• commercio
  • Quotazioni
  • Copia
  • Concorso
  • Notizie
  • 24/7
  • Calendario
  • FAQ
  • Chat
In tendenza
Filtro
SIMBOLO
ULTIMO
OFFERTA
CHIEDERE
ALTO
BASSO
VARIAZIONE NETTA.
%CHG.
SPREAD
SPX
S&P 500 Index
6841.43
6841.43
6841.43
6878.28
6841.15
-28.97
-0.42%
--
DJI
Dow Jones Industrial Average
47747.07
47747.07
47747.07
47971.51
47709.38
-207.91
-0.43%
--
IXIC
NASDAQ Composite Index
23509.09
23509.09
23509.09
23698.93
23505.52
-69.02
-0.29%
--
USDX
US Dollar Index
99.120
99.200
99.120
99.160
98.730
+0.170
+ 0.17%
--
EURUSD
Euro / US Dollar
1.16234
1.16241
1.16234
1.16717
1.16162
-0.00192
-0.16%
--
GBPUSD
Pound Sterling / US Dollar
1.33173
1.33182
1.33173
1.33462
1.33053
-0.00139
-0.10%
--
XAUUSD
Gold / US Dollar
4189.24
4189.65
4189.24
4218.85
4175.92
-8.67
-0.21%
--
WTI
Light Sweet Crude Oil
58.960
58.990
58.960
60.084
58.837
-0.849
-1.42%
--

Account Comunità

Conti Segnale
--
Conti Redditizi
--
Conti in Perdita
--
Vedi altro

Diventa un fornitore di segnali

Vendi segnali e ottieni entrate

Vedi altro

Guida al Copy Trading

Inizia con facilità e fiducia

Vedi altro

Account di Segnale per Membri

Tutti gli Account di Segnale

Miglior Rendimento
  • Miglior Rendimento
  • Miglior P/L
  • Miglior MDD
Ultima 1 Settimana
  • Ultima 1 Settimana
  • Ultimo 1 Mese
  • Ultimo 1 Anno

Tutti i Contest

  • Tutto
  • Aggiornamenti su Trump
  • Consiglia
  • Azioni
  • Criptovalute
  • Banche centrali
  • Notizie in evidenza
Vedi solo notizie principali
Condividi

Nelle ultime 24 ore, l'indice Marketvector Digital Asset 100 Small Cap è salito dell'1,96%, attestandosi attualmente a 4135,44 punti. Il mercato di Sydney ha inizialmente mostrato un andamento a N, toccando un minimo giornaliero di 3988,39 punti alle 06:08 ora di Pechino, prima di salire costantemente fino a un massimo giornaliero di 4206,06 punti alle 17:07, stabilizzandosi successivamente a questo livello elevato.

Condividi

[I rendimenti dei titoli di Stato in Francia, Italia, Spagna e Grecia sono aumentati di oltre 7 punti base, sollevando preoccupazioni sul fatto che le prospettive sui tassi di interesse della BCE possano far aumentare i costi di finanziamento] Nelle contrattazioni europee di lunedì (8 dicembre), il rendimento dei titoli di Stato francesi a 10 anni è salito di 5,8 punti base al 3,581%. Il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni è salito di 7,4 punti base al 3,559%. Il rendimento dei titoli di Stato spagnoli a 10 anni è salito di 7,0 punti base al 3,332%. Il rendimento dei titoli di Stato greci a 10 anni è salito di 7,1 punti base al 3,466%.

Condividi

Il petrolio scende dell'1% durante i colloqui in corso con l'Ucraina, in vista del previsto taglio dei tassi di interesse negli Stati Uniti

Condividi

Le esportazioni di petrolio greggio azero BTC dal porto di Ceyhan sono previste a 16,2 milioni di barili a gennaio rispetto ai 17 milioni di dicembre, secondo il programma

Condividi

Dichiarazione del comitato congiunto USA-Groenlandia: gli Stati Uniti e la Groenlandia non vedono l'ora di consolidare lo slancio nel prossimo anno e di rafforzare i legami che sostengono una regione artica sicura e prospera

Condividi

L'indice MSCI Nordic Countries è sceso dello 0,4% a 356,64 punti. Tra i dieci settori, il settore sanitario nordico ha registrato il calo maggiore. Novo Nordisk, un titolo di punta, ha chiuso in ribasso del 3,4%, guidando le perdite tra i titoli nordici.

Condividi

Il CAC 40 francese è sceso dello 0,2%, l'IBEX spagnolo è salito dello 0,1%

Condividi

L'indice STOXX europeo è in rialzo dello 0,1%, l'indice Blue Chips della zona euro è invariato

Condividi

L'indice tedesco Dax 30 ha chiuso in rialzo dello 0,08% a 24.044,88 punti. L'indice azionario francese ha chiuso in ribasso dello 0,19%, quello italiano ha chiuso in ribasso dello 0,13%, con l'indice bancario in rialzo dello 0,33%, e quello britannico ha chiuso in ribasso dello 0,32%.

Condividi

L'indice Stoxx Europe 600 ha chiuso in ribasso dello 0,12% a 578,06 punti. L'indice Eurozone Stoxx 50 ha chiuso in ribasso dello 0,04% a 5721,56 punti. L'indice FTSE Eurotop 300 ha chiuso in ribasso dello 0,05% a 2304,93 punti.

Condividi

Il primo ministro israeliano Netanyahu: Hamas ha violato l'accordo di cessate il fuoco e non permetteremo mai ai suoi membri di riarmarsi e minacciarci.

Condividi

Il primo ministro israeliano Netanyahu: Stiamo lavorando per restituire il corpo di un altro detenuto dalla Striscia di Gaza.

Condividi

Il giacimento petrolifero iracheno West Qurna 2 aumenterà la produzione di petrolio oltre i livelli normali per compensare l'interruzione della produzione causata dalle sanzioni dell'amministrazione Trump contro la Russia.

Condividi

Il primo ministro israeliano Netanyahu: Siamo prossimi a completare la prima fase del piano di Trump e ora ci concentreremo sul disarmo di Gaza e sul sequestro delle armi di Hamas.

Condividi

Moody's ha confermato il rating a lungo termine di Burberry a Baa3 e ha rivisto le sue prospettive (da negative) a stabili.

Condividi

L'amministrazione Trump sostiene il piano dell'Iraq di trasferire le attività della compagnia petrolifera russa Lukoil Pjsc nel giacimento petrolifero West Qurna 2 a una società americana.

Condividi

JMA: Tsunami di 70 centimetri osservato nel porto giapponese di Kuji, nella prefettura di Iwate

Condividi

L'Ufficio di statistica del lavoro degli Stati Uniti prevede di pubblicare un comunicato stampa il 15 gennaio 2026 per novembre 2025, insieme ai dati di ottobre.

Condividi

Tiger Global ha creato un nuovo fondo con l'obiettivo di raccogliere dai 2 ai 3 miliardi di dollari.

Condividi

L'Ufficio di statistica del lavoro degli Stati Uniti ha annunciato che non pubblicherà un comunicato stampa riguardante l'indice dei prezzi all'importazione e all'esportazione degli Stati Uniti (MXP) per ottobre 2025.

TEMPO
ATTO
FCST
PREC
Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)

A:--

F: --

P: --

Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Indice di fiducia economica nazionale

A:--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Australia Tasso chiave O/N (prestito).

--

F: --

P: --

Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico IPC core su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato

--

F: --

P: --

Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente IPC MoM (Novembre)

--

F: --

P: --

FAQ con gli esperti
    • Tutto
    • Chat
    • Gruppi
    • Amici
    Connessione alla chat room
    .
    .
    .
    Digitare qui...
    Aggiungi il nome o il codice della risorsa

      Nessun dato corrispondente

      Tutto
      Aggiornamenti su Trump
      Consiglia
      Azioni
      Criptovalute
      Banche centrali
      Notizie in evidenza
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente

      Cerca
      Prodotto

      Grafico Gratis per sempre

      Chiacchierata FAQ con gli esperti
      Filtro Calendario economico Dati Strumenti
      FastBull VIP Caratteristiche
      Magazzino dati Tendenza di mercato Dati istituzionali Tassi di riferimento Macro

      Tendenza di mercato

      Sentimento speculativo Ordini e posizioni Correlazione

      Indicatori principali

      Grafico Gratis per sempre
      Mercato

      Notizie

      Notizia Analisi 24/7 Colonna Educazione
      prospettiva istituzionale Viste degli analisti
      Argomenti Editorialista

      Ultime opinioni

      Ultime opinioni

      Topic in tendenza

      Autori popolare

      Ultimi aggiornamenti

      Segnale

      Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
      Concorso
      Brokers

      Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
      Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
      FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
      Altro

      Attività commerciale
      Attività
      Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

      Etichetta bianca

      API dati

      Plug-in Web

      Programma di affiliazione

      Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
      Vietnam Tailandia Singapore Dubai
      Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
      Summit FastBull Expo BrokersView
      Ricerche recenti
        Principali ricerche
          Quotazioni
          Notizia
          Analisi
          Utente
          24/7
          Calendario economico
          Educazione
          Dati
          • Nome
          • Ultimo
          • Prec

          Visualizza tutti i risultati della ricerca

          Nessun dato

          Scansiona e scarica

          Faster Charts, Chat Faster!

          Scarica l'APP
          Italiano
          • English
          • Español
          • العربية
          • Bahasa Indonesia
          • Bahasa Melayu
          • Tiếng Việt
          • ภาษาไทย
          • Français
          • Italiano
          • Türkçe
          • Русский язык
          • 简中
          • 繁中
          Apri un Conto
          Cerca
          Prodotto
          Grafico Gratis per sempre
          Mercato
          Notizie
          Segnale

          Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
          Concorso
          Brokers

          Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
          Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
          FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
          Altro

          Attività commerciale
          Attività
          Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Programma di affiliazione

          Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
          Vietnam Tailandia Singapore Dubai
          Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
          Summit FastBull Expo BrokersView

          Funzionari della BCE: le pressioni inflazionistiche si attenuano, chiara la direzione del taglio dei tassi

          BCE

          Economico

          Resoconto:

          Il 22 ottobre, i funzionari della BCE Olli Rehn e Francois Villeroy de Galhau hanno affermato che la debole crescita economica dell'Europa potrebbe ridurre ulteriormente l'inflazione. La presidente della BCE Christine Lagarde ha indicato che la direzione dei tagli dei tassi della BCE è chiara e che la banca centrale gestirà con prudenza l'entità e il ritmo dei tagli dei tassi in base alle condizioni effettive.

          Il 22 ottobre, il membro del Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) Olli Rehn ha affermato che la debole crescita economica dell'Europa potrebbe ridurre ulteriormente l'inflazione. Anche il membro del Consiglio direttivo della BCE Francois Villeroy de Galhau ha affermato che esiste la possibilità che l'inflazione possa scendere al di sotto dell'obiettivo del 2% della banca centrale e che la BCE potrebbe correre il rischio di ridurre la sua posizione restrittiva troppo tardi. La presidente della BCE Christine Lagarde, tuttavia, ha indicato che la direzione dei tagli dei tassi della BCE è già chiara, sebbene l'entità e il ritmo dei tagli dei tassi non siano ancora stati determinati.
          Funzionario della BCE   Olli Rehn:
          Il processo di disinflazione nell'area dell'euro è sulla strada giusta. I tassi di inflazione nell'area dell'euro stanno tornando costantemente al livello obiettivo del 2%; tuttavia, la debole crescita economica pone un rischio di ulteriori cali dei prezzi. Con i tassi di interesse ancora in un intervallo restrittivo, la direzione delle variazioni dei tassi di interesse è chiara. Il ritmo e la portata dei tagli dei tassi dipenderanno dalle prospettive di inflazione, dalle dinamiche dell'inflazione di fondo e dalla forza della trasmissione della politica monetaria.
          Il funzionario della BCE Francois Villeroy de Galhau:
          C'è la possibilità che l'inflazione possa scendere al di sotto dell'obiettivo del 2% della banca centrale, soprattutto se la crescita economica rimane lenta, il che potrebbe mettere la Banca centrale europea a rischio di allentare la sua posizione restrittiva troppo tardi. Al momento, la Banca centrale europea non è in ritardo rispetto alla curva, ma il rischio di allentare troppo tardi è maggiore del rischio di allentare troppo presto.
          Se l'anno prossimo manterremo un tasso di inflazione stabile al 2% e le prospettive di crescita in Europa saranno ancora fiacchi, non ci sarà motivo per cui la nostra politica monetaria debba rimanere restrittiva e i nostri tassi debbano essere superiori al tasso di interesse neutrale.
          Anche se l'economia dovesse continuare a seguire una traiettoria di atterraggio morbida, la crescita dell'eurozona rimarrà particolarmente debole e probabilmente continueranno i due anni di crescita lenta.
          La presidente della BCE Christine Lagarde:
          I recenti dati sull'inflazione sono relativamente rassicuranti. A causa del calo dei costi energetici, il tasso di inflazione nell'area dell'euro è sceso sotto il 2% a settembre per la prima volta dal 2021. Tuttavia, l'elevata crescita salariale e i prezzi dei servizi continuano a sollevare preoccupazioni sul mercato. Pur essendo ottimisti, c'è la necessità di rimanere vigili per potenziali aumenti temporanei dell'inflazione nei prossimi mesi e c'è fiducia nel raggiungimento dell'obiettivo di inflazione entro il 2025.
          La BCE ha deciso di tagliare i tassi in risposta al rapido calo dell'inflazione e all'incertezza dell'economia dell'eurozona. L'entità e il ritmo specifici dei tagli dei tassi saranno determinati in base alle condizioni e ai criteri effettivi, tenendo sempre d'occhio i dati economici.
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Feed sulle materie prime: aumento della quota di importazione di petrolio cinese

          ING

          Economico

          Merce

          Energia – La Cina aumenta la quota di importazione di petrolio

          I prezzi del petrolio hanno chiuso ieri più forti sulla scia di piccoli sviluppi recenti. L'ICE Brent si è attestato a quasi il 2,4% in più nella giornata, riportandosi sopra i 76 $/bbl. I prezzi, tuttavia, sono sotto pressione nelle contrattazioni mattutine di oggi. Forse, la forza di ieri è stata una risposta alla mancanza di qualsiasi risultato dall'ultima visita in Israele del Segretario di Stato americano, Antony Blinken. C'erano state speranze che dopo l'uccisione del leader di Hamas, Yahya Sinwar, ci potesse essere una certa de-escalation nella guerra. Oltre a ciò, il mercato continua ad attendere la risposta di Israele all'attacco missilistico dell'Iran. L'incertezza su come ciò si svolgerebbe renderebbe gli speculatori esitanti a essere troppo corti sul mercato, cosa che gli speculatori erano stati prima di questa più recente escalation, a causa di preoccupazioni sulla domanda e di una prospettiva ribassista per il 2025.

          I numeri dell'API durante la notte hanno mostrato che le scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti sono aumentate di 1,6 milioni di barili nell'ultima settimana, un po' al di sopra del valore di circa 1 milione di barili che il mercato si aspettava. Nel frattempo, i prodotti raffinati hanno visto dei pareggi con le scorte di benzina e olio combustibile distillato in calo rispettivamente di 2 milioni di barili e 1,5 milioni di barili. Il rapporto settimanale EIA più ampiamente seguito verrà pubblicato più tardi oggi.

          Il governo cinese ha aumentato la quota di importazione di petrolio greggio per il 2025 per le raffinerie private del 6% su base annua a 257 milioni di tonnellate (poco più di 5,1 mb/g), dopo averla mantenuta invariata per quattro anni consecutivi. La quota più alta arriva mentre aumenta la nuova capacità di raffinazione, mentre le quote potrebbero ancora essere modificate in base alla domanda e alla capacità. Tuttavia, alle raffinerie che non hanno importato petrolio greggio negli ultimi due anni non verrà assegnata alcuna quota.

          I prezzi del gas europeo si sono rafforzati ieri con TTF che continua a essere scambiato sopra EUR40/MWh. La tensione in Medio Oriente continua a sostenere i prezzi del gas, mentre un arresto della produzione presso la piattaforma Sleipner B di Equinor nel Mare del Nord avrebbe anche fornito un certo rialzo. Inoltre, le condizioni meteorologiche secche in Brasile hanno ridotto la produzione di energia idroelettrica, lasciando il Brasile a fare più affidamento sulle importazioni di GNL per la produzione di energia. Una continuazione di ciò nei mesi a venire renderebbe il mercato globale del GNL più stretto del previsto durante l'inverno nell'emisfero settentrionale.

          Metalli – Cala la produzione mondiale di acciaio

          La produzione globale di acciaio è diminuita del 4,7% anno su anno a 143,6mt a settembre a causa della minore produzione dei principali produttori, tra cui Cina, Giappone e Russia, secondo gli ultimi dati della World Steel Association (WSA). Complessivamente, la produzione globale di acciaio è diminuita dell'1,9% anno su anno a 1.394,1mt nei primi nove mesi dell'anno. La produzione cinese di acciaio è diminuita del 6,1% anno su anno a 77,1mt il mese scorso, mentre la produzione cumulativa è diminuita del 3,6% anno su anno a 768,5mt tra gennaio 2024 e settembre 2024. La produzione in Russia e Giappone è diminuita rispettivamente del 10,3% anno su anno e del 5,8% anno su anno a settembre.

          Per quanto riguarda il rame, l'ultimo aggiornamento dell'International Copper Study Group (ICSG) mostra che il mercato globale del rame è rimasto in surplus di 54kt ad agosto. Il gruppo stima un surplus totale di 535kt nei primi otto mesi dell'anno, poiché il tasso di crescita della produzione ha superato la ripresa della domanda. Il surplus di offerta è stato più elevato rispetto a un surplus di appena 75kt nello stesso periodo dell'anno scorso. La produzione globale di rame minerario e raffinato è aumentata rispettivamente del 2% anno su anno e del 5% anno su anno, mentre la domanda complessiva apparente di rame raffinato è aumentata del 2,5% anno su anno nei primi otto mesi dell'anno.

          L'ultimo rapporto LME COTR mostra che gli investitori hanno ridotto la loro posizione rialzista netta per il rame di 642 lotti a 72.114 lotti per la settimana conclusasi il 18 ottobre 2024. Una mossa simile è stata osservata per lo zinco, con gli speculatori che hanno ridotto le loro scommesse rialziste nette di 40 lotti a 38.029 lotti nell'ultima settimana di rendicontazione. Al contrario, i money manager hanno aumentato le scommesse rialziste nette per l'alluminio di 8.676 lotti a 120.478 lotti a partire da venerdì scorso.

          Agricoltura – Il cacao cala a causa degli arrivi più elevati nei porti

          Le contrattazioni future sul cacao a New York hanno esteso le perdite per la terza sessione consecutiva, con prezzi in calo di oltre il 5% a un certo punto ieri, a causa delle maggiori consegne di fave segnalate ai porti della Costa d'Avorio. I dati mostrano che l'arrivo di fave nei porti ivoriani è stato di 192,8 kt al 20 ottobre, in aumento del 13% rispetto all'anno scorso. Si prevede che anche le condizioni meteorologiche favorevoli favoriranno il raccolto ivoriano. La scorsa settimana, la Costa d'Avorio ha aumentato le sue previsioni di raccolto 2024/25 del 10% a 2,1-2,2 mt, in seguito a un nuovo conteggio dei baccelli il mese precedente.

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Il WTI viene scambiato con un bias positivo intorno alla metà dei $ 71,00, appena sotto il massimo di una settimana

          Cohen

          Merce

          Economico

          I prezzi del petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) sono stati scambiati con un bias positivo per il terzo giorno consecutivo mercoledì e si sono attestati intorno alla metà dei $ 71,00 durante la sessione asiatica. La materia prima rimane vicina al massimo di oltre una settimana toccato martedì tra le speranze di un miglioramento della domanda dalla Cina e i rischi geopolitici derivanti dai conflitti in corso in Medio Oriente.

          Gli investitori rimangono fiduciosi che le massicce misure di stimolo della Cina annunciate di recente daranno il via a una ripresa duratura nella seconda economia più grande del mondo e stimoleranno il consumo di carburante nella nazione più grande importatrice di greggio al mondo. Inoltre, le preoccupazioni che un'ulteriore escalation del conflitto in Medio Oriente potrebbe avere un impatto sull'offerta nella regione chiave produttrice di petrolio e rafforzare gli equilibri di mercato nei mesi a venire. Questi si rivelano fattori chiave che sostengono i prezzi del petrolio greggio.

          Nel frattempo, i dati del settore pubblicati martedì dall'American Petroleum Institute (API) hanno evidenziato che le scorte di greggio statunitensi sono aumentate più del previsto, di 1,64 milioni di barili la scorsa settimana. A parte questo, l'attuale rally del dollaro statunitense (USD) al suo livello più alto dall'inizio di agosto, sostenuto dalle scommesse per tagli minori dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve (Fed), sta frenando i trader rialzisti dal piazzare nuove scommesse e tenendo a freno qualsiasi ulteriore movimento di apprezzamento per i prezzi del petrolio greggio.

          I partecipanti al mercato ora attendono con ansia i dati ufficiali sulle scorte di petrolio del governo degli Stati Uniti per un nuovo impulso più avanti mercoledì. Oltre a questo, i nuovi sviluppi geopolitici e le dinamiche dei prezzi in USD dovrebbero contribuire a produrre opportunità di trading a breve termine attorno ai prezzi del petrolio greggio.

          Fonte: FXSTREET

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Lo yen giapponese si indebolisce ulteriormente sotto la metà di 151,00 contro il dollaro statunitense, il minimo dal 31 luglio

          Giustino

          Economico

          Forex

          Lo yen giapponese (JPY) rimane sulla difensiva rispetto alla sua controparte americana e scivola a un nuovo minimo dal 31 luglio, intorno alla regione 151,75 durante la sessione asiatica di mercoledì. L'incertezza sulla capacità della Banca del Giappone (BoJ) di aumentare ulteriormente i tassi di interesse quest'anno è stata un fattore chiave dietro la recente caduta dello JPY dall'inizio di questo mese. Ciò ha spinto i funzionari giapponesi a lanciare avvertimenti verbali su un potenziale intervento governativo, sebbene abbia fatto poco per fornire tregua ai tori dello JPY. Persino l'umore avverso al rischio e le tensioni in Medio Oriente non riescono a offrire alcun supporto al rifugio sicuro JPY.

          Nel frattempo, il recente rialzo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA a un massimo di tre mesi supporta le prospettive di un ulteriore movimento di deprezzamento a breve termine per lo JPY a basso rendimento. Inoltre, l'attuale rally del dollaro USA (USD) al suo livello più alto dall'inizio di agosto, sostenuto dalle scommesse che la Federal Reserve (Fed) taglierà i tassi a un ritmo più lento, suggerisce che il percorso di minor resistenza per la coppia USD/JPY rimane al rialzo. I trader, tuttavia, potrebbero astenersi dal piazzare scommesse aggressive e optare per attendere la pubblicazione dei dati sull'inflazione al consumo di Tokyo venerdì per nuovi indizi sui piani di aumento dei tassi della BoJ.

          Daily Digest Market Movers: lo yen giapponese rimane depresso tra i dubbi su ulteriori aumenti dei tassi della BoJ quest'anno

          Lo yen giapponese ha toccato il livello più debole in quasi tre mesi rispetto alla sua controparte americana, a causa dei dubbi sui piani di aumento dei tassi della Banca del Giappone.

          Gli orsi dello JPY non sembrano essere stati toccati dai recenti interventi verbali delle autorità giapponesi, dopo un calo al di sotto della soglia psicologica chiave di 150,00.

          Le prospettive di tagli più lenti dei tassi da parte della Federal Reserve e di maggiori deficit fiscali dopo le elezioni presidenziali negli Stati Uniti hanno portato a una svendita sul mercato obbligazionario.

          Il rendimento del benchmark dei titoli di Stato statunitensi a 10 anni sale ai livelli visti l'ultima volta a luglio e spinge il dollaro USA al livello più alto dall'inizio di agosto.

          La presidente della Federal Reserve di San Francisco, Mary Daly, ha osservato che l'economia è in una situazione migliore, l'inflazione è diminuita e il mercato del lavoro è tornato su un percorso più sostenibile.

          Le probabilità che l'ex presidente Donald Trump vinca le elezioni americane del mese prossimo sono aumentate, alimentando le speculazioni sui dazi che genereranno inflazione.

          Mentre i mercati attendono l'imminente attacco di Israele contro l'Iran, martedì Hezbollah ha lanciato razzi contro due basi vicino a Tel Aviv e una base navale a ovest di Haifa.

          Finora gli sforzi diplomatici non sono riusciti a porre fine al conflitto in Medio Oriente, che dura da un anno, moderando la propensione degli investitori per gli asset percepiti come più rischiosi.

          Gli operatori ora attendono con ansia la pubblicazione dei dati sulle vendite di case esistenti negli Stati Uniti per trovare un po' di slancio, anche se l'attenzione resta sui dati sull'inflazione al consumo di Tokyo, attesi venerdì.

          Questo rapporto cruciale avrà un ruolo fondamentale nell'influenzare lo yen in vista delle elezioni generali in Giappone del 27 ottobre e della riunione politica della BoJ del 31 ottobre.

          Prospettive tecniche: USD/JPY sembra pronto a prolungare il suo movimento di apprezzamento, in gioco la rottura della SMA a 100 giorni

          Da una prospettiva tecnica, il breakout notturno sopra la media mobile semplice (SMA) a 100 giorni è stato visto come un nuovo innesco per i trader rialzisti. Inoltre, gli oscillatori sul grafico giornaliero si mantengono comodamente in territorio positivo e supportano le prospettive di ulteriori guadagni verso il livello 152,00. Alcuni acquisti di follow-through dovrebbero spianare la strada a un'estensione del recente trend rialzista consolidato osservato nell'ultimo mese circa. Detto questo,

          Detto questo, il Relative Strength Index (RSI) sul grafico giornaliero si è mosso sul punto di entrare in territorio di ipercomprato e giustifica una certa cautela per i trader rialzisti aggressivi. Quindi, sarà prudente attendere un consolidamento a breve termine o un modesto pullback prima di posizionarsi per un ulteriore apprezzamento.

          D'altro canto, qualsiasi scivolamento correttivo significativo sembra ora trovare un supporto vicino alla regione 151,20-151,15 prima del limite 151,00. Un ulteriore calo potrebbe essere visto come un'opportunità di acquisto, che, a sua volta, dovrebbe aiutare a limitare il ribasso per la coppia USD/JPY vicino all'area 150,60. Quest'ultima dovrebbe fungere da punto cardine chiave, al di sotto del quale i prezzi spot potrebbero accelerare la caduta verso il limite psicologico 150,00.

          Fonte: FXSTREET

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          L'indicatore dell'inflazione più famoso d'America si sta allentando, ma alcune delle spese più grandi restano fuori

          Owen Li

          Economico

          Negli ultimi due anni la pressione sui prezzi si è notevolmente attenuata, ma permane una discrepanza tra ciò che mostrano i dati sull'inflazione negli Stati Uniti e ciò che milioni di americani sperimentano con le loro finanze.

          Ciò è in parte dovuto al fatto che i livelli dei prezzi sono ancora più alti di quanto non fossero prima della pandemia. Un'altra spiegazione: la misura chiave dell'inflazione del governo esclude una serie di importanti costi quotidiani che sono aumentati vertiginosamente negli ultimi anni.

          Le tasse sulla proprietà, le mance e gli interessi sulle carte di credito e sui prestiti auto non sono considerati nell'indice dei prezzi al consumo del Bureau of Labor Statistics. Il CPI tralascia anche un aspetto fondamentale dell'assicurazione sulla casa, così come le commissioni di intermediazione e i pagamenti sottobanco a babysitter e dog walker, costi che possono accumularsi.

          "L'indice dei prezzi al consumo cattura i beni e i servizi che hai acquistato per il consumo, ma ci sono cose che incidono sul tuo costo della vita che sono al di fuori di questo", ha affermato Steve Reed, un economista del BLS che lavora sull'indice. "E quindi non può essere realisticamente valutato".

          L'indice dei prezzi al consumo è aumentato del 2,4% nell'anno fino a settembre, il più piccolo progresso dall'inizio del 2021. L'inflazione è diminuita da quando la Federal Reserve ha iniziato ad aumentare i tassi di interesse nel 2022, il che ha fatto salire alle stelle i tassi per mutui, carte di credito, prestiti auto e debiti studenteschi. Mentre i pagamenti degli interessi rappresentano una grossa fetta delle spese di molti americani, l'indice dei prezzi al consumo misura le variazioni di prezzo degli articoli acquistati, non il debito contratto per finanziare tali acquisti.

          Ad esempio, ogni mese circa 628 miliardi di dollari (2,72 trilioni di RM) di debiti su carte di credito vengono rinnovati o non pagati, quando il tasso di interesse tipico addebitato è di circa il 22%. Ciò significa che, sebbene l'articolo o il servizio acquistato sottostante sia stato incluso nella misurazione ufficiale, milioni di dollari di pagamenti di interessi su carte di credito non vengono conteggiati.

          "È una cosa che sta sicuramente influenzando il modo in cui le persone spendono denaro", ha affermato Pete Earle, economista presso l'American Institute for Economic Research e creatore dell'indice dei prezzi giornalieri che mira a tracciare gli acquisti giornalieri che non possono essere facilmente evitati. "Non è propriamente inflazione, ma è sicuramente qualcosa di cui si dovrebbe tenere conto".

          Diventa un po' complicato con l'edilizia abitativa, che il BLS considera una decisione di investimento piuttosto che una spesa quotidiana. Ciò significa che i prezzi delle case, così come i costi associati come le rate del mutuo e le tasse sulla proprietà, che ammontano a migliaia di dollari all'anno e fluttuano con i prezzi, sono esclusi.

          Lo stesso principio si applica al modo in cui il CPI misura l'assicurazione sulla casa: tiene conto della copertura per i beni personali ma non dell'abitazione o della struttura stessa. Quest'ultima, che riflette il prezzo della casa, è la componente più significativa che influisce sul premio annuale di un proprietario di casa.

          L'indicatore complessivo, noto come CPI per tutti i consumatori urbani, trae spunto da un campione che copre oltre il 90% della popolazione degli Stati Uniti e comprende aree con almeno 10.000 persone. Poiché la misura si basa sul consumatore medio, qualcuno la cui assistenza medica comprende una quota delle proprie spese maggiore del normale potrebbe sperimentare un tasso di inflazione diverso dalla norma, o una famiglia che utilizza l'energia solare anziché il carburante.

          "Il CPI non misura necessariamente la tua esperienza con il cambiamento dei prezzi", afferma il BLS sul suo sito web. "Una media nazionale riflette milioni di esperienze individuali sui prezzi; raramente rispecchia l'esperienza di un particolare consumatore".

          Le sfide dei prezzi non sono esclusive del CPI. Ad esempio, l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali, prodotto dal Bureau of Economic Analysis, ha anche alcune stranezze quando si tratta di misurare determinate spese come l'assistenza sanitaria. Mentre la Fed preferisce l'indicatore PCE, gli economisti della Casa Bianca affermano che il CPI tende a tracciare più da vicino la spesa effettiva out-of-pocket dei consumatori.

          Cambiamenti di comportamento

          Nell'economia odierna, gli americani hanno a che fare con una miriade di aziende che cercano di estorcere un pagamento. Alcune di queste spese sono causate da cambiamenti nel comportamento dei consumatori e richiedono tempo per essere incorporate nell'indice dei prezzi al consumo, come le commissioni per le buste della spesa, i bagagli delle compagnie aeree e i fornitori di consegna pasti, nonché le spese di servizio che alcuni ristoranti aggiungono alle bollette.

          Altri elementi esulano dal paniere di mercato dell'indice dei prezzi al consumo e di conseguenza possono dare al consumatore la sensazione che il suo reale costo della vita non venga misurato in modo accurato.

          Ecco alcune altre spese che non rientrano nell'indice dei prezzi al consumo:

          Mance facoltative: le mance sono escluse, tranne nei rari casi in cui il ristorante le rende obbligatorie, come per grandi gruppi, che sono incluse nel conto. Tuttavia, non viene catturata alcuna mancia facoltativa, anche se le mance sono diventate più diffuse e sostanzialmente imposte, con importi suggeriti evidenziati che sono aumentati e sono stati integrati nel software di elaborazione dei pagamenti presso i rivenditori.

          Attività di gioco d'azzardo: il costo di un biglietto Mega Millions è raddoppiato nel 2017, arrivando a 2 $ USA, e nell'aprile 2025 salirà a 5 $ USA. I biglietti Mega Millions sono venduti in 45 stati e a Washington, DC. Ma i biglietti della lotteria, così come le scommesse sportive, non sono inclusi nel CPI.

          Uso di marijuana: sebbene la cannabis sia legale in molti stati per scopi medici e/o ricreativi, il governo non dispone di una documentazione solida a livello nazionale per monitorarne i prezzi.

          Attività illegali: i progressi tecnologici hanno reso molto più facile catturare le violazioni di parcheggio o eccesso di velocità con l'applicazione della foto. Queste multe possono essere costose per i consumatori, ma non rientrano nel CPI.

          Fonte: I mercati di confine

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Il FMI prevede una crescita globale leggermente più lenta nel 2024 e nel 2025

          Cohen

          Economico

          Si prevede che la crescita globale rallenterà leggermente al 3,2% nel 2024 e rimarrà a quel livello nel 2025, ha annunciato il 22 ottobre il FMI, avvertendo tuttavia che le cifre stabili mascherano “importanti” cambiamenti regionali e settoriali.

          Nel suo nuovo rapporto World Economic Outlook (WEO), il Fondo monetario internazionale stima inoltre che l'inflazione globale continuerà a diminuire, raggiungendo il 5,8% nel 2024, prima di scendere al 4,3% nel 2025.

          "Stiamo assistendo a un'inflazione che si muove nella giusta direzione, senza un forte rallentamento della crescita economica o una recessione globale", ha dichiarato all'AFP l'economista capo del FMI Pierre-Olivier Gourinchas in un'intervista prima della pubblicazione del rapporto.

          “Nella nostra analisi di base, nelle economie avanzate (l’inflazione) tornerà agli obiettivi delle banche centrali nel 2025”, ha continuato, aggiungendo che ci vorrà “un po’ più di tempo” per i mercati emergenti.

          Il rapporto WEO del Fondo ha evidenziato che si prevede che la crescita globale si attesterà su un debole 3,1% entro il 2029 e ha messo in guardia dai crescenti rischi per tale parametro.

          Nonostante le prospettive di crescita relativamente calme fino al 2025, “il quadro è tutt’altro che monolitico”, ha affermato il Fondo, mettendo in guardia da “importanti cambiamenti settoriali e regionali” che si sono verificati negli ultimi sei mesi.

          La pubblicazione del WEO arriva un giorno dopo l'inizio delle riunioni annuali del FMI e della Banca Mondiale a Washington, che hanno riunito ministri delle finanze e banchieri centrali di tutto il mondo per discutere dello stato di salute dell'economia globale.

          Forte crescita negli Stati Uniti

          Il rapporto rileva che gli Stati Uniti hanno continuato a essere il motore della crescita globale, in netto contrasto con l'area dell'euro, dove l'espansione resta lenta.

          Si prevede ora che la più grande economia mondiale crescerà del 2,8% nel 2024, in leggero calo rispetto al 2,9% registrato nel 2023, ma comunque leggermente migliore rispetto alla precedente stima del Fondo di luglio.

          Si prevede poi che diminuisca leggermente al 2,2% nel 2025, con un aumento di 0,3 punti percentuali rispetto a luglio, poiché la politica fiscale viene “gradualmente inasprita e un mercato del lavoro in raffreddamento rallenta i consumi”, ha affermato il FMI.

          "L'economia statunitense sta andando molto bene", ha affermato Gourinchas, sottolineando la forte crescita della produttività e gli effetti positivi dell'aumento dell'immigrazione sulla crescita economica.

          Ha aggiunto che gli Stati Uniti sono “molto vicini” a raggiungere un atterraggio morbido, un’impresa rara nella politica monetaria, in cui l’inflazione rientra negli obiettivi senza innescare una grave recessione.

          In Europa, la crescita continua a crescere, ma resta bassa rispetto agli standard storici, e dovrebbe attestarsi su un anemico 0,8% nel 2024, per poi aumentare leggermente all'1,2% nel 2025.

          Mentre Francia e Spagna hanno visto migliorare le loro previsioni per il 2024, il FMI ha tagliato le sue proiezioni per la crescita tedesca di 0,2 punti percentuali nel 2024 e di mezzo punto percentuale nel 2024, citando la sua “persistente debolezza nel settore manifatturiero”.

          Ci sono state buone notizie nel Regno Unito, dove si prevede che la crescita accelererà sia nel 2024 che nel 2025, “poiché il calo dell’inflazione e dei tassi di interesse stimola la domanda interna”.

          Cina e India rallentano

          Secondo il FMI, la crescita in Giappone dovrebbe rallentare bruscamente fino allo 0,3% nel 2024, prima di accelerare all’1,1% nel 2025, “sostenuta dai consumi privati mentre si rafforza la crescita dei salari reali”.

          Il Fondo prevede che la crescita della produzione economica in Cina continuerà a raffreddarsi, rallentando dal 5,2% nel 2023 al 4,8% nel 2024, per poi scendere ulteriormente al 4,5% nel 2025.

          "Nonostante la persistente debolezza del settore immobiliare e la bassa fiducia dei consumatori, si prevede che la crescita abbia rallentato solo marginalmente", ha affermato il FMI, sottolineando le esportazioni nette "migliori del previsto" della seconda economia mondiale.

          In India il rallentamento sembra destinato a essere più pronunciato: il FMI prevede una crescita del 7,0% nel 2024, in calo rispetto all'8,2% del 2023.

          Secondo il FMI, la crescita dovrebbe poi rallentare ulteriormente fino al 6,5%, man mano che “la domanda repressa accumulata durante la pandemia” si esaurirà.

          Il FMI prevede che la crescita in Medio Oriente e in Asia centrale aumenterà leggermente al 2,4% nel 2024, prima di salire al 3,9% nel 2025, man mano che l'effetto temporaneo delle interruzioni del petrolio e delle spedizioni nautiche si attenuerà.

          Nell'Africa subsahariana, il FMI prevede che la crescita rimarrà invariata al 3,6% nel 2024, per poi salire al 4,2% nel 2025, man mano che gli shock meteorologici si attenueranno e i vincoli all'offerta si allenteranno.

          Fonte: Straitstimes

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Notizie finanziarie del 23 ottobre

          FastBull in primo piano

          Le notizie del GIORNO

          Economico

          [Informazioni rapide]

          1. La crescita dei salari nel Regno Unito rimane stabile, ma si prevede un rallentamento negli anni a venire.
          2. Rehn della BCE: la debole crescita in Europa potrebbe ridurre ulteriormente l'inflazione.
          3. Villeroy della BCE: l'inflazione potrebbe scendere sotto il 2% in un contesto di crescita debole.
          4. La presidente della BCE Lagarde vede una direzione chiara per i tassi, ma il ritmo deve ancora essere deciso.
          5. Gli ultimi sondaggi mostrano che Harris è in vantaggio su Trump con un margine risicato.
          6. Il FMI prevede che l'economia crescerà del 3,2% quest'anno, con una previsione cauta per il 2025.
          7. I titoli del Tesoro USA crollano come nel 1995, mentre i trader prevedono un atterraggio morbido.

          [Dettagli della notizia]

          La crescita salariale nel Regno Unito rimane stabile ma dovrebbe rallentare negli anni a venire
          Un sondaggio recente mostra che la crescita salariale tra le aziende del Regno Unito è rimasta stabile nei tre mesi fino a settembre. Tuttavia, le aziende prevedono che il ritmo degli aumenti salariali rallenterà nel prossimo anno, il che indica una pressione nel mercato del lavoro del Regno Unito.
          La società di dati sulle risorse umane Brightmine ha dichiarato mercoledì che l'aumento salariale medio previsto per l'anno a venire era del 3%, in calo rispetto al 6% nello stesso periodo del 2023, riflettendo un forte calo dell'inflazione. I dati mostrano che lo stipendio è cresciuto del 4% nei tre mesi fino a settembre, lo stesso di agosto, ma inferiore all'aumento del 4,8% nel secondo trimestre. "Mentre si prevede che gli stipendi diminuiranno nel 2025, le aziende continuano a trovare modi creativi per supportare la propria forza lavoro, in particolare affrontando la carenza di competenze e mantenendo i talenti chiave", ha affermato Sheila Attwood, responsabile dei contenuti senior presso Brightmine.
          Rehn della Bce: la debole crescita in Europa potrebbe abbassare ulteriormente l'inflazione
          Martedì, il membro del Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) Olli Rehn ha affermato che l'inflazione nella zona euro è sulla buona strada per tornare all'obiettivo del 2%, ma la crescita economica lenta crea il rischio che la crescita dei prezzi diminuisca. Il processo di disinflazione nella zona euro è in carreggiata. Poiché i nostri tassi sono ancora nel territorio restrittivo, la direzione delle variazioni dei tassi è chiara, ha affermato Rehn. La velocità e la portata dei tagli dei tassi dipenderanno dalle prospettive di inflazione, dalle dinamiche dell'inflazione di fondo e dalla forza della trasmissione della politica monetaria.
          Villeroy della Bce: l'inflazione potrebbe scendere sotto il 2% in un contesto di crescita debole
          Martedì, il membro del Consiglio direttivo della BCE François Villeroy de Galhau ha affermato che esiste la possibilità che l'inflazione possa scendere al di sotto dell'obiettivo del 2% della BCE e che la banca centrale potrebbe rischiare di arrivare troppo tardi nel ridurre la posizione restrittiva. Se l'inflazione rimane al 2% l'anno prossimo mentre le prospettive di crescita dell'Europa rimangono deboli, non ci sarà motivo di mantenere una politica restrittiva e i tassi di interesse rimarranno al di sopra del livello neutrale. Anche con un atterraggio morbido, si prevede che la crescita economica dell'Eurozona rimarrà particolarmente debole.
          La presidente della BCE Lagarde vede una direzione chiara per i tassi, il ritmo deve essere deciso
          Martedì, la presidente della BCE Christine Lagarde ha affermato che i recenti dati sull'inflazione sono stati relativamente rassicuranti. Grazie ai minori costi energetici, il tasso di inflazione nell'area dell'euro è sceso sotto il 2% a settembre per la prima volta dal 2021. Tuttavia, la crescita dei salari e i prezzi dei servizi rimangono elevati e c'è ancora bisogno di fare attenzione ai potenziali rimbalzi dell'inflazione nei prossimi mesi. La BCE deciderà attentamente l'entità e il ritmo dei tagli dei tassi in base alle condizioni effettive e ad alcuni criteri, tenendo d'occhio i dati economici.
          L'ultimo sondaggio mostra che Harris è in vantaggio su Trump con un margine risicato
          Secondo un sondaggio pubblicato da Reuters e Ipsos il 23 ottobre, la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris è in vantaggio sull'ex presidente Donald Trump con un margine risicato nell'ultimo sondaggio, con il 46% degli intervistati che sostiene Harris rispetto al 43% di Trump. Il sondaggio, condotto nell'arco di una settimana, mostra un leggero aumento del vantaggio di Harris rispetto al risultato della settimana precedente (45% contro 42%). Con le elezioni del 5 novembre a sole due settimane di distanza, la corsa tra i due candidati rimane altamente competitiva.
          Il FMI prevede che l'economia crescerà del 3,2% quest'anno, con una prospettiva cauta per il 2025
          Il Fondo Monetario Internazionale (FMI), nel suo ultimo aggiornamento del World Economic Outlook, ha rivisto le previsioni di crescita globale per il 2024 al 3,2%, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto a luglio. Ha inoltre messo in guardia da rischi maggiori, come conflitti geopolitici e protezionismo commerciale.
          Il FMI ha mantenuto la sua previsione di crescita globale del 3,2% quest'anno, ma ha espresso cautela per l'anno prossimo. Ha aumentato la sua previsione di crescita per gli Stati Uniti quest'anno al 2,8%, ma ha abbassato le sue previsioni di crescita per l'area euro e il Giappone. I mercati emergenti e le economie in via di sviluppo dovrebbero crescere del 4,2%.
          Il FMI ha osservato che, mentre la crescita economica globale rimane stabile, i rischi al ribasso sono significativi, in particolare data la potenziale incertezza sulle elezioni statunitensi, che potrebbero innescare vendite di mercato simili a quelle di agosto. Il FMI prevede inoltre che l'inflazione globale scenderà dal 5,8% di quest'anno al 4,3% l'anno prossimo e ha elogiato le banche centrali per i loro sforzi nel controllare l'inflazione. Tuttavia, ha messo in guardia dall'aumento del debito pubblico e ha esortato i governi a stabilizzare i prestiti.
          I titoli del Tesoro USA crollano come nel 1995, mentre i trader prevedono un atterraggio morbido
          L'ultima volta che i titoli di Stato statunitensi sono stati venduti così tanto, mentre la Federal Reserve iniziava a tagliare i tassi di interesse, Alan Greenspan stava orchestrando un raro atterraggio morbido. I rendimenti a due anni sono saliti di 34 punti base da quando la Fed ha ridotto i tassi il 18 settembre per la prima volta dal 2020.
          I rendimenti sono aumentati in modo simile nel 1995, quando la Fed, guidata da Greenspan, è riuscita a raffreddare l'economia senza causare una recessione. Nei precedenti cicli di taglio dei tassi a partire dal 1989, i rendimenti a due anni sono scesi in media di 15 punti base un mese dopo che la Fed aveva iniziato a tagliare i tassi.
          I rendimenti in aumento "riflettono la ridotta probabilità di rischi di recessione", ha affermato Steven Zeng, stratega dei tassi di interesse presso Deutsche Bank AG. "I dati sono arrivati piuttosto forti. La Fed potrebbe rallentare il ritmo dei tagli dei tassi".

          [Focus di oggi]

          UTC+8 21:45 Decisione sui tassi di ottobre della Banca del Canada
          UTC+8 22:00 Vendite di case esistenti negli Stati Uniti su base annua (settembre)
          UTC+8 22:00 La presidente della BCE Lagarde parla delle prospettive economiche dell'Europa
          UTC+8 23:00 Conferenza stampa del governatore della Banca del Canada Maclem
          UTC+8 01:00 Giorno successivo: Il governatore della Reserve Bank della Nuova Zelanda Orr parla al Peterson Institute for International Economics sulla politica monetaria
          UTC+8 02:00 Giorno successivo: Beige Book della Federal Reserve
          UTC+8 02:45 Giorno successivo: il governatore della Banca d'Inghilterra Bailey partecipa a una discussione ospitata dall'Institute of International Finance
          UTC+8 04:00 Giorno successivo: Il governatore della Banca del Giappone Ueda interviene alla sessione dei colloqui dei governatori ospitata dal FMI
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi
          FastBull
          Diritto d'autore © 2025 FastBull Ltd

          728 RM B 7/F GEE LOK IND BLDG NO 34 HUNG TO RD KWUN TONG KLN HONG KONG

          TelegramInstagramTwitterfacebooklinkedin
          App Store Google Play Google Play
          Prodotto
          Grafico

          Chiacchierata

          FAQ con gli esperti
          Filtro
          Calendario economico
          Dati
          Strumenti
          FastBull VIP
          Caratteristiche
          Funzione
          Quotazioni
          Copy Trading
          Segnale dell'AI
          Concorso
          Notizia
          Analisi
          24/7
          Colonna
          Educazione
          Azienda
          Reclutamento
          Chi siamo
          Contattaci
          Pubblicità
          Centro assistenza
          Feedback
          Accordo per gli utenti
          Politica sulla riservatezza
          Attività commerciale

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Creatore di poster

          Programma di affiliazione

          Informativa sui rischi

          Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.

          Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.

          L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.

          Accesso non effettuato

          Accedi per accedere a più funzionalità

          Membro FastBull

          Non ancora

          Acquistare

          Diventa un fornitore di segnali
          Centro assistenza
          Assistenza clienti
          Modalità scura
          Colori di Salita/Discesa Prezzo

          Login

          Registrati

          Posizione
          Disposizione
          Schermo Intero
          Predefinito su Grafico
          La pagina del grafico si apre per impostazione predefinita quando visiti fastbull.com