• commercio
  • Quotazioni
  • Copia
  • Concorso
  • Notizie
  • 24/7
  • Calendario
  • FAQ
  • Chat
In tendenza
Filtro
SIMBOLO
ULTIMO
OFFERTA
CHIEDERE
ALTO
BASSO
VARIAZIONE NETTA.
%CHG.
SPREAD
SPX
S&P 500 Index
6845.20
6845.20
6845.20
6878.28
6841.15
-25.20
-0.37%
--
DJI
Dow Jones Industrial Average
47785.57
47785.57
47785.57
47971.51
47709.38
-169.41
-0.35%
--
IXIC
NASDAQ Composite Index
23517.63
23517.63
23517.63
23698.93
23505.52
-60.49
-0.26%
--
USDX
US Dollar Index
99.100
99.180
99.100
99.160
98.730
+0.150
+ 0.15%
--
EURUSD
Euro / US Dollar
1.16250
1.16257
1.16250
1.16717
1.16169
-0.00176
-0.15%
--
GBPUSD
Pound Sterling / US Dollar
1.33191
1.33200
1.33191
1.33462
1.33053
-0.00121
-0.09%
--
XAUUSD
Gold / US Dollar
4185.76
4186.19
4185.76
4218.85
4175.92
-12.15
-0.29%
--
WTI
Light Sweet Crude Oil
58.955
58.985
58.955
60.084
58.837
-0.854
-1.43%
--

Account Comunità

Conti Segnale
--
Conti Redditizi
--
Conti in Perdita
--
Vedi altro

Diventa un fornitore di segnali

Vendi segnali e ottieni entrate

Vedi altro

Guida al Copy Trading

Inizia con facilità e fiducia

Vedi altro

Account di Segnale per Membri

Tutti gli Account di Segnale

Miglior Rendimento
  • Miglior Rendimento
  • Miglior P/L
  • Miglior MDD
Ultima 1 Settimana
  • Ultima 1 Settimana
  • Ultimo 1 Mese
  • Ultimo 1 Anno

Tutti i Contest

  • Tutto
  • Aggiornamenti su Trump
  • Consiglia
  • Azioni
  • Criptovalute
  • Banche centrali
  • Notizie in evidenza
Vedi solo notizie principali
Condividi

Tiger Global ha creato un nuovo fondo con l'obiettivo di raccogliere dai 2 ai 3 miliardi di dollari.

Condividi

L'Ufficio di statistica del lavoro degli Stati Uniti ha annunciato che non pubblicherà un comunicato stampa riguardante l'indice dei prezzi all'importazione e all'esportazione degli Stati Uniti (MXP) per ottobre 2025.

Condividi

L'Ufficio di statistica del lavoro (BLS) degli Stati Uniti non pubblicherà i dati sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) di ottobre negli Stati Uniti.

Condividi

Negoziatore del governo: il centro politico olandese e i partiti di centro-destra D66, Cda e Vvd hanno consigliato di avviare colloqui su un possibile governo

Condividi

Fed di New York: le aspettative di aumento dei prezzi delle case a novembre si mantengono stabili al 3%

Condividi

Fed di New York: le preoccupazioni delle famiglie statunitensi sulle finanze personali sono aumentate a novembre

Condividi

Fed di New York: tasso di inflazione previsto per novembre a cinque anni invariato al 3%

Condividi

Fed di New York: le famiglie sono più pessimiste sulla situazione finanziaria attuale e futura a novembre

Condividi

Rapporto della Fed di New York: il tasso di inflazione previsto per l'anno prossimo dalle famiglie statunitensi è rimasto invariato al 3,2% a novembre

Condividi

Fed di New York: previsto aumento dei costi sanitari per novembre 2014

Condividi

Fed di New York: le aspettative sul mercato del lavoro sono migliorate a novembre

Condividi

Fed di New York: tasso di inflazione previsto per novembre a tre anni invariato al 3%

Condividi

Gli operatori prevedono che la Federal Reserve avrà meno di 75 punti base di margine per tagliare i tassi di interesse prima della fine del 2026.

Condividi

Rapporto di chiusura del mercato azionario africano | Lunedì (8 dicembre), l'indice sudafricano FTSE/Jse Africa Leading 40 Traded ha chiuso in ribasso dell'1,57%, avvicinandosi ai 103.000 punti. Ha aperto pressoché invariato alle 15:00 ora di Pechino, per poi continuare a scendere.

Condividi

L'oro spot è crollato brevemente da oltre 4.210 $ a 4.176,42 $, toccando un nuovo minimo giornaliero, con un calo giornaliero complessivo di oltre lo 0,2%.

Condividi

L'indice composito della Borsa di Atene ha chiuso in rialzo dello 0,17% a 2108,30 punti.

Condividi

I mercati monetari non si aspettano più che la Banca centrale europea riduca i tassi di interesse nel 2026 e la probabilità di un taglio dei tassi a luglio è scesa a zero, rispetto al 15% di venerdì scorso.

Condividi

Il primo ministro ungherese Orban: quest'anno abbiamo trasportato 7,5 miliardi di metri cubi di gas in Ungheria attraverso la Turchia

Condividi

Residenza presidenziale francese all'Eliseo: Zelenskiy e i leader europei hanno continuato a lavorare sul piano di pace degli Stati Uniti a Londra

Condividi

Tutti e tre i principali indici azionari statunitensi sono scesi, con l'S&P 500 che ha perso lo 0,3%, toccando un nuovo minimo giornaliero.

TEMPO
ATTO
FCST
PREC
Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)

A:--

F: --

P: --

Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Indice di fiducia economica nazionale

A:--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Australia Tasso chiave O/N (prestito).

--

F: --

P: --

Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico IPC core su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato

--

F: --

P: --

Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente IPC MoM (Novembre)

--

F: --

P: --

FAQ con gli esperti
    • Tutto
    • Chat
    • Gruppi
    • Amici
    Connessione alla chat room
    .
    .
    .
    Digitare qui...
    Aggiungi il nome o il codice della risorsa

      Nessun dato corrispondente

      Tutto
      Aggiornamenti su Trump
      Consiglia
      Azioni
      Criptovalute
      Banche centrali
      Notizie in evidenza
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente

      Cerca
      Prodotto

      Grafico Gratis per sempre

      Chiacchierata FAQ con gli esperti
      Filtro Calendario economico Dati Strumenti
      FastBull VIP Caratteristiche
      Magazzino dati Tendenza di mercato Dati istituzionali Tassi di riferimento Macro

      Tendenza di mercato

      Sentimento speculativo Ordini e posizioni Correlazione

      Indicatori principali

      Grafico Gratis per sempre
      Mercato

      Notizie

      Notizia Analisi 24/7 Colonna Educazione
      prospettiva istituzionale Viste degli analisti
      Argomenti Editorialista

      Ultime opinioni

      Ultime opinioni

      Topic in tendenza

      Autori popolare

      Ultimi aggiornamenti

      Segnale

      Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
      Concorso
      Brokers

      Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
      Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
      FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
      Altro

      Attività commerciale
      Attività
      Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

      Etichetta bianca

      API dati

      Plug-in Web

      Programma di affiliazione

      Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
      Vietnam Tailandia Singapore Dubai
      Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
      Summit FastBull Expo BrokersView
      Ricerche recenti
        Principali ricerche
          Quotazioni
          Notizia
          Analisi
          Utente
          24/7
          Calendario economico
          Educazione
          Dati
          • Nome
          • Ultimo
          • Prec

          Visualizza tutti i risultati della ricerca

          Nessun dato

          Scansiona e scarica

          Faster Charts, Chat Faster!

          Scarica l'APP
          Italiano
          • English
          • Español
          • العربية
          • Bahasa Indonesia
          • Bahasa Melayu
          • Tiếng Việt
          • ภาษาไทย
          • Français
          • Italiano
          • Türkçe
          • Русский язык
          • 简中
          • 繁中
          Apri un Conto
          Cerca
          Prodotto
          Grafico Gratis per sempre
          Mercato
          Notizie
          Segnale

          Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
          Concorso
          Brokers

          Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
          Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
          FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
          Altro

          Attività commerciale
          Attività
          Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Programma di affiliazione

          Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
          Vietnam Tailandia Singapore Dubai
          Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
          Summit FastBull Expo BrokersView

          Lettera mensile O'Connor Global Multi-Strategy Alpha

          UBS

          Economico

          Resoconto:

          Si prevede un contesto di maggiore deregolamentazione e cambiamenti politici.

          Contesto previsto di una maggiore deregolamentazione

          Le elezioni statunitensi hanno dominato le conversazioni di mercato a novembre, con la vittoria decisiva del partito repubblicano, con Donald Trump che è diventato solo il secondo repubblicano a vincere il voto popolare dal 1988. Nelle settimane successive, abbiamo visto il presidente eletto iniziare a nominare candidati per varie posizioni di gabinetto, il che ha creato molta volatilità a livello di settore, in particolare in aree relative al commercio e all'assistenza sanitaria. Tuttavia, la nozione di eccezionalità statunitense nei mercati finanziari ha continuato a guadagnare terreno, rafforzando il dollaro statunitense e guidando i flussi in uscita dai mercati sviluppati ed emergenti verso gli Stati Uniti.

          Prospettive di arbitraggio sulle fusioni

          Uno dei cambiamenti significativi che prevediamo a seguito di questo cambio di governo sarà la prospettiva per fusioni e acquisizioni (MA), e abbiamo aumentato l'esposizione al nostro libro Merger Arbitrage negli ultimi mesi su segnali positivi per lo spazio. Il cambiamento di politica più ovvio con il più grande impatto potenziale su MA sarebbe nell'applicazione delle norme antitrust. Ci aspettiamo che sia Jonathan Kanter (Assistente Procuratore Generale/Antitrust, Dipartimento di Giustizia) che Lina Khan (Presidente della Federal Trade Commission, FTC) si dimettano intorno all'insediamento, e prevediamo che la nuova amministrazione sostituirà entrambi i ruoli con candidati che potrebbero essere più in linea con lo "standard di benessere del consumatore" che ha guidato la regolamentazione antitrust degli Stati Uniti negli ultimi 40 anni. Non sono stati ancora menzionati potenziali candidati per questi seggi, e saremo interessati a vedere il grado di esperienza antitrust dei nuovi candidati rispetto alle loro ambizioni politiche.

          Cambiamenti previsti della politica

          Da una prospettiva politica, stiamo cercando una serie di cambiamenti che potrebbero alleviare i recenti ostacoli affrontati dalle parti nella revisione antitrust, in particolare nelle transazioni verticali. Sotto una nuova leadership, prevediamo che le agenzie condurranno meno indagini su "nuove" teorie di danno, che spesso portano a richieste di Fase II e che hanno allungato notevolmente le tempistiche degli accordi negli ultimi anni. Ci aspetteremmo anche meno cause per bloccare le transazioni (in particolare per motivi nuovi) e invece assisteremmo a una maggiore dipendenza da rimedi strutturali o comportamentali e decreti di consenso, da cui l'attuale FTC si è allontanata. Ognuno di questi cambiamenti contribuirebbe a troncare le tempistiche degli accordi, che si sono allungate notevolmente negli ultimi due anni. Ancora più importante, giocheremmo su un campo meglio definito con regole più trasparenti, che potrebbero incoraggiare le aziende ad andare avanti con nuove transazioni. Una maggiore certezza in merito all'approvazione normativa dovrebbe aggiungersi all'attuale contesto di tassi stabili o in calo, mercati solidi e solidi fondamentali per le aziende che cercano di acquisire crescita o entrare in nuovi mercati.
          Con il calo del rischio normativo percepito nel mercato, potremmo anche assistere a una compressione degli spread medi delle transazioni. Dal terzo trimestre del 2021, gli spread medi sono stati costantemente più alti rispetto ai livelli pre-pandemia, secondo UBS Investment Bank, il che, a nostro avviso, è dovuto in gran parte al processo più opaco e alle lunghe tempistiche delle revisioni antitrust. Resta da vedere quanto tempo ci vorrà perché l'attuale premio di rischio nel mercato si riduca e crediamo che ci sarà un certo grado di "mostrami" da parte dei partecipanti al mercato diffidenti nei confronti della reputazione del presidente in arrivo per le sue decisioni imprevedibili. L'installazione di una leadership esperta sia presso la FTC che il DOJ aiuterà sicuramente la comunità dell'arbitraggio sulle fusioni a riacquistare fiducia nel processo normativo e potrebbe consentirci di essere più aggressivi nell'aggiornamento delle transazioni nel nostro sistema di gestione del rischio e nella gestione di posizioni di dimensioni maggiori nell'ambito del nostro schema di classificazione delle transazioni.

          Aggiornamento del portafoglio

          Come accennato il mese scorso, avevamo un'esposizione de-risked in vista delle elezioni statunitensi e siamo soddisfatti del modo in cui il fondo ha gestito quell'evento binario. Nella seconda metà di novembre, abbiamo dovuto affrontare qualche vento contrario mentre il "Trump bump" si attenuava e abbiamo sperimentato debolezza nei nostri portafogli Asia Broad, China Long/Short ed Emerging Market Long/Short. Anche le nostre strategie Event Driven hanno perso terreno nonostante gli spread si siano leggermente ridotti sull'entusiasmo elettorale, poiché alcuni accordi con scadenze normative si sono ampliati per la preoccupazione che l'amministrazione antitrust uscente potesse tentare di bloccare le transazioni in uscita. Lo spazio Energy Transition Long/Short ha contribuito alla performance grazie alla forza nei titoli industriali e legati ai combustibili fossili, e il portafoglio European Long/Short si è ripreso grazie a una solida performance delle maniche retail e macro.
          Mentre rimaniamo in un periodo di scoperta di informazioni per quanto riguarda il nuovo governo degli Stati Uniti e la politica commerciale, pensiamo che stiano emergendo vincitori e vinti del settore. Abbiamo identificato una serie di nuove opportunità a breve termine con maggiore convinzione e quindi abbiamo aumentato sia l'esposizione lorda che quella netta. Più in generale, i risultati delle elezioni hanno ridotto l'incertezza per le aziende e crediamo che il previsto contesto di maggiore deregolamentazione dovrebbe portare a mercati dei capitali più attivi, il che dovrebbe essere un effetto volano positivo per i nostri team di investimento.
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Sbloccare la resilienza climatica: una nuova tassonomia per gli investimenti sostenibili

          BNP PARIBAS

          Economico

          Legame

          Costruire la resilienza climatica è fondamentale per prendere decisioni finanziarie sostenibili e di fronte all'aumento degli impatti del cambiamento climatico. Una nuova tassonomia che misuri la resilienza climatica potrebbe  sbloccare fino a 3 trilioni di USD in investimenti  entro il 2030, guidando le decisioni finanziarie sostenibili e aiutando a colmare il divario di 194-366 miliardi di USD nella finanza climatica.

          La crescente necessità di resilienza climatica

          Gli effetti del cambiamento climatico sono già fortemente avvertiti in tutta l'Asia. Il crescente numero di eventi meteorologici estremi, come tifoni e forti piogge che portano a inondazioni, può causare perdite di vite umane, danni alle infrastrutture e ostacolare la crescita economica.
          Nel 2023, le  Nazioni Unite  hanno affermato che l'Asia è stata "la regione più colpita dai disastri del mondo... a causa di pericoli legati al meteo, al clima e all'acqua". E con gravi tifoni come Yagi che hanno devastato la regione, così come gravi inondazioni nella Cina meridionale, il 2024 si sta configurando come un altro anno di intensa attività climatica.
          La cattiva notizia è che il cambiamento climatico sembra destinato a peggiorare con l'aumento delle temperature. L'Organizzazione meteorologica mondiale  prevede una probabilità dell'80%  che le temperature globali superino di 1,5 °C i livelli industriali, tra il 2024 e il 2028. Ciò evidenzia non solo la necessità di rafforzare gli impegni per ridurre le emissioni di carbonio, ma anche che le società costruiscano resilienza, adattandosi a ulteriori shock climatici.
          Il concetto di resilienza è particolarmente importante, in particolare in relazione alle decisioni di investimento, in modo che il capitale possa essere allocato al meglio nei luoghi in cui l'adattamento è più necessario. La necessità di investimenti è enorme, con il Programma ambientale delle Nazioni Unite  che stima il  divario finanziario per l'adattamento tra 194 e 366 miliardi di dollari, il che equivale a 10-18 volte i flussi attuali.

          Misurare la resilienza climatica: la tassonomia della resilienza dei Climate Bonds

          Ecco perché la Climate Bond Initiative ha creato la Climate Bonds Resilience Taxonomy  (CBRT), un quadro per orientare gli investimenti nella resilienza climatica che misura la capacità di un emittente di resistere e adattarsi agli impatti dei cambiamenti climatici.

          Componenti chiave della tassonomia di resilienza dei Climate Bonds

          Il CBRT è progettato per identificare e categorizzare gli investimenti che rafforzano la resilienza climatica, aiutando così gli investitori a dare priorità ai progetti ad alto impatto nelle sette aree coperte dalla tassonomia. Tra queste rientrano gli aspetti fisici, sociali, economici e naturali della resilienza.
          Sia gli utenti che i casi d'uso della CBRT sono diversi. È uno strumento pratico che può essere utilizzato da governi, istituzioni finanziarie, aziende e osservatori di mercato. Guiderà l'emissione di debito, modellerà gli incentivi fiscali, informando allo stesso tempo la gestione del rischio aziendale e le strategie di investimento.
          In termini di metodologia, attinge alle competenze di un'ampia gamma di stakeholder, integrando le più recenti ricerche scientifiche e metodologie per rispondere a esigenze in continua evoluzione e consentire investimenti che promuovano la resilienza. I suoi tre criteri principali sono:
          contributi significativi alla resilienza, alla gestione efficace dei rischi di disadattamento, all'allineamento con obiettivi di sostenibilità più ampi.

          I vantaggi di una tassonomia standardizzata della resilienza climatica

          I vantaggi di una tassonomia efficace per misurare la resilienza sono diffusi. La CBRT fornisce indicazioni agli emittenti in modo che possano identificare e investire in progetti di resilienza che hanno un impatto significativo. E utilizzando una metodologia standardizzata, questi investimenti possono essere facilmente allineati con obiettivi climatici nazionali e internazionali più ampi, facilitando il flusso di finanziamenti sia del settore pubblico che privato.

          Sbloccare nuove opportunità di investimento

          La nuova tassonomia potrebbe sbloccare fino a 3 trilioni di dollari in nuovi investimenti per la resilienza climatica entro il 2030, secondo la CBI. Gran parte di questi finanziamenti verrebbero indirizzati all'Asia, date le vulnerabilità uniche della regione al cambiamento climatico di fronte alla rapida urbanizzazione.
          In futuro, la CBRT si evolverà man mano che verrà implementata in Asia. La CBI si aspetta che adatti la tassonomia ai contesti locali, assicurandosi che i suoi criteri si adattino al contesto locale, mantenendo al contempo la compatibilità con il quadro globale.
          Inoltre, l'impegno del mercato aiuterà a creare una coalizione per gli investimenti di resilienza, riunendo governi, istituzioni finanziarie, investitori ed emittenti. Una parte fondamentale di questo impegno sarà una chiara guida su come applicare la CBRT.
          Poiché il cambiamento climatico sta diventando una preoccupazione sempre maggiore per la comunità degli investitori globali, la CBRT diventerà probabilmente una parte importante del kit di strumenti finanziari utilizzati dai professionisti della finanza per prendere decisioni di investimento legate alla sostenibilità.

          Prospettive di mercato e direzioni future

          BNP Paribas  Markets 360  prevede un'emissione di obbligazioni verdi pari a 630 miliardi di USD nel 2024, un record, con l'Asia Pacifica che dovrebbe rappresentare circa 150 miliardi di USD del totale di quest'anno. Ciò rappresenterebbe un leggero passo indietro rispetto al record dell'anno scorso, ma rappresenterebbe comunque una quota importante del mercato complessivo.
          La  Banca  prevede un muro record di scadenze nei prossimi tre anni, quindi prevede un aumento delle emissioni di obbligazioni verdi nel 2025 e nel 2026, rispettivamente con 700 miliardi di USD e poi 850 miliardi di USD. In particolare, le scadenze delle banche cinesi nei prossimi due anni saranno elevate, quindi il team Markets 360 di BNP Paribas si aspetta una forte emissione da parte delle banche per ricostituire questo credito verde in scadenza.  
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          La decisione della Fed: una crescita più elevata ha un prezzo

          Janus Henderson

          Economico

          Mercoledì, la Federal Reserve (Fed) ha fornito ulteriori elementi di prova a sostegno di quanto il mercato aveva stimato da settembre: il ciclo economico statunitense si sta estendendo e, sebbene ciò probabilmente favorisca gli asset più rischiosi, lo scenario per molte fasce del mercato del reddito fisso sta diventando meno certo.
          A partire dal pivot accomodante della Fed esattamente un anno fa, e interrotto solo brevemente da un'ondata di inflazione appiccicosa all'inizio del 2024, le aspettative erano per un ciclo di allentamento aggressivo. Il limite superiore del tasso obiettivo dei fondi federali, al momento del 5,50%, era ben al di sopra della misura di inflazione preferita dalla banca centrale statunitense, il che segnalava una politica altamente restrittiva.
          Il taglio del tasso di 25 punti base (bps) della Fed non è stato un gran regalo, in quanto è stato accompagnato da una prospettiva politica meno amichevole. Un'economia statunitense resiliente, insieme alla valutazione delle politiche pro-crescita da parte della nuova amministrazione Trump, ha capovolto il copione "accomodante". Il taglio al 4,5% di questa settimana era stato ampiamente previsto dal mercato. Erano attese anche modeste revisioni al rialzo del Summary of Economic Projections della banca centrale. Il grado in cui molte di queste aspettative sono state modificate, tuttavia, potrebbe essere stata la nostra più grande conclusione da questa riunione.
          Nel monitorare queste dichiarazioni, è importante identificare potenziali incongruenze tra la retorica generale e i dettagli. Mentre il presidente della Fed Jay Powell ha parlato di entrambe le parti del doppio mandato della banca centrale come "più o meno in equilibrio", crediamo che la tendenza si sia nuovamente spostata verso la gestione del rischio di inflazione.

          In cifre

          Nelle proiezioni aggiornate della Fed, la revisione della crescita economica reale misurata dal prodotto interno lordo (PIL) ha confermato ciò che molti già sapevano: con un tasso del 2,5% nel 2024, gli Stati Uniti rimangono nella classe delle economie avanzate.
          La solida crescita degli Stati Uniti si è riflessa in un modesto aumento delle aspettative del PIL per il 2025 e il 2026 e in un tasso di disoccupazione leggermente inferiore per il 2024 e il 2025. Il presidente Powell si è affrettato a ribadire che un mercato del lavoro resiliente era uno sviluppo gradito e che non si aspettava che i salari fossero una forza al rialzo sull'inflazione.
          Le revisioni più notevoli hanno riguardato le proiezioni di inflazione più elevate. Per il 2025 e il 2026, l'inflazione headline misurata dal Personal Consumption Expenditures Price Index è stata rivista al rialzo al 2,5% e al 2,1%, rispettivamente. L'inflazione core per quei due anni dovrebbe ora attestarsi al 2,5% e al 2,2%, rispettivamente. Con questa misura, la Fed prevede di raggiungere il suo obiettivo di inflazione del 2,0% solo nel 2027.
          Qui vorremmo evidenziare la componente servizi core dell'inflazione. Riteniamo che la Fed possa essere preoccupata che questo input chiave per la stabilità generale dei prezzi possa toccare il fondo ben prima che l'inflazione abbia raggiunto il suo obiettivo. Con questa logica, mantenere una posizione accomodante potrebbe estinguere i recenti progressi sull'inflazione.

          Dietro i “puntini”

          Da notare anche le revisioni delle aspettative della Fed per il suo percorso politico. Gran parte della precedente traiettoria accomodante era già stata eliminata. Tale tendenza è continuata, con questa iterazione del sondaggio che ora prevede solo due tagli nel 2025 (in calo rispetto ai quattro) e altri due nel 2026, in linea con le stime precedenti. È importante notare che il tasso terminale per questo ciclo dovrebbe essere del 3,0%. Solo un anno fa, la previsione era del 2,5%.
          Ciò che sta dietro alle aspettative per un percorso di tasso più superficiale è importante. Se guidato dall'anticipazione di una maggiore crescita economica dovuta a un programma favorevole alle imprese, è positivo per i mercati. Se, tuttavia, le componenti più inflazionistiche del programma della nuova amministrazione statunitense, ad esempio i dazi, richiedono tassi di riferimento più elevati, gli investitori sarebbero giustamente preoccupati per la volatilità lungo i punti a medio e lungo termine della curva dei rendimenti degli Stati Uniti.

          Mercati in movimento

          La gamma di possibili risultati per i mercati obbligazionari si è ampliata. Un'estensione del ciclo negli Stati Uniti comporta il rischio che i progressi sull'inflazione possano bloccarsi, iniettando volatilità nei titoli obbligazionari a media e lunga scadenza. L'incertezza sulle priorità politiche dell'amministrazione entrante offusca ulteriormente il quadro. Finora, l'economia statunitense ha inchiodato l'inafferrabile atterraggio morbido. Rafforzare la crescita economica potrebbe far continuare la festa, oppure potrebbe riportare le aspettative di inflazione dei consumatori a un intervallo più alto, costringendo la Fed a riconsiderare le ipotesi di base.
          In genere, gli investitori accoglierebbero con favore un ritorno di un premio a termine nella curva dei Treasury USA. Ma quell'incremento nei rendimenti tra le note a 2 e 10 anni, attualmente di circa 15 bps, è un riflesso della crescente incertezza sull'inflazione USA e sulla risposta politica appropriata. Gli investitori devono decidere se quel rendimento incrementale vale il rischio.
          Anche le valutazioni contano. Un'estensione del ciclo dovrebbe avvantaggiare gli emittenti aziendali di qualità. Ma i rendimenti di molti di questi titoli rispetto ai loro benchmark privi di rischio sono stretti rispetto agli standard storici, lasciando poco margine di protezione contro la volatilità dei tassi. Mentre i default sono bassi e un'economia in crescita dovrebbe aiutare le aziende a mantenere i coefficienti di copertura, crediamo che i crediti cartolarizzati rappresentino un'opportunità migliore al momento, date le valutazioni più interessanti e il potenziale di apprezzamento dei loro asset sottostanti.
          Le proiezioni aggiornate della Fed confermano che, a livello globale, la crescita economica e le risposte politiche stanno divergendo. Le aspettative sui tassi riviste al rialzo significano che gli Stati Uniti rimangono una destinazione attraente per i rendimenti. Al contrario, la debolezza in Europa e in altre giurisdizioni probabilmente si tradurrà in un ulteriore allentamento delle politiche e tassi più bassi. Inoltre, diverse sacche del mercato del credito globale attualmente vengono scambiate a prezzi scontati rispetto ai pari statunitensi con rating simile.

          Conclusione

          L'era dei mercati obbligazionari sincronizzati e dei rendimenti esigui è finita. Ciò offre agli investitori l'opportunità di rafforzare portafogli più ampi con la capacità delle obbligazioni di generare reddito, fungere da diversificatore e ridurre la volatilità.
          Per riuscirci, tuttavia, gli investitori devono essere agili e cercare di identificare i segmenti che rappresentano i compromessi più interessanti. A differenza degli anni passati, tutte le leve contano, tra cui regione, rating del credito ed esposizione alla durata. Gli investitori astuti hanno l'opportunità di sfruttare queste disparità per trovare un equilibrio tra difensività e cattura di rendimenti in eccesso
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Cinque cose da guardare in quello che potrebbe essere un selvaggio 2025

          SASSO

          Economico

          Nell'ultimo episodio di quest'anno della chiamata Saxo Market, John J. Hardy, capo stratega macro, e Ole S. Hansen, responsabile della strategia sulle materie prime, hanno discusso di cosa ci riserva il 2025, un anno che si sta già delineando come interessante. Come ha concluso Hardy: "Siate flessibili. Non date per scontato di avere le risposte. Le grandi domande sono quelle che contano di più e il 2025 ne porterà molte".
          Ecco i cinque temi generali che hanno discusso.

          1. I mercati in un punto di svolta

          Hardy ha segnalato la crescente divergenza del mercato come una preoccupazione fondamentale: "I titoli di intelligenza artificiale e tecnologia sono in forte espansione, mentre indici più ampi come il Dow e l'SP 500 mostrano cautela. Quando i settori divergono in questo modo, è spesso un segnale che la volatilità sta aumentando", ha affermato, osservando che gli investitori dovrebbero essere consapevoli dei bruschi cambiamenti mentre i mercati entrano nel 2025 su un terreno irregolare.

          2. La politica dominerà

          Hardy vede il ritorno di Trump come un punto di svolta per il commercio globale: "I dazi mirati a riportare la produzione negli Stati Uniti potrebbero innescare l'inflazione", ha affermato e ha osservato che l'attenzione di Trump sulla riduzione dell'inflazione presenta una contraddizione che potrebbe contemporaneamente sconvolgere i mercati. Per l'Europa, Hansen ha evidenziato la necessità critica della Germania di adattarsi: "Hanno perso l'energia russa a basso costo e stanno subendo la pressione della Cina in settori chiave come l'automotive. Devono investire per ricostruire il loro modello economico. Il potenziale c'è, la volontà politica è la questione", ha spiegato. La Cina rimane un jolly: "Stanno cercando di uscire dai problemi interni esportando, ma ciò si scontrerà con le politiche commerciali di Trump", ha affermato Hardy.

          3. Materie prime in primo piano

          Hansen vede le materie prime come un potenziale punto luminoso nel 2025, spinte dai timori di inflazione e dai vincoli di fornitura: "Le attività materiali come l'oro sono attraenti quando l'inflazione e il debito incombono", ha affermato. L'elettrificazione continuerà a guidare la domanda di metalli, in particolare di rame e alluminio: "Dato che l'intelligenza artificiale e la tecnologia richiedono più energia, la necessità di questi metalli crescerà", ha osservato Hansen. Ha anche segnalato i mercati alimentari come vulnerabili: "Il clima volatile è un rischio importante. Guardate il cacao e il caffè quest'anno: questo tema non scomparirà".

          4. Preoccupazioni per l’inflazione e la crescita

          Hardy ha evidenziato le contraddizioni nella politica fiscale degli Stati Uniti: "Trump vuole crescita, tagli alle tasse e riduzione del deficit, ma qualcosa deve cedere", ha affermato. Anche le tariffe e le restrizioni del lavoro potrebbero guidare l'inflazione: "Se l'immigrazione viene frenata, i costi del lavoro potrebbero salire alle stelle, aggiungendo ulteriore pressione", ha affermato.

          5. Opportunità in mezzo all’incertezza

          Nonostante i rischi, Hardy rimane ottimista: "Stiamo entrando in una nuova era. I vecchi modelli economici stanno crollando, ma questo crea opportunità. Sarà affascinante vedere come i paesi si adatteranno", ha affermato.Hansen ha aggiunto che la Germania e l'Europa hanno il potenziale per cambiare le cose se accolgono il cambiamento: "Le risorse ci sono, è una questione di volontà politica".
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          In che modo i cambiamenti politici potrebbero influire sugli investimenti alternativi?

          JP Morgan

          Economico

          Il panorama degli investimenti alternativi spesso evolve gradualmente. Le attività possono essere valutate raramente e quindi sono meno sensibili ai movimenti di mercato quotidiani. Gli orizzonti temporali sono intrinsecamente lunghi. Sebbene ciò le renda ottimi diversificatori di portafoglio, non le rende immuni a più ampi cambiamenti di contesto che potrebbero influenzare le attività nel corso della vita di un investimento. Un enorme cambiamento in atto è la nuova amministrazione e i potenziali cambiamenti di politica che potrebbe portare. Questi cambiamenti di politica potrebbero, a loro volta, avere un impatto anche sulla politica monetaria, con conseguente contesto di tassi elevati per un periodo prolungato.
          Sono innumerevoli i cambiamenti politici che potrebbero potenzialmente verificarsi e molti potrebbero non concretizzarsi affatto, ma di seguito evidenziamo alcune opportunità e rischi legati alle politiche tratte dalla nostra Guida alle alternative del 4° trimestre:
          I tagli fiscali stimolano le uscite e il capex  – La combinazione di un taglio delle imposte sulle società, della deregolamentazione e di una ridotta incertezza politica potrebbe risvegliare un mercato delle uscite assonnato nel private equity, riaccendendo l'attività di IPO e MA. I tagli fiscali potrebbero anche supportare gli utili e i ricavi delle società target del private equity. Un taglio delle imposte sulle società mirato alla produzione nazionale potrebbe stimolare una maggiore attività industriale, aumentando la domanda di infrastrutture .
          Infrastrutture pubbliche e private  – L’aumento del debito e dei deficit potrebbe limitare ulteriori investimenti infrastrutturali da parte del governo, aumentando la domanda di progetti infrastrutturali privati.
          La deregolamentazione riequilibra i prestiti  – La regolamentazione ha reso i prestiti costosi e più severi per i prestatori tradizionali, spostando la quota di mercato verso i prestatori non bancari. La deregolamentazione potrebbe ridurre parte di quell'onere normativo, supportando i prestiti bancari. Tuttavia, una minore regolamentazione per le banche significherebbe probabilmente anche una minore regolamentazione per il credito privato, alleviando un futuro punto dolente.
          Le tariffe trasformano i trasporti  :  proposte tariffarie aggressive potrebbero  rimodellare il commercio globale. Tuttavia, le risorse di trasporto potrebbero trarre vantaggio da rotte di spedizione più lunghe man mano che le catene di fornitura si riordinano. Tuttavia, una guerra commerciale prolungata potrebbe ridurre i volumi di commercio globale, come abbiamo visto nel 2019, il che potrebbe rappresentare un ostacolo a lungo termine.
          Gli hedge fund affrontano un rialzo della volatilità  : la volatilità dei tassi di cambio e di interesse potrebbe persistere se confrontata con tariffe e politiche percepite come inflazionistiche. Ciò potrebbe favorire la performance degli hedge fund macro, che storicamente hanno seguito la volatilità.
          Fine anticipata dell'allentamento – Molte politiche proposte potrebbero essere pro-crescita, ma anche inflazionistiche. Se così fosse, la Fed potrebbe terminare anticipatamente il suo ciclo di allentamento, lasciando il tasso sui fondi federali a un tasso terminale più alto. Ciò potrebbe rendere i finanziamenti più costosi e mettere in discussione i mutui immobiliari commerciali o i prestiti di credito privati  ​​che sono stati modificati o estesi in previsione di un contesto di tassi più favorevole.
          È troppo presto per fare ipotesi su quali politiche governative potrebbero cambiare esattamente e come ciò potrebbe alterare il calcolo della Fed, ma gli investitori dovrebbero essere consapevoli dei potenziali impatti sugli asset alternativi. Tuttavia, indipendentemente da come cambia il panorama politico, gli investitori continueranno a cercare alfa, reddito e diversificazione, che le alternative possono fornire.
          Source: PitchBook, J.P. Morgan Asset Management. *Data for the year 2024 is through 3Q24. Data are based on availability as of November 30, 2024.

          \r\n","chartData":null,"imageId":"-783485783","i18nKeysJson":"{\"jpm.am.general.wmr.disclosure\":\"Disclosures\",\"jpm.am.aem.form.modal.close\":\"Close\",\"jpm.am.general.editorial.downloadchart\":\"Download chart data\",\"jpm.am.general.editorial.dismiss\":\"Dismiss\",\"jpm.am.general.editorial.tapforfullscreenview\":\"Tap for full screen view\"}"}">

          I cambiamenti di politica potrebbero dare impulso all'attività MA e IPOIn che modo i cambiamenti politici potrebbero avere un impatto sugli investimenti alternativi?_1

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Perché la ripresa del trasporto merci su strada in Europa è bloccata nella corsia lenta

          ING

          Economico

          Le conseguenze negative del Covid sono finite, ora il lato positivo arriva dal lato dei consumatori

          Il settore del trasporto su strada ha dovuto affrontare sfide significative negli ultimi anni. Nel 2023, i consumatori sono tornati a spendere per i servizi, il che ha portato a una riduzione della domanda di beni. Per adeguarsi, gli spedizionieri hanno ridotto le scorte in eccesso, il che ha causato un ulteriore calo nei trasporti. Queste correzioni legate alla pandemia e i problemi della catena di fornitura si sono ora attenuati e i livelli di inventario si sono ampiamente normalizzati.

          Ad esempio, un sondaggio europeo condotto prima dell'estate* ha rivelato che il 90% degli spedizionieri di beni di consumo ha segnalato che i livelli delle proprie scorte erano al livello desiderato o troppo bassi. Questa normalizzazione ha portato a un maggiore throughput di container nei principali porti europei, con Rotterdam che ha registrato un aumento del 3% anno su anno e Anversa-Bruges che ha registrato un aumento del 9% nei primi tre trimestri del 2024. Questa è una buona notizia per il trasporto su strada, che gestisce ancora quasi il 60% dei container trasportati via mare verso l'entroterra.

          I consumatori stanno iniziando a vedere il loro potere d'acquisto migliorare man mano che l'inflazione diminuisce e gli aumenti salariali superano l'inflazione, mentre il mercato del lavoro rimane forte. Ciò è positivo sia per i consumi che per la domanda di trasporti. Tuttavia, la domanda del settore edile sta ancora toccando il fondo nella corsa al 2025 e l'industria manifatturiera continua a lottare con gli elevati costi energetici e la difficoltà a rimanere competitiva.

          *Fonte: Drewry

          Il volume del trasporto su strada europeo è lento, ma in leggera ripresa

          Evoluzione del volume del trasporto stradale europeo in milioni di tonnellate/km

          Perché la ripresa del trasporto merci su strada in Europa è bloccata nella corsia di sorpasso_1

          Fonte: Eurostat, ING Research *previsione

          L’industria in difficoltà continua a pesare sui trasporti europei

          La debole domanda di trasporto europea si riflette nel volume di percorrenza dei camion tedeschi, che è sceso del 3% nel 2023 e si è contratto dello 0,7% fino a ottobre 2024. Essendo la più grande economia e un paese di transito chiave in Europa, la Germania fornisce in genere un buon indicatore dell'attività di trasporto su strada europea. Tuttavia, nel 2024, le aziende di autotrasporti hanno segnalato tentativi di evitare la Germania a causa dei forti aumenti del MAUT (pedaggio). In combinazione con le prestazioni relativamente scarse dell'industria manifatturiera, ciò ha portato a una deviazione negativa rispetto all'Europa nel suo complesso.

          Previsto un recupero lento (e accidentato) per il trasporto su strada fino al 2025

          Si prevede una ripresa lenta (e accidentata) del trasporto su strada fino al 2025

          Mentre ci avviciniamo al 2025, l'indice PMI (European Purchasing Managers' Index) per il settore manifatturiero segnala ancora una contrazione. L'industria tedesca, in particolare i suoi settori ad alta intensità energetica e il settore automobilistico, ha faticato a guadagnare terreno in modo sostenibile dopo le battute d'arresto che ha dovuto affrontare.

          In contrast, economies in some other European countries, such as Spain and Poland, are performing better. Overall, improvements in consumer demand and a notable return of driver shortages signal improvements for the market. We expect the road transport volume to recover slightly by 0.5%, with growth expected to increase to 1% in 2025. Nevertheless, the recovery will continue to lag behind long-term average growth rates.

          Road transport across Germany leaves worst behind, but recovery still about to materialize

          Total truck mileages on German motorways (MAUT) YoY (adj. for work days)

          Perché la ripresa del trasporto merci su strada in Europa è bloccata nella corsia di sorpasso_2

          Source: BAG, ING Research

          Truck driver shortage relief proves short lived

          Truck driver shortages in road transport have become a serious supply constraint over the last few years. The setback in demand brought short-term relief in 2023 but, as we predicted, these shortages return when markets start to recover. The EU now reportedly faces a shortage of 500,000 drivers. This is why forward-looking (larger) companies are permanently hiring drivers through the economic cycle.

          Here are a few key reasons that we believe shortages are here to stay:

          Workers from Western Europe are now less inclined to drive international trucks because they can earn similar wages in other jobs. New-generation truck drivers also prefer shorter working hours and weeks; many are reluctant to spend weeks on the road and away from family.

          The availability of potential workers in EU (and Central and Eastern European) countries is increasingly limited for demographic reasons, and workers have alternative options to earn similar wages.  

          The labour force ages, which pushes up outflow. European truck drivers are currently aged 44, with 21% of them older than 55.

          The relatively low representation of women is also an ongoing constraint within the sector. To attract drivers, larger transport companies already turned to regions outside of Europe, such as Asia. Many forward-looking larger companies continue to hire and educate a continuous flow of truck drivers through the cycle.

          Freight rates in European trucking still fragile amid higher cost environment

          Development of freight rates European road haulage (01/01/17 =100

          Perché la ripresa del trasporto merci su strada in Europa è bloccata nella corsia di sorpasso_3

          Source: Upply/IRU, ING Research

          Contract freight rates are stable, spot rates still reveal ongoing volatility

          Europe's road transport market is dominated by fixed transport contracts, with shippers covering most of the traffic. Spot rates – covering perhaps 20% of the market – provide short-term market guidance though. These day-to-day rates slipped below contract rates in early 2023, revealing market weakness and excess capacity.

          However, signs of a market recovery appeared in 2024 as several large fleet owners reduced their (idled) fleet capacity. The newest setback seen in the third quarter is likely linked to significantly lower diesel prices. Freight rates remain fragile in the current environment, and given ongoing wage cost pressures, haulage companies are still challenged to pass on higher costs in 2025.

          Diesel prices in 2024 lower than in 2023 despite geopolitical tensions

          Diesel spot market prices (MT) in EUR per day

          Perché la ripresa del trasporto merci su strada in Europa è bloccata nella corsia di sorpasso_4

          Source: Refinitiv, ING Research, last datapoint 11/29/24

          Growth potential in (European) road transport

          Why has the growth potential in European road transport been dampened?

          Consumers are gradually spending a larger share of their additional income on services that involve little freight transport – digital services and holidays, for example.

          Europe's population growth is stagnating and immigrants, in particular, are driving growth.

          Europe's global competitiveness is under pressure, and this has a notable impact on energy-intensive industries. Trade tensions and import tariff increases could also affect export and import flows negatively.

          Are there any signs of new opportunities?

          Nearshoring may offer new opportunities for continental road transportation in the coming years. As a result of increased supply risks and geopolitical tensions across the globe, a growing number of companies are considering diversification and possibilities to source closer to the end market, potentially supporting production in countries such as Poland, Romania or Turkey in the medium term.

          More consolidation is needed to remain competitive and meet requirements

          The European road haulage sector includes several large international trucking companies such as Girteka, Warberer’s, Primafrio, Raben and Vos Logistics, but the far majority are still small and medium-sized companies. Larger trucking companies are generally getting bigger, and more drivers are also starting their own companies. In 2024, we've seen an increased number of bankruptcies amid continued cost pressure alongside disappointing demand in some segments.

          However, several companies still lean on their strengthened financial positions from the years before 2023. Given lower borrowing rates, we may see a bolstered flow of acquisitions. Scale is also becoming increasingly important for effectively keeping up with and progressing in digitalisation and sustainability (fleet and reporting).

          Investors in trucks and trailers are awaiting the right time to catch up

          The investment climate in road transportation has cooled after overheating, and 2024 was mainly a year of 'wait and see'.

          For 2025, we see more of a mixed bag:

          Downside risks

          Slightly improving, but still sluggish international transport demand.

          Available capacity exceeding demand.

          Remaining uncertainty about how difficult the sustainability path will be in Europe and several countries, also looking at the infrastructure. Together with much higher purchase prices, this may still make companies decide to wait.

          Areas of uncertainty

          Prices of new equipment have come down, but fleet owners seem to await further improvements in their negotiating positions.

          Slowing investments following a sharp increase in interest rates (Euribor) from -0.5% to almost 4% in the autumn of 2023. Rates are, however, on a downward trajectory and there should be more to follow through 2025. This could support investment activity again.  

          Upside risks

          Efficiency improvement is an incentive for carriers to invest. New generation models of trucks, such as DAF XF/XG, are typically 10-15% more fuel efficient than the previous generation.

          On balance, there is still deferred replacement demand (even though some companies have renewed a significant portion of their fleets). In turn, there still remains a catch-up effect in the pipeline, which is positive for the longer term.

          CO2-linked mileage charging in several countries including Germany*, as well as increasing policy pressure on clients (CSRD) and manufacturers (CO2-targets) to become more sustainable supports demand for new equipment.

          *As the first country in Europe Germany introduced a price on emissions for road transportation in 2024 by including a CO2-differential in the road mileage charging (MAUT). This pushed up transport rates for EURO VI for conventional heavy-duty 5-axle truck and trailer combinations with almost 16 cents per kilometre to just under 35 cents per km, resulting in an increase of over 80%. Other countries including Austria, Denmark, Czech Republic and Hungary have introduced similar systems (replacing the Eurovignet) or are just about to do so.

          Multiple regulatory focus points for road haulage by 2030

          On the road to 2030, a range of new regulations will be enforced and will sharpen the focus on sustainability for investments in transport equipment. CO2 pricing will be introduced for the first time, CO2 reporting will be required from large corporates, and manufacturers will be pushed to produce zero-emission vehicles:

          Multiple new sustainability linked European regulations upcoming for truck manufacturers, hauliers and shippers

          Perché la ripresa del trasporto merci su strada in Europa è bloccata nella corsia di sorpasso_5

          Source: ING Research

          Europe's Mobility Package storm has calmed

          Il Pacchetto europeo sulla mobilità e la norma sul "ritorno a casa" per i veicoli, che richiede ai camion utilizzati per il trasporto internazionale di tornare nel loro paese di origine almeno una volta ogni otto settimane, hanno causato molte discussioni e sollevato molte domande sull'efficienza. Ora è in gran parte finita. Il requisito del ritorno a casa dei veicoli è stato annullato dalla Corte di giustizia europea (CGUE), risparmiando molti chilometri inefficienti (vuoti) ed emissioni inutili. L'abrogazione offre alle aziende di autotrasporti maggiore flessibilità per ottimizzare l'impiego di camion operati a livello internazionale (spesso immatricolati nei paesi dell'Europa centrale e orientale), il che a sua volta si traduce in alcuni guadagni di efficienza.

          Le regole sul cabotaggio sono anche più restrittive ai sensi del Mobility Package, e questo si nota nell'attività di trasporto. Il periodo di riflessione di quattro giorni (massimo tre viaggi nazionali in un arco di sette giorni dopo un viaggio internazionale) rende il cabotaggio meno attraente. Di conseguenza, il cabotaggio totale nell'UE è sceso al 4,5% nel 2023 dal 4,9% nel 2022. Le nuove regole sono particolarmente rilevanti per Germania e Belgio, dove i livelli di cabotaggio sono il doppio della media europea.   

          Il baricentro del trasporto internazionale si sposta verso est

          Dall'estensione dell'adesione all'UE di 10 paesi a est nel 2004, si è verificato un importante spostamento verso il trasporto internazionale da paesi come Polonia, Lituania, Ungheria e Romania, al fine di ottenere costi di manodopera più bassi. Ciò ha ridotto strutturalmente il trasporto su strada dai Paesi Bassi e dal Belgio, ma anche da Germania e Francia.

          Da allora, la quota di chilometri internazionali della flotta olandese, ad esempio, è scesa dal 60% a poco più di un terzo. Il minor chilometraggio tra i trattori immatricolati nei Paesi Bassi dimostra che la tendenza è ancora in atto. Non tutte le aziende occidentali ne hanno sofferto, poiché molte hanno creato delle filiali.

          Mentre i camion internazionali sono spesso registrati con targhe dell'Europa orientale e la Polonia è leader del mercato europeo da diversi anni, gran parte dell'attività di trasporto si svolge ancora nell'Europa occidentale. L'ampliamento del mercato interno ha stimolato la concorrenza e ridotto il costo del trasporto internazionale per gli spedizionieri e, in ultima analisi, per i consumatori.

          Con la cancellazione della norma sul "veicolo di ritorno a casa", uno dei principali fattori di inversione di tendenza è stato rimosso. Resta in vigore il requisito del "conducente di ritorno a casa" una volta ogni quattro settimane, ma i conducenti possono scegliere di rifiutare. Poiché il divario salariale è ancora abbastanza ampio, crediamo che la tendenza possa continuare, anche se altri paesi oltre alla Polonia (come la Romania e i Paesi Baltici) stanno diventando sempre più popolari.

          L'importante estensione dell'UE verso est è stata una storia di successo per la Polonia negli ultimi due decenni

          Sviluppo dei km dei veicoli in milioni per paese, all'anno

          Perché la ripresa del trasporto merci su strada in Europa è bloccata nella corsia di sorpasso_6

          Fonte: Eurostat, ING Research

          Fonte: ING

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          L'economia indiana probabilmente resisterà in un mondo incerto

          Goldman Sachs

          Economico

          Secondo le previsioni dei nostri economisti, il PIL dell'India continuerà a crescere fortemente nel lungo termine, ma subirà un rallentamento l'anno prossimo, quando la spesa pubblica e la crescita del credito rallenteranno.
          "La crescita strutturale a lungo termine dell'India resta intatta, guidata da dati demografici favorevoli e da una governance stabile", scrive Santanu Sengupta, capo economista indiano presso Goldman Sachs Research, nel rapporto del suo team.
          I nostri economisti prevedono che l'economia indiana crescerà a una media del 6,5% tra il 2025 e il 2030. La loro previsione del 6,3% per il 2025 è di 40 punti base al di sotto del consenso degli economisti intervistati da Bloomberg.
          Il tasso di crescita rallentato è dovuto, in parte, al fatto che la crescita della spesa pubblica in conto capitale è in calo. La crescita del capex del governo centrale indiano è scesa dal 30% di CAGR annuo tra il 2021 e il 2024 a una crescita a una cifra media in termini nominali nel 2025, secondo le stime di bilancio.
          L'economia indiana probabilmente resisterà in un mondo incerto_1
          Anche il credito si sta restringendo. La crescita totale del credito al settore privato in India ha raggiunto il picco nel primo trimestre dell'anno solare 2024 e ha rallentato negli ultimi due trimestri. Il rallentamento è stato guidato principalmente dalla crescita del credito bancario in calo a circa il 12,8% a ottobre, da oltre il 16% nel primo trimestre di quest'anno solare. In particolare, si è registrato un rallentamento nella crescita del credito alle famiglie nei prestiti personali non garantiti, a seguito di un inasprimento dei prestiti al dettaglio da parte della Reserve Bank of India a novembre 2023.

          Quali sono le prospettive per l'inflazione in India?

          Si prevede che l'inflazione principale in India raggiungerà una media del 4,2% anno su anno nell'anno solare 2025, con l'inflazione alimentare al 4,6%, molto inferiore alla stima dei nostri analisti del 7% e oltre per il 2024, grazie alle precipitazioni adeguate e alla buona semina del raccolto estivo. Gli shock dell'offerta alimentare dovuti a interruzioni legate al meteo rimangono il rischio principale per questa previsione. Finora, l'inflazione alimentare elevata e volatile, principalmente guidata dai prezzi delle verdure dovuti agli shock meteorologici, ha impedito alla RBI di allentare la politica monetaria.
          L'economia indiana probabilmente resisterà in un mondo incerto_2
          L'inflazione di fondo dovrebbe attestarsi intorno all'obiettivo della RBI del 4% annuo nel 2025, con qualche possibilità di calo se i dazi statunitensi costringeranno i produttori cinesi a ridistribuire i loro prodotti nei mercati regionali.
          "Il ciclo di allentamento della RBI sarà probabilmente cauto, date le incertezze sulle politiche commerciali globali e il loro impatto sui mercati finanziari", scrive Sengupta. Il suo team stima il tasso nominale neutrale al 6% per l'India, quindi è probabile che i tagli dei tassi della RBI siano superficiali. Goldman Sachs Research prevede che la RBI taglierà i tassi di 25 punti base a febbraio, e poi di nuovo di 25 punti base ad aprile.
          "La preferenza generale dei decisori politici indiani negli ultimi anni è stata la resilienza macroeconomica rispetto all'inseguimento di scatti di crescita a breve termine", scrive Sengupta, aggiungendo che il rafforzamento dei bilanci pubblici e privati ​​continuerà a essere una priorità. "I principali rischi per la storia della crescita dell'India derivano da shock esogeni: mentre la maggior parte degli osservatori non si aspetta che l'India sia un bersaglio diretto delle politiche tariffarie di Trump, un crescente surplus commerciale bilaterale con gli Stati Uniti potrebbe portare un po' di attenzione indesiderata".

          Come si comporteranno i mercati azionari indiani nel 2025?

          Secondo un rapporto separato di Goldman Sachs Research, è probabile che le azioni indiane registrino ottime performance nel medio termine. Nel breve termine, tuttavia, il rallentamento della crescita economica, le elevate valutazioni iniziali e le deboli revisioni degli utili per azione potrebbero mantenere i mercati in un range ristretto.
          I nostri strateghi azionari prevedono che l'indice di riferimento NIFTY raggiungerà quota 27.000 entro la fine del 2025. Prevedono inoltre una crescita degli utili di MSCI India rispettivamente del 12% e del 13% per gli anni solari 2024 e 2025, inferiore alle aspettative del consenso del 13% e del 16%.
          L'economia indiana probabilmente resisterà in un mondo incerto_3
          L'indice azionario MSCI India è scambiato a un multiplo P/E forward di 23x, che è significativamente al di sopra della media decennale e al di sopra della stima top-down del fair value dei nostri strateghi di 21x, il che suggerisce un ulteriore rischio di declassamento.
          "La storia suggerisce rendimenti a breve termine attenuati quando le valutazioni iniziali sono elevate e gli utili subiscono declassamenti", scrive Sunil Koul, stratega azionario dei mercati emergenti di Goldman Sachs Research, nel rapporto del suo team. "Prevediamo che il mercato rimarrà in un intervallo ristretto nei prossimi tre mesi". Il suo team prevede un obiettivo NIFTY a tre mesi di 24.000, ma si aspetta una ripresa a posteriori verso il loro obiettivo a 12 mesi di 27.000, guidata dalla crescita degli utili sottostanti.
          Il team di Koul mantiene un atteggiamento neutrale nei confronti delle azioni indiane nel breve termine, ma vede opportunità in alcuni settori nazionali come quello automobilistico, delle telecomunicazioni, delle assicurazioni, del settore immobiliare e dell'e-commerce, che potrebbero avere un percorso più chiaro verso utili più consistenti, afferma. 
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi
          FastBull
          Diritto d'autore © 2025 FastBull Ltd

          728 RM B 7/F GEE LOK IND BLDG NO 34 HUNG TO RD KWUN TONG KLN HONG KONG

          TelegramInstagramTwitterfacebooklinkedin
          App Store Google Play Google Play
          Prodotto
          Grafico

          Chiacchierata

          FAQ con gli esperti
          Filtro
          Calendario economico
          Dati
          Strumenti
          FastBull VIP
          Caratteristiche
          Funzione
          Quotazioni
          Copy Trading
          Segnale dell'AI
          Concorso
          Notizia
          Analisi
          24/7
          Colonna
          Educazione
          Azienda
          Reclutamento
          Chi siamo
          Contattaci
          Pubblicità
          Centro assistenza
          Feedback
          Accordo per gli utenti
          Politica sulla riservatezza
          Attività commerciale

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Creatore di poster

          Programma di affiliazione

          Informativa sui rischi

          Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.

          Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.

          L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.

          Accesso non effettuato

          Accedi per accedere a più funzionalità

          Membro FastBull

          Non ancora

          Acquistare

          Diventa un fornitore di segnali
          Centro assistenza
          Assistenza clienti
          Modalità scura
          Colori di Salita/Discesa Prezzo

          Login

          Registrati

          Posizione
          Disposizione
          Schermo Intero
          Predefinito su Grafico
          La pagina del grafico si apre per impostazione predefinita quando visiti fastbull.com