilità di discutere con i democratici di possibili modifiche al credito d'imposta per i premi sanitari, Thune ha affermato che "non possiamo nemmeno avere quella discussione finché non manterremo aperto il governo".
Se il presidente stesse cercando di accaparrarsi i voti dei democratici, non è stato subito chiaro. Trump, che la scorsa settimana ha annullato un incontro programmato con i leader democratici, lunedì sera ha pubblicato sui social media un video mal doppiato di Schumer e del leader democratico della Camera Hakeem Jeffries, con sottofondo di musica mariachi, insinuando che la coppia volesse importare nuovi elettori che "non sanno nemmeno parlare inglese".
L'alleato di Trump, Sean Hannity, su Fox News, ha suggerito a Johnson che non c'era alcuna possibilità che Trump cedesse alle richieste dei Democratici, e Johnson ha accettato. Nel frattempo, a Capitol Hill, i Democratici hanno applaudito i leader del partito in una riunione a porte chiuse lunedì sera, che sembrava aver radunare le truppe.
Una chiusura sarebbe la prima dal 2018-2019, quando i finanziamenti al governo sono scaduti per cinque settimane, incluso il giorno di Capodanno, durante il primo mandato di Trump. Le agenzie federali hanno elaborato piani per la gestione dei servizi governativi essenziali, senza finora fornire dettagli sui piani per il tipo di licenziamenti di massa minacciati dalla Casa Bianca.
Sebbene i repubblicani controllino entrambe le camere del Congresso, nonché la Casa Bianca, sembrano aver bisogno del sostegno di almeno altri sette senatori democratici per superare gli ostacoli procedurali e approvare un disegno di legge sui finanziamenti.
Un possibile percorso di cui si sta discutendo lunedì sera prevede un potenziale compromesso che estenderebbe i crediti d'imposta per l'assistenza sanitaria, ma ne ridurrebbe gradualmente gli importi nel secondo e terzo anno.
Tuttavia, i legislatori repubblicani hanno espresso fiducia nel fatto che, anche se il governo dovesse chiudere i battenti per un breve periodo, i democratici alla fine cederanno.
"È più probabile che un uomo di 270 kg rinunci a una ciambella di quanto non lo siano i democratici che chiudano il governo per un qualsiasi periodo di tempo, perché amano il governo tanto quanto un uomo di 270 kg ama una ciambella", ha affermato il senatore repubblicano della Carolina del Sud Lindsey Graham.
Graham ha affermato di aspettarsi una chiusura "breve" mentre repubblicani e democratici trovano un "terreno comune". Ha osservato che i repubblicani hanno già cercato in passato di sfruttare le chiusure per ottenere concessioni politiche, salvo poi arrendersi e finanziare il governo senza ottenere nulla in cambio.
"Potrebbe essere popolare, ma chiudere il governo non è la risposta a una legislazione popolare", ha detto Graham. "L'ho imparato a mie spese".
L'economia britannica ha rallentato nel secondo trimestre del 2025 dopo un buon inizio d'anno, come hanno mostrato martedì i dati ufficiali, evidenziando le sfide che il ministro delle finanze Rachel Reeves si trova ad affrontare nella preparazione del bilancio annuale di novembre.
La crescita del prodotto interno lordo britannico è rallentata allo 0,3% da aprile a giugno, rispetto allo 0,7% registrato nei primi tre mesi dell'anno.
La crescita annuale per il 2024 non è stata rivista all'1,1%, sebbene le modifiche al percorso di crescita trimestrale abbiano comportato una revisione al rialzo della crescita del PIL per l'anno fino alla fine di giugno 2025, passando dall'1,2% all'1,4%.
Considerando l'aumento della popolazione, dovuto in gran parte agli elevati livelli di immigrazione, il PIL pro capite è aumentato dello 0,9% nell'anno fino alla fine di giugno, dopo essere rimasto stagnante nel 2024.
"Guardando al futuro, la seconda metà dell'anno sarà più dura dei primi sei mesi", ha affermato Thomas Pugh, capo economista presso la società di revisione contabile RSM UK.
Ha previsto una crescita trimestrale dello 0,2% per il resto dell'anno, mentre la crescita dei salari rallenta e l'inflazione sembra destinata a salire al 4%, il doppio dell'obiettivo della Banca d'Inghilterra.
"Il fattore incognito è quanto le speculazioni sugli aumenti delle tasse nel prossimo bilancio danneggeranno la fiducia dei consumatori e delle imprese", ha affermato.
I dati di martedì hanno mostrato che il tasso di risparmio delle famiglie, talvolta considerato un indicatore delle preoccupazioni dei consumatori riguardo al futuro, è salito al 10,7% nel secondo trimestre dal 10,5% del primo trimestre, mentre la crescita degli investimenti aziendali nel secondo trimestre è stata rivista al rialzo a un tasso annuo del 3,0% da una stima iniziale dello 0,1%.
L'ONS ha evidenziato una crescita molto ridotta della spesa dei consumatori e un leggero calo della produzione di servizi rivolti ai consumatori, nonostante la crescita complessiva del settore dei servizi.
Molti economisti prevedono che Reeves dovrà aumentare le tasse di decine di miliardi di sterline nel bilancio del 26 novembre, oltre a un aumento ancora maggiore dell'anno scorso, per raggiungere i suoi obiettivi di riduzione del deficit.
È probabile che l'Office for Budget Responsibility (OBR) adotti una visione più pessimistica sulla produttività e la crescita future, e le pressioni fiscali sono state aggravate dall'aumento delle tariffe statunitensi, dall'aumento dei costi di indebitamento e dalle inversioni di tendenza del governo sui tagli al welfare.
Secondo Paul Dales, capo economista britannico presso Capital Economics, era improbabile che piccole revisioni al rialzo della produttività e della crescita degli anni passati nei dati di martedì, che ora mostrano che l'economia del Regno Unito è più grande del 5,2% rispetto a prima della pandemia di COVID, rispetto a una precedente stima del 4,5%.
"L'economia leggermente più forte e le notizie leggermente migliori sulla produttività degli ultimi anni non eviteranno al cancelliere di dover aumentare le tasse nel bilancio", ha affermato.
Anche il deficit delle partite correnti della Gran Bretagna nel secondo trimestre ha superato tutte le previsioni di un sondaggio Reuters, attestandosi a 28,939 miliardi di sterline (38,9 miliardi di dollari), il più ampio in due anni e pari al 3,8% del PIL, in aumento rispetto al 2,8% del primo trimestre del 2025.
L'ONS ha affermato che l'ampliamento riflette principalmente l'aumento dei dividendi pagati agli investitori stranieri in attività britanniche.
Nonostante l'annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di dazi di vasta portata ad aprile, il deficit commerciale globale complessivo della Gran Bretagna è rimasto pressoché invariato nel secondo trimestre, attestandosi a 2,8 miliardi di sterline, pari allo 0,4% del PIL.
L'inflazione francese ha ripreso vigore grazie all'accelerazione del settore dei servizi e a cali più contenuti dei prezzi dell'energia, pur rimanendo ben al di sotto dell'obiettivo del 2% della Banca centrale europea.
I prezzi al consumo nella seconda economia dell'area euro sono aumentati dell'1,1% rispetto all'anno precedente a settembre, dopo un aumento dello 0,8% ad agosto, ha dichiarato l'agenzia di statistica Insee. Gli economisti avevano previsto un aumento all'1,3%.
Sebbene l'inflazione stia aumentando in tutta la zona euro questo mese, i responsabili politici sono fiduciosi che tornerà al loro obiettivo nell'orizzonte di medio termine su cui si concentrano. Italia e Germania pubblicheranno i dati più tardi martedì, mentre il dato per l'intera area dei 20 paesi è previsto per il giorno successivo. Gli analisti prevedono un aumento al 2,2%.
Lunedì, Philip Lane, capo economista della BCE, ha affermato che le prospettive di inflazione "sono ragionevolmente favorevoli a questo punto", avvalorando l'opinione di investitori e analisti secondo cui non ci saranno altri tagli dei tassi di interesse in questo ciclo, oltre agli otto già attuati.
"Il livello dei tassi della BCE al 2% è adeguato nelle attuali circostanze", ha dichiarato martedì il vicepresidente Luis de Guindos alla radio spagnola, ribadendo che i funzionari continueranno a prendere decisioni riunione per riunione.
I dati francesi hanno mostrato un'inflazione dei servizi al 2,4% a settembre, dopo il 2,1% di agosto, con l'accelerazione degli aumenti dei prezzi dell'assistenza sanitaria e il calo dei costi delle telecomunicazioni inferiore rispetto ai mesi precedenti. Anche i prezzi dell'energia sono diminuiti meno a causa degli effetti base, dopo che settembre 2024 ha registrato un forte calo dei prodotti petroliferi.
L'economia del Paese si trova ad affrontare difficoltà dovute a una prolungata crisi politica delle finanze pubbliche, aggravatasi a settembre con il secondo crollo del governo in meno di un anno.
L'incertezza su come un'amministrazione affronterà un debito in rapida crescita ha pesato sugli investimenti e sulla spesa di imprese e famiglie.
Un'altra pubblicazione di martedì dell'Insee ha mostrato che la spesa dei consumatori è aumentata solo dello 0,1% ad agosto rispetto al mese precedente, al di sotto delle previsioni degli analisti che prevedevano un incremento dello 0,2%. L'Insee ha anche rivisto al ribasso la lettura per luglio, portandola a una contrazione dello 0,6% dal precedente -0,3%.
La Banca Nazionale Svizzera ha effettuato le sue vendite di franchi più significative in oltre tre anni, intervenendo per arginare l'impennata della valuta causata dalla spinta tariffaria di Donald Trump. La banca centrale svizzera ha acquistato valuta estera per un valore di 5,1 miliardi di franchi (6,4 miliardi di dollari) nel secondo trimestre, secondo i dati pubblicati martedì. Questo dato è in linea con le stime effettuate da UBS Group AG prima dell'annuncio.
Gli interventi segnano la fine di una pausa effettiva di 15 mesi nelle interazioni di mercato della BNS, a dimostrazione di quanto siano diventate volatili le condizioni dopo l'annuncio di Trump del 2 aprile sui "dazi reciproci". Il franco si è comunque apprezzato di circa il 10% rispetto al dollaro nel periodo aprile-giugno, mentre rispetto all'euro si è rafforzato di circa il 2%. Alla vigilia dell'annuncio, Svizzera e Stati Uniti hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui si impegnavano a non manipolare le valute, con la BNS che si impegnava a mantenere la propria politica monetaria focalizzata sulla stabilità dei prezzi. Nel documento, entrambe le parti si impegnavano a non influenzare il tasso di cambio franco-dollaro per ottenere un vantaggio economico.
Da giugno, la Svizzera è inserita nella lista delle economie monitorate dal Tesoro per le sue politiche valutarie. Un portavoce a Berna ha insistito all'epoca sul fatto che i due Paesi fossero in un "dialogo costruttivo", sebbene ciò fosse avvenuto prima che gli Stati Uniti imponessero un dazio del 39% sulle esportazioni svizzere. La Svizzera si è ritrovata ad essere etichettata come manipolatrice di valuta durante il primo mandato di Trump alla Casa Bianca. Il presidente della BNS Martin Schlegel ha ripetutamente insistito sul fatto che gli interventi della banca centrale servono solo a impedire che l'inflazione svizzera superi o superi il target.
Mentre l'istituzione sottolinea nelle sue dichiarazioni politiche di essere pronta a utilizzare questo strumento – in entrambe le direzioni – i responsabili politici sembrano aver adottato una nuova dottrina sul franco, che si concentra su confronti più giudiziosi con gli operatori economici. Negli anni precedenti, ha mobilitato miliardi per orientare il franco e ha insistito sul fatto che la valuta è sopravvalutata. Dopo la riduzione a zero dei costi di indebitamento da parte della BNS, si trova di fronte alla scelta tra intensificare nuovamente gli acquisti di valuta o introdurre tassi negativi, scelta che ha evitato nella sua decisione politica della scorsa settimana.
La BNS pubblica il conteggio delle sue transazioni trimestralmente, ma con un ritardo di tre mesi. I dati per il periodo da luglio a settembre sono previsti per il 31 dicembre.
Etichetta bianca
API dati
Plug-in Web
Creatore di poster
Programma di affiliazione
Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.
Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.
L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.
Accesso non effettuato
Accedi per accedere a più funzionalità

Membro FastBull
Non ancora
Acquistare
Login
Registrati