• commercio
  • Quotazioni
  • Copia
  • Concorso
  • Notizie
  • 24/7
  • Calendario
  • FAQ
  • Chat
In tendenza
Filtro
SIMBOLO
ULTIMO
OFFERTA
CHIEDERE
ALTO
BASSO
VARIAZIONE NETTA.
%CHG.
SPREAD
SPX
S&P 500 Index
6838.59
6838.59
6838.59
6878.28
6833.87
-31.81
-0.46%
--
DJI
Dow Jones Industrial Average
47725.17
47725.17
47725.17
47971.51
47695.55
-229.81
-0.48%
--
IXIC
NASDAQ Composite Index
23504.33
23504.33
23504.33
23698.93
23481.60
-73.79
-0.31%
--
USDX
US Dollar Index
99.100
99.180
99.100
99.160
98.730
+0.150
+ 0.15%
--
EURUSD
Euro / US Dollar
1.16246
1.16253
1.16246
1.16717
1.16162
-0.00180
-0.15%
--
GBPUSD
Pound Sterling / US Dollar
1.33139
1.33148
1.33139
1.33462
1.33053
-0.00173
-0.13%
--
XAUUSD
Gold / US Dollar
4190.84
4191.18
4190.84
4218.85
4175.92
-7.07
-0.17%
--
WTI
Light Sweet Crude Oil
58.915
58.945
58.915
60.084
58.837
-0.894
-1.49%
--

Account Comunità

Conti Segnale
--
Conti Redditizi
--
Conti in Perdita
--
Vedi altro

Diventa un fornitore di segnali

Vendi segnali e ottieni entrate

Vedi altro

Guida al Copy Trading

Inizia con facilità e fiducia

Vedi altro

Account di Segnale per Membri

Tutti gli Account di Segnale

Miglior Rendimento
  • Miglior Rendimento
  • Miglior P/L
  • Miglior MDD
Ultima 1 Settimana
  • Ultima 1 Settimana
  • Ultimo 1 Mese
  • Ultimo 1 Anno

Tutti i Contest

  • Tutto
  • Aggiornamenti su Trump
  • Consiglia
  • Azioni
  • Criptovalute
  • Banche centrali
  • Notizie in evidenza
Vedi solo notizie principali
Condividi

Bank of America: una Federal Reserve accomodante rappresenta un rischio significativo per i titoli di Stato statunitensi di alta qualità nel 2026.

Condividi

Gli amministratori delegati delle banche incontreranno i senatori degli Stati Uniti per discutere del quadro (normativo) per il mercato delle criptovalute.

Condividi

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha lasciato intendere che sosterrà la decisione del presidente Trump di rimuovere i dirigenti delle agenzie governative federali.

Condividi

[BlackRock: L'ondata di investimenti nelle infrastrutture di intelligenza artificiale è ben lontana dal raggiungere il picco] Ben Powell, Chief Investment Strategist per l'Asia Pacific di BlackRock, ha affermato che l'ondata di investimenti nel settore delle infrastrutture di intelligenza artificiale (IA) continua ed è ben lontana dal raggiungere il suo picco. Powell ritiene che, mentre i giganti della tecnologia corrono per aumentare i propri investimenti in una competizione in cui il vincitore prende tutto, i "venditori di scodelle" (come i produttori di chip, i produttori di energia e i produttori di fili di rame) che forniscono le risorse fondamentali per il settore siano i più chiari vincitori degli investimenti.

Condividi

[Ray Dalio: Il Medio Oriente sta rapidamente diventando uno degli hub di intelligenza artificiale più influenti al mondo] Il fondatore di Bridgewater Associates, Ray Dalio, ha affermato che il Medio Oriente (in particolare Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita) sta rapidamente emergendo come un potente hub globale di intelligenza artificiale, paragonabile alla Silicon Valley, grazie alla combinazione di ingenti capitali e talenti globali nella regione. Dalio ritiene che la trasformazione della regione del Golfo sia il risultato di strategie nazionali ben ponderate e di una pianificazione a lungo termine, sottolineando che le eccezionali prestazioni degli Emirati Arabi Uniti in termini di leadership, stabilità e qualità della vita ne hanno fatto una "Silicon Valley per capitalisti". Pur ritenendo che la ripresa dell'intelligenza artificiale sia in territorio di bolla, consiglia agli investitori di non precipitarsi fuori, ma piuttosto di cercare catalizzatori che potrebbero farla "scoppiare", come un inasprimento monetario o una vendita forzata di ricchezza.

Condividi

Il presidente francese Emmanuel Macron ha incontrato il primo ministro croato all'Eliseo.

Condividi

Nelle ultime 24 ore, l'indice Marketvector Digital Asset 100 Small Cap è salito dell'1,96%, attestandosi attualmente a 4135,44 punti. Il mercato di Sydney ha inizialmente mostrato un andamento a N, toccando un minimo giornaliero di 3988,39 punti alle 06:08 ora di Pechino, prima di salire costantemente fino a un massimo giornaliero di 4206,06 punti alle 17:07, stabilizzandosi successivamente a questo livello elevato.

Condividi

[I rendimenti dei titoli di Stato in Francia, Italia, Spagna e Grecia sono aumentati di oltre 7 punti base, sollevando preoccupazioni sul fatto che le prospettive sui tassi di interesse della BCE possano far aumentare i costi di finanziamento] Nelle contrattazioni europee di lunedì (8 dicembre), il rendimento dei titoli di Stato francesi a 10 anni è salito di 5,8 punti base al 3,581%. Il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni è salito di 7,4 punti base al 3,559%. Il rendimento dei titoli di Stato spagnoli a 10 anni è salito di 7,0 punti base al 3,332%. Il rendimento dei titoli di Stato greci a 10 anni è salito di 7,1 punti base al 3,466%.

Condividi

Il petrolio scende dell'1% durante i colloqui in corso con l'Ucraina, in vista del previsto taglio dei tassi di interesse negli Stati Uniti

Condividi

Le esportazioni di petrolio greggio azero BTC dal porto di Ceyhan sono previste a 16,2 milioni di barili a gennaio rispetto ai 17 milioni di dicembre, secondo il programma

Condividi

Dichiarazione del comitato congiunto USA-Groenlandia: gli Stati Uniti e la Groenlandia non vedono l'ora di consolidare lo slancio nel prossimo anno e di rafforzare i legami che sostengono una regione artica sicura e prospera

Condividi

L'indice MSCI Nordic Countries è sceso dello 0,4% a 356,64 punti. Tra i dieci settori, il settore sanitario nordico ha registrato il calo maggiore. Novo Nordisk, un titolo di punta, ha chiuso in ribasso del 3,4%, guidando le perdite tra i titoli nordici.

Condividi

Il CAC 40 francese è sceso dello 0,2%, l'IBEX spagnolo è salito dello 0,1%

Condividi

L'indice STOXX europeo è in rialzo dello 0,1%, l'indice Blue Chips della zona euro è invariato

Condividi

L'indice tedesco Dax 30 ha chiuso in rialzo dello 0,08% a 24.044,88 punti. L'indice azionario francese ha chiuso in ribasso dello 0,19%, quello italiano ha chiuso in ribasso dello 0,13%, con l'indice bancario in rialzo dello 0,33%, e quello britannico ha chiuso in ribasso dello 0,32%.

Condividi

L'indice Stoxx Europe 600 ha chiuso in ribasso dello 0,12% a 578,06 punti. L'indice Eurozone Stoxx 50 ha chiuso in ribasso dello 0,04% a 5721,56 punti. L'indice FTSE Eurotop 300 ha chiuso in ribasso dello 0,05% a 2304,93 punti.

Condividi

Il primo ministro israeliano Netanyahu: Hamas ha violato l'accordo di cessate il fuoco e non permetteremo mai ai suoi membri di riarmarsi e minacciarci.

Condividi

Il primo ministro israeliano Netanyahu: Stiamo lavorando per restituire il corpo di un altro detenuto dalla Striscia di Gaza.

Condividi

Il giacimento petrolifero iracheno West Qurna 2 aumenterà la produzione di petrolio oltre i livelli normali per compensare l'interruzione della produzione causata dalle sanzioni dell'amministrazione Trump contro la Russia.

Condividi

Il primo ministro israeliano Netanyahu: Siamo prossimi a completare la prima fase del piano di Trump e ora ci concentreremo sul disarmo di Gaza e sul sequestro delle armi di Hamas.

TEMPO
ATTO
FCST
PREC
Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)

A:--

F: --

P: --

Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Indice di fiducia economica nazionale

A:--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Australia Tasso chiave O/N (prestito).

--

F: --

P: --

Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico IPC core su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato

--

F: --

P: --

Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente IPC MoM (Novembre)

--

F: --

P: --

FAQ con gli esperti
    • Tutto
    • Chat
    • Gruppi
    • Amici
    Connessione alla chat room
    .
    .
    .
    Digitare qui...
    Aggiungi il nome o il codice della risorsa

      Nessun dato corrispondente

      Tutto
      Aggiornamenti su Trump
      Consiglia
      Azioni
      Criptovalute
      Banche centrali
      Notizie in evidenza
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente

      Cerca
      Prodotto

      Grafico Gratis per sempre

      Chiacchierata FAQ con gli esperti
      Filtro Calendario economico Dati Strumenti
      FastBull VIP Caratteristiche
      Magazzino dati Tendenza di mercato Dati istituzionali Tassi di riferimento Macro

      Tendenza di mercato

      Sentimento speculativo Ordini e posizioni Correlazione

      Indicatori principali

      Grafico Gratis per sempre
      Mercato

      Notizie

      Notizia Analisi 24/7 Colonna Educazione
      prospettiva istituzionale Viste degli analisti
      Argomenti Editorialista

      Ultime opinioni

      Ultime opinioni

      Topic in tendenza

      Autori popolare

      Ultimi aggiornamenti

      Segnale

      Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
      Concorso
      Brokers

      Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
      Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
      FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
      Altro

      Attività commerciale
      Attività
      Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

      Etichetta bianca

      API dati

      Plug-in Web

      Programma di affiliazione

      Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
      Vietnam Tailandia Singapore Dubai
      Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
      Summit FastBull Expo BrokersView
      Ricerche recenti
        Principali ricerche
          Quotazioni
          Notizia
          Analisi
          Utente
          24/7
          Calendario economico
          Educazione
          Dati
          • Nome
          • Ultimo
          • Prec

          Visualizza tutti i risultati della ricerca

          Nessun dato

          Scansiona e scarica

          Faster Charts, Chat Faster!

          Scarica l'APP
          Italiano
          • English
          • Español
          • العربية
          • Bahasa Indonesia
          • Bahasa Melayu
          • Tiếng Việt
          • ภาษาไทย
          • Français
          • Italiano
          • Türkçe
          • Русский язык
          • 简中
          • 繁中
          Apri un Conto
          Cerca
          Prodotto
          Grafico Gratis per sempre
          Mercato
          Notizie
          Segnale

          Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
          Concorso
          Brokers

          Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
          Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
          FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
          Altro

          Attività commerciale
          Attività
          Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Programma di affiliazione

          Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
          Vietnam Tailandia Singapore Dubai
          Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
          Summit FastBull Expo BrokersView

          I prezzi delle pompe crollano, ma i prezzi delle pompe plug-in persistono

          AAA

          Interpretazione dei dati

          Resoconto:

          Dopo aver raggiunto un prezzo invariato rispetto al 6 marzo, la media nazionale per un gallone di benzina è scesa di sei centesimi, attestandosi a 3,38 dollari, rispetto alla settimana scorsa.

          Raggiungendo un prezzo visto l'ultima volta il 6 marzo, la media nazionale per un gallone di benzina è scesa di sei centesimi a $ 3,38 dalla scorsa settimana. Nel frattempo, la media nazionale per l'elettricità commerciale L2 è rimasta stabile per un mese.
          "Le nubi della guerra oltreoceano sono meno scure al momento e anche l'Atlantico è tranquillo, il che sta allentando la pressione sui prezzi del petrolio", ha affermato Andrew Gross, portavoce di AAA. "Un numero maggiore di punti vendita al dettaglio a est delle Montagne Rocciose sta vendendo benzina a meno di 3 $ al gallone. Questa tendenza continuerà fino alla fine dell'anno? Restate sintonizzati".
          Con circa 1,2 milioni di membri AAA che vivono in famiglie con uno o più veicoli elettrici, l'AAA elenca il costo in kilowattora per la ricarica commerciale di Livello 2 (L2) per stato.
          Oggi la media nazionale per un kilowatt di elettricità presso una stazione di ricarica commerciale L2 è di 34 centesimi.
          Secondo i nuovi dati dell'Energy Information Administration (EIA), la domanda di gas è salita la scorsa settimana da 9,04 milioni di barili al giorno a 9,19. Nel frattempo, le scorte totali di benzina nazionale sono scese da 222,2 a 220,6 milioni di barili, ma la produzione di benzina è aumentata, con una media di 9,8 milioni al giorno. Una domanda di benzina moderata, un'offerta costante e bassi costi del petrolio potrebbero causare un ulteriore calo dei prezzi alla pompa.
          La media nazionale odierna per un gallone di benzina è di 3,38 dollari, 12 centesimi in meno rispetto a un mese fa e 47 centesimi in meno rispetto a un anno fa.
          Statistiche rapide su gas ed elettricità
          Benzina: i 10 mercati di benzina più cari della nazione sono Hawaii ($ 4,65), California ($ 4,59), Washington ($ 4,19), Nevada ($ 3,95), Oregon ($ 3,83), Alaska ($ 3,75), Illinois ($ 3,73), Washington, DC ($ 3,64), Idaho ($ 3,58) e Utah ($ 3,57)
          I 10 mercati più economici della nazione in cui comprare benzina sono: Mississippi ($ 2,93), Oklahoma ($ 2,98), Tennessee ($ 2,99), Texas ($ 3,00), Louisiana ($ 3,03), Carolina del Sud ($ 3,03), Alabama ($ 3,04), Arkansas ($ 3,07), Kansas ($ 3,10) e Missouri ($ 3,11).
          Elettrico: i 10 stati più economici della nazione per la ricarica commerciale L2 per kilowattora sono Kansas (21 centesimi), Missouri (24 centesimi), Delaware (25 centesimi), Texas (28 centesimi), Nebraska (29 centesimi), Utah (29 centesimi), Wisconsin (29 centesimi), Michigan (30 centesimi), Vermont (30 centesimi) e North Dakota (30 centesimi).
          I 10 stati più costosi degli Stati Uniti per la ricarica commerciale L2 per kilowattora sono Hawaii (56 centesimi), West Virginia (45 centesimi), South Dakota (43 centesimi), Arkansas (42 centesimi), Idaho (42 centesimi), South Carolina (41 centesimi), Montana (41 centesimi), Kentucky (41 centesimi), Alaska (40 centesimi) e Tennessee (40 centesimi).
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Gestire le crisi finanziarie nel Sud

          Samantha Luan

          Economico

          Quando la storia si ripete, la prima volta è una tragedia; la successiva è una farsa. Se non impariamo dalle crisi finanziarie passate, rischiamo di commettere errori evitabili, spesso con conseguenze irreversibili, persino tragiche.

          Tra l'incudine e il martello

          Molte persone in tutto il mondo hanno sofferto molto durante la crisi finanziaria globale (GFC) del 2008/09 e la Grande recessione. Tuttavia, le esperienze della maggior parte delle nazioni in via di sviluppo sono state significativamente diverse da quelle del Nord globale.
          Le diverse risposte dei paesi in via di sviluppo riflettevano le loro circostanze, i vincoli dei loro decisori politici e la loro comprensione degli eventi e delle opzioni.
          Quindi, il Sud del mondo ha reagito in modo molto diverso. Con mezzi più limitati, la maggior parte dei paesi in via di sviluppo ha risposto in modo molto diverso alle nazioni ricche.
          Duramente colpiti dalla GFC e dalla conseguente Grande recessione, le posizioni finanziarie dei paesi in via di sviluppo sono state ulteriormente indebolite da una crescita tiepida. Peggio ancora, le loro riserve estere e i saldi fiscali sono diminuiti con l'aumento del debito sovrano.
          La maggior parte delle economie emergenti e in via di sviluppo (EMDE) risparmiano principalmente dollari USA. I pochi paesi con grandi surplus commerciali hanno da tempo acquistato obbligazioni del Tesoro USA. Ciò finanzia i deficit fiscali, commerciali e delle partite correnti degli USA, anche per la guerra.

          Capricci della finanza

          Dopo la crisi finanziaria globale, gli investitori internazionali, tra cui fondi pensione, fondi comuni di investimento e hedge fund, hanno inizialmente continuato a essere avversi al rischio nella loro esposizione agli EMDE.
          Pertanto, la GFC ha colpito la crescita mondiale attraverso vari canali in momenti diversi. Mentre gli utili e le prospettive di EMDE scendevano, l'interesse degli investitori diminuiva.
          Ma con maggiori profitti da realizzare con la finanza a basso costo, grazie al "quantitative easing", i fondi sono confluiti nel Sud del mondo. Quando la Federal Reserve statunitense ha aumentato i tassi di interesse all'inizio del 2022, i fondi sono fuggiti dalle nazioni in via di sviluppo, in particolare dalle più povere.
          A lungo sostenuti dal credito facile, i mercati immobiliari e azionari sono crollati. Con la finanza che è diventata più potente e importante, l'economia reale ha sofferto.
          Con il rallentamento della crescita, i guadagni delle esportazioni dei paesi in via di sviluppo sono diminuiti, mentre i fondi sono defluiti. Quindi, invece di aiutare in modo anticiclico, il capitale è defluito quando più necessario.
          Le conseguenze di tali inversioni sono state molto diverse. Purtroppo, molti che avrebbero dovuto saperlo hanno scelto di restare ciechi di fronte a tali pericoli.
          Dopo che la globalizzazione raggiunse il picco a cavallo del secolo, la maggior parte delle nazioni ricche invertì la precedente liberalizzazione del commercio, invocando la GFC come pretesto. Pertanto, la crescita rallentò con la GFC, vale a dire ben prima della pandemia di Covid-19.

          Crollo dei mercati

          In precedenza sostenuti dal denaro facile della Grande Moderazione, i mercati azionari degli EMDE sono crollati durante la crisi finanziaria globale. La crisi ha presumibilmente danneggiato gli EMDE molto più delle nazioni ricche.
          La maggior parte delle famiglie ricche e molte delle famiglie a medio reddito nei Paesi emergenti e sviluppati possiedono azioni, mentre negli ultimi decenni molti fondi pensione hanno investito sempre di più nei mercati finanziari.
          Le turbolenze finanziarie hanno un impatto diretto su molti redditi, asset e sull'economia reale. Peggio ancora, le banche smettono di prestare quando il loro credito è più necessario.
          Ciò costringe le aziende a tagliare le spese per gli investimenti e a utilizzare invece i propri risparmi e guadagni per coprire i costi operativi, il che spesso le porta a licenziare i lavoratori.
          Mentre i mercati azionari crollano, la solvibilità viene influenzata negativamente poiché le aziende e le banche diventano eccessivamente indebitate, precipitando altri problemi. I prezzi delle azioni in calo innescano spirali discendente, rallentando l'economia, aumentando la disoccupazione e peggiorando i salari reali e le condizioni di lavoro. Mentre le entrate governative diminuiscono, prendono in prestito di più per compensare il deficit.
          Le varie economie affrontano in modo diverso tali impatti, poiché le risposte dei governi variano. Molto dipende da come i governi rispondono con politiche anticicliche e di protezione sociale. Tuttavia, la precedente deregolamentazione e la riduzione dei mezzi hanno in genere eroso le loro capacità e capacità.

          Questioni politiche

          Le misure ufficiali di risposta politica alla crisi finanziaria globale approvate dagli Stati Uniti e dal Fondo monetario internazionale (FMI) includevano quelle per cui avevano criticato i governi dell'Asia orientale durante la crisi finanziaria del 1997-98.
          Tali sforzi includevano l'obbligo per le banche di prestare denaro a bassi tassi di interesse, il finanziamento o il "salvataggio" di istituti finanziari e la limitazione delle vendite allo scoperto e di altre pratiche precedentemente consentite.
          Molti dimenticano che il mandato della Fed è più ampio di quello della maggior parte delle altre banche centrali. Invece di fornire stabilità finanziaria contenendo l'inflazione, ci si aspetta anche che sostenga la crescita e la piena occupazione.
          Molti paesi ricchi hanno adottato politiche monetarie e fiscali coraggiose in risposta alla Grande recessione. I tassi di interesse più bassi e l'aumento della spesa pubblica hanno aiutato.
          Con l'economia mondiale in un prolungato rallentamento dopo la crisi finanziaria globale, le politiche fiscali e monetarie più restrittive a partire dal 2022 hanno danneggiato in particolar modo i paesi in via di sviluppo.
          Le politiche anticicliche efficaci e le riforme normative a lungo termine sono state scoraggiate. Invece, molti hanno rispettato le pressioni del mercato e del FMI per tagliare i deficit fiscali e l'inflazione.

          Riforma della finanza

          Tuttavia, gli appelli per un maggiore intervento e regolamentazione governativa sono comuni durante le crisi. Tuttavia, le politiche procicliche sostituiscono le misure anticicliche una volta che una situazione è meno minacciosa, come alla fine del 2009.
          Le soluzioni rapide raramente offrono soluzioni adeguate. Non prevengono crisi future, che raramente riproducono quelle precedenti. Invece, le misure dovrebbero affrontare i rischi attuali e probabili futuri, non quelli precedenti.
          Le riforme finanziarie per i paesi in via di sviluppo dovrebbero affrontare tre questioni. In primo luogo, gli investimenti necessari a lungo termine dovrebbero essere adeguatamente finanziati con finanziamenti accessibili e affidabili.
          Le banche di sviluppo ben gestite, che si basano principalmente su risorse ufficiali, possono aiutare a finanziare tali investimenti. Anche le banche commerciali dovrebbero essere regolamentate per supportare gli investimenti desiderati.
          In secondo luogo, la regolamentazione finanziaria dovrebbe affrontare nuove condizioni e sfide, ma i quadri normativi dovrebbero essere anticiclici. Come per la politica fiscale, le riserve di capitale dovrebbero crescere nei periodi favorevoli per rafforzare la resilienza alle flessioni.
          In terzo luogo, i paesi dovrebbero disporre di controlli adeguati per scoraggiare gli afflussi di capitali indesiderati che non migliorano lo sviluppo economico o la stabilità finanziaria.
          Saranno necessarie preziose risorse finanziarie per arginare i deflussi dirompenti che inevitabilmente seguono le turbolenze finanziarie e per attenuarne le conseguenze.

          Fonte: The Edge Malaysia

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Flash PMI indica una crescita economica statunitense sostenuta, ma sbilanciata, nel terzo trimestre, mentre le pressioni sui prezzi si moderano ulteriormente

          S&P Global Inc.

          Interpretazione dei dati

          La solida crescita segnalata dal PMI flash globale SP di agosto indica una robusta crescita del PIL superiore al 2% annualizzato nel terzo trimestre, il che dovrebbe aiutare a placare i timori di recessione a breve termine. Analogamente, un calo dell'inflazione dei prezzi di vendita a un livello vicino alla media pre-pandemia segnala una "normalizzazione" dell'inflazione e rafforza la causa per tassi di interesse più bassi.
          Tuttavia, questo scenario di "atterraggio morbido" sembra meno convincente se si gratta sotto la superficie dei numeri principali. La crescita è diventata sempre più dipendente dal settore dei servizi, poiché la produzione, che spesso guida il ciclo economico, è caduta in declino. Allo stesso tempo, la crescita del settore dei servizi è limitata dalle difficoltà di assunzione, che continuano a far salire i tassi di retribuzione e significano che l'inflazione complessiva dei costi di input rimane elevata rispetto agli standard storici.
          Il quadro politico è quindi complicato, e quindi è facile capire perché i decisori politici stiano adottando un approccio cauto nel tagliare i tassi di interesse. Tuttavia, nel complesso, le conclusioni chiave del sondaggio sono che l'inflazione continua a tornare lentamente a livelli normali e che l'economia rischia di rallentare a causa degli squilibri.

          Crescita sostenuta, ma sbilanciata

          L'indice SP Global Flash US PMI Composite Output Index è sceso da 54,3 a luglio a un minimo di quattro mesi di 54,1 ad agosto. La produzione è ora aumentata ininterrottamente negli ultimi 19 mesi. Sebbene il ritmo di espansione abbia rallentato leggermente ad agosto, è rimasto tra i più alti registrati negli ultimi due anni.
          Il solido quadro di crescita di agosto indica una robusta crescita del PIL superiore al 2% annualizzato nel terzo trimestre, dopo l'aumento del 2,8% registrato nel secondo trimestre.
          Tuttavia, la crescita è diventata sempre più irregolare. Mentre l'attività del settore dei servizi è cresciuta a un ritmo solido e crescente ad agosto, con un tasso di crescita appena al di sotto del massimo di 26 mesi di giugno, la produzione manifatturiera è scesa per la prima volta da gennaio. Il calo della produzione industriale è stato il più ripido registrato da giugno 2023.
          È preoccupante il fatto che il rapporto tra ordini e scorte del settore manifatturiero sia sceso a un livello mai raggiunto dai tempi della crisi finanziaria globale, escludendo i mesi della pandemia.
          Il recente accumulo di inventario non finito è stato tra i più grandi registrati nella storia dell'indagine, spesso riflettendo vendite più deboli del previsto. Gli afflussi di nuovi ordini nelle fabbriche sono diminuiti per il secondo mese consecutivo ad agosto, scendendo al tasso più netto da dicembre, in parte a causa del più grande calo degli ordini di esportazione in 14 mesi.

          Occupazione in calo

          Le crescenti preoccupazioni sulla domanda e sulle prospettive aziendali hanno portato a un quasi arresto della crescita dell'occupazione nel settore manifatturiero, che ha registrato il più piccolo incremento degli stipendi da gennaio.
          Nel frattempo, dopo due mesi di guadagni occupazionali, si è registrato un nuovo calo dei posti di lavoro nel settore dei servizi. Tuttavia, il calo dell'occupazione nel settore dei servizi rifletteva in gran parte le difficoltà nell'assumere personale e sostituire chi se ne andava, piuttosto che essere un sintomo di una domanda debole.
          Di conseguenza, l'occupazione è scesa complessivamente ad agosto, calando per la prima volta in tre mesi. Sono state segnalate perdite nette di posti di lavoro in tre degli ultimi cinque mesi, segnando il periodo più debole di crescita delle buste paga dalla prima metà del 2020.

          I prezzi aumentano a un ritmo più lento nonostante la crescita ostinata dei costi

          Il PMI flash di agosto ha anche visto i prezzi medi applicati per beni e servizi aumentare al tasso più lento da gennaio 2020, fatta eccezione solo per il recente calo registrato a gennaio. È importante notare che il tasso di inflazione è ora solo marginalmente superiore alla media registrata nel decennio precedente alla pandemia, il che suggerisce pressioni sui prezzi quasi "normali".
          L'inflazione dei prezzi di vendita si è notevolmente raffreddata nel settore dei servizi, che è stato un'area di recente fonte di preoccupazione per i decisori politici, ed è scesa al secondo livello più basso da maggio 2020 e a un livello solo marginalmente superiore alla media pre-pandemia.
          Misurato su beni e servizi, l'indice dei prezzi di vendita del PMI flash è sceso a livelli sostanzialmente in linea con l'obiettivo del 2% dell'indice dei prezzi al consumo del FOMC.
          L'aumento più lento delle tariffe si è verificato nonostante la pressione sostenuta al rialzo sui prezzi degli input. I costi medi tra produzione e servizi sono aumentati a un tasso invariato ad agosto, eguagliando il massimo di quattro mesi di luglio.
          L'inflazione dei prezzi di input è rimasta di conseguenza elevata rispetto agli standard storici, in particolare nel settore dei servizi. Sebbene quest'ultimo si sia leggermente raffreddato rispetto al massimo di quattro mesi di luglio, il tasso di inflazione dei costi di input è accelerato nel settore manifatturiero al livello più alto da maggio. Le aziende hanno citato costi del personale più elevati come causa principale dell'aumento dei prezzi, insieme a prezzi più elevati delle materie prime e tariffe di spedizione più elevate.

          Veduta

          SP Global Market Intelligence ha recentemente aumentato le sue previsioni per la crescita economica degli Stati Uniti nel 2024 dal 2,4% al 2,6%, data la performance migliore del previsto finora quest'anno. L'economia è cresciuta a un tasso annualizzato del 2,8% nel secondo trimestre e i dati recenti, in particolare le vendite al dettaglio e l'SP flash Services PMI, hanno incoraggiato la visione che una crescita robusta sarà sostenuta a un ritmo di circa il 2% nel terzo trimestre.
          Sebbene un taglio dei tassi alla riunione del FOMC di settembre sembri sempre più probabile, ponendo l'attenzione dei decisori politici dipendenti dai dati sui prossimi dati dell'indice dei prezzi al consumo e sulle buste paga al centro dell'attenzione, le pressioni salariali e l'inflazione nel settore dei servizi continueranno a essere un fattore determinante per la velocità e l'entità di qualsiasi allentamento delle politiche.
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Informazioni sulla produzione di petrolio degli Stati Uniti...

          API

          Economico

          Domanda fondamentale: come siamo arrivati fin qui?

          Contesto: Nel 1970, la produzione di petrolio greggio americana raggiunse i 9,6 Mbd e poi diminuì quando le risorse disponibili e le tecnologie per estrarle raggiunsero i loro limiti e subentrarono i cali naturali. I due decenni successivi furono caratterizzati da un calo della produzione e da un aumento delle importazioni di greggio estero. La produzione scese a 5 Mbd nel 2008 prima che la rivoluzione dello scisto, utilizzando le moderne tecnologie di fratturazione idraulica ("fracking") e perforazione orizzontale, portasse la produzione a 12,3 Mbd nel 2019. Dopo che la pandemia rallentò le economie globali e ridusse la domanda, la produzione statunitense scese a 11,2 Mbd nel 2021. La ripresa delle economie e il ripristino della domanda spinsero la produzione a 12,9 Mbd nel 2023.
          I fattori chiave guidano la produzione: la produzione americana di petrolio e gas naturale è il risultato di molti fattori, tra cui: la domanda che guida il nuovo sviluppo, l'accesso alle risorse (pubbliche e private), la tecnologia e l'innovazione e l'ambiente politico. Non avviene con un semplice tocco di un interruttore. Ad esempio, la produzione offshore può richiedere più di un decennio di pianificazione, progettazione e sviluppo per entrare in funzione.
          Onore a chi lo merita: l'attuale produzione record di petrolio è dovuta in gran parte alle decisioni di investimento prese in base alle precedenti politiche governative e all'attenzione del settore all'innovazione, come il fracking. Mason Hamilton dell'API ha osservato all'inizio di quest'anno che le vendite di leasing offshore sotto il presidente Clinton (1993-2001) rappresentano la quota maggiore dell'attuale produzione offshore. Le vendite di leasing sotto il presidente Reagan (1980-88) rappresentano ancora circa il 19% della produzione offshore degli Stati Uniti. La produzione di petrolio greggio onshore richiede meno tempo, ma richiede comunque chiarezza sulle politiche, l'accesso alle risorse in futuro, la domanda e la stabilità del mercato. Politiche chiare e stabili ora e in futuro consentono di prendere decisioni di investimento con fiducia.
          Continuare il vantaggio energetico dell'America: poiché gli Stati Uniti sono leader mondiali nella produzione di petrolio e gas naturale, le principali fonti energetiche del mondo, l'America gode di un notevole vantaggio energetico rispetto a gran parte del resto del mondo. Ma il vantaggio non sarà mantenuto senza politiche governative e nuovi investimenti per sostituire i pozzi in declino naturale, mantenendo al contempo il passo con la domanda aumentata prevista.
          Incertezza di Washington: sebbene la produzione sia cresciuta in modo significativo su terreni statali e privati, negli ultimi anni Washington ha ostacolato lo sviluppo su terreni e acque federali, sospendendo i nuovi permessi onshore e non fornendo opportunità di leasing onshore trimestrali coerenti, come richiesto dalla legge. L'attuale programma di leasing offshore federale è il più piccolo nella storia del programma, fornendo un massimo di sole tre vendite di leasing fino al 2029. Nel frattempo, il Dipartimento dell'energia degli Stati Uniti ha implementato una sospensione dei permessi per nuovi impianti di esportazione di gas naturale liquefatto (GNL), creando incertezza per gli alleati americani che fanno affidamento sul gas naturale statunitense.
          Gli elettori vedono valore nella leadership energetica degli Stati Uniti: sondaggi recenti mostrano che gli elettori statunitensi in sette stati chiave in bilico riconoscono il valore della produzione americana, per l'economia e la sicurezza energetica della nazione. In ogni stato, otto elettori su 10 hanno affermato di sostenere l'aumento della produzione nazionale di petrolio e gas naturale per aiutare a limitare la dipendenza degli Stati Uniti da altri paesi.
          Cambiamenti politici necessari: gli americani meritano di meglio, politiche e strategie migliori. Le terre e le acque federali rappresentano il 25% della produzione petrolifera statunitense ( vedi qui e qui ) e circa l'11% della produzione di gas naturale . Senza una strategia di leasing più solida, e il riconoscimento del ruolo delle esportazioni di GNL statunitensi nel mantenere la leadership energetica americana in tutto il mondo, gli Stati Uniti potrebbero sprecare il loro vantaggio energetico. La Roadmap politica in cinque punti dell'API delinea un percorso bipartisan per rafforzare la produzione americana e aiutare con l'inflazione.

          Due punti chiave del presidente e CEO dell'API Mike Sommers su Fox News:

          "Sappiamo per certo che dovremo produrre più petrolio e gas in questo Paese, perché la domanda di energia sta aumentando negli Stati Uniti e in tutto il mondo, non diminuendo".
          "Come paese, siamo il produttore numero 1 di petrolio e gas al mondo in questo momento. Se perdiamo quella posizione, se perdiamo quella leadership energetica per cui abbiamo combattuto così duramente, per decenni e decenni, cosa significherebbe per la nostra posizione nel mondo da una prospettiva di sicurezza energetica?"
          In conclusione: data l'incertezza geopolitica nel mondo, non c'è mai stato un momento migliore per una forte produzione energetica statunitense oggi e per politiche che la sostengano in futuro. Gli americani devono poter contare su energia conveniente e affidabile che proviene dal petrolio e dal gas naturale statunitensi.
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          2 metriche chiave di Bitcoin segnalano un ciclo rialzista stabile: "Nessuna bolla" in vista

          Kevin Du

          Criptovaluta

          Sebbene il prezzo del Bitcoin non abbia ancora recuperato il massimo storico di marzo, un analista sostiene che il mercato rialzista rimane forte e stabile, senza segnali di profonda correzione, sulla base di due parametri chiave.
          In un rapporto del 18 agosto, il ricercatore di CryptoQuant Axel Adler ha esaminato due parametri chiave, la struttura di mercato Bubble vs. Crush e il punteggio Z MVRV, come segnali che l'attuale andamento dei prezzi di Bitcoin sta seguendo un percorso sano.
          "Possiamo vedere che l'attuale ciclo rialzista si sta sviluppando in modo abbastanza costante, senza anomalie significative o bruschi salti", ha aggiunto Adler.

          Il punteggio della struttura di mercato Bubble vs Crush di Bitcoin non indica alcuna bolla

          Adler ha sottolineato che la struttura di mercato Bubble vs. Crush è scesa a un punteggio di 1,02, che lui considera "la base di riferimento", il che suggerisce che Bitcoin non sta attualmente attraversando una bolla.
          Le bolle si formano nel mercato quando la capitalizzazione di mercato di Bitcoin "cresce più velocemente" della sua capitalizzazione realizzata. Quando Bitcoin ha raggiunto il suo massimo storico di $ 73.679, l'indicatore stava segnalando una bolla, con un punteggio di circa 1,5.
          Meno di una settimana dopo, secondo i dati di CoinMarketCap, il prezzo è crollato del 16%, attestandosi a 61.930 $.
          2 Key Bitcoin Metrics Signal Steady Bull Cycle — 'No Bubble' In Sight_1 Bitcoin sta ancora lottando per mantenere il livello chiave di $ 60.000 che i trader hanno considerato come un punto cruciale negli ultimi tempi. Dal 22 luglio, Bitcoin è stato scambiato in un intervallo del 40%, oscillando tra un minimo di $ 49.842 e un massimo di $ 69.799.
          Al momento della pubblicazione, il Bitcoin è scambiato a 59.236 $.
          Adler ha anche osservato che il punteggio Z MVRV della media mobile (DMA) a 30 giorni di Bitcoin è pari a 1,8, leggermente superiore alla media annuale di BTC di 1,6, il che suggerisce una "sopravvalutazione minima".
          Quando il punteggio Z-Score MVRV a 30 giorni media aumenta, può essere un indicatore per i trader che l'asset è sopravvalutato e che potrebbe essere imminente una correzione dei prezzi.
          A marzo 2021, il punteggio Z-Score MVRV a 30 giorni di Bitcoin ha raggiunto un valore superiore a 5, appena prima che Bitcoin raggiungesse un massimo di $ 60.701; appena tre mesi dopo, l'asset è sceso del 45% a $ 32.827 a luglio.
          Sia Bubble vs. Crush che il punteggio MVRV-Z sono parametri utilizzati per valutare se Bitcoin possa essere considerato o meno "sopravvalutato".
          "Finché il parametro non raggiunge livelli estremi che potrebbero segnalare un rischio significativo di correzione, il mercato può essere considerato rialzista", ha aggiunto Adler.
          Negli ultimi tempi diversi trader hanno commentato il lungo consolidamento di Bitcoin.
          "Siamo nella fase noiosa. Questa fase avviene prima e dopo l'halving", ha scritto il trader di criptovalute pseudonimo Ash Crypto in un post di X del 20 agosto.
          Nel frattempo, il trader di criptovalute Rekt Capital, sotto pseudonimo, ha aggiunto che Bitcoin è "sul punto di riconquistare il suo intervallo di riaccumulo post-halving", suggerendo che Bitcoin potrebbe salire nei prossimi mesi.

          Fonte: Cointelegraph

          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Cosa significa "pudore e consapevolezza" per il settore immobiliare? Diamo un'occhiata ai primi acquirenti

          NAR

          Finanze

          L'accessibilità economica degli alloggi è una lotta, con gli attuali prezzi elevati delle case e gli elevati tassi di interesse sui mutui. In quasi metà delle aree metropolitane, gli acquirenti di case hanno bisogno di un reddito familiare di almeno $ 100.000 per acquistare una casa con un acconto del 10%. Poiché gli acquirenti per la prima volta non hanno un capitale immobiliare su cui fare affidamento, stanno facendo sacrifici finanziari per entrare nella proprietà della casa. Gli acquirenti per la prima volta oggi sono più anziani, con un'età media di 35 anni e un reddito familiare di quasi $ 25.000 in più rispetto all'anno scorso. Hanno avuto il tempo di essere modesti e consapevoli dell'acquisto della loro casa.

          Situazione abitativa precedente

          I primi acquirenti possono anche essere pudici e attenti prima ancora di entrare nella proprietà di una casa. Quasi un quarto dei primi acquirenti ha acquistato la propria casa dopo essersi trasferito direttamente da una famiglia o da un amico. Vivere in una casa di famiglia per risparmiare un acconto è sinonimo di pudicizia e attenzione alle proprie finanze.

          Offerte dell'acquirente

          Mentre un inventario maggiore sta entrando nel mercato immobiliare, l'inventario è ancora limitato. I primi acquirenti devono essere pazienti quando ci sono più offerte. Il venditore tipico riceve più di un'offerta e la casa tipica viene venduta in meno di un mese, il che indica un mercato immobiliare in rapida evoluzione. I primi acquirenti in genere hanno un acconto più piccolo e meno spazio per negoziare sul prezzo della casa. Devono essere discreti e consapevoli che potrebbero dover fare offerte per più di una casa prima che un contratto venga accettato.

          Lavorare con un agente immobiliare

          L'ottantanove percento degli acquirenti di case si avvale di un agente o di un mediatore immobiliare per acquistare la propria casa. Gli acquirenti vogliono un agente o un mediatore immobiliare che non solo sia in grado di aiutarli a trovare la casa giusta, ma che li aiuti anche a negoziare e a spiegare e comprendere il mercato immobiliare. Questi fattori sono particolarmente veri per gli acquirenti di case per la prima volta. Questo è il più grande acquisto finanziario della propria vita e gli agenti immobiliari stanno aiutando gli acquirenti a realizzare il sogno americano. Certamente, si può considerare l'aiutare un acquirente di case a realizzare parte del sogno americano come essere modesti e consapevoli.
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Sei motivi per cui gli spread creditizi sono destinati a rimanere stretti

          ING

          Economico

          Azioni

          Offerta, elezioni e tagli dei tassi restano i tre pilastri che sostengono gli sviluppi degli spread nei prossimi mesi. Ci aspettiamo che gli spread rimangano in un intervallo di negoziazione ristretto per il resto dell'anno e che la volatilità sia enfatizzata da questi tre pilastri.
          Una combinazione di timori di recessione negli Stati Uniti, preoccupazioni per un conflitto più ampio in Medio Oriente, lo scioglimento del carry trade giapponese dovuto alla sovraperformance dello yen e i mercati che ora scontano un taglio più aggressivo dei tassi della Federal Reserve hanno tutti contribuito alla recente debolezza del credito. Ci aspettiamo che potrebbe esserci anche una certa volatilità intorno alle elezioni statunitensi di novembre. A nostro avviso, questi periodi di ampliamento creano un'opportunità di ripresa, poiché gli spread rimarranno per lo più contenuti e ritracceranno prontamente su dati tecnici forti.
          Six Reasons Credit Spreads Are Set to Stay Tight_1
          Six Reasons Credit Spreads Are Set to Stay Tight_2

          Sei motivi per cui gli spread rimarranno bassi

          Forza tecnica: la domanda è abbondante

          I dati tecnici hanno mantenuto i mercati del credito piuttosto compressi e in range negli ultimi sei mesi. Forti afflussi sulla scia del rendimento molto interessante sono ancora presenti nello spazio del credito. La domanda di credito rimane alta, con rendimenti ancora marginalmente superiori ai rendimenti dei dividendi.
          Six Reasons Credit Spreads Are Set to Stay Tight_3
          Abbiamo anche assistito a forti afflussi da fondi comuni di investimento ed ETF, con afflussi di investment grade in EUR pari al 6% degli asset in gestione (AuM) su base annua e quasi all'8% su base 52 settimane. L'alto rendimento in EUR rimane positivo, ma in misura minore, con solo il 3,3% di AuM in entrata su base YTD. La stessa elevata domanda di credito si riscontra anche nel credito in USD su base YTD, con oltre il 6% di AuM che confluisce in USD IG e poco meno del 6% di AuM in USD HY.
          I flussi dei fondi comuni EIR IG sono stati molto concentrati nel breve termine del credito negli ultimi mesi. Su base YTD, l'area 0-4 anni ha visto un afflusso del 6,5% di AuM e l'area 4-6 anni ha visto un afflusso del 5,2% di AuM. Nel frattempo, il bucket 6 anni+ ha visto solo il 2,6% di AuM fluire YTD.
          Six Reasons Credit Spreads Are Set to Stay Tight_4
          Abbiamo già assistito a un certo irripidimento delle curve di credito negli ultimi mesi, ma prevediamo che ne arriveranno altri. La parte lunga non è abbastanza attraente per posizionarsi lì (a parte nel mercato primario, quando viene offerto un premio di nuova emissione). L'area del valore è ancora nella parte corta della curva sia da un punto di vista di spread che di rendimento (dato che le curve di rendimento sembrano ancora piatte). Per le società, c'è un livello di inclinazione dello spread di 20 bp, prevediamo che continuerà verso i 30 bp. Analogamente per gli spread finanziari, l'attuale inclinazione è di 30 bp, che prevediamo raggiungerà i 40 bp (utilizzando il differenziale tra l'indice 7-10 anni e l'indice 3-5 anni).
          Infine, la Banca centrale europea detiene ancora una quantità piuttosto significativa del mercato del credito aziendale in EUR. Allo stato attuale, la BCE detiene 303 miliardi di euro nell'ambito del Corporate Sector Purchase Programme e 46 miliardi di euro nell'ambito del Pandemic Emergency Purchase Programme. Si tratta di un significativo 20% del mercato del credito aziendale IG in EUR, che ammonta a circa 1,7 trilioni di euro. Ciò riduce la volatilità del mercato in periodi di debolezza e funge da sostegno per gli spread.

          Forza tecnica – rallentamento dell’offerta

          L'offerta finora quest'anno è stata forte, con l'offerta corporate YTD già attestata a 257 miliardi di euro, in crescita rispetto agli anni precedenti, e l'offerta finanziaria attestata a 351 miliardi di euro. La sorpresa al rialzo è stata accolta da una domanda molto forte, poiché i livelli di sottoscrizione hanno raggiunto livelli da record (una media di quasi quattro volte rispetto alla media normale di tre volte), mentre i premi per le nuove emissioni sono stati molto bassi (fino a 0-4 bp in media).
          Come previsto, l'offerta è stata significativa nella prima metà dell'anno, con un'anticipazione delle scorte per sfruttare l'elevata domanda, spread relativamente ridotti e incertezza all'orizzonte per la seconda metà dell'anno, con crescenti preoccupazioni geopolitiche e molteplici elezioni in corso.
          Normalmente, vedremmo una divisione 60-40 tra la prima metà dell'anno e la seconda. Quest'anno, ci aspettiamo che la divisione potrebbe essere più vicina a 70-30. Il mercato primario si è già riaperto piuttosto presto e sono stati fissati i prezzi per molte transazioni. Naturalmente, la fine di agosto e settembre saranno ancora abbondanti di offerta, ma un rallentamento nel quarto trimestre sarà più drammatico.
          Six Reasons Credit Spreads Are Set to Stay Tight_5
          Avevamo previsto un aumento, ma non un'offerta da record per le aziende nel 2024. Siamo sicuramente sulla buona strada per vedere una maggiore offerta rispetto all'anno scorso, nonostante un rallentamento previsto nella seconda metà. Tuttavia, potremmo vedere un'offerta leggermente più sorprendente di quanto previsto in precedenza. Ciò avviene sulla scia di un atterraggio morbido e, come tale, di un aumento dell'attività MA. Ci aspettiamo che l'offerta continuerà a essere soddisfatta da una forte domanda. Già, le transazioni quotate la scorsa settimana sono state soddisfatte da una domanda molto forte con NIP ancora bassi e grandi libri. Il valore nel mercato è ancora molto presente a questi livelli e rafforza la nostra visione di un mercato di acquisto al ribasso.

          Rendimento totale con tassi in calo

          Il rendimento totale dovrebbe aumentare ulteriormente man mano che i tassi scendono ulteriormente nei prossimi mesi. I tassi swap in EUR sono già scesi in modo sostanziale, scendendo di oltre 100 bp rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e di 50 bp negli ultimi mesi rispetto ai massimi di quest'anno. Di conseguenza, le società in EUR prevedono un rendimento YTD del 2% e i titoli finanziari in EUR hanno registrato un rendimento del 2,7%. Questo forte rendimento totale dovrebbe aumentare ulteriormente nei prossimi mesi poiché i nostri strateghi dei tassi prevedono un'ulteriore diminuzione dei tassi pari a 10-20 bp e un certo irripidimento delle curve dei tassi man mano che i tagli dei tassi continuano.

          Quadro macro per lo più favorevole

          Il quadro macroeconomico sembra ancora essere favorevole per la maggior parte. La recessione non è il nostro caso base, con un atterraggio morbido più probabile, in particolare in Europa. L'inflazione è stata tenuta per lo più sotto controllo e non prevediamo una ripresa in questo momento (anche se una ripresa dell'inflazione è un rischio per le nostre prospettive più costruttive).
          Inoltre, nel caso di una presidenza Trump negli Stati Uniti, e in particolare in uno scenario vincolato in cui il Congresso è diviso con i Democratici che vincono il Senato e i Repubblicani che vincono la Camera, Trump si concentrerà di più sul campo di gioco internazionale. Ciò probabilmente si tradurrà in un accordo con la Russia sul conflitto in Ucraina e, potenzialmente, in una certa riduzione delle tensioni in Medio Oriente. Questi sono entrambi aspetti positivi per il credito. Tuttavia, è ancora discutibile se verrà raggiunto un accordo favorevole con la Russia. E d'altro canto, qualsiasi implementazione di tariffe è negativa per il PIL.

          Recupero immobiliare

          Il settore immobiliare statale si è ripreso molto negli ultimi mesi dopo aver davvero sentito il peso dell'ambiente dei tassi più elevati. Il differenziale sull'indice complessivo si è quasi ripreso ai livelli di gennaio 2022, che in media era compreso tra un premio di 25-30 bp per il settore rispetto a circa 40 bp attuali. Questo è in calo rispetto al significativo differenziale di 190 bp al picco dei prezzi immobiliari.
          Naturalmente, c'è ancora un po' di tensione e incertezza in alcuni aspetti del settore, ma la maggior parte dei nomi si trova in una posizione abbastanza comoda. C'è stata una certa dispersione tra i nomi in termini di performance dei numeri trimestrali. In generale, la crescita degli utili rimane robusta mentre le valutazioni hanno mostrato segnali di toccato il fondo e sono diminuite in alcuni punti, ma la ripresa sarà varia. Abbiamo anche visto alcuni emittenti tornare sul mercato obbligazionario, un forte segnale positivo. Con i tassi in ulteriore calo da qui, il settore dovrebbe continuare a provare sollievo.
          Six Reasons Credit Spreads Are Set to Stay Tight_6

          CDS stretto e iTraxx principale

          I livelli dei CDS sono piuttosto stretti. L'iTraxx main è scambiato a soli 54bp, vicino ai livelli più stretti visti negli ultimi due anni, e viene scambiato all'interno degli spread cash. Ciò indica il basso livello di rischio prezzato e in particolare la bassa volatilità. Il tasso di default implicito a un anno dell'iTraxx main al momento è solo dello 0,75%. Six Reasons Credit Spreads Are Set to Stay Tight_7
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi
          FastBull
          Diritto d'autore © 2025 FastBull Ltd

          728 RM B 7/F GEE LOK IND BLDG NO 34 HUNG TO RD KWUN TONG KLN HONG KONG

          TelegramInstagramTwitterfacebooklinkedin
          App Store Google Play Google Play
          Prodotto
          Grafico

          Chiacchierata

          FAQ con gli esperti
          Filtro
          Calendario economico
          Dati
          Strumenti
          FastBull VIP
          Caratteristiche
          Funzione
          Quotazioni
          Copy Trading
          Segnale dell'AI
          Concorso
          Notizia
          Analisi
          24/7
          Colonna
          Educazione
          Azienda
          Reclutamento
          Chi siamo
          Contattaci
          Pubblicità
          Centro assistenza
          Feedback
          Accordo per gli utenti
          Politica sulla riservatezza
          Attività commerciale

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Creatore di poster

          Programma di affiliazione

          Informativa sui rischi

          Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.

          Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.

          L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.

          Accesso non effettuato

          Accedi per accedere a più funzionalità

          Membro FastBull

          Non ancora

          Acquistare

          Diventa un fornitore di segnali
          Centro assistenza
          Assistenza clienti
          Modalità scura
          Colori di Salita/Discesa Prezzo

          Login

          Registrati

          Posizione
          Disposizione
          Schermo Intero
          Predefinito su Grafico
          La pagina del grafico si apre per impostazione predefinita quando visiti fastbull.com