• commercio
  • Quotazioni
  • Copia
  • Concorso
  • Notizie
  • 24/7
  • Calendario
  • FAQ
  • Chat
In tendenza
Filtro
SIMBOLO
ULTIMO
OFFERTA
CHIEDERE
ALTO
BASSO
VARIAZIONE NETTA.
%CHG.
SPREAD
SPX
S&P 500 Index
6838.13
6838.13
6838.13
6878.28
6833.87
-32.27
-0.47%
--
DJI
Dow Jones Industrial Average
47729.08
47729.08
47729.08
47971.51
47695.55
-225.90
-0.47%
--
IXIC
NASDAQ Composite Index
23500.69
23500.69
23500.69
23698.93
23481.60
-77.43
-0.33%
--
USDX
US Dollar Index
99.110
99.190
99.110
99.160
98.730
+0.160
+ 0.16%
--
EURUSD
Euro / US Dollar
1.16240
1.16247
1.16240
1.16717
1.16162
-0.00186
-0.16%
--
GBPUSD
Pound Sterling / US Dollar
1.33118
1.33127
1.33118
1.33462
1.33053
-0.00194
-0.15%
--
XAUUSD
Gold / US Dollar
4190.42
4190.85
4190.42
4218.85
4175.92
-7.49
-0.18%
--
WTI
Light Sweet Crude Oil
58.925
58.955
58.925
60.084
58.837
-0.884
-1.48%
--

Account Comunità

Conti Segnale
--
Conti Redditizi
--
Conti in Perdita
--
Vedi altro

Diventa un fornitore di segnali

Vendi segnali e ottieni entrate

Vedi altro

Guida al Copy Trading

Inizia con facilità e fiducia

Vedi altro

Account di Segnale per Membri

Tutti gli Account di Segnale

Miglior Rendimento
  • Miglior Rendimento
  • Miglior P/L
  • Miglior MDD
Ultima 1 Settimana
  • Ultima 1 Settimana
  • Ultimo 1 Mese
  • Ultimo 1 Anno

Tutti i Contest

  • Tutto
  • Aggiornamenti su Trump
  • Consiglia
  • Azioni
  • Criptovalute
  • Banche centrali
  • Notizie in evidenza
Vedi solo notizie principali
Condividi

Bank of America: una Federal Reserve accomodante rappresenta un rischio significativo per i titoli di Stato statunitensi di alta qualità nel 2026.

Condividi

Gli amministratori delegati delle banche incontreranno i senatori degli Stati Uniti per discutere del quadro (normativo) per il mercato delle criptovalute.

Condividi

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha lasciato intendere che sosterrà la decisione del presidente Trump di rimuovere i dirigenti delle agenzie governative federali.

Condividi

[BlackRock: L'ondata di investimenti nelle infrastrutture di intelligenza artificiale è ben lontana dal raggiungere il picco] Ben Powell, Chief Investment Strategist per l'Asia Pacific di BlackRock, ha affermato che l'ondata di investimenti nel settore delle infrastrutture di intelligenza artificiale (IA) continua ed è ben lontana dal raggiungere il suo picco. Powell ritiene che, mentre i giganti della tecnologia corrono per aumentare i propri investimenti in una competizione in cui il vincitore prende tutto, i "venditori di scodelle" (come i produttori di chip, i produttori di energia e i produttori di fili di rame) che forniscono le risorse fondamentali per il settore siano i più chiari vincitori degli investimenti.

Condividi

[Ray Dalio: Il Medio Oriente sta rapidamente diventando uno degli hub di intelligenza artificiale più influenti al mondo] Il fondatore di Bridgewater Associates, Ray Dalio, ha affermato che il Medio Oriente (in particolare Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita) sta rapidamente emergendo come un potente hub globale di intelligenza artificiale, paragonabile alla Silicon Valley, grazie alla combinazione di ingenti capitali e talenti globali nella regione. Dalio ritiene che la trasformazione della regione del Golfo sia il risultato di strategie nazionali ben ponderate e di una pianificazione a lungo termine, sottolineando che le eccezionali prestazioni degli Emirati Arabi Uniti in termini di leadership, stabilità e qualità della vita ne hanno fatto una "Silicon Valley per capitalisti". Pur ritenendo che la ripresa dell'intelligenza artificiale sia in territorio di bolla, consiglia agli investitori di non precipitarsi fuori, ma piuttosto di cercare catalizzatori che potrebbero farla "scoppiare", come un inasprimento monetario o una vendita forzata di ricchezza.

Condividi

Il presidente francese Emmanuel Macron ha incontrato il primo ministro croato all'Eliseo.

Condividi

Nelle ultime 24 ore, l'indice Marketvector Digital Asset 100 Small Cap è salito dell'1,96%, attestandosi attualmente a 4135,44 punti. Il mercato di Sydney ha inizialmente mostrato un andamento a N, toccando un minimo giornaliero di 3988,39 punti alle 06:08 ora di Pechino, prima di salire costantemente fino a un massimo giornaliero di 4206,06 punti alle 17:07, stabilizzandosi successivamente a questo livello elevato.

Condividi

[I rendimenti dei titoli di Stato in Francia, Italia, Spagna e Grecia sono aumentati di oltre 7 punti base, sollevando preoccupazioni sul fatto che le prospettive sui tassi di interesse della BCE possano far aumentare i costi di finanziamento] Nelle contrattazioni europee di lunedì (8 dicembre), il rendimento dei titoli di Stato francesi a 10 anni è salito di 5,8 punti base al 3,581%. Il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni è salito di 7,4 punti base al 3,559%. Il rendimento dei titoli di Stato spagnoli a 10 anni è salito di 7,0 punti base al 3,332%. Il rendimento dei titoli di Stato greci a 10 anni è salito di 7,1 punti base al 3,466%.

Condividi

Il petrolio scende dell'1% durante i colloqui in corso con l'Ucraina, in vista del previsto taglio dei tassi di interesse negli Stati Uniti

Condividi

Le esportazioni di petrolio greggio azero BTC dal porto di Ceyhan sono previste a 16,2 milioni di barili a gennaio rispetto ai 17 milioni di dicembre, secondo il programma

Condividi

Dichiarazione del comitato congiunto USA-Groenlandia: gli Stati Uniti e la Groenlandia non vedono l'ora di consolidare lo slancio nel prossimo anno e di rafforzare i legami che sostengono una regione artica sicura e prospera

Condividi

L'indice MSCI Nordic Countries è sceso dello 0,4% a 356,64 punti. Tra i dieci settori, il settore sanitario nordico ha registrato il calo maggiore. Novo Nordisk, un titolo di punta, ha chiuso in ribasso del 3,4%, guidando le perdite tra i titoli nordici.

Condividi

Il CAC 40 francese è sceso dello 0,2%, l'IBEX spagnolo è salito dello 0,1%

Condividi

L'indice STOXX europeo è in rialzo dello 0,1%, l'indice Blue Chips della zona euro è invariato

Condividi

L'indice tedesco Dax 30 ha chiuso in rialzo dello 0,08% a 24.044,88 punti. L'indice azionario francese ha chiuso in ribasso dello 0,19%, quello italiano ha chiuso in ribasso dello 0,13%, con l'indice bancario in rialzo dello 0,33%, e quello britannico ha chiuso in ribasso dello 0,32%.

Condividi

L'indice Stoxx Europe 600 ha chiuso in ribasso dello 0,12% a 578,06 punti. L'indice Eurozone Stoxx 50 ha chiuso in ribasso dello 0,04% a 5721,56 punti. L'indice FTSE Eurotop 300 ha chiuso in ribasso dello 0,05% a 2304,93 punti.

Condividi

Il primo ministro israeliano Netanyahu: Hamas ha violato l'accordo di cessate il fuoco e non permetteremo mai ai suoi membri di riarmarsi e minacciarci.

Condividi

Il primo ministro israeliano Netanyahu: Stiamo lavorando per restituire il corpo di un altro detenuto dalla Striscia di Gaza.

Condividi

Il giacimento petrolifero iracheno West Qurna 2 aumenterà la produzione di petrolio oltre i livelli normali per compensare l'interruzione della produzione causata dalle sanzioni dell'amministrazione Trump contro la Russia.

Condividi

Il primo ministro israeliano Netanyahu: Siamo prossimi a completare la prima fase del piano di Trump e ora ci concentreremo sul disarmo di Gaza e sul sequestro delle armi di Hamas.

TEMPO
ATTO
FCST
PREC
Francia Bilancia commerciale (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Occupazione su base annua (SA) (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --
Canada Lavoro part-time (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Lavoro a tempo pieno (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Tasso di partecipazione all'occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Occupazione (SA) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Reddito personale su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice dei prezzi PCE su base annua (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice Core dei prezzi PCE su base annua (Settembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese personali su base mensile (SA) (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Aspettative di inflazione a 5-10 anni (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Spese reali per consumi personali su base mensile (Settembre)

A:--

F: --

P: --
Stati Uniti d'America Perforazione totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Trivellazione petrolifera totale settimanale

A:--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Credito al consumo (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Cina, continente Riserva valutaria (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Giappone Bilancia commerciale (Ottobre)

A:--

F: --

P: --

Giappone PIL nominale rivisto su base trimestrale (Terzo trimestre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Bilancia commerciale (CNH) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Esportazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Cina, continente Importazioni su base annua (USD) (Novembre)

A:--

F: --

P: --

Germania Produzione industriale su base mensile (SA) (Ottobre)

A:--

F: --

P: --
Zona Euro Indice Sentix sulla fiducia degli investitori (Dicembre)

A:--

F: --

P: --

Canada Indice di fiducia economica nazionale

A:--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio su base comparabile BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

UK Vendite al dettaglio complessive BRC su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Australia Tasso chiave O/N (prestito).

--

F: --

P: --

Dichiarazione del tasso di interesse della RBA
Conferenza stampa della RBA
Germania Esportazioni mese su mese (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Indice NFIB di ottimismo delle piccole imprese (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico Inflazione su 12 mesi (CPI) (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico IPC core su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Messico PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Redbook settimanale Vendite commerciali al dettaglio su base annua

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America JOLTS Offerte di lavoro (SA) (Ottobre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M1 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente M0 Offerta di moneta su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente Offerta di moneta M2 su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per l'anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione di gas naturale per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Previsioni EIA sulla produzione del greggio a breve termine per il prossimo anno (Dicembre)

--

F: --

P: --

Prospettive energetiche mensili a breve termine della VIA
Stati Uniti d'America Azioni settimanali di benzina API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali API Cushing del petrolio greggio

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Azioni settimanali di petrolio greggio API

--

F: --

P: --

Stati Uniti d'America Titoli settimanali API di petrolio raffinato

--

F: --

P: --

Corea del Sud Tasso di disoccupazione (SA) (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters Tankan dei non produttori (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice Reuters dei produttori Tankan (Dicembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base mensile (Novembre)

--

F: --

P: --

Giappone Indice dei prezzi delle materie prime aziendali nazionali su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente PPI su base annua (Novembre)

--

F: --

P: --

Cina, continente IPC MoM (Novembre)

--

F: --

P: --

FAQ con gli esperti
    • Tutto
    • Chat
    • Gruppi
    • Amici
    Connessione alla chat room
    .
    .
    .
    Digitare qui...
    Aggiungi il nome o il codice della risorsa

      Nessun dato corrispondente

      Tutto
      Aggiornamenti su Trump
      Consiglia
      Azioni
      Criptovalute
      Banche centrali
      Notizie in evidenza
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente
      • Tutto
      • Conflitto Russia-Ucraina
      • Punto di Tensione in Medio Oriente

      Cerca
      Prodotto

      Grafico Gratis per sempre

      Chiacchierata FAQ con gli esperti
      Filtro Calendario economico Dati Strumenti
      FastBull VIP Caratteristiche
      Magazzino dati Tendenza di mercato Dati istituzionali Tassi di riferimento Macro

      Tendenza di mercato

      Sentimento speculativo Ordini e posizioni Correlazione

      Indicatori principali

      Grafico Gratis per sempre
      Mercato

      Notizie

      Notizia Analisi 24/7 Colonna Educazione
      prospettiva istituzionale Viste degli analisti
      Argomenti Editorialista

      Ultime opinioni

      Ultime opinioni

      Topic in tendenza

      Autori popolare

      Ultimi aggiornamenti

      Segnale

      Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
      Concorso
      Brokers

      Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
      Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
      FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
      Altro

      Attività commerciale
      Attività
      Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

      Etichetta bianca

      API dati

      Plug-in Web

      Programma di affiliazione

      Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
      Vietnam Tailandia Singapore Dubai
      Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
      Summit FastBull Expo BrokersView
      Ricerche recenti
        Principali ricerche
          Quotazioni
          Notizia
          Analisi
          Utente
          24/7
          Calendario economico
          Educazione
          Dati
          • Nome
          • Ultimo
          • Prec

          Visualizza tutti i risultati della ricerca

          Nessun dato

          Scansiona e scarica

          Faster Charts, Chat Faster!

          Scarica l'APP
          Italiano
          • English
          • Español
          • العربية
          • Bahasa Indonesia
          • Bahasa Melayu
          • Tiếng Việt
          • ภาษาไทย
          • Français
          • Italiano
          • Türkçe
          • Русский язык
          • 简中
          • 繁中
          Apri un Conto
          Cerca
          Prodotto
          Grafico Gratis per sempre
          Mercato
          Notizie
          Segnale

          Copia Classifica Segnale dell'AI Diventa un fornitore di segnali Valutazione dell'IA
          Concorso
          Brokers

          Panoramica I broker Valutazione Classifiche Regolatori Notizia Reclami
          Elenco dei Broker Strumento di Comparazione dei Broker Forex Confronto degli Spread in Tempo Reale Truffa
          FAQ Reclamo Video di Avviso di Truffa Consigli per Rilevare Truffe
          Altro

          Attività commerciale
          Attività
          Reclutamento Chi siamo Pubblicità Centro assistenza

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Programma di affiliazione

          Premi Valutazione dell'Istituzione IB Seminar Evento del Salone Esposizione
          Vietnam Tailandia Singapore Dubai
          Incontro dei tifosi Sessione di Condivisione degli Investimenti
          Summit FastBull Expo BrokersView

          Commercio internazionale di beni nell'area dell'euro Surplus di 4,6 miliardi di euro

          Eurostat

          Economico

          Resoconto:

          Le prime stime del saldo dell'area dell'euro hanno mostrato un surplus di 4,6 miliardi di euro negli scambi di beni con il resto del mondo nell'agosto 2024, rispetto ai 4,8 miliardi di euro nell'agosto 2023.

          Area euro

          Le prime stime del saldo dell'area dell'euro hanno mostrato un surplus di 4,6 miliardi di euro negli scambi di beni con il resto del mondo nell'agosto 2024, rispetto ai 4,8 miliardi di euro nell'agosto 2023.
          Le esportazioni di beni dall'area dell'euro verso il resto del mondo nell'agosto 2024 sono state pari a 216,7 miliardi di euro, in calo del 2,4% rispetto ad agosto 2023 (222,0 miliardi di euro).
          Le importazioni dal resto del mondo si sono attestate a 212,1 miliardi di euro, in calo del 2,3% rispetto ad agosto 2023 (217,2 miliardi di euro).
          Ad agosto 2024 il surplus dell'area dell'euro è diminuito significativamente rispetto a luglio 2024, scendendo da 19,7 miliardi di euro a 4,6 miliardi di euro. Tale calo è stato determinato principalmente da un surplus ridotto per macchinari e veicoli (da +17,7 miliardi di euro a +10,0 miliardi di euro) e da uno spostamento del saldo per altri beni manifatturieri (da +0,1 miliardi di euro a -3,9 miliardi di euro).
          Da gennaio ad agosto 2024, l'area dell'euro ha registrato un surplus di 129,6 miliardi di euro, rispetto ai 6,2 miliardi di euro di gennaio-agosto 2023. Le esportazioni di beni dell'area dell'euro verso il resto del mondo sono salite a 1.900,6 miliardi di euro (un aumento dello 0,3% rispetto a gennaio-agosto 2023) e le importazioni sono scese a 1.771,0 miliardi di euro (un calo del 6,2% rispetto a gennaio-agosto 2023).
          Il commercio intra-area dell'euro è sceso a 1.714,6 miliardi di euro nel periodo gennaio-agosto 2024, in calo del 4,2% rispetto al periodo gennaio-agosto 2023.

          Unione Europea

          Il saldo dell'UE ha mostrato un deficit di 1,7 miliardi di euro negli scambi di merci con il resto del mondo nell'agosto 2024, rispetto a un surplus di 0,4 miliardi di euro nell'agosto 2023.
          Le esportazioni extra-UE di beni ad agosto 2024 sono state pari a 195,6 miliardi di euro, in calo dell'1,8% rispetto ad agosto 2023 (199,2 miliardi di euro). Le importazioni dal resto del mondo sono state pari a 197,2 miliardi di euro, in calo dello 0,8% rispetto ad agosto 2023 (198,8 miliardi di euro).
          Esaminando la ripartizione del saldo UE per prodotto, il quadro è simile al grafico dell'area euro. Ad agosto 2024, rispetto a luglio 2024, il saldo UE è diminuito in modo significativo ed è passato da +16,8 a -1,7 miliardi di euro.
          Tale diminuzione è stata determinata principalmente dalla riduzione del surplus per macchinari e veicoli (da +20,1 miliardi di euro a +11,2 miliardi di euro) e dall'aumento del deficit per altri beni manifatturieri (da -1,4 miliardi di euro a -7,0 miliardi di euro).
          Nel periodo gennaio-agosto 2024, le esportazioni extra-UE di beni sono aumentate a 1.709,1 miliardi di euro (un aumento dello 0,8% rispetto a gennaio-agosto 2023) e le importazioni sono scese a 1.599,8 miliardi di euro (un calo del 6,3% rispetto a gennaio-agosto 2023). Di conseguenza, l'UE ha registrato un surplus di 109,3 miliardi di euro, rispetto ai -12,4 miliardi di euro di gennaio-agosto 2023.
          Il commercio intra-UE è sceso a 2.684,0 miliardi di euro nel periodo gennaio-agosto 2024, il -3,2% rispetto a gennaio-agosto 2023.
          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          CEO di Amazon AWS: dimettiti se non vuoi tornare in ufficio

          Giustino

          Economico

          Il 17 ottobre, uno dei massimi dirigenti di Amazon ha difeso la nuova e controversa politica di cinque giorni di presenza in ufficio a settimana, affermando che chi non la supporta può andarsene per un'altra azienda.

          Intervenuto durante una riunione plenaria di AWS, il direttore generale dell'unità Matt Garman ha affermato che nove lavoratori su dieci con cui ha parlato sostengono la nuova politica, che entrerà in vigore a gennaio, secondo una trascrizione esaminata da Reuters.

          Chi non desidera lavorare in ufficio per Amazon cinque giorni alla settimana può dimettersi, ha suggerito.

          "Se ci sono persone che semplicemente non lavorano bene in quell'ambiente e non vogliono farlo, va bene, ci sono altre aziende in giro", ha affermato Garman.

          "A proposito, non lo intendo in senso negativo", ha detto, aggiungendo "vogliamo trovarci in un ambiente in cui lavoriamo insieme".

          "Quando vogliamo davvero innovare su prodotti interessanti, non ho mai visto la possibilità di farlo senza essere presenti di persona", ha affermato Garman.

          Questa politica ha irritato molti dipendenti di Amazon, i quali sostengono che comporta una perdita di tempo con spostamenti aggiuntivi e che i vantaggi del lavoro in ufficio non sono supportati da dati indipendenti.

          Amazon ha applicato una politica di tre giorni di permanenza in ufficio, ma il CEO Andy Jassy ha dichiarato il mese scorso che il rivenditore sarebbe passato a cinque giorni per "inventare, collaborare ed essere connessi".

          Ad alcuni dipendenti che in precedenza non avevano rispettato le regole è stato detto che si stavano “dimettendo volontariamente” e sono stati esclusi dai sistemi aziendali.

          Amazon, il secondo datore di lavoro privato al mondo dopo Walmart, ha adottato una linea più dura sul rientro in ufficio rispetto a molti dei suoi omologhi del settore tecnologico come Google, Meta e Microsoft, che hanno una politica di rientro in ufficio di due o tre giorni.

          "Sono davvero molto emozionato per questo cambiamento", ha detto il signor Garman. "So che non tutti lo sono", ha detto, notando che è troppo difficile raggiungere gli obiettivi aziendali con solo gli attuali tre giorni obbligatori di lavoro in ufficio.

          Il signor Garman ha affermato che con la politica dei tre giorni "non abbiamo realizzato nulla, ad esempio non abbiamo potuto lavorare insieme e imparare gli uni dagli altri", perché le persone potrebbero trovarsi in ufficio in giorni diversi.

          In particolare, il signor Garman ha affermato che i principi di leadership dell'azienda, che stabiliscono il modo in cui Amazon dovrebbe operare, erano difficili da seguire con un requisito di soli tre giorni alla settimana.

          "Non puoi interiorizzarli leggendoli sul sito web, devi davvero sperimentarli quotidianamente", ha affermato.

          Uno, “non essere d’accordo e impegnarsi” – che si intende nel senso che i dipendenti possono esprimere lamentele ma poi dovrebbero immergersi in un progetto come delineato dai leader – non è l’ideale per il lavoro da remoto, ha affermato Garman.

          "Non so se avete provato a esprimere il vostro disaccordo tramite una chiamata Chime", ha detto, riferendosi alla funzione di messaggistica e chiamata interna dell'azienda. "È molto dura".

          Fonte: Straitstimes

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          EUR/JPY si mantiene intorno a 162,50, emergono rischi di ribasso dopo gli interventi verbali

          Alex

          Forex

          La coppia EUR/JPY rimane stabile intorno a 162,60 durante le prime contrattazioni europee di venerdì. Lo yen giapponese (JPY) trova sostegno dagli interventi verbali delle autorità giapponesi. Un portavoce del governo ha sottolineato l'importanza di movimenti valutari stabili che siano in linea con i fondamentali economici, sottolineando che i funzionari stanno monitorando attentamente le fluttuazioni del tasso di cambio, in particolare qualsiasi attività speculativa, con maggiore vigilanza.

          Anche il vice ministro delle finanze giapponese per gli affari internazionali, Atsushi Mimura, ha commentato venerdì che i recenti movimenti dello yen sono stati "piuttosto rapidi e unilaterali". Mimura ha sottolineato che un'eccessiva volatilità sul mercato dei cambi non è auspicabile.

          Nel frattempo, l'indice nazionale dei prezzi al consumo (CPI) del Giappone ha rallentato a un tasso annuo del 2,5% a settembre. Il CPI di base, che esclude i prezzi dei prodotti alimentari freschi, è sceso al 2,4%, in calo rispetto al massimo di 10 mesi del 2,8%.

          L'euro è stato sottoposto a una pressione al ribasso dopo la decisione politica della Banca centrale europea (BCE) di giovedì. La BCE ha abbassato il suo Main Refinancing Operations Rate e il Deposit Facility Rate di 25 punti base al 3,40% e al 3,25%, rispettivamente, in linea con le aspettative del mercato.

          Questi tagli consecutivi dei tassi da parte della BCE in 13 anni hanno abbassato il tasso di deposito al 3,25%. La decisione arriva in risposta a un forte calo dell'inflazione, che era salita a un picco del 10,6% nell'ottobre 2022 ma era scesa all'1,7% a settembre, ora al di sotto dell'obiettivo del 2% della BCE.

          Durante la conferenza stampa successiva alla riunione, la presidente della BCE Christine Lagarde ha lasciato i mercati incerti sui tempi dei futuri tagli dei tassi, pur rassicurando che l'economia dell'Eurozona è sulla buona strada per un atterraggio morbido.

          Fonte: FXSTREET

          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          FX Daily: il momentum del dollaro continua a crescere

          ING

          Forex

          Economico

          USD: il rally del dollaro ha ancora molto da offrire

          Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono state forti ieri e il tempismo della loro pubblicazione (15 minuti dopo il taglio della Banca Centrale Europea) ha funzionato perfettamente per favorire un'altra gamba più alta del dollaro. USD/JPY ha finalmente fatto la rottura apparentemente inevitabile sopra 150,0, ma non ci aspetteremmo un apprezzamento lineare della coppia da qui in poi, poiché le autorità giapponesi potrebbero intensificare l'intervento verbale. I mercati dovrebbero essere più attenti ai commenti sulla valuta rispetto alle precedenti vendite di JPY, dato il successo dell'ultimo round di interventi FX della Banca del Giappone.

          Detto questo, a meno che i mercati non riacquistino un po' di fiducia nei tagli della Fed, il dollaro difficilmente subirà correzioni al ribasso nel breve termine. Il rischio ora è che i mercati potrebbero effettivamente scontare un taglio a novembre o dicembre (attualmente 42bp stimati in totale) se i dati PCE core e soprattutto i dati sull'occupazione di ottobre dovessero rivelarsi un po' più caldi.

          Tuttavia, questo non è un rischio al rialzo così grande per l'USD come le elezioni statunitensi. Pensiamo ancora che un po' di de-risking fino al 5 novembre possa portare ad alcuni flussi difensivi nel dollaro e che valute come il dollaro australiano e quello neozelandese siano destinate a un'altra tappa più bassa nelle elezioni. Gli antipodi sono altamente esposti ai dazi sulla Cina, che potrebbero benissimo oscurare qualsiasi beneficio dalla misura di stimolo di Pechino. Durante la notte abbiamo visto i numeri di crescita del 3T della Cina al 4,6% anno su anno rispetto al 4,5% previsto. Nel settore FX delle materie prime, continuiamo ad aspettarci una sovraperformance del dollaro canadese, anche perché siamo di stretta misura favorevoli a un taglio di 25 bp fuori consenso da parte della Banca del Canada la prossima settimana.

          Tornando agli USA, il calendario è piuttosto scarno oggi e include solo alcuni dati immobiliari per settembre. Monitoreremo se qualcuno degli speaker della Fed di oggi (Raphael Bostic, Neel Kashkari e Christopher Waller) farà un ulteriore passo verso il lato falco sulla scia dei numeri delle vendite al dettaglio di ieri. Il DXY potrebbe essere dovuto ad alcune piccole e brevi correzioni, ma possiamo facilmente vederlo salire sopra 104,0-104,5 nelle prossime due settimane.

          EUR: Lagarde mette un tetto all'euro

          La presidente della BCE Christine Lagarde è sembrata un po' più accomodante del solito alla conferenza stampa di ieri dopo la riunione. Ha sottolineato la maggiore fiducia della BCE nel percorso di disinflazione e, sebbene abbia affermato che il quadro dell'attività influenza le decisioni politiche solo nella misura in cui influisce sull'inflazione, la percezione generale è che l'attenzione abbia iniziato a spostarsi dall'inflazione alla crescita. Come sottolinea qui il nostro osservatore della BCE, Carsten Brzeski, il calo dell'inflazione di settembre era in linea con le proiezioni della stessa BCE, quindi devono essere stati i foschi PMI a far pendere la bilancia a favore della accomodante ieri. Lagarde ha ripetuto almeno due volte che la BCE dipende dai dati e non dai punti dati, ma una reazione accomodante a un sondaggio sull'attività indicherebbe invece la seconda ipotesi.

          Se davvero l'attenzione è ora più sulla crescita, possiamo probabilmente concludere che la BCE continuerà a tagliare, poiché le prospettive di attività difficilmente miglioreranno molto nel breve termine. I mercati concordano e stanno scontando 100 punti base di allentamento nelle prossime quattro riunioni (dicembre, gennaio, marzo, aprile). Questo è probabilmente il massimo che la BCE può offrire, e ci sono rischi di un qualche riprezzamento aggressivo che aiuti i tassi front-end dell'euro verso la fine dell'anno.

          Ma per quanto riguarda il quadro a breve termine, l'euro è rimasto più debole, con uno spazio più limitato per un rimbalzo poiché il divario del tasso swap a due anni con il dollaro è ora a -140bp, il più ampio da maggio. Ciò è coerente con il fatto che l'EUR/USD si scambi al di sotto di 1,080 e, dato che i rischi sono orientati verso un USD più solido in vista di elezioni statunitensi molto contestate, 1,070 è ampiamente raggiungibile prima della fine del mese.

          GBP: il cavo può scendere a 1,28

          I dati di settembre sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito, migliori del previsto, che seguono la discreta crescita di agosto, sono un altro segnale che l'economia sta ancora andando relativamente bene. Il consumatore sta beneficiando di una forte crescita dei salari reali, anche se non ci aspettiamo che i tassi di crescita che abbiamo visto nella prima metà dell'anno si ripetano nella seconda. Tuttavia, i dati sulla crescita sono di interesse secondario per la BoE in questo momento. Il calo a sorpresa di questa settimana nell'inflazione dei servizi è più importante, il che suggerisce che tagli dei tassi consecutivi stanno diventando più probabili.

          La sterlina ha dimostrato di essere un po' più resiliente di quanto pensassimo dopo quella brusca sorpresa al ribasso nell'inflazione dei servizi di mercoledì. Il Cable ha oscillato intorno al livello di 1,30 e finora non è riuscito a fare un altro decisivo movimento al ribasso. Tuttavia, pensiamo che il bilancio dei rischi resti sbilanciato verso il basso.

          Anche con meno di due tagli della Banca d'Inghilterra preventivati entro la fine dell'anno, il divario del tasso swap a due anni tra sterlina e dollaro si è ora ridotto a 19 punti base dai 55 punti base di inizio ottobre. L'ultima volta che abbiamo visto quello spread attorno a questi livelli (inizio agosto), la coppia GBP/USD era scambiata a 1,28 e, salvo importanti sorprese al ribasso nei dati USA, non vediamo forti argomenti contro un passaggio a quel livello.

          CEE: il mercato valutario accoglie con favore l'atteggiamento aggressivo delle banche centrali, ma i tassi restano sotto pressione

          Come previsto, la Banca centrale della Turchia (CBT) ha lasciato i tassi invariati al 50% e ha aggiunto un po' alla sua comunicazione aggressiva. La dichiarazione è diventata cauta a causa della crescente incertezza che circonda il ritmo dei miglioramenti dell'inflazione. La CBT ha ribadito che la sua posizione monetaria restrittiva avrebbe portato a) un calo della tendenza di fondo dell'inflazione mensile moderando la domanda interna, b) un apprezzamento reale della lira turca e c) un miglioramento delle aspettative di inflazione. Riteniamo che ci potrebbe essere spazio per un primo taglio dei tassi a dicembre, ma dipenderà, ovviamente, dai numeri dell'inflazione di ottobre e novembre. Sul lato positivo, la CBT sembra essere consapevole della situazione e il rischio di un errore sta diminuendo, il che dovrebbe confermare i tori nel mercato TRY.

          In Ungheria, il vicegovernatore della Banca nazionale ungherese ha ribadito che la pausa nel ciclo di tagli dei tassi potrebbe essere più lunga, dati i venti contrari nello spazio EM. Sebbene il mercato stia scontando un primo taglio dei tassi solo a gennaio e di circa il 50% per dicembre, i titoli hanno sostenuto la valuta e per un po' siamo scesi sotto i 400 EUR/HUF. Tuttavia, ieri i tassi e le obbligazioni in tutta la regione sono tornati sotto pressione a causa dei tassi core più elevati negli Stati Uniti, che in seguito hanno ridotto anche alcuni guadagni in valuta estera. Ne sentiremo di più la prossima settimana, quando la NBH dovrebbe riunirsi. È già quasi certo che un taglio dei tassi non sia sul tavolo , ma potremmo sentire maggiori dettagli su quanto potrebbe durare la pausa nel ciclo di tagli.

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Nuovo tasso di cambio sterlina-euro migliore per i prossimi 2 anni

          Warren Takunda

          Economico

          Il tasso di cambio sterlina/euro (GBP/EUR) ha raggiunto il livello più alto in oltre due anni dopo che le vendite al dettaglio nel Regno Unito hanno superato le aspettative, con un aumento dello 0,3% su base mensile a settembre.
          Si tratta di un dato superiore alle aspettative, che si attestavano sullo -0,3%, motivo per cui la sterlina si è apprezzata rispetto a tutte le principali valute del G10.
          Le vendite al dettaglio sono aumentate del 3,9% anno su anno a settembre, ha affermato l'ONS, il che è stato più dell'aumento del 3,2% previsto dal mercato. Le vendite al dettaglio di base sono aumentate del 4%, il che è stato più del 3,2% previsto.
          L'aumento delle vendite al dettaglio è stato generalizzato, con un incremento delle vendite in cinque dei sette sottosettori.
          Si tratta di dati solidi che suggeriscono che la fiducia dei consumatori del Regno Unito sta aumentando, grazie a un aumento degli stipendi più rapido dell'inflazione, con conseguente aumento dei redditi reali.
          "Sebbene le famiglie possano essere preoccupate per i possibili aumenti delle tasse nel bilancio del 30 ottobre, tali timori non si riflettono ancora sulle loro decisioni di spesa", afferma Alex Kerr, economista britannico presso Capital Economics.
          New 2-Year Best for Pound to Euro Exchange Rate_1
          Negli ultimi anni i consumatori hanno dimostrato una certa propensione al risparmio e, se la fiducia migliorerà, nei prossimi mesi ci saranno ampi margini di aumento della spesa.
          In sintesi, nell'economia del Regno Unito esiste un'ampia domanda, che può far aumentare il costo di beni e servizi.
          Per la Banca d'Inghilterra si tratta di uno sviluppo inflazionistico e suggerirebbe la necessità di usare cautela nel valutare il ritmo dei futuri tagli dei tassi.
          Aggiornamento delle previsioni consensuali delle banche d'investimento: è stata pubblicata la guida di fine 2024 e 2025 di Corpay. Mostra un notevole aumento delle previsioni consensuali per GBP/EUR.
          La Banca taglierà nuovamente i tassi di interesse a novembre, ma sulla riunione di dicembre aleggia ancora un punto interrogativo.
          I mercati hanno aumentato le probabilità di un taglio dei tassi a dicembre quando un comunicato di metà settimana ha mostrato un netto calo dell'inflazione su tutti i fronti.
          Queste vendite al dettaglio dimostrano che il calo dei prezzi ha un effetto stimolante se preso singolarmente e la Banca dovrebbe essere cauta nel valutare se sia necessario tagliare i tassi per stimolare l'economia.
          "Il settore dei consumi è molto importante all'interno dell'economia e, anche se si tratta di dati relativi a un solo mese, suggeriscono che l'economia è più solida di quanto si pensasse", afferma Neil Birrell, Chief Investment Officer di Premier Miton Investors.
          Per la sterlina, la prospettiva di un approccio costante al taglio dei tassi è uno sviluppo di supporto. Giovedì la Banca centrale europea (BCE) ha tagliato di nuovo i tassi, in quanto ha segnalato preoccupazioni circa la stagnazione dell'economia.
          La divergenza tra le politiche monetarie dell'Eurozona e del Regno Unito si sta rivelando un forte motore del rialzo della coppia GBP/EUR, che potrebbe avere ancora molto da offrire se il tasso di cambio riuscisse a mantenere i guadagni sopra 1,20.
          "Guardando al futuro, man mano che i redditi reali continuano a crescere, prevediamo che le vendite al dettaglio contribuiranno ad accelerare la crescita complessiva della spesa dei consumatori", afferma Kerr di Capital Economics.
          "Detto questo, se le tasse nel bilancio aumentano più di quanto ci aspettiamo, i redditi reali delle famiglie e la crescita della spesa dei consumatori potrebbero essere un po' più deboli. Ma qualsiasi impatto negativo sulla spesa dei consumatori sarà probabilmente compensato da una maggiore spesa pubblica", aggiunge.

          Fonte: Poundsterlinglive

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          Forex oggi: l'oro sale a un nuovo massimo storico, l'euro si riprende modestamente dopo il calo ispirato dalla BCE

          Cohen

          Forex

          Il dollaro statunitense (USD) fatica a conservare la sua forza mentre l'umore del rischio migliora nell'ultimo giorno di contrattazione della settimana. I dati sui permessi di costruzione e sugli inizi delle costruzioni edilizie di settembre saranno presentati nel docket economico statunitense venerdì. Diversi decisori politici della Federal Reserve (Fed) dovrebbero intervenire più avanti nella sessione americana.

          L'oro ha esteso il suo rally settimanale giovedì e ha guadagnato lo 0,7% nel giorno. XAU/USD ha continuato a spingere verso l'alto durante le ore di trading asiatiche venerdì e ha raggiunto un nuovo massimo storico sopra i $ 2.710 prima di ritirarsi leggermente.

          I dati dalla Cina hanno mostrato in precedenza nel corso della giornata che il Prodotto Interno Lordo è cresciuto a un tasso annuo del 4,6% nel terzo trimestre, a un ritmo leggermente più forte rispetto alle aspettative del mercato del 4,5%. Su base annua, la produzione industriale è cresciuta del 5,4% a settembre e le vendite al dettaglio sono aumentate del 3,2%. Entrambe queste stampe sono state superiori alle stime degli analisti. Riflettendo l'ambiente di rischio, lo Shanghai Composite Index è salito di oltre il 4% nel giorno.

          Valutando i dati pubblicati, l'Ufficio nazionale di statistica cinese (NBS) ha notato che gli indicatori economici di settembre hanno mostrato cambiamenti positivi e ha aggiunto che la fiducia sta aumentando nel raggiungimento di una crescita del PIL di circa il 5% nel Q4. Nel frattempo, il governatore della Banca popolare cinese (PBOC) Pan Gongsheng ha affermato venerdì che si aspettano, a seconda della situazione di liquidità del mercato, che il coefficiente di riserva obbligatoria (RRR) potrebbe essere ulteriormente ridotto entro la fine dell'anno.

          La Banca centrale europea (BCE) ha annunciato giovedì di aver abbassato i tassi chiave di 25 punti base (bps) in seguito alla riunione di politica monetaria di ottobre. Con questa decisione, il tasso di interesse sulle principali operazioni di rifinanziamento, i tassi di interesse sulla linea di credito marginale e sulla linea di deposito si sono attestati rispettivamente al 3,4%, al 3,65% e al 3,25%.

          La BCE ha ribadito nella sua dichiarazione politica che continuerà a seguire un approccio dipendente dai dati e riunione per riunione nel determinare il livello e la durata appropriati della restrizione. Nella conferenza stampa post-riunione, la presidente della BCE Christine Lagarde ha osservato che i dati in arrivo suggeriscono che l'attività economica nell'area dell'euro è più debole del previsto. Per quanto riguarda le prospettive di crescita, Lagarde ha affermato che stanno ancora guardando a un atterraggio morbido, non prevedendo una recessione. EUR/USD è sceso al suo livello più basso da inizio agosto a 1,0811 dopo l'evento della BCE di giovedì. Supportata dalla rinnovata debolezza del dollaro USA (USD), la coppia viene scambiata in territorio positivo vicino a 1,0850 venerdì mattina.

          Dopo un calo di tre giorni, l'AUD/USD ha invertito la sua direzione ed è salito di quasi lo 0,5% giovedì. La coppia continua a salire leggermente venerdì mattina e viene scambiata sopra 0,6700.

          L'Office for National Statistics del Regno Unito ha riferito venerdì mattina che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,3% su base mensile a settembre. Questa lettura ha seguito l'aumento dell'1,% registrato ad agosto ed è stata migliore delle aspettative del mercato per un calo dello 0,3%. Dopo aver subito grandi perdite a metà settimana, la coppia GBP/USD ha registrato piccoli guadagni giovedì e ha continuato a salire venerdì mattina. Al momento della stampa, la coppia era in rialzo dello 0,4% nella giornata a 1,3050.

          Gli ultimi dati dal Giappone hanno mostrato che l'indice nazionale dei prezzi al consumo (CPI) è aumentato del 2,5% su base annua a settembre, a un ritmo molto più lento rispetto all'aumento del 3% registrato ad agosto. Dopo essere salito sopra quota 150,00 per la prima volta in oltre 10 settimane giovedì, l'USD/JPY è sceso sotto questo livello durante le ore di contrattazione asiatiche venerdì, quando i funzionari giapponesi sono intervenuti verbalmente. Atsushi Mimura, vice ministro delle finanze giapponese per gli affari internazionali e alto funzionario dei cambi, ha affermato venerdì di "osservare attentamente i movimenti del FX con un forte senso di urgenza". Nel frattempo, il governatore della Banca del Giappone (BoJ) Kazuo Ueda ha affermato che devono essere vigili sui movimenti del mercato e del FX e sul loro impatto sull'economia e sui prezzi.

          Fonte: FXSTREET

          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi

          GBP/JPY estende i guadagni a quasi 196,00 dopo i solidi dati sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito

          Giustino

          Economico

          GBP/JPY continua a salire per il secondo giorno consecutivo, scambiando intorno a 195,90 durante la sessione asiatica. La sterlina (GBP) ha guadagnato slancio dopo un solido rapporto sulle vendite al dettaglio del Regno Unito (UK) pubblicato venerdì.

          Secondo i dati dell'Office for National Statistics (ONS), le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono aumentate dello 0,3% su base mensile a settembre, dopo un aumento dell'1,0% ad agosto. Ciò è stato inaspettato, poiché i mercati avevano previsto un calo dello 0,3% per il mese. Su base annua, le vendite al dettaglio sono cresciute del 3,9%, rispetto a un aumento del 2,3% ad agosto. Le vendite al dettaglio di base, escluso il carburante per auto, sono aumentate anche dello 0,3% su base mensile, in calo rispetto alla precedente crescita dell'1,1%, ma meglio del previsto -0,3%.

          Nonostante il report positivo sulle vendite al dettaglio, la sterlina britannica potrebbe incontrare delle sfide, poiché la Banca d'Inghilterra (BoE) si trova ad affrontare una pressione crescente per accelerare i tagli dei tassi. Questa pressione deriva dai recenti dati economici che mostrano cali nei dati sull'inflazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) e dell'indice dei prezzi alla produzione (PPI), insieme a statistiche deludenti sul mercato del lavoro.

          Lo yen giapponese (JPY) ha guadagnato terreno, in parte a causa dell'intervento verbale delle autorità giapponesi. Atsushi Mimura, vice ministro delle finanze giapponese per gli affari internazionali e massimo funzionario del cambio, ha dichiarato venerdì che i recenti movimenti dello yen sono stati "piuttosto rapidi e unilaterali", sottolineando che un'eccessiva volatilità nel mercato dei cambi è indesiderabile.

          Inoltre, un portavoce del governo giapponese ha sottolineato l'importanza di movimenti valutari stabili che riflettano i fondamentali economici, osservando che le autorità stanno monitorando attentamente le fluttuazioni dei cambi, in particolare qualsiasi attività speculativa, con un forte senso di urgenza.

          L'indice nazionale dei prezzi al consumo (CPI) del Giappone ha rallentato a un tasso annuo del 2,5% a settembre. Nel frattempo, il CPI di base, che esclude i prodotti alimentari freschi volatili, ha registrato il 2,4%, in calo rispetto al massimo di 10 mesi del 2,8%.

          Fonte: FXSTREET

          Per rimanere aggiornato su tutti gli eventi economici di oggi, consulta il nostro Calendario economico
          Avvertenza sui rischi ed esclusione di responsabilità sugli investimenti
          Comprendi e riconosci che esiste un alto grado di rischio coinvolto nel trading con strategie. Seguire qualsiasi strategia o metodologia di investimento è il potenziale di perdita. Il contenuto del sito viene fornito dai nostri collaboratori e analisti solo a scopo informativo. Tu solo sei l'unico responsabile di determinare se qualsiasi attività di negoziazione, o titolo, o strategia, o qualsiasi altro prodotto è adatto a te in base ai tuoi obiettivi di investimento e alla tua situazione finanziaria.
          Preferiti
          Condividi
          FastBull
          Diritto d'autore © 2025 FastBull Ltd

          728 RM B 7/F GEE LOK IND BLDG NO 34 HUNG TO RD KWUN TONG KLN HONG KONG

          TelegramInstagramTwitterfacebooklinkedin
          App Store Google Play Google Play
          Prodotto
          Grafico

          Chiacchierata

          FAQ con gli esperti
          Filtro
          Calendario economico
          Dati
          Strumenti
          FastBull VIP
          Caratteristiche
          Funzione
          Quotazioni
          Copy Trading
          Segnale dell'AI
          Concorso
          Notizia
          Analisi
          24/7
          Colonna
          Educazione
          Azienda
          Reclutamento
          Chi siamo
          Contattaci
          Pubblicità
          Centro assistenza
          Feedback
          Accordo per gli utenti
          Politica sulla riservatezza
          Attività commerciale

          Etichetta bianca

          API dati

          Plug-in Web

          Creatore di poster

          Programma di affiliazione

          Informativa sui rischi

          Il trading di strumenti finanziari come azioni, valute, materie prime, futures, obbligazioni, fondi o criptovalute è un'attività ad alto rischio, che include la perdita parziale o totale dell'importo dell'investimento, pertanto il trading non è adatto a tutti gli investitori.

          Quando prendi qualsiasi decisione finanziaria, dovresti condurre la tua due diligence, usare il tuo giudizio e consultare consulenti qualificati. Il contenuto di questo sito Web non è rivolto a te, né prendiamo in considerazione la tua situazione finanziaria o le tue esigenze. Le informazioni contenute in questo sito Web non sono necessariamente fornite in tempo reale, né sono necessariamente accurate. I prezzi forniti su questo sito possono essere forniti dai market maker anziché dalle borse. Qualsiasi decisione commerciale o altra decisione finanziaria presa è di esclusiva responsabilità dell'utente e non è possibile fare affidamento su alcuna informazione fornita tramite il sito Web. Non forniamo alcuna garanzia rispetto a qualsiasi informazione sul sito Web e non siamo responsabili per eventuali perdite commerciali che potrebbero derivare dall'uso di qualsiasi informazione sul sito Web.

          L'uso, la memorizzazione, la riproduzione, la visualizzazione, la modifica, la diffusione o la distribuzione dei dati contenuti in questo sito web sono vietati senza il consenso scritto di questo sito web. I fornitori e gli scambi che forniscono i dati contenuti in questo sito Web mantengono tutti i loro diritti di proprietà intellettuale.

          Accesso non effettuato

          Accedi per accedere a più funzionalità

          Membro FastBull

          Non ancora

          Acquistare

          Diventa un fornitore di segnali
          Centro assistenza
          Assistenza clienti
          Modalità scura
          Colori di Salita/Discesa Prezzo

          Login

          Registrati

          Posizione
          Disposizione
          Schermo Intero
          Predefinito su Grafico
          La pagina del grafico si apre per impostazione predefinita quando visiti fastbull.com